Mozilla attacca Microsoft, Google ed Apple: soffocano la concorrenza

23 Settembre 2022 89

Mozilla ha pubblicato un documento di oltre 60 pagine in cui, numeri alla mano, "bacchetta" i concorrenti che con le loro scelte influenzano quelle dei consumatori. Mozilla, come Google, Microsoft ed Apple, possiede un browser web storico, Firefox, ma a differenza di questi ultimi non controlla un sistema operativo.

Ecco, il punto secondo l'organizzazione non profit impegnata da sempre in progetti open source, è che i concorrenti abbiano per così dire la tendenza abbastanza evidente di imporre sui sistemi ognuna il proprio browser, ostacolando con modi diversi chi ad esempio vuole utilizzarne un altro.

IMPLICAZIONI DI UNA CONCORRENZA RIDOTTA

I browser nell'era moderna costituiscono un elemento centrale dell'esperienza d'uso, e secondo Mozilla il condizionamento di una scelta simile implica diversi problemi. Ne cita cinque in particolare:

  • scelta limitata: il titolare di un sistema operativo che ostacola i browser diversi dal suo compromette la capacità di scelta dell'utente
  • qualità inferiore: poiché i principali browser sono gratuiti dunque manca la competizione sul prezzo, spiega Mozilla, i produttori dovrebbero misurarsi sulla qualità. Al decrescere della concorrenza decresce la competizione, per cui la qualità si abbassa
  • inferiori innovazioni: è una conseguenza diretta del punto precedente
  • minor privacy: una concorrenza ridotta si riflette negativamente anche sulla privacy, oltre che sull'innovazione
  • termini di servizio: senza troppe possibilità di scegliere, anche i termini di servizio possono essere più a favore di chi fornisce il servizio, in questo caso il browser, piuttosto che dell'utilizzatore.

Gli ostacoli possono essere molteplici. "Gli utenti Windows che vogliono approcciarsi a Firefox devono superare una serie di input che tentano di convincerli a continuare a utilizzare Microsoft Edge: nel menu di avvio, nell'App Store e persino nella ricerca di Bing", scrive Mozilla, che sottolinea come pure gli assistenti vocali dei vari sistemi non supportino in maniera adeguata i browser di terzi. Se la concorrenza diminuisse ancora, avverte l'azienda, i rischi crescerebbero ulteriormente:

Perché è importante? Senza il motore Gecko di Mozilla il motore Blink di Google non avrebbe concorrenza, quindi il web finirebbe tra le mani di un'unica azienda mettendo a rischio sicurezza e privacy.

Non è la prima volta che Mozilla porta il tema della concorrenza all'attenzione della comunità. Già sette anni fa attaccò Microsoft per aver reso meno immediata la scelta del browser di default su Windows 10, ai tempi appena nato.


89

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
csharpino

E perchè no? Io mica sto affermando che Chrome implementa gli standard alla lettera, sto dicendo l'esatto opposto. E cmq visto che con qualcosa devi pure testare se permetti testo con il più usato non con quello usato da 4 gatti e 3 cani...

Baz

non parlavo di differenza tra linux e gnu/linux, dicevo solo che dire "firefox e' di default su linux" non ha senso, perche' ci sono tante distro linux, su alcune hai firefox di default, su altre hai chromium (una minoranza ma ci sono), e altre invece non hai nulla di default.
sul fatto che oggi molti si scelgono il proprio browser ho fortissimi dubbi

Simone

Se fosse come dici tu non ci sarebbe nessuna necessitá di testare siti e webapp su Chrome, e invece...

carlo coppa

Chi ha paragonato il numero di utenti ? Non io, però se si vuole che non esista più il browser di default o che l'utente lo scelga in fase di installazione, questo deve valere per tutti a prescindere dal numero di utenti.
La distinzione tra GNU/linux e linux è abbastanza ridicola, in quanto moltissimi siti, per motivi di abbreviazione utilizzano semplicemente Linux che è diventato ormai di uso comune, anche se è vero che sarebbe più corretto chiamarlo GNU/linux.
Hai perfettamente ragione su Windows 10+ perché hanno reso complicato cambiare il browser predefinito o su macOS dove il browser è costretto a utilizzare il motore di Safari, non su Android dove l'unico limite è che alcuni dispositivi non permettono la rimozione di Chrome, ma questo vale anche per molte altre applicazioni predefinite e non tutte di Google, sul mio dispositivo posso rimuoverlo e comunque si può sempre disattivare.
Tuttavia tutti questo discorsi sui browser di default avevano senso all'epoca di IE, dove davvero l'utente pensava che quell'icona fosse il web, non oggi dove la gran parte degli utenti scelgono il browser che vogliono e lo dico da persona che spesso per lavoro installa Windows o GNU/linux sui pc e i clienti chiedono espressamente di installargli un browser piuttosto di un'altro, cosa che hai tempi di IE non succedeva mai, a parte qualche utente che richiedeva Firefox, ma davvero pochi.
Ripeto però che davvero ingiusto il metodo utilizzato da Microsoft ...

csharpino

Se fosse cosi non ci sarebbe alcuna necessità di testare siti e webapp su mozilla... E invece....

Olianza <3

Non puoi applicare questo pensiero nel mondo di internet.
Va bene nella realtà (fino a un certo punto), tipo i piccoli agricoltori tutti separati per poi vendere al mercato.
Ma internet è ovunque, tutto il mondo.
Quindi la cosa migliore è appunto pochissime aziende al massimo tre. Tutti gli altri devono sparire perchè inutili, ripetitivi, ostacolanti.
Se le aziende dell'informatica sono Alphabet, Microsoft e Apple che elargiscono il maggior numero di servizi allora bastano questi tre.

c1p8HD
Simone

Ma la lista delle cose é lunga guarda...

Tutt'ora fare i chapta di google su tor browser é praticamente impossibile, io prima di 8-9 tentativi non riesco, ed é necessario fare 4-5 serie di immagini a tentativo

Simone

Peccato che dopo imposizioni legali Google abbia smesso con questa farsa e indovina un po´? Si scopre che gli standard web sono piú che sufficienti per far funzionare senza problemi i servizi di google.

Dai non raccontiamoci cavolate. Tutti il web gira senza problemi, servizi di google inclusi.
Se ci sono state nuove necessitá sono state accontentate (WebAssembly, WebRTC), e stai tranquillo che mozilla le supporta ed implementa tutte dal primo giorno

csharpino

Lo standard web è indietro 10 passi rispetto alle necessità che il web ha oggigiorno. Se ci si dovesse affidare allo standard e rimanere vincolati nei suoi confini così come sono oggi metà delle applicazioni non funzionerebbero o avrebbero una esperienza utente scandalosa, e non parlo di quelle di Google parlo dell'intero web.
Quindi lo sviluppo degli standard o segue di pari passo (o meglio anticipa) le necessità o rimane indietro come le palle del cane come ha fatto fino ad oggi ed in questo caso ci sarà sempre il pesce grosso che detta leggi non scritte.

PIxVU

DRAFT [ start ]

sarà allora cosa buona e sempre molto giusta, sollecitare quei membri del parlamento in brussels per sanzionare invece quelle anche " nuove " norme per il mercato unico [ EU ], trasformando così in legittimo, quel divieto di collezionare ogni genere di dati e informazioni circa l'attività di cittadini e consumatori quando utilizzano quei " browsers per sfogliare le pagine con ipertesto e di siti web. " le imprese non potranno allora servirsi di quella non sempre lecita tecnologia né utilizzare quelle non sempre certe informazioni che riguardano i cittadini dell'EU e quei " players " del settore, dovranno | potranno tuttavia esporre un'offerta commerciale e abbonamento [ Euro 0.12 l'anno ] per quel " browser " che dovrà integrare anche " rispondenza a specifiche esigenze " [ funzionalità ] per un tale elemento [ strumento ] da utilizzare ancora per notificare alle famiglie di essere state selezionate per quel " panel " idoneo quando risponde a certi criteri e certe già note regole di una disciplina qual é la " statistica ", realizzando allora quella ricerca di mercato con caratteristica e qualità come la " convenzione " tra coloro che progettano e realizzano il " browser " e quelle imprese che si occupano ancora di " analisi dei dati e informazioni " e quel TAM [ television audience measurement ] oppure WAM ovvero IAM [ web audience; internet audience ]

quei " browsers " quindi non sono mai nemmeno gratuiti ..se teniamo in considerazione le quantità di dati [ singole informazioni ] e informazioni che si possono ricavare per rivenderle poi a soggetti terzi talvolta con anche poco chiari scopi ma la questione si risolverà benissimo introducendo il mensile [ oppure annuale ] abbonamento che integra una licenza [ user license ] per quel " browser " e per " sfruttare " particolari configurazioni, in tal modo potremo inibire l'utilizzo di quel " tracker " [ lett. inseguitore ] e " presidio tecnologico " che colleziona anche dati sensibili e informazioni personali.

gli " utenti " [ utilizzatori di quei browsers ] potranno in alternativa iscriversi e pagare un " canone di abbonamento " e massimo Euro 0.12 l'anno, per essere invece inclusi in un catalogo di " membri " [ cittadini ] che vorranno partecipare a attività idonee per le ricerche di mercato, permettendo allora di analizzare quei desideri e quelle reali preferenze di consumatori e utenti. nemmeno mozilla sarà però felice di rinunciare a individuare buona parte di quei " targets " [ gruppi di interesse ] per rivendere poi dati e informazioniricavandone centinaia di migliaia di euro e per scopi sempre poco chiari, diffondendo talvolta messaggi " promozionali " e con finalità commerciali [ pubblicità per articoli e prodotti. ]

NOTES:
[ continua... ]

DRAFT [ end ]

qualità inferiore: poiché i principali browser sono gratuiti dunque manca la competizione sul prezzo, spiega Mozilla, i produttori dovrebbero misurarsi sulla qualità. Al decrescere della concorrenza decresce la competizione, per cui la qualità si abbassa
Baz

veramente vuoi paragonare il numero di utenti linux desktop con il numero di utenti windows e android?
oltretutto su linux c'e' firefox non vuole dire niente, perche' come ben saprai, visto il tuo avatar,

linux e' un kernel, ci sono una marea di distro linux, alcune (come ubuntu) hanno firefox di default, altre (tipo archlinux, gentoo, ecc..) non hanno niente, altre ancora hanno chromium.
oggi chiunque e' in grado di installarsi il browser?
l'utente medio non sa neanche che ci sono alternative a cio' che e' preinstallato, poi in alcuni sistemi, vedi le recente versioni di windows, cambiare il browser predefinito non e' cosi' banale, perche' va modificata anche un'opzione dentro le impostazioni, su android, non puoi disinstallare chrome, su ios, non si possono avere browser con motore diverso da webkit.
quindi insomma imporsi con queste condizioni capisci che non e' facile.
gia mozilla c'ha messo tanto ad imporsi quando il suo unico concorrente era IE (che a quel tempo era spazzatura), figurati oggi quante chance puo' avere, che i concorrenti sono 3, tutti con tante risorse economiche, tutti che giocano "sporco", e tutti che bene o male sono buoni browser, non come era IE

Roberto

Non li ho accusati, purtroppo è stato un mio errore. Ma a quel punto non è nemmeno possibile cancellare l'account e riutilizzare la stessa email. Non voglio gestire più email. Tutto qui. L'ho usato praticamente da quando è nato, ora semplicemente non è più un prodotto che faccia al caso mio.

carlo coppa

Su Linux c'è Firefox quindi...? Cosa c'è da dimostrare? Oggi chiunque è in grado di installarsi il browser che più gli piace, poi se si vuole impedire la pubblicità è un'altro discorso.

Baz

se tu perdi la tua password e i tuoi condici di recupero che colpa ha mozilla?
tra l'altro e' scritto chiaramente sul sito

Your encryption key remains a secret, only known to you and your authorized devices.


mozilla giustamente non ha le chiavi per decifrare i tuoi dati.
se gli altri cifrano i dati con le chiavi loro e che quindi possono decifrare in ogni momento, e' un altro discorso, ma non puoi accusare mozilla perche' e' piu' attenta alla privacy :)

carlo coppa

Ma dove viene attaccata Google e Apple? Io leggo ... e sembra abbia attaccato solo Microsoft. D'altra parte Chrome è di default solo su Android, dove cambiare browser è semplice e a portata di tutti. Diverso il discorso su Apple dove effettivamente c'è qualche problema di libertà.

Baz

un conto era sconfiggere un gigante che giocava sporco, un conto e' sconfiggerne 3 che giocano sporco e tutti con molte piu' risorse economiche di mozilla.
firefox c'ha messo tanti anni a ritagliarsi una buona fetta di mercato e a superare un browser pessimo come IE, nonostante alcuni siti funzionavano solo con IE.
se d'un tratto arriva google che pubblicizza chrome ovunque (a partire dalla sua home, ma anche su speedtest), poi se ne esce con android, e lo preinstalla pure li.
poi c'e' apple che pre-installa safari su mac os e ios, per di piu' su ios, non puoi neanche installare browser "diversi" da safari, perche' tutti devono essere basati su webkit.
poi google ci si mette a mettere i bastoni tra le ruote, peggiorando l'esperienza utente nei suoi siti/applicazioni, con browser diversi da chrome.
il suo punto di vista ha senso.
era gia stato difficile superare un solo browser nonostante quello fosse una me*da, batterne 3 buoni che giocano sleale e hanno piu' soldi, e' impossibile

Baz

e i captcha di google? che su firefox richiedevano sempre 1000 step prima di dire "ahhh ok non sei un bot puoi proseguire", mentre su chrome bastava un click?

Baz

da utente linux, cosa pensi che possa ottenere facendo collaborazioni con le distribuzioni linux?
a parte che gia nella maggior parte delle distro e' il browser di default, ma noi utenti linux desktop siamo pochi sarebbe inutile tenere a galla mozilla (non solo firefox), solo con l'utenza linux.
lineageOS? penso che saranno ancora meno degli utenti linux desktop.

Baz

be la fossa non l'ha scavata da sola, gliel'ha preparata in primis google.
su windows avevi/hai pre-installato IE/edge,
su macOS, safari
ogni volta che vai (o forse non lo fanno piu') su google, ti usciva il bannerino (scarica google chrome).
quando per windows installavi software da softonic e immondizia del genere, di default ti installavano chrome.
quando andavi su speedtest usciva sempre il bannerino "installa chrome per un web piu' veloce".
su android c'e' installato di default google chrome.
su IOS, c'e' installato di default safari, per di piu' su questo sistema di me*da non puoi installare browser realmente diversi, perche' tutti devono basarsi su webkit (e forse addirittura su una vecchia versione di webkit, a meno che non hanno cambiato).
ora mi spieghi cosa avrebbe dovuto fare mozilla per riuscire a tener testa a questa concorrenza?
hanno migliorato di tanto le performance, hanno rifatto l'engine da zero, molto piu' moderno e performante, hanno rifatto l'app mobile da zero, che e' nettamente meglio della vecchia (piu' performante e piu' stabile).
firefox e' tra i browser con maggior privacy, e integrato direttamente nel browser, senza bisogno di estensioni hanno l'antitracking (sono stati i primi tra i big a metterlo).
hanno sicuramente fatto errori nel corso degli anni, ma non sono stati questi a costargli le quote di mercato.
l'arrivo di chrome ha ucciso la concorrenza

Daniele

C'è un bel video su Firefox fatto da MorroLinux su YouTube. Guardatelo che parla proprio di questo.

Davide

Mozilla si è scavata la fossa da sola. Avevano il browser leader di mercato e pian piano hanno perso tutto quello che avevano costruito

Alexv

Lato mobile purtroppo si sta facendo fuori da solo.

Il corpo di Cristo in CH2O

Ultima cosa, in rust esiste il blocco di codice "unsafe". Qualsiasi cosa brutta vuoi fare basta metterlo lì dentro, e il compilatore chiude un occhio. Per chi lavora a livelli molto bassi è utilizzatissimo. Nelle prime patch del kernel Linux quasi il 30% del codice è unsafe.
ah ecco, così è un altra cosa.

GerryNap

Con il mio passaggio definitivo a Linux è arrivato anche quello a Firefox in quanto è l'unico browser ad avere funzioni banali presenti su tutti gli altri browser sugli altri sistemi operativi come il pinch to zoom, non è un qualcosa che ti cambia la vita ma nella quotidianità quando uso il laptop è una piccolezza che fa sentire la sua mancanza.
È un browser che funziona bene ed ha bisogno di ritagliarsi più spazio, attualmente ci ritroviamo di fronte ad un predominio dei browser Chromium che fa paura e potrebbe rendere stagnante lo sviluppo delle tecnologie future non avere una reale concorrenza.

Liam McPoyle

https://media1.giphy.com/me...

PipBoy

Ho usato Chrome, Firefox, Edge, Brave e DuckDuckgo. Ad oggi, fra tutti, mi trovo benissimo con edge. Il perchè di tutti questi browser risiede nell'uso batteria, a seconda del browser, qualcuno consuma di più, qualcuno di meno. Una cosa che mi dava fastidio di firefox, era il copia immagine dalle ricerche, che ahimè, non funzionava benissimo

Simone

Ma le regole di sicurezza servono anche per permettere di rendere le cose più leggibili e facilmente correggibili. Non trovo il senso sinceramente di lasciare in giro Memory leak, buffer overrun e altre cose del genere. Non ha veramente nessun senso, non esiste nessuna buona ragione per fare questo.
Non è come Java o altri linguaggi in cui "sei obbligato a fare così" perché non hai strumenti per lavorare con puntatori etc ... L'unica cosa è che quando lavori con gli Array, usi istruzioni che fanno tutto da solo e sono safe. Se vuoi lavorarci a mano(nessuno te lo vieta) devi avere premura di non andare oltre i limiti dell'array.

Tu mi potrai dire che magari crei software non accessibile all'utente, o magari lo usi per te e non ti importa della sicurezza. Ma ammesso che vuoi fare le cose a mano e non usare le specifiche del linguaggio che sono molto più comode, cosa ti costa fare le cose come si deve?

Per quanto riguarda l'overhead non ho capito... Alla fine il codice non ha nessun overhead, né istruzioni aggiuntive rispetto al C. Tutti i controlli vengono fatti in fase di compilazione. Checkbound, memoryleak, puntatori. È fatto tutto in fase di compilazione, non a runtime, quindi l'unico impatto è sui tempi più lunghi per compilare.

Ultima cosa, in rust esiste il blocco di codice "unsafe". Qualsiasi cosa brutta vuoi fare basta metterlo lì dentro, e il compilatore chiude un occhio. Per chi lavora a livelli molto bassi è utilizzatissimo. Nelle prime patch del kernel Linux quasi il 30% del codice è unsafe.
Per fare un esempio, in rust puoi utilizzare codice ASSEMBLY puro, e metterlo inline, nel bel mezzo di codice rust. Basta dichiararlo unsafe.

PIxVU

DRAFT [ start ]

i browsers gratuiti non sono poi così gratuiti quando " pensiamo " alla quantità di dati [ singole informazioni ] e informazioni che ne ricavano e che rivendono a soggetti terzi per fini talvolta anche poco chiari. ...cmq. quel problema si risolve benissimo introducendo un abbonamento mensile [ talvolta annuale ] per utilizzare " browsers " che siano privi di trackers e altre forme di tecnologie che raccolgono dati e informazioni personali e sensibili. con un costo massimo di 12 eurocents l'anno, si esaminano i desideri e le reali preferenze di consumatori e utenti ma nemmeno mozilla sarà mai incline a scegliere di rinunciare a centinaia di migliaia di euro per i ricavi che seguono la vendita di dati e informazioni e per quei fini talvolta sempre poco chiari.

DRAFT [ end ]

qualità inferiore: poiché i principali browser sono gratuiti dunque manca la competizione sul prezzo, spiega Mozilla, i produttori dovrebbero misurarsi sulla qualità. Al decrescere della concorrenza decresce la competizione, per cui la qualità si abbassa
sk0rpi0n

Fiero utilizzatore di Firefox dalle prime versioni, e anche oggi non lo cambierei con nessun altro; motivazione addizionale, quella etica.

Migliorate Apple music

Non esprimo la mia opinione

Simone

C'é uno standard su cui si regge il mondo del web.
Quello che hanno fatto loro é inserire robaccia fuori standard per fare in modo(volutamente) che solo i loro software funzionassero.

Ti vorrei ricordare che metá delle soluzioni web esistenti ad ora (HTML5 JavaScript CSS) sono state programmate in gran parte da sviluppatori mozilla, e Firefox ha sempre implementato queste funzionalitá.

é come se Mozilla facesse un accordo con Wikipedia, oppure qualche importante piattaforma P0rn0, e mettesse volutamente codice NON STANDARD e proprietario per far si che Chrome si rompa all'esecuzione e che solamente il proprio browser(aggiornato precedentemente) funzioni egregiamente.

Simone

Scusa per il messaggio di prima ahahah.
Firerfox ha ancora un quota di mercato, ed é in continuo sviluppo, Google non puó comunque sottovalutarlo, anche considerando che sono molto vicini lato qualitativo.
Aggiungiamoci poi che Google punta anche a scansare la concorrenza interna, visto che il loro obiettivo é presentare google come motore di ricerca predefinito

Se firefox sparisse la partita sarebbe diversa.

Liam McPoyle

Saresti felice di questa cosa per caso?

Migliorate Apple music

Mi son dimenticato di un "non"

Marocco2

Campa anche con i soldi di Google visto che Google la paga per mettere il suo motore di ricerca come predefinito

Il corpo di Cristo in CH2O

visti i grossi passi in avanti lato consumi fatti nel periodo in c'era il vero edge ho i miei dubbi che le concorrenza nel settore non porti beneficio, e la concorrenza è giustificata solo se c'è margine, non ci si può aspettare che una azienda mantenga lo sviluppo a fronte di una diffusione del 3%. quello che firefox critica di più non è la visibilità, per esempio microsoft la visibilità l'ha avuta con edge, ma il motore lo ha dovuto cambiare lo stesso, altrimenti non lo avrebbe usato nessuno, su youtube non funzionava, capisci?
quello che io intendevo con "comfort zone" è che uno preferisce mantenere un browser per abitudini, per i preferiti, le impostazioni, le estensioni ecc. cosa che non si spiega perchè non avvenga con firefox. forse perchè c'è qualcuno che mette i bastoni tra le ruote nei suoi siti? e quindi non funzionando la gente si rompe le scatole? eh suvvia.

Marocco2

Il numero di CVE aperte non indica quanto faccia schifo il prodotto ma quanto è popolare tra i ricercatori di sicurezza (duh). Dovresti vedere piuttosto le bounty che danno per una falla RCE 0-day di Chromium. Spoiler: le fanno pagare più del doppio di una falla di Firefox.

Lato privacy non voglio commentare visto che mi sono voluto soffermare sul lato della cybersicurezza per chi utilizza il browser

Il corpo di Cristo in CH2O

no, intendo dire che non è un punto di vantaggio perchè di per se deriva unicamente dal processo di compilazione, ma a livello di istruzioni tu in ogni caso stai aggiungendo dell'overhead e non sempre lo vuoi. poi rust non l'ho usato da poter giustificare una critica articolata. solo non mi piace che in certi contesti venga compilato sempre in modo safe, perchè ci sono contesti dove non serve. se poi ti chiedi perchè, ti dico che io ufficialmente sono un ing elettronico che quando programma al 90% lo fa su applicazioni embedded dove spesso il discorso "sicurezza" è da analizzare sulla applicazione specifica, quindi tiro un po' l'acqua al mio mulino. non sempre è necessario avere tutte le buone pratiche di sicurezza, con il c le piazza chi scrive, con rust di default lui compila così (poi sicuramente ci sarà modo di scegliere il risultato finale, non lo metto in dubbio, ma ripeto, non ho avuto modo di usare rust in modo estensivo).

Marocco2

Ti mando qui un post dove elenca tutti i difetti principali di Firefox:
https://madaidans-insecurities.github.io/firefox-chromium.html
Non aggiungo altro, è abbastanza esplicativo come il punto 3 da te elencato in realtà non esiste

csharpino

No caro, non è codice inutile messo li per non far funzionare il tuo browser, sono funzionalità utili agli utenti che per funzionale hanno bisogno del supporto del browser. Semplicemente gli altri hanno saputo leggere il mercato e capirne le necessità meglio e si sono mossi di conseguenza mentre firefox che pur partiva con ambio vantaggio e poteva guidare la partita è rimasto al fermo palo sperando che gli altri facessero altrettanto.

csharpino

Tralasciando l'italiano contorto al limite dell'incomprensibile, ti rigiro la domanda: chi glielo fa fare a Chrome con il 99% del mercato a spendere denaro per innovare qualcosa visto che il/i suoi competitor già oggi non offrono nulla di più e quindi gli utenti non li usano?
Essere la copia della copia non equivale a fare concorrenza, in campo tecnologico (tra l'altro su un prodotto gratis), la concorrenza la fai sul campo con l'innovazione non con le parole.

Simone

Poi aggiungo a parte, negli ultimi anni Mozilla ha lavorato a tanti progetti alternativi.

- Firefox Relay, un servizio mostruosamente comodo, con cui mascherare le email e gli SMS. Li reindirizza su una mail primaria, con fino a 5 email gratuite.
È appena arrivato un grosso upgrade, con l'arrivo dei numeri di telefono fittizi per gli SMS, e l'arrivo di una tariffa ad 1€ al mese per un potenziamento del servizio.

- Firefox Monitor, che sarebbe una versione comoda di Have I been powned

- MSND plus, un servizio a pagamento per la documentazione sullo sviluppo web

- Mozilla VPN, un VPN di Mozilla

Poi c'era un super servizio comodissimo fatto benissimo che era Firefox Send, una specie di WeTransfer super veloce e funzionale(con password, limite dei download etc...) Peccato sia stato chiuso

Simone

Hanno ceduto Servo a TLF.
Io mi auguro che sotto la guida di TFL Servo possa "esplodere" qualitativamente e permettere a Firefox di creare un browser più efficace. Per loro sarebbe un grosso risparmio economico (liquiderebbero un bel po' di ingegneri che lavorano sul motore), passerebbero ad un motore nuovo scritto da 0, e non dovrebbero finanziarne lo sviluppo.
Concentrerebbero i loro fondi sullo sviluppo del browser (grafica, funzionalità etc...).

Ma la realtà è che Firefox ha bisogno di 1 tanti soldi 2 un sistema di appoggio pubblicitario

Dovrebbero instaurare collaborazioni per mettere Firefox di default(per esempio con chi vende compiuter e telefoni). Dovrebbero fare pubblicità etc... È l'unico modo che hanno,ma è chiaramente un politica che non si sposa e non si può sposare con gli ideali della società e le ragioni per cui è nata.

Roberto

Per carità, ha ragione, ma credo anche che si debba cambiare modo di fare.
Esistono tante parti in causa che lavorano ad alternative, che lottano per la privacy e per la concorrenza nel settore, eppure sia Firefox che le altre parti sono particolarmente separate tra loro.
Penso a Firefox stessa e a tutti i team che sviluppano fork magari anche migliori, tipo librewolf (che è fin troppo severo sulla privacy, ma di certo è stato più propositivo a riguardo).
Penso a LineageOS e Graphene OS.
Penso a tutte le distribuzioni linux.
Mozilla è forse la più famosa lì in mezzo, tentasse di creare un ecosistema con tutti loro.
So che parlare è facile, ma da utente e non da tecnico (che non sono), credo che molti di noi apprezzerebbero una direzione del genere.

Simone

Vabbè WebKit esiste solo perché è imposto su iOS e perché è comodo in alcune applicazioni embadded.
Probabilmente V8 avrebbe preso più strada, ma sarebbe cresciuto molto più lentamente ed è inevitabile che sarebbe stato così.

Migliorate Apple music

Non credo proprio. Anche senza robe sleali il mondo si sarebbe spinto lo stesso verso chromium e WebKit con safari.

Simone

Hanno fatto i loro errori e sono d'accordo. Ma senza concorrenza sleale ad ora avrebbero almeno il 50% del mercato e molti meno problemi economici

Migliorate Apple music

Mozilla si è svegliata tardi in tutto, Google avrà giocato sporco, ma loro sono alla deriva da quando il mondo si è spostare sul mobile

NOMC19

FInché potrò continuerò a usare Firefox su tutti i miei dispositivi.

Se digraziatamente dovesse sparire, probabilmente passerei a Vivaldi.

Recensione Medion Erazer Major X10: Intel ARC A730M sfida la RTX 3060 | VIDEO

Recensione Asus Zenbook S13, vale la pena comprare un notebook premium?

Recensione MSI Prestige 15, un buon notebook tuttofare

Come scegliere il notebook giusto? Ecco i nostri consigli!