
Mobile 07 Nov
28 Novembre 2022 28
La Cina ha fretta di sviluppare il 6G, tecnologia ancora lontana temporalmente ma su cui i principali attori che operano sul mercato stanno lavorando ormai da diverso tempo. La fretta è dovuta al fatto che il Paese asiatico non ha alcuna intenzione di essere tagliato fuori dal business con potenziali ban - la questione Huawei ne è la dimostrazione più chiara - puntando piuttosto a guadagnare un certo vantaggio nei confronti della concorrenza.
ZTE ha completato una serie di test chiave condotti in collaborazione con il Ministero dell'Industria e dell'IT cinese in cui sono state messe alla prova diverse tecnologie su cui la rete di prossima generazione si basa. Come riportato da IT Home, "i risultati raggiunti nel test sperimentale sono stati notevoli e i relativi indicatori tecnici riflettono buone funzioni e prestazioni". In particolare, si è lavorato su frequenze, potenza di calcolo, trasmissione e ricezione delle comunicazioni.
É indubbio come la Cina stia guadagnando terreno nei confronti della concorrenza, specie ora che le aziende degli Stati Uniti non possono collaborare con quelle cinesi nel rispetto del ban imposto dall'allora presidente Donald Trump. Ciò non significa che l'Occidente resti fermo, anzi, Ericsson sta investendo ingenti quote di denaro sul 6G e ha già annunciato a più riprese l'intenzione di lavorare a stretto contatto con università e centri di ricerca su temi quali intelligenza artificiale, reti cognitive e calcolo quantistico.
Sarà proprio Ericsson - assieme a Nokia - ad occuparsi della rete di prossima generazione negli Stati Uniti. Largo dunque alla tecnologia occidentale (europea in entrambi i casi) per trovarsi pronti nel 2030. Ed esiste già anche un Libro Bianco con le regole di base da seguire perché tutte le parti in gioco si muovano nella stessa direzione, sviluppando cioè la stessa rete pur partendo da assunti teorici differenti.
Ericsson e Nokia guidano dal gennaio dello scorso anno il progetto di ricerca europeo Hexa-X che si concluderà il prossimo anno. Sono coinvolti tutti gli attori interessati alla tecnologia di comunicazione, dunque anche i fornitori di rete e di servizi. La Germania ha investito 700 milioni di euro sul 6G, con i primi risultati attesi per il 2025, mentre in Asia LG e Samsung hanno già avviato da tempo programmi di sviluppo della rete.
Recensione Samsung Galaxy S23 Plus: 3 motivi per sceglierlo e 3 per non farlo
Recensione Kingston FURY Beast e Renegade RGB: le DDR5 che aspettavamo
Recensione Xiaomi 13 Lite: ha senso con i Redmi Note 12 sul mercato? | Video
Disney+, tutti i film e le serie TV in arrivo ad aprile 2023
Commenti
Non posso perché il fw italiano/europeo friggerebbe all'istante il telefono perché è pensato per l'exinos, invece io ho snapdragon (che è infinitamente meglio)
potrebbe essere dovuto al fatto non tanto che è del 2018 (nel 2018 immagino fossero già VoLTE capable), ma piuttosto il fatto che abbia fw USA. Provato a metterci fw global o italiano no brand? In quel caso, secondo me il VoLTE funzionerebbe.
Pensa che nella terra del buon Henry Ford ci sono posti dove la gente ammazzerebbe per poter avere il 2G anche solo per ricevere le telefonate
Io la consideravo come verità oggettiva nel senso che il fatto che il 5g non sia implementato non è necessariamente una cosa negativa anche perchè noi di solito consideriamo solo l'italia dove magari all'estero son messi meglio...
Non vedo senso sviluppare una tecnologia nuova come il 6g SOLO quando il 5g avrà dato tutto.
Ma è la verità di un pirla che non sa cm vengono implementate queste tecnologie e quanto tempo e brevetti servono per sviluppare gli apparati che la fanno funzionare. Senza considerare il periodo storico che è diverso da quello in cui si implemento il 4G e quindi si va un po' più a rilento.
Anche se è triste è la verità.
Il 5g inizieremo a sfruttarlo quando spegneranno digitale terrestre
È un samsung note 9 con snapdragon 512gb/8gb di ram mercato USA. Vero, è un telefono del 2018, però è ancora un top di gamma che gira ancora alla grande. Mi rode molto avere questa limitazione
che telefono hai? L'hai comprato estero? Perché Wind3, per dirne uno, certifica telefoni fino a 3 anni fa in VoLTE. Certificati 5G, tutti quelli degli ultimi 2 anni lo sono.
Le certificazioni le vogliono i produttori di telefoni non gli operatori in primis: per dire Apple non te lo fa proprio mettere a listino un nuovo telefono loro se prima non fanno loro dei check in campo autonomamente sulla rete di ogni singolo operatore.
Mi rispondo da solo, si ci sono e sono anche tanti.
Già mi girano i cogli0ni perché ho un telefono che supporta il volte e nessun operatore ce l'ha in lista per certificarlo, e quindi se faccio o ricevo una telefonata non posso navigare contemporaneamente mentre sono al telefono. Adesso si parla di 6G, ma se anche i cellulari 5g sono certificati col lumicino e non è che ci sia tutto sto vantaggio, figuriamoci quando uscirà il 6g. Ma perché certificare i cellulari per permettere di utilizzare quella tecnologia?. Ha quell'antenna? (4g/5g/6g?) e fagliela usufruire.
An già arrivati quelli che dicono che il 5G non è ancora implementato bene e questi pensano già al 6G?
scemenze, l'Italia nel campo dell'infrastruttura di rete mobile non ha grossi problemi o ritardi, a differenza di quella in fibra. Non so quanti anni hai te, ma io nel 2040 prevedo di essere vivo e vegeto, e se le tabelle di marcia saranno rispettate per ora di allora si starà giá pensando al 7G
si sarà quello di Wind3 che è praticamente ovunque in DSS e in buona parte dei centri di grandi città come TDD 3.5GHz. Iliad invece di suo sta messa malissimo che io sappia come 5G.
Il 2030 è tra 7 anni. Altro che vicino
Io in campagna con iliad aggancio il 5g (in diversi comuni fra l'altro)
Con le dosi successive ti aggiornano le patch di sicurezza
Ecco a cosa serviva il grafene che mi hanno iniettato col vaccino...
:P
"C’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti' Henry Ford
Praticamente qui da noi il 6G lo vedranno i nostri figli o peggio i nostri nipoti.
certo visto che da noi sono indietro, Cina e altri Stati 2-3 anni avanti devo aspettare?
effettivamente prende una chiavica sto 5g
in Cina no, Shenzhen da sola ha più antenne 5G di tutt'Europa :(
Aziende cinesi di TLC (ZTE e Huawei) avanti almeno 2 anni rispetto ad Ericsson e Nokia...
Ma quindi saltiamo a piè pari il 5G? Un po' come windows 9?
La copertura 5G, tranne nelle grandi città (in centro), è veramente ridicola e già parlano del 6G
Il nuovo virus è ancora in sviluppo! :D
Vai vai, a sto giro il libro pieno di cavolate "stop 6G" lo scrivo io, ho perso il treno (e i soldi) del 5G, ma non mi scappa questo...
Chissà quale pandemia e quali vaccini si inventeranno questa volta. Vero, Billy boy?!