
30 Marzo 2021
Bang & Olufsen (B&O) ha lanciato i TV OLED Beovision Eclipse di seconda generazione. Il nuovo modello che sostituisce il 55" di prima generazione lanciato nel 2017 è basato sulla serie LG GX del 2020 (il precedente era invece un derivato del C7). Manca per ora un corrispettivo del 65". Come si può intuire la gran parte delle caratteristiche è in comune con gli LG GX: abbiamo quindi lo stesso pannello OLED WRGB Ultra HD a 10-bit con una frequenza di aggiornamento a 100 - 120 Hz.
Anche l'elettronica e la piattaforma Smart TV sono esattamente identiche ai televisori del colosso coreano. Troviamo il processore Alpha 9 di terza generazione e webOS 5.0. Il Beovision Eclipse aggiornato supporta HDR10, HLG, Dolby Vision e Dolby Vision IQ ed è compatibile con i codec HEVC, VP9 e AV1.
Sono presenti anche gli ingressi HDMI 2.1 anche se sul numero c'è una incongruenza nella scheda prodotto sul sito ufficiale. Nel confronto tra la prima e la seconda generazione di Eclipse si menzionano 2 ingressi HDMI 2.1 e 4 in versione 2.0 mentre nelle specifiche, alla voce connettività, gli ingressi HDMI 2.1 citati sono 4.
B&O non menziona le funzioni legate ad HDMI 2.1 ad eccezione di eARC, il canale di ritorno audio migliorato che gestisce anche i formati lossless. Non sappiamo se la mancata citazione del Variable Refresh Rate, dell'Auto Low Latency Mode e dell'High Frame Rate implichi la loro assenza, segnando così una netta differenza rispetto ai prodotti LG usati come base.
I cambiamenti apportati sono concentrati in due aree. Il design riprende le stesse linee usate per i modelli del 2017. Si possono scegliere varie finiture e colorazioni per personalizzare il prodotto e renderlo più conforme all'ambiente circostante. Sul frontale spicca una generosa soundbar integrata che ospita una configurazione a tre canali (sinistro, destro, centrale).
Il suono viene diffuso tramite 1 tweeter da 2,54 cm, 2 trasduttori fullrange da 6,35 cm e tre mid-woofer da 10,16 cm. Il tweeter e i trasduttori fullrange vengono pilotati da amplificatori da 50W ciascuno, mentre i tre mid-woofer sono affidati a tre amplificatori da 100W ciascuno. Parliamo quindi di 450W complessivi e pertanto dello stesso sistema progettato per gli Eclipse del 2017.
Sempre a proposito della sezione audio, i prodotti Bang & Olufsen si discostano dagli LG da cui derivano per via dei formati supportati. Si possono riprodurre tracce in Dolby Digital 5.1 e Dolby Digital Plus 7.1, DTS-HD Master Audio e DTS, PCM 7.1. Mancano il Dolby TrueHD e il Dolby Atmos mentre è possibile inviare il segnale in wireless agli speaker WiSA. Anche il prezzo è molto diverso da quello dell'OLED GX: il Beovion Ecplise di seconda generazione da 55" viene proposto a 9.000 euro. Il taglio da 65" subirà lo stesso processo di aggiornamento in un secondo momento.
Commenti
E mi andrebbe anche bene se non fosse venduto a due volte e mezza il suo reale valore.
Non è un prodotto per audiofili, ma un pezzo di arredamento di super lusso che si vede bene suona bene.
Questa è una tua idea, io non la condivido, hai mai visto un televisore B&O dal vivo? È un’opera d’arte, può piacere o no, ma la qualità è comunque eccezionale, anche se non la migliore. Io ad esempio penso che un giorno me lo comprerò e ci abbinerò un bell’impianto di qualità top e design straordinario e pazienza se non sarà il migliore in assoluto e se sarà costato più di quel che vale
Non un ricco, un ricco che non se ne intende. Tra parentesi, nel mio salotto ho circa 10mila euro di componenti HiFi, che non sono tanti, ma neanche pochi, ma mai e poi mai andrei ad acquistare questa roba, neanche con un miliardo di euro in banca.
Ricco non significa scemo.
Un ricco che vuole arredare il suo lussuosissimo salone con un pezzo di design non penso reggerebbe mai come te
Chi lo compra lo fa per il design e l’esclusività, non si fa nessun problema di prezzo, te lo posso assicurare... anzi forse si compra anche il surround B&O da 30.000€
L'esclusività del brand si paga (per chi può permetterselo e ci tiene). Non serve a nulla ragionare sulla parte tecnica
Onestamente? Compro un TV LG e, con quelle che avanza, ci faccio un impianto degno del Teatro Bol'šoj.
E quello che avanza ancora lo spendo a m1gnotte.
il prezzo è abbastanza elevato se si guardano i meri dati tecnici ma per come siamo abituati da B&O mi sarei aspettato almeno cifra doppia
Hai ragione
All’intento della tv ci sono le componenti elettroniche di B&O che dialogano con il piedistallo motorizzato e salvano le impostazioni dell’inclinazione all’accensione della tv. Poi chiaramente dietro hanno tutti i cavi proprietari del Brand. Comunque indicativamente paghi il design, e la parte audio.
Bhe, credo che sia un problema di marchio, se hai il cash di certo nel salotto da 1 milione non ci piazzi una televisione LG... Noi poveri, purtroppo, riteniamo sia inutile, ma per i ricchi l'utilità è il marchio...
preferisci il solito 8+2
:)
Che pannello ti aspettavi?
Non esistono pannelli a 12-bit.
Una linea tremenda...
Ok la costruzione da primo della classe, ok la soundbar portentosa, ma cosa c'è di diverso da un televisore LG, se addirittura per la parte software usa webOS?
Un prodotto eccezionale nel pieno stile B&O, a priva vista potrebbe sembrare un televisore lg con incollata sopra una soundbar, ma qui conta la personalizzazione che si abbina all'ambiente circostante e la soundbar che è in rovere, il prezzo è una bazzeccola per un prodotto del genere.
Pannello 10bi??? Nel 2020/21?? Sono matti
ormai neanche a livello di design sono più come una volta. spacciano tecnologia lg, che per carità negli oled è il top. solo con la confezione da b&o da 9000 €. non ne vedo proprio l'utilità, cioè se si compra il tv lg da cui deriva, ed un impianto audio top, si spende comunque di meno. con risultati uguali o addirittura migliori.
praticamente una soundbar da 7000 euro?