
05 Febbraio 2023
LG ha annunciato il proiettore CineBeam HU915QE, l'ultima aggiunta alla gamma di modelli a tiro ultra-corto che conta anche il recente HU715Q. Il nuovo proiettore si posiziona su una fascia superiore ed è contraddistinto da dimensioni più generose: le misure sono 680 (L) x 347 (P) x 128 (A) millimetri. L'ottica ha un rapporto di tiro di 0,19:1 e permette di riempire schermi dai 90" ai 120" dalle seguenti distanze:
120" da una distanza di 18 centimetri
La tecnologia utilizzata è quella DLP con un singolo chip da 0,66" provvisto di 2716 x 1528 microspecchi. Tramite la tecnologia XPR (eXpanded Pixel Resolution) vengono visualizzati due pixel per ciascun microspecchio e si ottiene così una risoluzione Ultra HD. La sorgente luminosa è costituita da Laser RGB e quindi con emissione separata per ciascuna componente primaria. Questa soluzione permette di coprire più efficacemente gli spazi colore ampi: per il DCI-P3 si parla del 94%.
LG dichiara un flusso luminoso di 3.700 ANSI lumen e una durata stimata in almeno 20.000 ore di funzionamento. La rumorosità spazia dai 26 ai 30 dB a seconda della modalità di funzionamento. C'è ovviamente il supporto a HDR nei formati HDR10 e HLG. Il processore video è capace di applicare un tone mapping dinamico: le immagini vengono analizzate in tempo reale riequilibrando chiari e scuri. Come sul modello HU715Q troviamo poi l'elaborazione del moto affidata alla tecnologia TruMotion, capace di incrementare la fluidità tramite l'interpolazione dei frame.
CineBeam HU915QE offre anche la modalità Filmmaker Mode nonché una piattaforma Smart TV basata su webOS 6.0 e controllata tramite un telecomando Magic Remote bianco con puntatore a video. Gli utenti possono scaricare tutte le applicazioni che si trovano anche sui TV della gamma LG: citiamo ad esempio Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, YouTube e Apple TV+. Si può inoltre replicare lo schermo dei dispositivi mobili utilizzando Miracast su Android e AirPlay 2 su iOS.
Il proiettore mette a disposizione un sistema audio a 2.2 canali da 40 W complessivi, celato dietro la griglia frontale in tessuto Kvadrat. Volendo si può potenziare questa configurazione aggiungendo due speaker Bluetooth per comporre un sistema a 4.2 canali; gli speaker fungono da satelliti posteriori. Naturalmente si può anche demandare l'intera gestione dell'audio ad un sistema esterno.
Le connessioni disponibili includono il già citato Bluetooth, il Wi-Fi, una porta Ethernet, due porte USB-A 2.0 e un'uscita digitale ottica. Gli ingressi HDMI sono 3, 2 in versione 2.0b e uno compatibile con Auto Low Latency Mode ed eARC. La porta con funzionalità estese gestisce una banda passante di 24 Gbps e può veicolare segnali con risoluzione Ultra HD a 60 Hz in 4:4:4 a 10-bit.
CineBeam HU915QE sarà disponibile nella prima metà del 2022. Negli Stati Uniti il prezzo dovrebbe attestarsi intorno ai 6.000 dollari. Restiamo in attesa di maggiori dettagli sull'uscita e il listino per il mercato italiano.
A seguire il riepilogo delle principali caratteristiche tecniche:
Commenti
Non so se ci sia un problema di messa a fuoco, ma sicuramente perde molta luminosità.
Ma se uno anziche metterlo a 18 com per avere i 120" lo mettesse tipo a 24-26 cm, otterrebbe un 150"?
C'è un problema ad andare oltre la distanza massima indicata da produttore....?
Grazie
Si possono anche mettere sul soffitto? si eviterebbe il problema della distanza dalla parete, salvo poi avere un problema di cablaggio
Da quello che so ci sono dei problemi tecnici ad implementare il Dolby Vision nei proiettori vobulati, che invece non hanno problemi con l'HDR10+ (vedasi nuovi Epson LS12000).
Con 3 chip DLP esistono proiettori professionali da decine di migliaia di euro (tipo i Panasonic), ma ogni DLP è un singolo DMP da 0,66", con risoluzione 1280x800, con quad shifting, per una risoluzione massima di 5120x1600 pixel.
Io invece mi chiedevo se la TI ha in cantiere un singolo DLP da 0,94" (ovvero quattro da 0,47 su un unico chip), così da arrivare ai 4K non vobulati (che a quel punto potrebbero arrivare anche a 240 hz), e di conseguenza agli 8k vobulati con quad shift a 60 hz.
Quindi i Quantum Dot sarebbero applicabili ai proiettori?
Questo vpr ha la possibilità di agganciare la frequenza nativa del flusso video, oppure i 23,976 Hz vengono convertiti a 60 Hz, come nell'Hisense L9G?
Tipico commento da altrettanto tipico utente di hdblogghe
Se non danno problemi con le frequenze d'aggiornamento, FHD mi andrebbe comunque benissimo
Il Dolby Vision non dipende dal chip utilizzato ma dalla licenza. DLP con chip maggiori già esistono 3chip DLP) ma lì si va nel professionale con prezzi di decine di euro.
Nicola, che tu sappia arriverà un chip DLP da 0.95, ovvero un 4k nativo senza shifting (o un 8k con quad shifting)?
E questo consentirà magari i 120hz, e il Dolby Vision, su questi proiettori (e magari anche su quelli tradizionali)?
Ok alzo le mani
Veramente l'unico Samsung paragonabile, l'LSP9T, che pure è con un DLP trilaser da 0.66", costa di listino 6500 euro, ed è un 2800 lumen contro 3700.
Beh, mica tanto... l'Hisense L9G (di listino) costa comunque 5K (serve paragonare prezzo di listino con prezzo di listino, non prezzo di istino contro street price), è un 3000 lumen contro 3700, ed è un DLP da 0.47 (dunque un quad shift) contro uno da 0.66 (dual shift).
Senza considerare che sull'Hisense hai Vidaa, che rispetto a WebOS è nettamente inferiore e con una frazione delle app.
Il Benq costa sì di meno (3800 euro di listino), ma è un 2500 lumen, ed è sempre uno 0.47 quad shift.
Ed Android TV ce l'ha in un dongle, nè più nè meno come collegarci una chiavetta Amazon Fire o Google TV.
Quindi no, direi che sulla fascia alta il solo concorrente è il Samsung LSP9T, che di listino costa 6500 euro. Anch'esso 130 pollici, anch'esso DLP 0.66" dual shift, ma con una luminosità di soli 2800 lumen contro 3700.
Per cui, no, dati alla mano questo LG, nella sua fascia di mercato, è assolutamente il più economico e performante.
in effetti sono troppi...i samsung costano decisamente meno
Il Laser Hisense L9G è un diretto concorrente, di base usa le stesse tecnologie.
Si io vorrei confrontarli a parità di condizioni e vedere se rispetto i top gamma 2022 che usciranno Ben-Q e l'Hisense presentato a fine anno c'è una differenza qualitativa manifesta sulla resa dell'immagine
Per capire le reali prestazioni di questo proiettore ovviamente serve un test con le misure, sulla carta un trilaser con chip da 0,66" è superiore come caratteristiche hardware, poi ci sono differenze anche tra modelli a singolo laser e trilaser.
Beh il triplo laser ha un gamut più esteso non avendo la ruota colori, inoltre questo modello è basato sul chip DMD da 0,66" mentre tutti i modelli a laser monocolore montano il chip DMD da 0,47" che essendo più piccolo ha un rapporto di contrasto minore. Ovviamente poi bisogna vedere in pratica come questo hardware superiore incide sulle prestazioni, visto che anche tra i modelli trilaser ce ne sono di ottimi e mediocri.
La resa dipende con cosa li confronti.
Se li confronti con i modelli più economici, quelli sono 0,47" contro 0,66", quindi hai un contrasto più basso.
Se sali di livello trovi anche 0,66" con Laser e ruota con fosfori, quindi sul contrasto siamo lì.
C'è poi la riproduzione dei colori che ovviamente su un Laser RGB è migliore.
Vero..io mi riferivo al fatto che fossero proiettori a tiro ultra corto 4k..alla resa diciamo
Sul costo dici ...ma sulla resa? La categoria è quella, proiettori a tiro ultra corto 4k
Colpa mia, non avevo capito.
Occhio che il paragone va fatto tra Laser RGB, non con Laser abbinati ad una ruota con fosfori.
È un trilaser per questo costa molto.
Infatti quello intendevo visto che quelli a singolo laser montano oramai tutti il chip da 0,47.
Una disamina encomiabile.
La matrice non è RGB affatto, a differenza dei TV dove il singolo pixel e suddiviso in tre subpixel RGB affiancati, nei proiettori l'intero pixel cambia colore, non esistono i subpixel.
Questo avviene in modu diversi a secondo della tecnologia del proiettore.
Quelli 3LCD o Lcos hanno 3 matrici (RGB) i cui singoli pixel di colore diverso si sovrappongono creando così il colore finale del singolo pixel.
Quelli DLP a singolo laser hanno sempre un unico pixel che tramite la ruota colori alterna il colore di ogni singolo pixel così velocemente da ingannare l'occhio e farti vedere l'immagine a colori.
Stessa cosa nei proiettori laser DLP a laser RGB, con un la differenza che in questo caso è la luce del laser colorato a colpire la superficie del chip DMD in sequenza creando i colori senza bisogno della ruota colori.
Se sei povero non è colpa dei produttori
BenQ e Hisense direi ..
6mila???? Mi sembra alto rispetto le tecnologie offerte .. sulla carta mi ispirano di più Hisense e BenQ
Il vantaggio dei Laser RGB non è nel contrasto, è nella riproduzione dei colori.
Il vantaggio nel contrasto è dato invece dal chip più grande.
Perché col Laser ottieni una copertura degli spazi colore molto ampia.
Come per la luce emessa dai pannelli TV di nuova concezione, attraverso i Quantum Dots, perché nei proiettori si insiste ad utilizzare una semplice matrice RGB?
Anche le Porsche sono estremamente interessanti, peccato che sotto i 20.000 euro non si trovino.
È che quelli della Porsche non capiscono una sega, se la 911 la vendessero a 19.000 euro, ne venderebbero a milioni, invece che poche decine di migliaia.
L'effetto che ottieni con la proiezione è diverso dal TV anche a parità di dimensioni.
Come laser RGB e chip da 0,66 credo ci sia solo il Samsung che costa uguale. Se poi consideri anche i modelli a laser e ruota fosforo con chip da 0,47 allora la scelta è vasta ed i prezzi molto più contenuti.
Bisogna capire quanto vantaggio c'è tra questo modello e quelli a singolo laser come contrasto.
C'è qualcosa di cinese anche di medie prestazioni ma solo Full HD.
Uno dei pochi che è utilizzabile a distanze umane dal muro.
All'aumentare della diagonale l'edge led va sempre peggio. Ovvi motivi.
I proiettori laser a tiro ultracorto sono estremamente interessanti, peccato che sotto i 1000€ non si trovino
Quale sarebbe la concorrenza che ti fa dire che questo ha un prezzo folle?
Molto interessante il rapporto di tiro, ne permette l uso in stanze strette e lunghe. La maggior parte fanno 90" da 25cm circa quando va bene. Peccato per il prezzo folle in rapporto alla dotazione e alla concorrenza.
Non dire cavia, il guru si arrabbia!
Stasera la sfida Scudo.
Boh.. Un 88" edge led ha prezzi accessibili ormai...
Speriamo che molti facciano da cavia così di abbasseranno presto.
Questo sarà il futuro.