
11 Aprile 2023
Canalys ha pubblicato il resoconto sul quarto e ultimo trimestre 2022 del mercato PC degli Stati Uniti, dove si faticano a trovare gli aspetti positivi. Su base annua infatti il mercato si è contratto del 23% per numero di unità spedite (16,1 milioni), una media tra il -24% di notebook e workstation portatili e il -22% di desktop e workstation fisse.
Ecco, di positivo c'è che le spedizioni dei tablet sono cresciute, anche se di un modesto 2% sullo stesso periodo dello scorso anno ma, sottolinea Canalys, a fronte di un incentivo da parte dei rivenditori che hanno stimolato la domanda con sconti e promozioni durante le festività natalizie. Quel tanto che è servito ai tablet per chiudere l'anno in pari, mentre guardando ai computer l'inevitabile non è stato... evitato: 2022 si è chiuso con un -18% rispetto al 2021.
Per il 2023 le previsioni non sono affatto migliori. La domanda com'è stato per il 2022 continuerà ad essere fiaccata dai tassi di inflazione che rimarranno alti e dai timori di recessione, elementi che suggeriscono ai consumatori di rinviare gli acquisti non essenziali. Per cui Canalys stima che le spedizioni dei PC andranno giù del 12% e quelle dei tablet del 15% negli Stati Uniti, ma non è che nel resto del mondo le aspettative siano diverse.
Il mercato dei PC negli Stati Uniti affronta un periodo di calo prolungato a causa di inflazione e una domanda che rientra dopo i record della pandemia - ha spiegato l'analista di Canalys Brian Lynch. Mentre la spesa dei consumatori per i PC è stata debole per diversi trimestri, le spedizioni verso le aziende hanno subito un calo maggiore nel quarto trimestre, poiché le aziende hanno lottato con tassi di interesse elevati e tagli al budget. Dopo la rapida crescita della domanda di PC ibridi nel 2021 e all'inizio del 2022, l'approvvigionamento commerciale di nuovi dispositivi è stato in gran parte rallentato o ritardato.
Tra i risultati degni di nota si segnalano quelli di Dell, secondo produttore per numero di spedizioni nell'ultimo trimestre dell'anno scorso e primo assoluto guardando all'intero 2022 grazie a lavoro ibrido e riapertura degli uffici, e di Apple, le cui spedizioni quasi non si sono contratte (-1,1% nel 2022, il secondo minor calo è il 6,4% di Acer) per via, segnalano gli analisti, dell'ascendente sugli americani dei Mac con chip M2.
Commenti
Con la risoluzione 4k abbiamo raggiunto il limite dei nostri occhi questo pone un limite al bisogno di potenza dei pc casalinghi, fino ad oggi era una corsa alla potenza per gestire risoluzioni sempre più alte, è questo che ci porterà alla miniaturizzazione, abbiamo raggiunto un limite in ambito domestico.
se fosse stato così sarebbe stato così anche anni fa, perchè di soluzioni leggere per la computazione di tutti i giorni in mobilità se ne erano già sviluppate e visto l'incremento computazionale sarebbe stato auspicabile già arrivarci almeno 3 anni fa. cosa che è stata disattesa. per cui mi pare chiaro che non sia quello il punto.
chi utilizza quelle soluzioni come lo smartphone attaccato ad una dock oppure le schede da infilare nei monitor / pc portatili vuoti ? nessuno !
eppure anni fa intel e microsoft ci spinero parecchio su quel concetto.
Il punto è che si andrà verso la miniaturizzazione e la massima portabilità, arm o x86, Android , Linux o Windows non ha importanza, il pc che conosciamo oggi andrà a scomparire per questo sono 15 anni che perde quote senza mai stabilizzarsi.
ci sono 10 anni di ritardo !!
non ci riproveranno, faranno il minimo alla massima resa, cambiano le cpu? cambieranno i sw, ma non è arm il punto del discorso, il punto del discorso è che, come dimostrato più volte, se si deve cambiare piattaforma nessuno sceglierà di nuovo windows. fine.
E adesso ci riprovano, microsoft sta spingendo moltissimo windows su arm cercando di recuperare il gap per non perdere il treno , è una cosa normalissima ,l'utente casalingo non ha bisogno di tutta la potenza di questo mondo quindi si andrà verso la miniaturizzazione.
E'quel gioco con grafica rifatta , non è come fa capcom un altro gioco ispirato al classico(re2 ad esempio), in questo caso hanno usato il termine remake per differenziarlo dalla versione ps4 remastered e non creare confusione.
Capita abbastanza raramente e comunque a me personalmente non ha mai dato problemi e nemmeno a quella a cui l'ho venduto
Facciamo 2038
Be si io ho un MacBook Air 2018 penso lo terrò fino a 2028
Questi articoli non hanno alcun senso, se nei due anni precedenti hanno venduto milioni di pc mi pare logico che il mercato sarà statico per un bel po'.
apple ha un mercato di nicchia, questi dati confermano solo che chi si è preso un pc qualche anno fa se lo tiene.
ormai nessun compra pc windows da quando c'è m1 apple
Io preferisco quella vecchia gommosa ma era semplicemente per dire che anche apple fa hardware scadente o con problemi.
Non sono attaccato ai nomi, ho semplicemente chiarito il tuo pensiero confermandolo, lo smartphone è ormai un pc tascabile.
Non ho mai detto che siano poco performanti ed a buon prezzo, ho detto che Apple ha una buona fetta consumer che viene da "iphone".
Lo stesso Jobs rispondevi ai Mac fan (dei computer) che chiedevano meno Iphone piu Mac che: "Iphone fara' vendere molti piu Mac"
L'ho avuto quello con la tastiera a farfalla, mai dato problemi anche se il mio se ricordo bene era la seconda gen con la membrana di protezione, ti posso dire che lo rimpiango a me la corsa cosi corta piaceva proprio tanto e la cosa strana e che all'inizio l'ho anche criticata xD
Anche il mio asus TUF con Ryzen 4900H 8+8 core, gpu RTX 2060 Ti, 32 gb di ram, tre hd ssd etc etc gli da una pista come laptop al macbook, ma non è questo il punto
Tutta roba che dipende da quanto vuoi spendere.
A mio figlio ho preso un portatile da gaming, un MSI adesso non ricordo che modello, costava come un MacBook Pro ma l'ho pagato 1500€ scontato e, batteria a parte, non ha niente da invidiare al Mac, anzi prestazionalmente gli da una pista.
Grazie al piffero
Momento, il the last of us che sta uscendo su PC é un remake, non una remastered
Io ho avuto ultimamente due laptop della serie TUF gaming di Asus, un 17 e un 15, una da 1200 e uno da 1500 euro, quindi non proprio roba da due soldi, touchpad pessimo, display con luminosità appena sufficiente e illuminazione non uniforme, tipo che al buio con schermo con colori scuri si nota che gli angoli sono più luminosi, poi ha un hw performante per carità. è espandibile e accessibile per la manutenzione, ma il resto lascia parecchio a desiderare, il zenbook come serie l'ho trovato sicuramente più curato
Si ma se fosse prodotti con problemi o con scarsamente funzionali non li venderebbero visto quanto costano, quindi ok la componente brand ma dietro c'è anche tanta sostanza
Punti di vista, se ho un touchpad medio utilizzo il mouse, per utilizzarlo per lavoro deve essere praticamente perfetto
tu hai scritto inutilizzabili, tra buoni e ottimi c'è parecchio spazio
Dire che Apple non ha un’utenza Moda/fashion…onestamente:)
C’è la componente Brand/Fashion, negarlo è risibile
ma se nel 2015 microsoft intel e hp hanno spinto moltissimo per questo tipo di soluzioni, con scarsissimo successo. e stiamo parlando dei tempi in cui l'obiettivo di windows era (per poco tempo) diventato venire incontro al cliente.
Diciamo che l'incremento prestazionale non giustifica l'incremento di prezzo per molti scenari, per questo reputo M1 ancora preferibile (salvo casi specifici, ovviamente).
Asus ha tante idee bellissime, ma non ha generalmente la forza di portarle bene sul mercato (imho sbaglia approccio e dovrebbe coinvolgere prima altri produttori per avere più impatto) e, soprattutto, non ha un controllo qualità come si deve. Ad un amico si è rotta la cerniera del portatile dopo 6 mesi e non gliel'hanno voluta far passare in garanzia.
appunto gli altri produttori sono svantaggiati da questo punto di vista, chi compra pc basici di solito se ne frega di avere l'ultimo modello e tecnologia e si tiene un pc finche non implode. Si potrebbe fare un parallelismo con il mercato smartphone dove a subire i maggiori contraccolpi dalle poche vendite è stata xiomi mentre paradossalmente le vendite di smartphone sopra i 1000 sono aumentate
Non sto parlando di SW, ma di componentistica, design, materiali, assemblaggio etc etc etc e te lo scrivo dal mio pc desktop con windows 11
Si ma parliamo di roba costosa comunque, alla fine hanno avuto una lieve flessione vendendo prodotti di fascia alta rispetto ad altri brand che hanno avuto flessioni di vendita maggiori vendendo prodotti anche di fascia bassa
Ma insomma. Ho provato dei dell xps che sono assolutamente paragonabili ai MacBook pro (anche per il prezzo purtroppo). Anche gli Zenbook stesso discorso. O portatili che hanno altre caratteristiche tipo i surface.
Diciamo che dipende molto da cosa devi farci con il portatile. Io a lavoro uso un ottimo ho elitebook in alluminio da 13 pollici con cui mi trovo benissimo per dire.
Un touchpad a livello di quelli montati sui macbook ancora devo trovarlo su windows, poi si qualcuno magari in fascia alta ci sarà pure, ma per il resto sono distanti anni luce
Beh insomma, io parlo con cognizione di causa, sia chiaro non ho provato ogni portatile sul mercato, ma ne ho avuti parecchi e ne ho ancora, asus è tra quella che conosco meglio e devo dire che a parte un zenbook 13 in alluminio di qualche anno fà, tutti gli altri che ho avuto li ho trovati "meh", matebook no, infatti mi piacerebbe provarli, prima o poi succederà :)
Si e vero hanno alzato i prezzi con gli m2, ma e anche vero che su amazon si trovano venduti da amazon a 300 euro in meno del prezzo di listino e a volte anche di più, certo al prezzo degli m1 è difficile che ci arrivino, per il discorso m1 -> m2 hai ragione, ma sarà come per gli smartphone, ogni giro un incremento prestazionale in più in percentuale e via, speriamo solo che i prezzi non seguano il trend :)
Vorrei anche ben vedere chi ha le pretese di avere tutto ottimo a prezzi cheap...
Non ho detto che è già successo, bisogna ancora colmare il gap ma sta accadendo, Apple è già passata a cpu arm, quando la potenza degli smartphone sarà sufficiente per tutto ciò che facciamo a casa il pc ce lo porteremo in tasca e lo attaccheremo alle periferiche e monitor.
Dipende un po' dalle esigenze.
Sicuramente, se non si gioca, il full tower non ha più senso da un bel po'. Il vantaggio del fisso è, come è sempre stato, quello di slegare cicli di vita (monitor e pc sono indipendenti) e la possibilità di aggiornamento dell'hardware (ormai nei notebook se ti va bene aggiorni lo storage).
Se hai esigenze molto blande ed occasionali, conviene prendere un portatile da 5 o 600€, se non addirittura un tablet con tastiera.
Se si hanno esigenze un po' più intensive e si punta a spendere qualcosa in più, tipo 1000€, ha senso valutare un fisso, soprattutto se si è autonomi. Questo perché un monitor decente per usi non professionali lo paghi 150/200€ e con i restanti 800€ ottieni probabilmente molto di più rispetto a molti portatili da 1000€, soprattutto se preferisci schermi grandi.
Alla fine dipende sempre da quello che ti serve e da quanto vuoi spendere.
Discorso un po' un tanto al chilo ma in parte vero. I produttori hanno alzato i prezzi ma non sempre la qualità si è alzata di pari passo. Alcuni produttori, tipo Asus, sono poi molto incostanti. Ho letto pareri discordanti anche sui recenti Lenovo. Ho avuto modo di avere a che fare con dei Matebook, anche economici, e devo dire che sono proprio ben fatti.
Come li alzano i prezzi altrimenti
certo, infatti le dock e i pc in scheda da infilare nel monitor o nel laptop "vuoto" hanno avuto un successone senza pari.
I paragoni vanno fatti con il pre pandemia. È lapalissiano che un periodo in cui il mercato era drogato dallo smart working non possa essere replicato in un mondo normale
la cosa del touchpad era vera fino a qualche anno fa ma onestamente ora non lo è più, levando la roba super cheap dal discorso
Bel bidone.
Decisamente
Parallels questo sconosciuto
ma la gente comunque manda i vocali non scrive testi lunghi.
nessun utente comune tiene aperte molte pagine de browser.
La gente comunque ha le app...
si parla di uso "comune" di quei milioni di persone che le vedi sedute in tram o autobus a scartabellare le pagine instagram.
Il PC per la gente comune è roba de passato per questa fascia di persone.
Anche al PC... le notifiche le leggono sul telefono.
io dico 18
ma i numeri sono anche molto diversi