
08 Luglio 2022
Sony ha annunciato la nuova gamma di display professionali, praticamente l'equivalente dei TV annunciati al CES ma con alcune differenze legate al canale distributivo e alla garanzia (3 anni a domicilio). Ad evidenziare l'appartenenza ai prodotti professionali è anzitutto il prefisso utilizzato: al posto di "XR" o "KD" troviamo l'identificativo "FWD" seguito dal nome della serie.
Le novità sono in tutto 8: i QD-OLED A95K, gli OLED A90K e A80K, gli LCD Mini LED 8K Z9K e gli Ultra HD X95K e infine gli LCD X85K, X81K e X80K. Le caratteristiche e le tecnologie sono più o meno le stesse che abbiamo già illustrato in dettaglio parlando dei TV. Per maggiori informazioni rimandiamo i lettori ai seguenti articoli:
Tutti i modelli saranno disponibili in estate: al momento non sono stati comunicati i prezzi di listino.
A seguire il riepilogo delle principali caratteristiche.
Commenti
Certo prendi ad esempio gli oligarchi russi per fare la taglia giusta di barca per l'uscita domenicale e guarda che successo commerciale avrai
Il super ricco che abita in un centro storico europeo non ha problemi a comprare un intero piano o tutto lo stabile. Basta vedere le proprietà immobiliari degli oligarchi russi che sono state sequestrate nelle maggiori città europee.
Ah ok, anche se è strano, nel senso che annunciavano i QD-OLED come quelli più immuni al burn-in ma ti fanno fare una manutenzione identica alla tecnologia precedente.
Sulle TV OLED è uguale, ogni 4 ore c'è l'Automatic Pixel Refresher che dura 7-10 minuti ed ogni 2000 ore c'è il Pixel Refresher da 1 ora.
Potrebbe anche c'entrare il fatto che ti danno 3 anni di garanzia contro il burn-in, e se glielo mandi magari riescono a vedere quanti cicli di pixel e panel refresh hai fatto per poi dirti "Non sei coperto perchè non hai seguito le istruzioni sulla manutenzione". :P
Un modo per pararsi, poi se davvero riesce a fare 3+ anni senza alcun segno di usura se lo mantieni come dicono loro, è un affarone.
Una scelta ultra conservativa quella di Alienware, beh, sempre meglio eccedere in prudenza se non si hanno certezze matematiche a lungo termine, ovvio che sui display TV non si necessiti di tanta prudenza visto l utilizzo
Ho approfondito la cosa.
Sembrano esserci più approcci per mantenere buono lo stato del pannello, quello di Alienware è:
- Pixel Refresh: ogni 4/20 ore di utilizzo - e ad ogni spegnimento. Dura circa 5-7 minuti.
- Panel Refresh: ogni 1500 ore di utilizzo. Dura 1 ora...
Entrambi possono essere interrotti in qualsiasi momento, però è utile farglielo fare per prevenire problemi.
Ho preso il QD-OLED Alienware, il primo monitor che monta questo pannello, e devo dire che è una figata, però ogni volta che lo spegni (e a volte te lo chiede anche quando è acceso e magari stai giocando a qualcosa....), si mette a lavorare in sottofondo per mantenere in buono stato i led, per prevenire il burn-in... non è un grosso problema però è un po' inquietante la frequenza con cui ha bisogno di farlo (avrei capito ogni settimana o ogni 2-3 giorni, non più volte al giorno...).
Cosa cambia tra la serie commerciale e questa professionale ?
Magari esisteranno anche persone che hanno così tanta disponibilità economica e stretti vincoli di spazio, però parliamo della nicchia della nicchia.
E resta comunque il fatto che oltre una certa cifra la propensione alla spesa non c'è se le dimensioni non sono proporzionate al prezzo, non a caso i TV di fascia alta sono spariti su tutte le diagonali sotto i 55" e in alcuni casi non sono disponibili se non dai 65" in su (guarda i Mini LED Sony per l'appunto).
Del resto è anche logico: per quanto si possa vedere bene un MicroLED, quanti possono essere disposti a spendere magari 30 volte in più rispetto al miglior 55-65" in commercio?
Difficile sostenere che un MicroLED si vedrebbe 30 volte meglio.
Se invece il MicroLED è più di 100" o più allora il discorso può cambiare perché ti metti in casa qualcosa di assolutamente esclusivo.
O ricchi non usa che abitano in un qualsiasi centro storico europeo.
Beh si,dipende comunque,ci possono essere anche ricchi più umili con una casetta più piccola
Stesso discorso (e infatti il 76" Samsung lo hanno rimandato a tempo indefinito): quando un 89" lo devi vendere probabilmente a 80.000 euro e un taglio più piccolo rischia di costarti di più (perché per i MicroLED la difficoltà sta nel ridurre la diagonale), capisci che venderli diventa difficile dato che la persona davvero tanto facoltosa i soldi può anche spenderli, ma vuole uno schermo che sia il più grande possibile a quel punto.
Beh potrebbero fare 2 versioni da 65 e 75 pollici
No e non credo proprio usciranno a breve: a parte le difficoltà produttive, avrebbero un prezzo totalmente fuori mercato e se magari per un 100" o più trovi qualche facoltoso disposto a spendere per l'extra-lusso, per un 50-55" ne dubito fortemente, visto che verrebbe anche a mancare l'effetto "wow!" legato alle dimensioni.
Ma quando i micro led? Intendo ci sono già tv da 50-55 pollici in questa tecnologia?