I TV OLED Samsung con pannelli WRGB di LG non usciranno quest'anno

24 Maggio 2022 4

I TV OLED Samsung dotati di pannelli OLED WRGB di LG Display non arriveranno sul mercato quest'anno. A riportare l'indiscrezione è la testata coreana The Elec, da sempre una fonte preziosa per tutto ciò che riguarda l'elettronica di consumo. Se la notizia troverà conferma, come è altamente probabile, si chiuderà così la fitta serie di "rumor" che dal 2021 hanno avuto per oggetto proprio le trattative tra i due colossi coreani.

Le fonti ritengono che le mutate condizioni di mercato, con vendite in contrazione e prezzi in ribasso per i pannelli LCD, abbiano convinto Samsung che non c'è alcun bisogno di affrettarsi a lanciare OLED WRGB. Alcuni analisti ritenevano che i mondiali di calcio in Qatar e la nuova amministrazione guidata dal Presidente Yun Seok-yul, più favorevole ai conglomerati nazionali, avrebbero convinto Samsung ad acquistare i pannelli di LG Display entro l'anno. A quanto pare Samsung ha però ritenuto che gli svantaggi superino i vantaggi nell'attuale situazione.

In precedenza si è più volte pensato che la firma sull'accordo fosse imminente e che l'intesa sarebbe stata raggiunta al massimo entro maggio. Dall'inizio delle trattative nel 2021 ad oggi sono però intervenuti vari fattori: citiamo ad esempio il calo dei prezzi dei pannelli LCD (che erano saliti molto durante la pandemia), la guerra in Ucraina e le misure restrittive imposte in Cina a causa della pandemia. Tutti questi imprevisti hanno avuto un impatto più o meno pesante sul mercato a livello di costi, per l'approvvigionamento dei componenti e nella domanda da parte dei consumatori, frenata anche dall'inflazione.

Sembra inoltre che Samsung abbia chiesto a LG Display di sviluppare congiuntamente le tecnologie alla base degli OLED WRGB, una proposta che il produttore di pannelli non ha avrebbe accettato poiché avrebbe comportato limiti nell'uso e nella vendita di pannelli a terzi; ovviamente Samsung, in qualità di co-creatrice degli schermi, avrebbe imposto varie condizioni. Nel caso in cui l'uscita dei TV OLED WRGB Samsung dovesse effettivamente tramontare, LG Display dovrebbe fare i conti con previsioni di vendite al ribasso: si era infatti parlato di circa 2 milioni di pannelli comprati da Samsung che, sommati a quelli forniti agli altri marchi, avrebbero portato il computo totale a circa 10 milioni.

TV OLED LG G2

Samsung, dal canto suo, dovrà comunque stabilire a breve quanti TV OLED vorrà commercializzare nel 2023: con l'arrivo dei QNED con nanorod rimandato (qui spieghiamo come funzionano), è evidente che per il prossimo futuro non si potrà fare a meno dei TV con emettitori organici.

Concludiamo con una breve riflessione: il rinvio dei TV OLED WRGB Samsung non sarebbe affatto sorprendente perché i tempi erano davvero molto (troppo?) ristretti: per poter lanciare un TV è necessario ovviamente disporre dei pannelli intorno ai quali bisogna poi costruire il resto del prodotto. Come si può intuire non è un processo rapido: servono mesi per poter approntare tutto il necessario e per avere un televisore pronto per essere distribuito nei negozi. Con le trattative ancora da concludere sarebbe stato estremamente difficile (se non impossibile) finalizzare tutti i passaggi entro la fine del 2022.

C'è poi un altro aspetto da tenere in considerazione: lanciare un TV a fine anno è rischioso perché l'inizio di gennaio corrisponde sempre con l'avvio del CES di Las Vegas, il Consumer Electronics Show, la più grande e importante fiera di elettronica al mondo. È in quella sede che ogni anno vengono presentate le novità più importanti. Un prodotto che esce alla fine dell'anno corre il rischio di venire percepito come già vecchio in partenza, poiché poche settimane dopo tutti i marchi più importanti presentano la nuova gamma, ovviamente completa di tutte le novità rispetto all'anno precedente.

È vero che la presentazione non coincide affatto con la disponibilità dei nuovi modelli, che solitamente si possono acquistare solo da marzo-aprile in poi se non ancora più tardi. Resta comunque innegabile che il solo annuncio di importanti novità può far desistere molti potenziali acquirenti, ingolositi dai miglioramenti annunciati al CES o dal calo dei prezzi che i vecchi prodotti subiscono puntualmente per svuotare i magazzini.


4

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Nicola Buriani

Avrà realizzato dei prototipi, neanche i TV che presentano alle fiere sono in forma definitiva (e non intendo solo il software, anche l'hardware spesso è molto in beta, i primi QD-OLED Samsung mostrati quest'anno avevano un set-top box esterno che sugli esemplari definitivi non c'è), figurati se si mettono a sviluppare al 100% per prodotti che nemmeno potevano sapere come sarebbero stati effettivamente, dato che persino sulla tipologia di pannelli non hanno trovato l'accordo (prima parlavano di quelli a 50 / 60 Hz, adesso salta fuori che li volevano addirittura sviluppare congiuntamente).
Ma il punto non è quello: se non avessero effettuato test con prototipi altro che 3-5 mesi per uscire, ne servirebbero molti di più.
Servono mesi solo per fare quello che ho scritto sopra, e non ho parlato di sviluppare da zero alcun componente né di programmare da zero l'elettronica o il software.
Anche solo la logistica e il marketing non li metti in piedi in due giorni, idem tutto l'assemblaggio e la logistica, sono cose che richiedono mesi avendo tutto il resto già pronto (e qui non può essere pronto niente, non hanno neanche siglato un accordo).

Antonio63333

Ma secondo te quando Samsung ha ricevuto i sample da LG (quando hanno iniziato la trattativa mesi fa) non ha realizzato l'hardware necessario per testare i pannelli prima di acquistarli? Sicuramente non avrà realizzato il progetto degli imballi ed il design del TV, ma di certo avrà testato un prototipo di TV per capire come rispondeva il pannello. Anzi credo che qualsiasi azienda possa acquistare un TV Oled LG smontarlo e realizzare la sua elettronica se vuole. Di certo a Samsung non mancano le competenze per farlo.

Nicola Buriani

E infatti per progettare un prodotto da zero non basta qualche mese.
Chiarito questo, una volta che si ha il pannello a disposizione si deve assemblare il prodotto, testare i primi sample, mettere a punto la calibrazione per tutte le modalità video, programmare il software definitivo, imballare, organizzare tutta la logistica e il marketing.
Ripeto che servono mesi, infatti erano già girate indiscrezioni che sostenevano che se l'accordo non si fosse chiuso a maggio non ci sarebbe più stato il tempo necessario.

Antonio63333
per poter lanciare un TV è necessario ovviamente disporre dei pannelli intorno ai quali bisogna poi costruire il resto del prodotto. Come si può intuire non è un processo rapido: servono mesi per poter approntare tutto il necessario e per avere un televisore pronto per essere distribuito nei negozi.


Non penso proprio che da quando è iniziata la trattativa con LG questa non abbia fornito dei pannelli sample per valutare il prodotto e samsung non abbia realizzato il "contorno" per testare i pannelli che andava ad acquistare.

Recensione TV Panasonic OLED LZ1500: il migliore anche senza soundbar

LG OLED Flex il primo 42" (OLED) pieghevole al mondo | Video Anteprima

Recensione TV Samsung OLED S95B: benvenuta concorrenza!

TCL TV QLED C735 da 98”: anteprima (con misure) del Cinema in casa… e non solo!