
17 Marzo 2023
In occasione di un evento dedicato alla stampa, LG ha presentato nei dettagli la sua nuova gamma TV OLED per il 2023, con modelli 8K (serie Z3) ma soprattutto 4K Ultra HD (serie G3, C3 e B3) con diagonali che partono dai 42 pollici, fino ad arrivare agli 88 pollici. Il 97 pollici 4K Ultra HD serie G2 presentato lo scorso settembre rimarrà ancora a listino e non vedrà quindi cambiamenti.
Tante le novità che riguardano i pannelli, l’elettronica e anche l’interfaccia smart TV webOS 23, che erano già state in parte svelate in occasione del CES 2023 di Las Vegas. Ma andiamo con ordine scoprendo la nuova gamma OLED 2023 e le caratteristiche tecniche.
Come di consueto per LG, la serie “Gallery” G3 continua a condensare tutte le ultimissime evoluzioni di pannelli ed elettronica, per garantire allo spettatore le migliori prestazioni di visione. In particolare, i modelli con diagonale da 55, 65, e 77 pollici integrano quest’anno i più aggiornati pannelli WOLED “META” di LG Display dotati di MLA (Micro Lens Array) che consentono di migliorare l’efficienza, incrementare l’angolo di visione e soprattutto aumentare il picco di luminanza. LG Electronics (la divisione che produce e vende poi i TV) riassume la novità con la sigla “OLED Evo Brightness Booster Max”, un mix di prestazioni pannelli di nuova generazione, gestione elettronica e relativi algoritmi e lastra di dissipazione del calore.
Sebbene sia previsto anche il taglio da 83 pollici, quest’ultimo viene considerato come un modello “OLED Evo Brightness Booster” e non prevede quindi l’utilizzo di un pannello di tipo MLA. L’intera serie è dotata, inoltre, di un nuovo rivestimento anti-riflesso dei pannelli, del consueto design “One Wall” per essere appeso a parete (questa serie non include un piedistallo, che dovrà quindi eventualmente essere acquistato a parte) e dell’estensione della garanzia legale da 2 a 5 anni inclusa nel prezzo.
Secondo quanto dichiarato da LG, i nuovi G3 con pannelli MLA saranno in grado di raggiungere un picco di luminanza HDR di poco più di 2000 nit (in finestra al 3% e in modalità “Dinamica”), mentre in modalità corretta con punto del bianco D65 (6500°K) dei preset “Filmaker Mode” o “ISF Stanza Buia” il picco dovrebbe scendere a circa 1400 nit e a circa 230 nit a pieno schermo.
Come anticipato, le novità non coinvolgono solo i pannelli, ma anche l’elettronica, con la nuova serie G3 che viene dotata del processore Alpha 9 di 6° generazione che sovraintende alla gestione degli algoritmi di “light boosting” (incremento della luminosità) ottimizzati per i pannelli in uso, nonché una serie di miglioramenti delle elaborazioni di “Intelligenza Artificiale” e gestione dell’HDR. In particolare, gli ingegneri coreani hanno focalizzato la loro attenzione sugli algoritmi di upscaling (in termini di dettaglio) e nitidezza (per ridurre rumore video e artefatti), per migliorare ulteriormente la riproduzione delle immagini più compresse provenienti da contenuti in streaming e broadcast televisivo.
Alla gestione dei contenuti HDR sono invece dedicati gli algoritmi “HDR Expression Enhancer” in grado di analizzare le singole “figure” che compongono l’immagine e applicare la relativa ottimizzazione di tone-mapping per aumentare la tridimensionalità percepita, mentre il “Dynamic Tone Mapping Pro” è in grado quest’anno di rendere dinamici i metadati statici dell’HDR10 prendendo in esame scena per scena fino a 20.000 porzioni dell’immagine (nel 2022, l’algoritmo ne analizzava fino a 5000).
Per rendere la modalità “AI” meno arbitraria nelle sue scelte, da quest’anno è stato introdotto l’”AI Picture Wizard” che consente di personalizzare il tipo di immagini che vogliamo ottenere (più o meno incisive, luminose, sature, “fluide”, ecc…) e che diventerà quindi il riferimento su cui poi applicare gli algoritmi. Una volta completata la configurazione, il nuovo preset “AI Picture” andrà ad affiancarsi ai preset di base del TV e potrà essere richiamato da telecomando. Come sempre, optando per il preset “Filmaker Mode” verranno disabilitate tutte queste elaborazioni delle immagini.
Il nuovo Alpha 9 Gen 6 potrà anche occuparsi dell’elaborazione dell’audio per migliorare l’intellegibilità dei dialoghi, riconoscere il tipo di contenuto ed equilibrare al meglio le escursioni dinamiche grazie agli algoritmi “AI Clear Sound”, “Adpative Sound Control” e “Auto Balance Control”, nonché effettuare l’upmix fino a 9.1.2 canali virtuali delle tracce sonore. Grazie, infine, alla funzionalità “Wow Orchestra” sarà possibile sincronizzare l’audio del TV in sinergia con una soundbar LG compatibile per ampliare il numero di canali disponibili e aumentare così l’impatto e il coinvolgimento sonoro (specie durante la visione di film e serie TV in multicanale).
Da quest’anno torna anche il supporto alle tracce DTS (anche in formato DTS-HD e DTS:X), ma esclusivamente in pass-through ARC / eARC che verrà quindi veicolato in bistream verso una soundbar, un sintoamplificatore o un pre-processore audio-video compatibile. Questo rende i TV OLED 2023 compatibili anche IMAX Enhanced (per quanto riguarda il flusso audio), sebbene i TV siano privi della certificazione. Le tracce Dolby e in particolare Dolby Atmos vengono invece, come sempre, decodificate nativamente dai TV e possono anche essere veicolate in pass-through bitstream.
La serie G3 rimane come sempre pienamente compatibile con i formati HDR10, HLG e Dolby Vision (anche IQ con Precision Detail) e mantiene l’estesissimo supporto gaming con refresh-rate fino a 120Hz, VRR anche nei formati AMD FreeSync Pro e Nvidia G-Sync, ALLM (Auto Low Latency Mode), Dolby Vision fino a 120Hz con le 4 porte HDMI in versione 2.1 da 48 Gbps e da quest’anno anche compatibili con il protocollo QMS-VRR (Quick Media Switching VRR) che permette di gestire contenuti con diverse cadenze (24 Hz, 25 Hz, 30 Hz, 50 Hz, ecc..) senza più bisogno attesa di handshacking e relativa schermata nera. Al momento, solo l’Apple TV 4K 2022 risulta già compatibile con il nuovo protocollo.
Infine, novità anche sul fronte webOS, con la nuova versione 23 che è stata semplificata e alleggerita per favorirne la velocità di navigazione e l’uso. Mentre la versione 22 prevedeva varie pagine da scrollare verso il basso, con webOS 23 la Home risulta ora decisamente più compatta con le varie “Card” che possono essere personalizzate e anche raggruppate in categorie come “Gioco”, “Musica”, “Sport” e “Ufficio”. Ogni utente potrà creare un profilo con relativo Avatar e avere la propria “Home Screen” personalizzata. Sul fronte gestione dispositivi Smart Home, il sistema operativo è anche compatibile Matter e integrato nell’ecosistema LG ThinQ proprietario.
E’ stata anche migliorata la funzionalità Multi View (per splittare lo schermo in due e riprodurre due diversi contenuti) con la possibilità di gestire in contemporanea anche due sorgenti HDMI e il menu “Quick Settings” per accedere velocemente alle impostazioni principali del TV è ora totalmente personalizzabile. Molto utile, infine, la funzionalità che consente di abbinare cuffie Bluetooth regolandone il livello d’ascolto a volumi diversi dagli altoparlanti del TV (che possono anche essere silenziati, naturalmente).
Come negli anni precedenti, la nuova serie C3 riprende tutte le principali caratteristiche e soprattutto funzionalità della serie maggiore, rinunciando esclusivamente alle massime prestazioni di luminosità e anche al nuovo rivestimento anti-riflessi dei “Gallery”. La nuova serie C3 sarà però disponibile anche in tagli più piccoli e declinata in modelli da 42, 48, 55, 65, 77 e 83 pollici.
Come avrete già potuto intuire, la serie non prevede quindi l’utilizzo dei nuovi pannelli WOLED con MLA, ma continuerà quindi a integrare i pannelli “OLED.EX”. La serie C3 non prevede una lastra di dissipazione del calore e per tutti questi motivi LG definisce la serie come TV “OLED Evo Brightness Booster”. Le prestazioni in termini di luminanza (e anche volume colore) sono quindi superiori a quelle dei modelli OLED “convenzionali” (vedi serie B3), ma non raggiungono quelle della serie G3.
Come per la precedente serie C2, anche per la nuova serie C3, i tagli da 42 e 48 pollici risulteranno leggermente meno luminosi e privi di “Brightness Booster” in quanto la maggiore densità di pixel di queste diagonali non consente di incrementare la quantità di luce emessa.
Per il resto ritroviamo lo stesso processore Alpha 9 Gen6 della serie G3 con tutte le relative funzionalità / compatibilità e anche dal punto di vista della connettività (sempre 4 porte HDMI 2.1 da 48 Gbps con QMS-VRR), supporto gaming e smart TV webOS 23 non cambia nulla.
Le serie B3 andrà, quest’anno, a coprire la fascia “entry-level” della gamma TV OLED di LG. In Italia non arriverà quindi la serie A3 con pannello a 60Hz. Rispetto ai fratelli maggiori, la serie B3 integra il processore Alpha 7 Gen6, che offre prestazioni di elaborazione delle immagini e funzionalità meno evolute rispetto al SoC Alpha 9. Questa serie sarà disponibile in tagli da 55, 65 e 77 pollici sempre con pannello nativo 120 Hz, ma con prestazioni di luminosità inferiori rispetto alla serie C3.
Vengono anche garantiti lo stesso supporto HDR (incluso quindi il Dolby Vision) e Smart TV webOS 23 con relative funzionalità delle serie superiori, ma per quanto riguarda il gaming, delle 4 porte HDMI, solo 2 sono in versione 2.1 da 48 Gbps.
Per quanto riguarda la serie Z3 a risoluzione nativa 8K (7680 x 4320 pixel) i tagli disponibili rimangono sempre quelli da 77 e 88 pollici, ma la grossa novità riguarda l’adozione dei nuovi pannelli WOLED con micro-lenti MLA. Rispetto ai pannelli MLA a risoluzione 4K, le prestazioni di picco luminanza saranno però inferiori, con LG che dichiara valori massimi di 1350 nit in HDR in modalità “Dinamico”.
Diverso anche il processore, siglato Alpha 9 8K Gen6, pensato proprio per gestire ed elaborare al meglio contenuti fino a risoluzione nativa 8K (soprattutto per quanto riguarda l’upscaling, considerando la penuria di contenuti nativi 8K). Per il resto la dotazione e le funzionalità sono assimilabili a quelle delle serie G3 e C3.
Abbiamo, infine, chiesto a LG se, alla luce delle ultime normative energetiche europee, avessero dovuto introdurre accorgimenti sui preset di fabbrica dei TV per limitarne i consumi (in particolare per la serie 8K Z3) e ci hanno risposto che la nuova gamma non ha richiesto interventi in tal senso, con l’out of the box dei nuovi televisori che dovrebbe quindi risultare simile al passato.
La distribuzione in Italia della nuova gamma partirà dai primi di marzo con la serie C3. Seguiranno poi le altre serie. I prezzi di listino italiani non sono ancora stati comunicati.
Dopo aver svelato tutti i dettagli della sua nuova gamma TV OLED 2023, dall’Europa arrivano i prezzi di listino di tutti i modelli e anche le indicazioni di disponibilità sul mercato.
OLED 4K
Serie G3 (G39) – 55 pollici - 2799 Euro (marzo)
Serie G3 (G39) – 65 pollici - 3999 Euro (marzo)
Serie G3 (G39) – 77 pollici - 6299 Euro (marzo)
Serie G3 (G39) – 83 pollici - 8699 Euro (marzo)
Serie C3 (C37 / C39) – 42 pollici - 1699 Euro (maggio)
Serie C3 (C37 / C38 / C39) – 48 pollici - 1799 Euro (marzo)
Serie C3 (C39) – 55 pollici – 2499 Euro (marzo)
Serie C3 (C37 / C38) – 55 pollici - 2399 Euro (marzo)
Serie C3 (C39) – 65 pollici - 3299 Euro (marzo)
Serie C3 (C37 / C38) – 65 pollici - 3199 Euro (marzo / maggio)
Serie C3 (C39) – 77 pollici - 5399 Euro (marzo)
Serie C3 (C37 / C38) – 77 pollici - 5299 Euro (marzo / maggio)
Serie C3 (C39) – 83 pollici - 7299 Euro (marzo)
Serie C3 (C37 / C38) – 83 pollici - 7199 Euro (marzo / maggio)
Serie B3 (B36) – 55 pollici - 1899 Euro (aprile)
Serie B3 (B36) – 65 pollici - 2799 Euro (aprile)
Serie B3 (B36) – 77 pollici - 4499 Euro (aprile)
OLED 8K
Serie Z3 (Z39) – 77 pollici - 14999 Euro (marzo)
Serie Z3 (Z39) – 88 pollici - 29999 Euro (maggio)
Ci teniamo a precisare che quanto riportato fa riferimento al listino generale Europeo e che LG Italia potrebbe decidere di distribuire i vari modelli con alcune variazioni di prezzo per esigenze di mercato. Rimane ancora da capire quali versioni della serie C3 arriveranno da noi, con le varianti C37, C38 e C39 (ma ne esistono anche altre, abbiamo intercettato anche le sigle C33 e C34, ad esempio) che dovrebbero prevedere solo differenze di finiture, piedistallo e ottimizzazioni specifiche dei sintonizzatori / connettività wireless per i vari mercati.
Confermato anche l’arrivo della serie M3 “Wireless” da 97 pollici in Europa. Se ne riparlerà però dopo l’estate ad un prezzo non ancora definito.
Commenti
Io ho preso un G2 da 65 in offerta Amazon + cashback LG ed un A2 da 55 sempre in offerta Amazon.
Va bene così, tanto uscirà sempre il modello nuovo, è la solita storia.
Scusa, non ho capito, Luce che arriva da dietro o che arriva di lato e magari rimbalza sul muro dietro? Comunque a 2,5 ok il 55, ma dai 3 in su ti suggerirei un 65,soprattutto per apprezzare al meglio anche la risoluzione. Sulla tipologia di tv mi verrebbe da dire che non hai esigenze particolari legati a preferenze soggettive: l'unica criticità che mi viene in mente è proprio la luce. Parti dal presupposto che nel tuo budget ci sta dentro anche un 65 oled entry level, però potresti soffrire un po' a causa dei nits ridotti nella visione diurna: se pensi che questo non sia un grande problema, allora consiglierei un A75k 65" se hai pazienza di aspettare qualche offerta, altrimenti un Philips 707 sempre da 65" che non eccelle sopra agli LG, ma offre l' l'ambilight che è un bel plus. Se invece vuoi optare per un 55 ma alzando un po' il livello, proporrei un Panasonic LZ1500.
Si questo è un peccato aver un player interno che non supporta audio HD per i propri mkv
ogni versione di webOS aggiunge solo qualche funzionalità in più che si può benissimo fare a meno è solo marketing..
Bug e app vengono aggiornate regalmente anche su TV vecchie è questo quello che conta.
Le TV non sono smartphone.
ma sarà solo da dispostivi esterni in eARC, la massimo dinsey+ funzionera esclusivamente in DTS:X
è rarissimo che la app interne come plex supportino audio HD, l' unico devi mai testato e la shield.
True HD in eARC su LG funziona solo da dispostivi esterni... quindi alquanto inutile
Ok. Io non oltre i 10.000.
Non è detto, dipende dagli accordi. LG, ad esempio, prima supportava il DTS (proprio come decodifica a bordo dei TV)... poi a un certo punto hanno tolto tutto (quindi neanche pass-through) e dal 2023 tornano a consentire quanto meno il pass-through...evidentemente ci sono degli accordi da prendere
col casso che rispendo il millino per avere il DTS... mi godo il mio dolby atmos e amen... ma la politica di LG non è lungimirante visto che tra N anni, visto le scelte attuali, ci penso 2 volte prima di comprare di nuovo LG...
eh si ma lo fanno per incitarti ad acquistare il nuovo modello peraltro rincarati nei prezzi
finally il DTS ed in HD (suppongo quindi anche l'atmos via trueHD e non banale DD+??)
Si certo, come le auto che dovrebbero fare 20Km/l poi in pratica ne fanno 13 14. Oppure come le casse dichiarate +-3dB da 25 a 20KHz. Poi in ambiente c'è da ridere.. A loro basta avere l'autorizzazione al commercio..
Ma scusami con il passthrough l’elaborazione del flusso finale sarebbe in carico all’ultimo device (soundbar?) e non alla tv quindi il pagamento della royalties sarebbe a carico di quest’ultimo o sbaglio?
beh tutti i produttori hanno almeno un 48 a listino!
Purtroppo x questioni di spazio più di 48/50 pollici nn posso prendere,e vorrei prendere il Sony oled...
Va bene
io sono deciso per philips per dipendenza da ambilight, tra i due che suggerisci tu io valuterei anche in base alle tue necessità smart. panasonic purtroppo non eccelle
io per una tv non andrei oltre i 1000euro
Ti consiglio il C2 della LG da 65”. Fa tutto e bene. Il migliore qualità prezzo
Vabè tieni conto che tra le versioni non cambia nulla. Al 95% questo webOS 23 è di fatto il webOS 22, che di fatto era al 95% il webOS 6. Giusto dal 2021, ovvero col 6 hanno introdotto come novità la nuova UI. Ma al di là dei ritocchini, è sempre lo stesso sistema operativo. Non vengono realmente evoluti, quindi non hanno nulla che ti fa pensare che vorresti avere la nuova versione. In fondo, l'importante è lo Store e la disponibilità di quelle app che non devono mancare. Ripeto a livello di sviluppo del sistema operativo c'è quasi zero. Non ci si mettono proprio ad evolverlo, quindi avere l'edizione 2023 rispetto alla 2022 o 2021 non ti cambia nulla.
No, non è roba da Mediaworld: è un documento ufficiale nel rispetto della regolamentazione EU.
https://uploads.disquscdn.c...
Per altro confermato dalla recensione citata (Rtings, non gli ultimi arrivati).
Se riporto quei valori è perchè sono certo, ovviamente in uscita, c'è anche ilmodem e l'ups ma sono meno di 20 W. Basta un certo spot sulle reti mediaset con lo sfondo tutto rosso (Vodaf?) per farlo schizzare a 350W. E non ho la luminosità e luce led al massimo (49 e 89 riepsttivamente). Dei datasheet non mi fgido da decenni.. roba da Mediaworld
Ritengo piuttosto possano esserci ostacoli commerciali: probabilmente ci sono da pagare delle royalties per supportare i vari formati. Quindi avranno trovato un accordo per la nuova gamma e non per estendere il supporto anche ai TV già commercializzati
ora mi ha appena contattato uno su ebay... mi dici il prezzo finale compreso di spedizione? AHAHAHAH... ma roba da pazzi
Perché quelli che ti vogliono scambiare un Mac per 30 cose assurde diverse? Dalla spazzola lisciante alle cuffie tarocche ?
vergognosi, speravo anche sulle tv ci fosse un minimo di major update garantiti come sugli smartphone. (almeno le marche più serie)
grazie, follia pura in ogni caso, non pensavo con le tv fossimo a questi pessimi livelli con gli aggiornamenti.
Sulle TV non sono abituato a vedere molti aggiornamenti che introducono nuove funzionalità, soprattutto sulle serie più vecchie. Speriamo bene...
Credo sia solo una questione software, Mediaset sosteneva che stava lavorando con, tra le altre, anche LG. Suppongo le TV LG 2023 (ma anche serie più vecchie) siano tutte compatibili.
che poi ci sono limiti tecnici o solo per far cambiare tv?
Gli aggiornamenti li fa ma sono sempre basati sulla medesima versione dell'OS. Io possiedo due C1 con webOS 6, ma la scorsa estate pur rimanendo versione 6, di fatto tramite aggiornamento hanno apportato delle
modifiche ed un restyle in linea con webOS 22(guadagnando anche molto in perfomance). Se devono aggiungere funzioni, migliorare le prestazioni o riorganizzare, puoi star tranquillo che lo fanno a prescindere dalla versione.
Ad ogni modo, LG garantisce un minimo di 8 anni di aggiornamenti stando alla loro documentazione.
Nessuno integra quest'anno il supporto al DVB-i? Non ne vedo parlare da nessuna parte, devo cambiare il televisore e questa tecnologia mi interesserebbe parecchio.
https://media0.giphy.com/me...
Esatto!
Ripeto: questo è listino generale europeo, non devi confrontare con il listino italiano del 2022, ma con quello europeo 2022:
https://www.hdblog.it/tv/articoli/n552177/lg-tv-oled-2022-prezzi-germania/
No
Esatto !!! Ma se Samsung ha annunciato che la serie oled da 77” base costerà 3800 euro mi sa che tocca fa la fila da Samsung altro che…
quello si, devo sperare in qualche fondo di magazzino per quando voglio prenderlo io, che quelli per toglierseli di torno devono per forza prezzarli poco
A livello aggiornamenti Lg come si comporta? webOs nuovo lo portano sulle serie 2?
grazie! :)
Ma hanno aumentato ancora i prezzi dei tagli da 77” non ci posso credere
e quindi chi ha comprato i modelli dell'anno scorso il pass delle tracce DTS se lo scorda vero?
Io sono indeciso tra sony e pana....oled naturalmente.....
Il 55c9 da datasheet assorbe fino a 188w e da test di Rtings arriva a 170w. L'ups ti riporta il valore a monte o a valle? All'ups c'è connesso altro?
Il pannello del c9 non usava ancora il deuterio (pannello EX) quindi fino al 30% più efficiente a parità di luminosità e superficie.
dovrebbe essere identico, quelli col 9 finale sembrano dedicati ad amazon
A breve pubblicheremo la prova dell'835 da 65 pollici (credo sia lo stesso prodotto), che sto finendo di testare proprio in questi giorni. Non ti anticipo nulla, ma rapporto Q/P è molto elevato, specie per chi cerca un TV bello luminoso.
Volendo considerare anche alternative agli Oled, come sono sti TCL C839 QLED MiniLED? https://uploads.disquscdn.c...
Sinceramente non mi focalizzerei su questo aspetto (anche se capisco la curiosità) perché in Italia non sappiamo ancora quale versione arriverà ufficialmente (magari diventerà una C36, per dire) e il listino risulterà ulteriormente modificato (per esigenze specifiche di posizionamento italiano, come ho scritto nell'aggiornamento di stamane). Vi ho riportato i prezzi annunciati per l'Europa (con relativi distinguo) per dovere di cronaca e così da poter cominciare a farci un'idea (magari confrontando con gli stessi listini europei del 2022):
https://www.hdblog.it/tv/articoli/n552177/lg-tv-oled-2022-prezzi-germania/
Quando diventano eol aumentano di prezzo