
14 Febbraio 2022
Il 2022 segna l'ingresso della tecnologia Mini LED (qui spieghiamo come funziona) nella gamma TV Sony. Il colosso giapponese presenta al CES cinque serie di LCD: Z9K, X95K, X90K, X85K e X80K. I due modelli di fascia più alta, Z9K e X95K, sono provvisti di una retroilluminazione Mini LED che viene gestita dalla tecnologia XR Backlight Master Drive. Parte della dotazione è in comune con i QD-OLED e gli OLED 2022; nello specifico ritroviamo le seguenti tecnologie:
Per quanto riguarda le modalità video, va sottolineato che su Z9K e X95K è presente il bilanciamento del bianco automatico che opera sulle sorgenti connesse via HDMI, sui sintonizzatori TV, YouTube e Netflix. Sui prodotti da X90K a salire c'è invece la mappatura dei toni che funziona esattamente come sugli OLED, cioè su tutti i contenuti inclusa la Netflix Adaptive Calibrated Mode e ad eccezione della modalità calibrata per BRAVIA Core.
Sony ha scelto di proporre la tecnologia Mini LED sui propri LCD solo dopo averla ottimizzata tramite la XR Backlight Master Drive. La scelta non è casuale: il marchio nipponico sostiene che gestire i minuscoli diodi non è affatto semplice poiché si tratta di sorgenti di luce concentrate e molto luminose.
Se ci si limita a sostituire i LED con i Mini LED in una configurazione Full LED Array con local dimming, si finisce con rendere evidenti i contorni di ogni zona di controllo costituita da un gruppo di diodi. L'effetto è particolarmente evidente su oggetti brillanti e rotondi: intorno ai bordi si formano aloni composti da quadrati, una sorta di scalette che ricorda, ovviamente con le dovute differenze, l'aliasing.
Questo limite emerge per via dell'alta luminosità dei Mini LED, che se non pilotati con accortezza creano un inquinamento luminoso che invade le zone scure rendendo evidente il limite tra un gruppo di LED e quello adiacente. Sony sostiene che l'unica soluzione per risolvere queste problematiche consiste nell'affiancare ai Mini LED un processore prestante con algoritmi evoluti.
Elettroniche più semplici non possono fare altro che scurire l'immagine per nascondere i difetti, finendo così con il diminuire i picchi di luminanza, la gamma dinamica e anche l'impatto percepito dall'occhio. I Cognitive Processor XR sfruttano la XR Backlight Master Drive per rilevare la distribuzione delle fonti di luce presenti su schermo. Applicano quindi il controllo dinamico della retroillumazione con ottimizzazioni appositamente sviluppate per ridurre l'incidenza del blooming, quegli aloni luminosi che abbiamo descritto nelle righe precedenti.
Gli LCD Z9K, X95K e X90K sono provvisti della tecnologia Acoustic Multi Audio. Tramite la combinazione di vari speaker si ricrea un suono più avvolgente e capace di espandersi anche in senso verticale. Sui top di gamma Z9K troviamo una configurazione così composta:
Rispetto ai precedenti Z9J sono migliorate l'erogazione fornita dall'alimentatore, la chiarezza delle voci e c'è una minore distorsione.
X95K è equipaggiata con una soluzione simile ma semplificata:
Il confronto con X95J evidenza il passaggio da uno a due subwoofer, miglioramenti per i tweeter, il posizionamento frontale dei midrange e una riproduzione più corposa di medi e alti.
X90K mantiene lo schema di base ma con un numero inferiore di speaker:
I miglioramenti apportati da X90J consistono nella bi-amplificazione, nel dual base reflex sui 55" e 65" e in una maggiore pressione sonora.
La serie ammiraglia propone pannelli LCD Full LED Array con Mini LED, local dimming e risoluzione 8K. Dei quattro ingressi HDMI, due sono in versione 2.1 a 48 Gbps con Ultra HD a 120 Hz, eARC (porta numero 3), Auto Low Latency Mode e Variable Refresh Rate fin dal lancio. L'ingresso 4 è sempre HDMI 2.1 ma a 40 Gbps e gestisce Ultra HD a 120 Hz e 8K a 60 Hz, mentre l'ingresso numero 1 è HDMI 2.0b a 18 Gbps. Il supporto da tavolo si può montare con i piedini in prossimità dei lati o del centro.
La serie LCD Ultra HD di fascia più alta è provvista di una base con tre opzioni: piedini collocati ai lati, verso il centro oppure rialzati per fare spazio ad una soundbar.
Anche sugli X90K troviamo il supporto con tre possibilità di montaggio: piedini collocati ai lati, verso il centro oppure rialzati per fare spazio ad una soundbar.
La base da tavolo si può posizionare anche verso il centro sui modelli dai 55" a salire.
Come sulla serie X85K si può montare la base con i piedini verso il centro sui modelli dal 55" a salire.
Commenti
Sapete quante porte HDMI 2.1 avrà l'X95K?
Sempre due?
Tipo Betamax?
Videoproiettore e TV son due cose diverse. In ogni caso Sony dubito torni sui suoi passi, tutte le decisioni che ha sempre preso (lato non solo TV) le ha sempre rispettate. Son davvero rari i casi in cui si sia ricreduta o abbia detto "abbiamo sbagliato" etc etc.
Ci sarà un motivo per cui in un forum popolato da appassionati di tecnologia la maggior parte dei commentatori sia costituita da "detrattori", per usare un tuo termine, di Samsung?
Comunque ritengo che Samsung Display abbia svolto, un po' in ritardo onestamente, un ottimo lavoro sui pannelli TV qd-oled, ma bisognerà valutare in primis l'affidabilità nel tempo, visto che i pixel sono di luce blu, e secondariamente il prezzo a cui vengono proposti.
Ovviamente tra gli ipotetici marchi che in futuro utilizzeranno questo pannello (una delle tante componenti di un televisore) io acquisterei solo Sony o Panasonic.
Bisognerebbe confrontare il TCL C825 con il Sony X95K per verificare la veridicità delle affermazioni di Sony.
Cosa vuoi che ti dica si vede che milioni e milioni di persone sono dei fessi mentre questi 3 fenomeni che scrivono qui sono dei luminari (di sta ceppa ovviamente..)
Passano altri 10 anni. E con i QD-OLED la tecnologia è più in fermento che mai!
D'altra parte qui è pieno di detrattori di Samsung..
Esatto, purtroppo mi sono accorto ora dell'errore.
Esatto, non sono riuscito a modificare prima il commento.
Sarebbe bello avere le top di gamma da 43 e 50 pollici ( anche solo 4k), che coi 90 pollici ci posso mettere anche le lucine di natale e chiamarle micro led...
Senza dubbio è il migliore, ma dato che ci sono comunque contenuti in HDR10+, che è tra l'altro un formato open che non gli costa nulla supportare, Tra l'altro nessun videoproiettore, nemmeno quelli appena usciti nella fascia alta del mercato (vedasi gli ultimi Epson laser e i JVC, dunque roba da nella fascia 4000-15.000 euro) supporta Dolby Vision ma solo HDR10+ o HDR10.
Stai confondendo i Mini-Led con i Micro-Led, ciò che renderà gli oled obsoleti saranno i Micro-Led, non appena riusciranno a produrre tagli umani a prezzi umani
Senza la quale non ci sarebbe il pannello e quindi il TV.
E complimenti per la battuta originale in chiusura.
Nanoled, vogliamo gli AtomLed
la vera bomba sarà il nuovo QD Oled sony prezzo di partenza per il 55 pollici si dice di ben 8 mila dollari, l'unica preoccupazione e la partnership con Samsung, e conosciamo tutti i loro famosi inQled !
Di quanta pecunia si parla?
giusto bravo
il micro led
Mi spiace ma non sarà così
Sony non supporterà mai quel formato, lo aveva già detto quando ha deciso di supportare il formato di Dolby, che effettivamente oltre ad essere il più sfruttato è anche quello migliore.
OLED > mini-LED. Mini-LED è un sistema per risparmiare e avvicinarsi a OLED. Ciò che soppianterà OLED sarà micro-LED, ma serve tempo.
Non credo a causa dei Mini LED.
Mini LED era is coming.
Gli OLED, shortage permettendo, nel giro di 4-5 anni saranno obsoleti.
Microled, vogliamo i Nanoled...
Nessuna novità per quanto riguarda i formati HDR.
Grazie comunque per avermelo fatto notare, aggiungo il dettaglio.
MiniLed, vogliamo i Microled...
Supportano HDR10+ o non ancora?