04 Novembre 2023
TCL ha reso possibile ciò che fino a poco tempo fa sembrava un miraggio: un TV da quasi 100 pollici di diagonale a 4.999 euro di listino. Posso immaginare che molti di voi staranno già pensando: “Ok, ma il pannello sarà sicuramente economico! Chissà quante rinunce? E la dotazione? E le prestazioni?”
Bene, devo dire che la sola lettura della scheda tecnica di questo inedito C735 da 98 pollici permette di mettere da parte gran parte dei dubbi. Abbiamo, infatti, un pannello LCD di tipo VA a risoluzione 4K Ultra HD, 10 bit nativo / 120 Hz con retroilluminazione LED Quantum Dot disposti in Full Array con Local Dimming a 192 zone di controllo.
Quattro porte HDMI 2.1 , di cui due da 48 Gbps compatibili 120Hz (fino a 4:4:4 - 12 bit), con pieno supporto eARC, Auto Low Latency Mode, VRR fino a 120 Hz (anche AMD FreeSync Premium) e, naturalmente, riproduzione dei contenuti in HDR nei formati HDR10 / 10+, Dolby Vision (anche IQ), HLG e anche un preset certificato IMAX Enhanced. Per il gaming, il supporto Dolby Vision si ferma a 60Hz.
All’elaborazione delle immagini è dedicato il processore “AiPQ 2.0 Engine” che si affida ad algoritmi di intelligenza artificiale per effettuare gli eventuali upscaling e applicare i miglioramenti di dettaglio, nitidezza e riduzione del rumore. Le immagini in movimento sono affidate all’algoritmo “120 Hz Motion Clarity Pro”, mentre per l’HDR “statico” (HDR10) troviamo la mappatura dei toni dinamica, che analizza il segnale in tempo reale e applica un bilanciamento di chiari e scuri scena per scena.
Considerando i quasi 2,20 metri di larghezza del pannello, anche la sezione audio è stata particolarmente curata, con un sistema 2.1 canali sviluppato in collaborazione con Onkyo da 70W complessivi e che prevede 2 altoparlanti da 15W di tipo “down firing” (ad emissione verso il basso) e un woofer da 40W dedicato alle frequenze più basse (quindi simil subwoofer). Il tutto con pieno supporto alle tracce in Dolby Digital, Dolby Digital Plus, Dolby TrueHD, Dolby Atmos (sia lossy che lossless) e anche DTS e DTS-HD Master Audio.
A completare il quadro, inutile dire che i sintonizzatori sono, ovviamente, di tipo DVB-T2 fino a HEVC Main 10 e DVB-S2, anche supporto interattività HbbTV (in versione 2.0.2) e slot CAM CI+, e che sul fronte connettività troviamo una porta Ethernet LAN, Wi-Fi dual-band, Bluetooth 5.2 e anche una porta USB 2.0 per l’eventuale connessione di un HDD portatile o pennetta per riprodurre contenuti tramite il media-player integrato.
Connessione di rete che permette di accedere a tutte le App di streaming (e non solo) previste per il sistema operativo Google TV, con tanto di funzionalità Chromecast, condivisione di rete (DLNA / UPnP) e possibilità di richiamare gli assistenti vocali di Google e Amazon Alexa (da microfono del telecomando). Volendo collegare una webcam compatibile di Logitech (da acquistare a parte) è possibile effettuare videochiamate o videoconferenze di lavoro tramite Google Duo.
Come avete appena letto, di carne al fuoco ce n’è parecchia ed eravamo davvero troppo curiosi di saggiarne le prestazioni: vuoi per il prezzo a dir poco favorevole, vuoi per la dotazione, ma anche per gli 800 nit di picco HDR dichiarati dal costruttore. Ok che parliamo di picco (quindi in finestra al 10%), ma su una superficie di quasi 2,8 metri quadrati son tanti e, a pieno schermo, significherebbe - a grandi linee - poter contare su circa 400 nit di emissione luminosa?
Capite che un eventuale riscontro di tali dati rendono questo mega schermo ideale per tante applicazioni: cinema serale come sostituito di un videoproiettore, televisione diurna per vedere le partite o la F1 con gli amici, grande schermo gaming per sfidare gli amici, ma anche perfetto per riprodurre slide in una sala riunioni / conferenze senza timori per l’illuminazione ambientale.
Abbiamo provato a farcelo spedire in redazione, ma oggettivamente la richiesta era logisticamente complicata, quindi ci siamo recati nella Show-room di TCL per effettuare un po’ di misure e scoprire come va.
Già al primo impatto, le immagini “demo” su una diagonale così ampia e in un ambiente che non era ancora stato oscurato (entrava sole dalle ampie vetrate) hanno lasciato sia me che Davide Fasola alquanto “effervescenti”. Ok, era una demo e con le demo quasi tutti i display se la cavano bene, però fidatevi: era già tanta roba! 😊
Mi è stato concesso di resettare completamente il C735 (come si suol dire: fidarsi è bene, non farlo è meglio) e armato di colorimetro, generatore di pattern e software di calibrazione Calman ho effettuato una serie di misurazioni dei preset di fabbrica sia SDR che HDR. E vi preannuncio che le aspettative non sono rimaste disattese.
Il tempo a disposizione era abbastanza limitato, quindi mi sono concentrato sui preset e le regolazioni di base più interessanti. Le modalità d’immagine disponibili sono tante, ma le più indicate sono senza alcun dubbio la Cinema (sia SDR che HDR) e poi, per un uso prettamente “televisivo” o da “ufficio / PC” la Standard.
In modalità standard e con l’impostazione di retroilluminazione al massimo, questo schermo è in grado di raggiungere in SDR quasi 500 nit a pieno schermo! Quindi è andato addirittura oltre le mie ipotesi iniziali. Li tiene anche senza problemi, quindi per vedere le partite di giorno, giocare o per una riunione di lavoro avrete sempre ampio margine per qualsiasi tipo di scenario ambientale. E già qui capite da soli che un eventuale confronto con le prestazioni di un videoproiettore, a parità di diagonale, appaiono quasi impietose.
Il preset cinema in SDR è già di fabbrica molto buono per la visione di film in un ambiente diurno. La temperatura colore risulta un po’ caldina (prevale un po’ di rosso), il gamma si attesta a 2 e la luminanza raggiunge ben 360 nit. Ovviamente di default è attivo il local-dimming, intervento che porta al totale spegnimento dei LED con schermata nera e consente di ottenere un rapporto di contrasto “infinito”.
Disattivando il local-dimming (si può fare dalle impostazioni) è possibile misurare il livello del nero e il rapporto di contrasto nativi di questo pannello. Bene, il nero si attesta a ottimi 0,016 nit (a conferma della tecnologia VA del pannello LCD) e il rapporto di contrasto risulta di 21.000:1 con la luminanza di fabbrica.
Riportando invece la luminanza a valori di circa 110-120 nit (tramite il controllo della retroilluminazione) e intervenendo sul livello del gamma, in pochi secondi vi ritroverete con un’impostazione d’immagine ideale per riprodurre film o serie TV in un contesto serale o al buio, con un gamma 2.2 e valori della scala dei grigi con un deltaE medio di 2. E tutto ciò senza alcuna calibrazione! Non ho avuto il tempo di farlo, ma il menu permette di calibrare e linearizzare perfettamente la scala dei grigi tramite i controlli del bilanciamento del bianco a 2 o a 10 punti (e con queste misure di fabbrica son convinto bastino i controlli a 2 punti).
Anche la copertura gamut REC709 risulta molto buona, con i colori primari e secondari ben centrati, sebbene rosso e magenta siano leggermente troppo saturi. Il deltaE appare comunque contenuto entro i valori standard previsti e chi volesse calibrare perfettamente potrà contare su un completo CMS (Color Management System).
In HDR, il preset da scegliere risulta senz’altro Cinema. E’ piuttosto lineare e bilanciato fino ai toni medi, per poi diventare leggermente freddo (eccesso di blu) alle alte luci. Anche il tracking del tone-mapping appare ottimo e con una leggera tendenza ad enfatizzare i toni medi. Va benissimo già di default e raggiunge gli oltre 700 nit di picco di luminanza (in finestra al 10%). Davvero prestazioni ragguardevoli, soprattutto tenendo conto anche dell’ottima copertura gamut HDR, che raggiunge il 74% dello spazio colore REC2020 e il 95% del DCI-P3.
E gli 800 nit dichiarati? Li raggiunge (790 nit, ad essere precisi), ma con il preset Dinamico. E il valore si ottiene addirittura in finestra al 25%, mentre a pieno schermo la luminanza scende ai 500 nit che avevamo già riscontrato in SDR.
Alla luce di queste prestazioni strumentali, mi aspettavo una resa delle immagini altrettanto soddisfacente e così è stato. Purtroppo l’ambiente di visione non era totalmente oscurabile, ma seduto a poco più di 3 metri dallo schermo, il coinvolgimento era assolutamente totale: mi sono ritrovato catapultato in un’esperienza “grande schermo” del tutto cinematografica, ma senza i limiti in termini di contrasto, livello del nero, luminanza e messa a fuoco di un proiettore.
Con immagini tendenzialmente scure e con qualche punto luce, i limiti delle poche zone di local-dimming (192 zone) su una diagonale così ampia emergono sotto forma di blooming e anche qualche “chiusura”, però non appena aumenta il livello di luminosità delle immagini, la dinamica percepita. il grande dettaglio e la luminanza dei colori (specie in HDR e Dolby Vision) rendono la visione oltremodo appagante.
Ma la vera differenza la fa la possibilità di godere di una tale qualità d’immagine senza bisogno di una “bat caverna” con pareti scure e trattamenti anti-riflesso vari (chi possiede un videoproiettore sa di cosa sto parlando). Senza contare che in HDR, queste sono prestazioni inarrivabili per qualsiasi proiettore (anche dal costo di diversi ordini di grandezza superiore). Certo, stiamo parlando di uno schermo da 98 pollici e non dei 150 o 180 pollici di chi ha la fortuna di avere una saletta Home Cinema dedicata.
Ma, appunto, parliamo di pochi “eletti” (anche per via dei costi) che continueranno ancora a godersi i proiettori di ultima generazione, mentre questo TCL C735 da 98 pollici apre le porte del grande cinema a una platea molto più ampia di appassionati e lo fa con un rapporto qualità / prezzo impensabile fino a poco tempo fa. Senza contare la sua versatilità anche in ambito lavorativo o la possibilità di abbinarci una console di ultima generazione.
Ah! Quasi dimenticavo, il sistema audio integrato non se la cava affatto male e ha sfoderato una insospettabile risposta in frequenza e una dinamica alquanto briosa. Sia chiaro, con 98 pollici di schermo, l’accoppiata con un impianto Home Theater per la riproduzione dei film la do quasi per scontata… ça va sans dire! 😊
Commenti
Si vede che non sei mai stato in una sala riunioni
E invece si...a8j... Erano in offerta.. io ho preso il 65 pollici a 1500€ circa
non c'è un perchè, era una domanda retorica
Più che fps, effettivamente...è il ghosting in vero problema
Nessuno dei due è obbligato a farlo. Però lo abbiamo fatto. Ormai è tardi. Volevo solo capire il perché di certe domande.
io non sono obbligato a commentare e tu non sei obbligato a rispondere, easy vivi e lascia vivere, se un commento per te è "stupido" scorri più in basso non è molto complicato, te lo assicuro.
infatti è una grandezza che trovo inutile
Non di certo OLED
sì ma quali sorgenti pubblicano a più di 50Hz ?
Funzionano così i commenti. Tu scrivi, qualcuno ti risponde. Sei obbligato a commentare?
sei obbligato a rispondere?
E che risposta vorresti? Sarebbe come chiedere perché devo comprare una bmw? Se ti serve o la vuoi la compri, altrimenti no.
perchè è la sezione commenti
io preferisco i monitor nati per essere monitor
neanche se abitassi in una villa lo prenderei a sto punto compro un proiettore della mod0nna e faccio prima
Sono sempre cinque testoni, vorrei vedere che fosse una ciofeca
Non hai paura ad usarlo come monitor? Pericoli di Burn-in?
Dipende dalla conformazione della casa. Io ho un 82 4K che guardo da circa 3,20 metri ed è una goduria.
Un 100 probabilmente non ci sta senza “sbordare” ma fino a 90-95 credo di poterci arrivare senza problemi.
Al prossimo giro…
Per il tipo no, se vuoi un local dimming (basico) qled devi andare almeno sui 3500 per avere questi dati, da 85 a 98 1500 di differenza sono giustificati e conveniente considerando solo 1000 euro che oscillano tra il 77 e l'85 (in media eh....anche di marchio)
Regalato
Beh per sport meglio avere gli fps...
Un 82 pollici Sony si può trovare intorno ai 3000€
Non sembrano neanche troppi 5k per questa dimensione o sbaglio?
non è la stessa cosa ma la mia soluzione per il cinema a casa non è la tv abnorme ma un ottimo proiettore BenQ (e per sfizio negli anni sono passato da 1080p a 4K, ma già il 1080p è eccellente): 140" di cinema e sport, una goduria. ovviamente con Home Theater, poltrone e... macchina dei popcorn
Se vedi il rosso saturo in ripresa e poi ti diventa sbiadito o arancione quando va in stampa o sul monitor è molto probabile che il problema sia di spazio colore o di LUT e non di campionamento.
Aspetta però: occhio a non confondere campionamento di uscita (tramite HDMI o Display Port) con campionamento di lavorazione. Sono 2 cose diverse. E comunque per certe applicazioni servono GPU "pro" che usano uscite video SDI anche in Quad Link... e relativi monitor compatibili (parlo di applicazioni video)... parliamo proprio di un altro sport!
Assolutamente utile ti ringrazio e ci sta ciò che dici a livello teorico peccato poi non potere esprimere il girato o la foto in maniera corrispondente a quanto acquisito sul monitor, un po' come avere un motore a 14 o 16 cilindri ed usarlo castrato il più delle volte a 8 o in rari casi a 10 giusto perché ci installo io i driver studio e abilito i 10 bit per canale e tra parentesi, fino a ieri solo QUADRO e FIRE PRO permettevano di andare sopra gli 8 bit..ecco il senso di ciò a cui mi riferivo.
Per quanto riguarda il "capire come si sta operando" va benissimo ma poi sentiamoci quando il rosso di un petalo di tulipano ripreso con spazio colore PRO PHOTO RGB ultra plus ti diventa arancio post produzione stampato su carta o sul mio monitor (al netto di ogni calibrazione dell'utente finale).
Ad ogni modo non è una cosa banale ciò di cui stiamo simpaticamente discutendo
5k per in 100 pollici è come 500 per un 65, regalato
Questione di abitudine.
75 pollici in soggiorni mediamente grandi è lo sweet spot attuale.
Dimensioni/qualità di visione/prezzo invece penso che gli oled 65' siano la soluzione ideale.
Adattatore,come faccio noi altri con GameCube sveglia;)non ci sono più u flame di una volta.
Attualmente LG display non può produrre un 98" oled. La motherglass non è grande a sufficienza: ecco perché si sono fermati a 97".
Comunque alcune testate hanno stimato in 25k la spesa per quel taglio, tanto per dire.
Se hai letto l'articolo, penso tu abbia già trovato le risposte :) Sì, è un prodotto interessantissimo!
Ciao! Ringrazio per i complimenti, che ripaga del lavoro che facciamo. Solo un paio di precisazioni: per questo TV non abbiamo avuto il tempo di calibrare (non a caso parliamo di "anteprima"). Tutti i grafici che vedi si riferiscono esclusivamente alle misurazioni dei preset di fabbrica; ti suggerisco di smettere di insultare i professionisti :p :) perché fanno benissimo a lavorare con campionamenti colore più elevati (altrimenti sarebbe molto difficile fare editing e color correction perché non avresti margini di correzione) e ormai qualsiasi GPU supporta ben più di 8 bit... e arrivano quasi tutte fino a 16 bit. Ovviamente quelle sfumature colore non le puoi riprodurre nativamente sul monitor che utilizzano tutti pannelli massimo 10 bit, ma grazie agli algoritmi di sovracampionamento e controlli di luminanza di cui sono dotati i migliori monitor professionali diventa effettivamente possibile capire in che modo di sta operando sui colori e la luminanza... senza contare che lo stesso succede all'interno dei software di colore correction o color grading come DaVinci Resolve Studio, che tramite istogrammi e vettorscopi ti fanno vedere concretamente come stai operando sui colori... ma il tutto deve essere supportato dalla GPU! I master dei film in HDR, ad esempio, vengono tutti finalizzati minimo a 14 o 16 bit (parlo dei master ovviamente, non delle versioni che arrivano poi in casa su disco e in streaming)...diversamente non avresti le informazioni di colore e luminanza necessarie per effettuare una color in HDR. Spero che questa mia "pappina" ti possa tornare utile ;)
Anche quelli a tiro classico sono sicuramente più semplici da sistemare in casa, infatti io ho quello.
Complementi davvero alla professionalità con la quale è stato fatto il reset e si sia calibrato il tutto per una review fatta in maniera degna, veritiera e apprezzatissima dai veri cultori dell'immagine. Bravi!
Se mai un giorno voleste approfondire il mondo della colorimetria sia in ambito fotografico che video, sarò uno di coloro che apprezzerà trovandomi spesso a insultare fantomatici professionisti del mondo editing vide e foto mentre li guardo utilizzare Eizo e varie sopra i 10/12/14 bit con schede video che neanche sanno non poter andare oltre gli 8 bit...uno dei tanti esempi più eloquenti
Si quello lo so ma quelli citati da te sono pannelli lcd a led di buona resa.
Io parlo di bei 85 pollici quelli fatti veramente bene, e se permetti tra un 85 ed un 75 la differenza si vede eccome.
Trovi quelli da 70/75 pollici a meno di 1000 euro (sui 7/800 euro circa)
Un mio amico ha una tv da 75 pollici e la trovo veramente ingombrante e troppo grande per il suo grande salotto. Non oso immagine questa…
Volendo ci sono i proiettori laser a tiro ultracorto
Togli il termosifone u.u
Fosse stato OLED avrebbe avuto un prezzo inavvicinabile (non che 5K siano spiccioli)
6 ore situazione media???
Confido in un enorme Black out che faccia tornare la gente a vivere. Adesso capisco il perché dell'attuale situazione politica italiana. Ti raccontano in TV quello che vogliono poi tanto nessuno va in giro a verificare.
Se c'è chi la guarda un'ora al giorno vuol dire che c'è chi la guarda per 12! Per non parlare di chi spesso non la accende proprio, e ne conosco tanta di gente piena di impegni e di interessi vari.
io , pur avendo una casa abbastanza grande , non sono potuto andare oltre il 55 pollici ... togliendo la parete con il termosifone , quella dove batte il sole il pomeriggio , quella con la finestra , le possibilità erano purtroppo queste!
Cioè regali il TV al vicino di casa attraverso il muro?
Con lo scotch
Pericoli di Burn-in? Non hai paura ad usarlo come monitor?
Beh, ma a52s è migliore a livello hw di a53
Attualmente per un salone di medie dimensioni, un 75” è perfetto
Gli Oled hanno consumi leggermente poco più bassi: 147 kWh l'anno per uno schermo da 65 pollici della Lg come il 65bx6lb.