Apre il nuovo aeroporto di Berlino dopo 10 anni di ritardi e scandali

30 Ottobre 2020 112

La travagliata storia dell'Aeroporto di Berlino-Brandeburgo (BER), ufficialmente "Willy Brandt" in nome dell'ex cancelliere tedesco, è di quelle che non t'immagini possano avvenire in un paese efficiente e ligio alle regole come la Germania. Un'epopea che terminerà - si spera - domani 31 ottobre 2020 con l'apertura ufficiale al pubblico, con almeno 8 anni di ritardo sulla tabella di marcia ed un conto salatissimo per i contribuenti tedeschi che segna +4 miliardi di euro per gli errori commessi.

Un passaggio di testimone storico che vede in questi giorni la chiusura dei due scali berlinesi, Schonefeld (25 ottobre) e Tegel (8 novembre), dopo che nel 2008 è stato dismesso anche lo storico city airport di Tempelhof, protagonista del ponte aereo che tra il 1948 e il 1949 permise a Stati Uniti e Alleati di rifornire Berlino Ovest.

Chiusi tutti questi capitoli i riflettori si sono spostati quindi su BER, uno scalo pensato per ospitare ben 40 milioni di passeggeri l'anno e che si troverà, a causa Covid, solo 11.000 passeggeri il primo novembre e circa 24.000 la settimana successiva. Dopo tutte le vicissitudini, infatti, non poteva che arrivare una pandemia a salutare l'inaugurazione dello sciagurato aeroporto.

LAVORI FUORI CONTROLLO E LO STOP DEL 2012

Ricostruire i fatti che hanno portato ad un simile ritardo non è semplice, proverò quindi a sintetizzare. Alle ambizioni di realizzare un aeroporto moderno che unisse l'intera città si contrapposero lotte politiche e assurdi cambiamenti in corso d'opera, fino alla debacle pochi giorni prima del traguardo del 2012. Secondo la professoressa Genia Kostka, della Free University of Berlin, il "consiglio di vigilanza era pieno di politici che non avevano idea di come supervisionare il progetto, ed erano anche responsabili delle decisioni chiave".

La crisi del 2007/08 giocò il suo ruolo, diventò infatti complicato trovare grossi gruppi capaci di prendersi in carico parti rilevanti del progetto e iniziò così uno spezzatino di incarichi, circa 30-40 contratti con piccole aziende che lavorarono senza una vera e propria direzione complessiva. Ma fu la decisione di cambiare in corsa alcune delle aeree e strutture interne a portare all'irreparabile.

Si parla ad esempio della riluttanza dell'architetto dell'aeroporto allo shopping in una simile sede: inizialmente previsti in volume e numero ridotto, l'idea di Mr Meinhard von Gerkan si scontrò a lavori iniziati con la compagnia dell'aeroporto, ovviamente favorevole alla costruzione di duty free e negozi che, ormai, rappresentano in media il 50% degli introiti degli scali. Furono così aggiunti elementi e sistemi di sicurezza su progetti "vecchi", senza un senso ben preciso, tanto che nessuno sapeva più cosa fosse stato installato e dove.


Simile genesi per la creazione postuma di gates che potessero agganciare comodamente gli enormi Airbus A380, adesso addirittura sulla via della pensione, oppure aeree dedicate alle compagnie low-cost. Fu poi chiaro che chi doveva supervisionare aveva perso il controllo dei lavori e, giunti in vista dell'apertura, tutti gli schemi erano saltati. Niente di strano che gli inviti alla cancelliera Angela Merkel e tutte le autorità furono ritirati, rinviata anche la festa di apertura dopo che i funzionari locali incaricati di testare la sicurezza antincendio dell'edificio si resero conto che rilevatori e porte antincendio semplicemente non funzionavano.

Ma quello non era che il coperchio del vaso di Pandora, tanto che il nuovo responsabile della costruzione, Hartmut Mehdorn, fece una lista di tutti i problemi riscontrati e il numero finale toccò addirittura 550.000. Dalle piccole sviste ad errori macroscopici che resero necessario la posa di centinaia di km di nuovi cavi per sostituire il groviglio insensato inizialmente previsto.

PRONTI SI PARTE

Strano pensare che al fianco della compagnia di bandiera tedesca, Lufthansa, ci sarà solo Easyjet per questa ridotta inaugurazione che vedrà due dei loro aerei atterrare in parallelo sulle due piste dell'aeroporto. Aprirà contestualmente anche la stazione ferroviaria che collegherà la struttura alla stazione centrale di Berlino ed altre destinazioni, tre binari per un massimo teorico di 125.000 passeggeri giornalieri.

BER vanta quattro volte gli spazi disponibili nel vecchio Tegel e risulterà ovviamente sovradimensionato per il traffico attuale, non c'è aeroporto in Europa che non stia soffrendo pesantemente la crisi in atto. Assurdo pensare che nei suoi primi mesi di attività potrà solo contare i debiti, con un sonoro conto in rosso e ben 300 milioni di euro di perdite di fatturato previste per la fine del 2020.

Nessuna grande festa, come ha sottolineato l'attuale managing director Engelbert Lütke Daldrup, chiamato nel 2017 per portare a termine questo assurdo progetto: "Apriremo e basta, non c'è motivo di vantarsi di questo progetto".


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Commenti

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Frederik

Leggendo mi aspettavo che per fare una cosa fatta bene dovevano spaccarlo tutto e rifarlo da zero , come un gioco del Lego, con idee e tecnologie attuali

Alex Li

Passaci ....e capirai perché è stata un'impresa!

Alex Li

Della serie......
Cencio dice male di Straccio!!!!

teo
Marco Mazzocchi

in italia ti sparano se dai una fetta degli appalti alla mafia ;) se continuiamo con le tue scuse inventate pur di giustificare la nostra inettitudine è normale che l'Italia rimanga al palo. ci siamo lamentati dei cinesi che lavoravano a basso costo ed ora sfornano 8 milioni di laureati all'anno di cui 6 milioni nei campi scientifici. vuol dire che dal 2010 al 2020 hanno sfornato ingegneri pari all'intera popolazione italiana.

sì probabile... Anche se magari non sarebbe stata una idea malsana adottarla anche a Berlino :P
Non solo in Italia impiegano tipo 20-30 anni a costruire ponti e ospedali, anche in Germania ;)

teo
Aristarco

Immagino in caso di pausa caffè o pipì

Frost Lox

Avrebbero avuto un walkie talkie per avvisare in caso di fuoco. Non sto scherzando. Era la soluzione scelta perché più economico che non rifare l'intero sistema antincendio. Ovviamente i lavoratori non erano d'accordo...

Aristarco

Urlavano al fuoco in caso di fiamme fumo?

Aristarco

Vabbe ma quella è la nostra salerno-reggio, tra l'altro hanno distrutto uno dei mercati più importanti di torino con annessi negozi

DefinitelyNotBruceWayne

In realtà l'apertura è stata più volte posticipata perché l'impianto antincendio non risultava a norma. Tra le aziende che lo hanno realizzato anche un paio di aziende italiane che ben conosco e che avevano causato problematiche del genere su altri progetti a Dubai e Monaco :).

B!G Ph4Rm4

Infatti le tue assunzioni sono sbagliate:
- non si può facilmente deviare il modo di pensare di nessuno, è una fallacia che si ripete da secoli probabilmente e mediamente ha portato disastri. Il miglior esempio di disastri di presunti "governanti illuminati che guidavano il popolo condizionandolo" sono stati i governi socialisti e comunisti. Non hanno cambiato in alcun modo l'essere umano e sono falliti, tutti. Non a caso i sistemi come il nostro piuttosto cercano di adattarsi all'individuo (con i suoi pregi ed i difetti) piuttosto che fare una specie di lavaggio del cervello.
- i cambiamenti di cui parli richiedono generazioni, quando va bene, secoli su secoli su secoli quando va male. Nel nostro caso dopo più di un secolo e mezzo continuiamo a fare disastri.

Berlusconi era lassù perchè la gente lo voleva e chiedeva che ci fosse lui lassù. In Germania c'è la Merkel perchè a votarla ci sono i tedeschi e non gli italiani.
Se tu prendessi il governo tedesco e lo trapiantassi in Italia non cambierebbe nulla, perchè si troverebbe ad agire come hanno agito tutti i governi, sempre.

Devi capire che i governi lavorano (tutti: dalla monarchia assoluta, alla democrazia passando per dittature comuniste o fasciste) in base a cosa vogliono i corpi sociali che rappresentano.
Tu puoi pure dire che vuoi fare x, ma se il popolo non vuole, tu non lo fai. Punto. Non se ne esce. Tu pensi che uno come Tria non sapesse che quota 100 era una m1nchiata inutile e dannosa? Veramente pensi che un professore di economia, che non sarà un premio nobel ma un bilancio lo saprà pur leggere, non sapesse che era un regalo per una fetta della popolazione disastroso per le casse dello stato? O forse lo sapeva e l'ha fatto lo stesso perchè il 70% dei votanti è d'accordo con quel tipo di proposta e perchè alla fine fare il ministro dell'economia è un gran bel lavoro?

Devi capire che non serve a nulla mettere 15 premi nobel se poi quello che fanno (mettiamo che fanno tutte cose complessivamente utili e positive) viene appoggiato dal 12% delle persone.
Se l'Italia è governata di m3rda è perchè la gente vuole la m3rda.

E' più interessante semmai capire perchè la gente vuole la m3rda (non per sé sia chiaro, per sé vuole i sordi, gli aiuti, i sussidi ecc. caschi il mondo) piuttosto che la cioccolata. Perchè nel medio-lungo periodo alla fine quello che ottieni è la m3rda (uno stato in bancarotta), anche se 15 anni fa il tuo politico ti ha regalato il sussidio.

Castiel

Se fai finta di non leggere quello a cui non puoi rispondere non posso farci niente.

L'ho già detto e lo ripeto un ultima volta.

Non puoi sperare di crescere una popolazione in un certo modo (competente) se il governo di un paese ti mostra tutti i giorni come non fare assolutamente niente premia.

Le persone sono influenzabili, come ho detto nel mio primo post il nostro intero sistema economico si basa sulla pubblicità a dimostrazione che si può facilmente deviare il modo in cui qualcuno pensa o cresce.

Vuoi un paese di gente competente? Il tuo primo lavoro come stato è mostrarti in quel modo, anche se non lo sei.
Non importa se uccidi cuccioli di foca in casa, quando se fuori e hai una carica politica devi rispecchiare quello che il cittadino dovrebbe essere.

Secondo te berlusconi non ha influito in alcun modo sullo sdoganamento del non pagare le tasse mentre andava in parlamento a dire "pagare le tasse è sbagliato"?

E tutto questo senza neanche entrare nel merito dei risultati prettamente tecnici.
Che i governi passati (con tutti i loro problemi) o quelli attuali fatti di pagliacci con zero competenze abbiano prodotto lo stesso risultato è un'assunzione che stai facendo da solo e che non ha attinenza con la realtà.

B!G Ph4Rm4

No, io non ho mai detto questo, sei tu che mi stai mettendo parole in bocca perchè sei in difficoltà e come un liceale infuriato sta sbroccando.

Io sono a favore della competenza, ti sto dicendo che il tuo metodo non funzionerebbe per ottenere quello che tu vuoi, ovvero avere un paese funzionante.
Ti sto dicendo questo, non sto dicendo che non mi piacerebbe avere tutti premi nobel come ministri.
Te lo riscrivo bello grande e con un linguaggio semplice, almeno nel prossimo commento invece di piagnucolare e mettermi per l'ennesima volta parole in bocca cerchi di argomentare il tuo sistema:
MI PIACEREBBE CHE TUTTI I MINISTRI FOSSERO PREMI NOBEL INVECE DI MOLTI INCOMPETENTI CHE SI SONO VISTI (DI MAIO, BRUNETTA, TONINELLI...), SONO ASSOLUTAMENTE A FAVORE DELLA COMPETENZA IN AMBITO AMMINISTRATIVO

Ecco, chiarito questo concetto che non bisognava chiarire perchè non mi sono mai espresso contro la competenza, se puoi evitare di continuare ad usare fallacie logiche come non ci fosse un domani, mi puoi gentilmente spiegare per quale motivo il metodo che tu proponi porterebbe miglioramenti concreti? Perchè non sembra che basti mettere un ministro capace per risolvere le questioni economiche.
Non sembra che basti nemmeno a piegare le volontà dei corpi sociali che anche se una cosa bisognerebbe farla, se un 60% di elettori non vuole, tu non la fai, che tu abbia la terza media o il premio nobel.

Castiel

Caciara? Argomentazioni?

Stai dicendo che un contadino con la terza media o un luminare di economia sono la stessa cosa.

È un ragionamento talmente stupid0 che non so nemmeno come replicare perché vuol dire avere zero basi su come funziona un paese e zero basi di economia.

È la mentalità classica dell'italiano medio che si sente preso in causa se gli si dice che certe cose richiedono competenze.

Un paese è un meccanismo complesso, avere gente competente in carica dovrebbe essere il minimo anche solo per una questione culturale per crescere una popolazione consapevole che il merito ha un valore e non gente che cerca di cerca di far passare come chiacchiera da bar chiedere un minimo di competenza per poter avere il potere di influenzare un paese intero.

Hai idea dei danni che una persona come salvini o di Maio fa a un paese anche solo stando fermo?
La sua stessa presenza è praticamente un messaggio al popolo di "non studiate, non impegnatevi, sei un terrapiattista e va bene così".

Ed ecco come un paese cade, giustificando e normalizzando l'incompetenza.
Come stai facendo tu.

B!G Ph4Rm4

Il problema è che sei il tipico chiacchierone da social che non sa di cosa parla e prende dei meme o delle pagine su facebook e li eleva ad argomento.

Il tuo argomento è "occorre limitare l'accesso a tot cariche per migliorare il funzionamento del paese".

Il mio controargomento è "se sei un liceale con il like a "Abolire il suffragio universale" ti può suonare bene come idea, il problema è che oltre ad essere irrealizzabile nella pratica, non c'è motivo per cui debba funzionare meglio". E ti ho scritto una serie di considerazioni e fatti oggettivi che mettono in forte crisi quello che tu sostieni.

Ora che forse ti sei accorto che effettivamente quello che tu sostieni non torna (perchè con il tuo modo probabilmente metà dei ministri dell'economia, e non solo, che abbiamo avuto, lo sarebbero potuti benissimo diventare) la stai buttando in caciara e mi stai mettendo in bocca cose che non ho detto.

Cerca di restare nel merito e sostenere le tue tesi invece di fare la vittima.

Castiel

Cambiare argomento?

Ma che diavolo di discorso stai facendo?

Stai continuando a parlare come se il fatto che l'Italia sia stata male anche con persone competenti allora significa che il contadino ritardat0 con la terza media è uguale.

Io non ho parole, non so nemmeno come rispondere a questo argomento.

Se non che, a prescindere dal mio discorso, questo atteggiamento in cui si sminuisce la competenza è il cancro di questo paese è il motivo per cui siamo messi così.

Complimenti davvero

B!G Ph4Rm4

Stai cambiando argomento?
Tu hai proposto di mettere dei limiti alle cariche governative (ministri per ora) per garantire un miglior funzionamento delle cose. Io ti ho fatto notare che oltre ad essere di difficilissima attuazione, quasi tutti i ministri delle finanze erano accademici o esperti di economia, alcuni oggettivamente di grande spessore (Monti). Ciò non ha impedito di essere in una situazione disastrosa.

Quindi, ti ripeto, com'è possibile ciò?

Tra l'altro ti faccio notare che paesi ben amministrati (boh, tipo l'Olanda) non hanno per forza come ministri tutti luminari.
Eppure sono paesi che vanno bene.

Secondo te davvero basta mettere 15 luminari?
Secondo te davvero serve avere un premio nobel per l'economia per capire cosa si dovrebbe fare in campo economico?
Sarà che forse non le vogliono fare certe cose perchè altrimenti non avrebbero consenso?

Castiel

Mi stai prendendo in giro?

Ma le stai vedendo le persone che sono attualmente al governo?

Togliendo Conte che sta lì per sbaglio che se dovevamo votarlo non l'avrebbe votato nessuno (perché appunto ha un minimo di competenza).

Come diavol0 si fa a guardare l'Italia adesso è a dire che quello che hai appena detto?

Distacco totale con l realtà proprio

B!G Ph4Rm4

Ma non è per niente bianco-nero, ti ho appena dimostrato che non può esserlo.

Lo so che la gente non vuole accettare questo ma quello con la terza media NON SARÀ ADATTO al 100% a fare il ministro dell'economia.

E perchè quale ministro dell'economia aveva la terza media?
Tu sai che ogni singolo ministro che abbiamo avuto da metà anni '90 (finchè ho visto, ma ce ne saranno anche prima) ad oggi sono stati tutti accademici economisti, ovvero professori universitari di economia tranne Tremonti che è un avvocato tributarista?
Cosa ha comportato tutto ciò?
Com'è possibile che nonostante sicuramente un bilancio statale lo sappiano leggere tutti quanti, ci ritroviamo in un disastro economico e con un debito pubblico fuori controllo da anni?

Fatti le domande e datti le risposte (giuste)

Castiel

È bianco e nero invece.

Guarda che è così pure per gli altri lavori.
Aver fatto medicina spesso non ti rende una persona adatta a fare il medico, aver fatto giurisprudenza non ti rende una persona "giusta", ecc ecc

Ma siccome non viviamo nel caos DI BASE devi avere certe cose oggettive (come la laurea).

Poi tra quelli che rientrano in quelle caratteristiche non sono mica adatti in automatico ma che questo significhi mettere allora uno con la terza media NON HA SENSO.

Lo so che la gente non vuole accettare questo ma quello con la terza media NON SARÀ ADATTO al 100% a fare il ministro dell'economia.

Non ci sono se forse o ma.
I se forse o ma ci sono tra quelli col minimo delle caratteristiche, fine.

B!G Ph4Rm4

Tralascio tutta la parte sul fatto che comunque anche se scelti così non puoi fare a meno di far fronte alle aspettative dei cittadini, anche nelle dittature sanguinarie stanno molto attenti al consenso e in pratica cercano il più possibile di soddisfare le richieste delle persone o delle classi sociali che rappresentano (esatto, anche le dittature sono espressione di una parte del popolo).
Figuriamoci in una cosa come quella che hai detto tu se non ci sarebbero pressioni sociali che influenzerebbero in maniera pesante (proprio come adesso) l'operato degli "illuminati".

B!G Ph4Rm4

Perchè finchè uno non governa non sai come può essere, è questo il punto.
Puoi avere 150k citazioni su google scholar, ma magari alla prima bustarella che ti offrono accetti.
O magari fai pessime scelte perchè fuori dal tuo campo non sai decidere, perchè magari non hai carattere, perchè non sei una persona decisa, perchè non reggi emotivamente la prova, perchè sei incapace di trovare il compromesso.

Non è così bianco-nero, 0-1 come tu lasci intendere, e sopratutto è impossibile disegnare il meccanismo di cui tu parli perchè è impossibile fare una scremature del tipo "chi ha questo x requisiti può accedere".
Primo perchè se li fai troppo blandi rimarrebbero comunque troppe persone tra cui scegliere.
"Fa il ministro della salute chiunque abbia una laurea in medicina". Bello, ci saranno centinaia di migliaia di medici in Italia. Tra questi ci sono truffatori, ottimi professionisti, incapaci, deboli e forti di carattere, impacciati, non impacciati. Tra gli informatici (che è il mio campo) ce ne sono tanti che non sanno fare il proprio lavoro, eppure la laurea ce l'hanno.
Se la fai troppo stretta ci entrano sempre i soliti, e poi, come li decidi i criteri? 100k citazioni per il ministro dell'economia? Ma sono troppe, se fai l'economista teorico di certo avrai meno citazioni ma sicuramente sarai capace di farlo, quindi che facciamo? PhD + 10 mila citazioni? Ma dopo ne rientrerebbero molti di più. Quelli con laurea in economia ma con esperienza in azienda perchè no? Ci sono molti analisti finanziari che di lavoro analizzano i bilanci statali per capire i punti deboli, dove si spende troppo e dove troppo poco, e fanno previsioni sull'economia del paese. Di certo sarebbero capaci di fare i ministri dell'economia, più di tantissimi altri.
Ma ritorniamo ad averne parecchie migliaia tra cui scegliere, dove entrerebbero in gioco di nuovo le varie categorie umane: truffatore, incompetente che sembrava bravo ma non lo era, debole, forte, ecc.

E' un'utopia quella di cui parli. Non funziona.
Questo facendo finta che chi sceglie i criteri di selezione non sia influenzabile da chi quel posto lo vorrebbe, creando interessi personali e cricche di potere che si incrosterebbero per anni.

Un delirio secondo me.

Castiel

Non capisco perché tutti insistete a dire "chi decide chi sono capaci".
Raga come funziona ogni altro lavoro del pianeta terra? Vuoi fare il medico? L'architetto? Mi pare che tu non possa svegliarti una mattina e presentarti in una sala operatoria.

E non mi pare che questo influisca sul sistema democratico, anzi, è perfettamente logico per tutti che sei vuoi mettere le mani nel cervello di una persona devi avere una lista infinita di cose da dimostrare prima.

Perché in politica parlate come se non fosse possibile scegliere delle regole oggettive nello stesso identico modo?

B!G Ph4Rm4

1) Non confondere i disastri italiani elevandoli a disastri di tutte le democrazie perchè non è così.
2) le dittature mediamente sono decine di volte più inefficienti delle democrazie
3) chi decide chi sono i competenti e chi no? Chi ti assicura che il competente non finisca per esercitare le stesse logiche di potere degli altri politici?

Lo so benissimo che è un'idea affascinante quella che dici, ma dubito che funzionerebbe meglio dell'attuale democrazia. E ci sono delle grosse fallacie.

TLC 2.0
salvatore esposito

da noi è all'ordine del giorno... vedi Salerno-Reggio Calabria, ma anche su qualche fermata di metro.
non dimentichiamo i disastri annunciati tipo ponte Morandi che da tempo si sapeva che sarebbe crollato, contanti di documenti su tiranti con ridotta sezione oltre il limite critico ma autostrade per l'Italia e il governo non hanno voluto sistemare, rimandando il tutto continuamente (Toninelli fu ultimo di una serie)

Beh ritardi e una barca di soldi buttati a causa di errori... quello forse ha fatto anche più scandalo, si parla di miliardi

sgarbateLLo

No, stavo cercando di aggiungere un elemento al ragionamento ma per te o è bianco o è nero, quindi va bene così. Buona domenica

E ancora, ma cosa c'entra? Perché ficcate in mezzo ai commenti gli scandali italiani quando si parla di scandali esteri?

TLC 2.0
Fabio

Beh, forse non conosci la storia della Salerno-Reggio Calabria, iniziata nei primi anni 60 e inaugurata in pompa magna 55 (cinquantacinque) anni dopo (per poco più di 400 km di autostrada), ma direi che a meno che uno non voglia negare la realtà la differenza è innegabile. E in quanto all'esterofilo, non è certo il mio caso (poi oh, continua pure a pensarla come ti pare che viviamo bene entrambi).

sgarbateLLo

Non ho detto questo E di sicuro non sono a favore dei dilettanti allo sbaraglio, però le vecchie scuole di partito davano una preparazione umanistica su una visione Di sistema, Se vogliamo trovare qualcosa di simile ad oggi abbiamo i corsi di scienze politiche Ed economia politica che hanno una loro dignità. Ma competenza tecnica è diverso da competenza organizzativa

ANDIAMO A BERLINO BEPPEEEEEE

(scusate, dovevo farlo)

ydlale

Quindi non siamo solo noi gli sbarbati

Antonio Adamo

Primo per la conformazione del territorio, e poi perché bisognava attraversare una zona ad alta densità mafiosa.

Marco Mazzocchi

Aspetta, il problema non è dittatura o democrazia. Questo dualismo è tipico di un Occidente che ormai è in declino. La sfida non è fra dittatura e democrazia ma fra meritocrazia e demagogia. Nel senso che anche una dittatura come una democrazia può essere demagogo. Vedi lo Zimbabwe di mugabe o le varie dittature dell Asia centrale. La cosiddetta dittatura cinese è unica nel suo genere per la storia, le dimensioni, le peculiarità culturali collettivistiche fuse all’ideologia comunista e l adozione del ideale capitalista. Certo in Cina comanda il partito comunista cinese, ma il partito conta 100 milioni di membri e le élite del partito hanno tutti fatto gavetta, nessuno arriva in Cima per pura demagogia, anche se son “figli di papà” o figli d arte in politica. Inoltre fino ad ora i presidenti cinesi son stati tutti laureati in materie scientifiche, al contrario dell Occidente dove salgono al potere quelli laureati in giurisprudenza: forse è un segno, capacità tecniche contro la capacità di persuadere e cavarsela sfruttando i cavilli burocratici?

Marco Mazzocchi

Più che k ospedale guarda il loro nuovo aeroporto a Pechino costruito in 4 anni. È spettacolare

Siete forti però, voi esterofili. Anche quando fanno le cappelle riuscite a ficcare in mezzo l'Italia. LoL.

La differenza tra noi e gli altri è che noi facciamo di tutto per far finire i nostri scandali sulle prime pagine di tutto il mondo, mentre gli altri cercano di nasconderli in tutti i modi. E con tutti, intendo davvero tutti.

Solite cose all'italia... Ah no, scusate.

E i Cinesi ti costruiscono un intero ospedale in 5 giorni.

salvatore esposito

ma che c'entra salvini? ma ogni cosa date la colpa a quello lì? non ho certamente grande stima di salvini ma che colpa avrebbe lui delle scelte folli di questo governicchio in carica?

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Il problema non è nè il territorio nè il costo per km, il problema lì è solo uno, la mafia. E basta.

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Dilettanti.

rusp95

Perché di tale affermazione? Solo curiosità, non credo che sia una impresa così gigante!

Davide

Gran tempismo

Jiek
Watta

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