
26 Agosto 2020
In questi giorni in Cina aveva preso a circolare la notizia di una rivoluzione ai vertici di Xiaomi: l'azienda sarebbe stata pronta a liquidare il co fondatore e vice presidente Lin Bin. Un fondo di verità c'era, ma le cose sono andate diversamente: Lin Bin resta in Xiaomi, semplicemente non sarà più il presidente della divisione mobile, ed occuperà ora il ruolo di vice presidente del comitato strategico.
A sostituirlo al comando nel suo precedente incarico sarà Adam Zeng Xuezhong, ex CEO e vice presidente di ZTE, nonché presidente della join venture Huixin Communication, che comprende 29 aziende leader in ambito 5G. Non proprio un settore casuale, considerando che si tratta di una tecnologia cruciale per lo sviluppo dell'industria nei prossimi anni.
Xiaomi è un'azienda giovane, fondata solo 10 anni fa, e nel corso della sua breve storia ha più volte reimpastato i propri quadri dirigenziali. Alcune figure di spicco, però, sono sempre rimaste a rappresentare l'azienda pubblicamente. La più celebre è quella dell'altro co-fondatore, Lei Jun, che negli anni si è segnalato all'attenzione della stampa internazionale per una certa tendenza ad imitare Steve Jobs: ma tra queste c'è sicuramente anche Lin Bin.
Non sappiamo se questa mossa sia da leggere come un "passo indietro", né quanto sia volontario. Lin Bin in questi anni ha contribuito col suo lavoro a consolidare la posizione dell'azienda nel mercato degli smartphone, e ad associare il nome di Xiaomi a proposte futuristiche e innovative: il nome di Mi Mix Alpha, lo smartphone con lo schermo anche dietro, vi dice qualcosa?
Commenti
xiaomi guadagna dalle novità , molto spesso il cliente di xiaomi non è il cliente finale ma il distributore
Perché quando sei CEO fai un sacco di soldi e lavori come uno schiavo...
Ma una volta messi da parte abbastanza soldi e investimenti, puoi permetterti di lasciare un lavoro remunerativo ma con orari dalle 6:00 alle 23:00 per dedicarti ad altro
Credo
Evidentemente fanno business che non non addetti ai lavori non capiamo
Ma come mai ci sono tutte queste fughe dalle posizioni di Ceo? Bill gates sembrava impaurito di continuare a far parte di Ms, Ballmer stessa cosa, i fondatori di Google pure pian piano hanno lasciato i loro incarichi lasciando tutto in mano a quell altro, xiaomi, samsung e altri ancora
Cin ciao lin bin
Peccato che quei tre tumori siano i marchi che più vendono in ambito Android.
Ormai tutti fanno cosi, persino apple da uno é arrivata a 4. Samsung é quella che é ripeggiorata maggiormente. Ormai fa tanti di quegli aggeggi tra serie m, a e addirittura 3 o 4 galaxy s. Ormai fare varianti su varianti é di nuovo prassi perché la concorrenza si gioca su caratteristixhe simili e poca innovazione. Si cerca di creare tanti modelli per soddisfare ogni possibile utente
citando l'articolo di qualche giorno fa:
Questi sono i soli telefoni commercializzati nel 2020 da questi tre tumori ambulanti di produttori con Xiaomi in prima fila.
https://www.hdblog.it/smartphone/speciali/n524021/nel-2020-230-smartphone-7-mesi-podio/
Dovrebbero darci un taglio invece di pensare solo a confondere l'utenza.Su quale base?
Mah, un po' si, ma in parte ormai é una nomea come su tante altre cose. Non é che faccia molti più dispositivi rispetto ad altri eh
Speriamo che la piantino con la media di un nuovo smartphone a settimana, non si capisce più un cas
ma dove, non li vuole nessuno
Lin Bin, in modo più formale Mr. Bean.
Versione cinese (tradotta):
"Certo una madre che da questi nomi ai figli... non li possono chiamare con nomi normali tipo Lin o Liu?"
Bin Linden
Certo una madre che da questi nomi ai figli... non li possono chiamare con nomi normali tipo giovanni o antonio?
ki kazzè??
un dirigente nuovo, voluto dall' EPL cinese ?
finalmente vedremo dei top di gamma compatti
esce li bin entra lu cin