
27 Giugno 2022
Quasi la metà dei dipendenti di TIM confluirà nella NetCo, società che comprenderà gli asset di rete fissa, le attività wholesale domestiche e quelle internazionali di Sparkle Consumer e residenziale. Lo anticipa Reuters, che fornisce anche i numeri dell'operazione: si tratterebbe di un travaso da 21 mila dipendenti sui 42.500 su cui TIM può contare in Italia.
Secondo le fonti interpellate dall'agenzia di stampa britannica, alla NetCo passeranno, oltre i dipendenti, anche tra i 10 e gli 11 miliardi di euro del debito netto detenuto da TIM, che al 31 marzo ammontava a 23 miliardi di euro circa. Sostanzialmente, quindi, alla NetCo andranno metà dei dipendenti e metà del debito.
Una delle fonti ha confidato all'agenzia che i proventi di un'eventuale accordo tra NetCo ed Open Fiber saranno destinati per ridurre l'indebitamento di TIM a meno di 10 miliardi di euro. Nonostante sotto il profilo finanziario la situazione del più grande operatore italiano non sia delle più felici, TIM guarda alle soluzioni del futuro.
Pochi giorni fa l'azienda ha comunicato l'avvio della sperimentazione per la distribuzione del segnale multicast su rete satellitare. Ciò consente la fruizione in streaming di contenuti live, "anche con risoluzione 4K, con la stessa qualità della connessione in fibra", senza vincoli legati al numero di fruitori contemporanei.
Commenti
Sicuri che siano miliardi e non milioni???
Si vede che non hai una fttc.
Ahahahahahahaha .... come se la fibra non necessitasse di MOLTA più manutenzione del rame. Studiate elettronica digitale, va .....
Be a,l'ora in questo caso si dovrebbe parlare di riconversione.
Beh nasceranno sempre nuovi lavori più digitalizzati e nuovi lavori più specializzati in un determinato ambito
poi ci si lamenta che i negozi chiudono, se si fa tutto così
Beh si abituano alla tecnologia,come ha già fatto mia nonna che ha 73 anni e sa usare il telefono meglio di mia madre
Poi gli anziani (18% popolazione) come fanno?
Dipendenti non più utili se la fibra non ha bisogno della manutenzione come accadeva prima, col rame.
Io (e noi tutti) lo sapevo che andava a finire così!
se l'azienda è strategica deve tornare in mano allo stato, come è successo per autostrade.
Quindi i manager hanno distrutto un'azienda che era la 4° in tutta Europa, se ne sono andati lasciando un debito enorme e come soluzione ridurre i dipendenti? Tutti alla bocconi avete studiato?
Beh io non ho mai avuto problemi ahah e poi come detto dovrebbero assumere più assistenti per poter rispondere immediatamente a tutti e cercare di risolvere,poi risolvere il problema in negozio o stare al telefono non cambia molto,alla fine,quelli che ti risolvono il problema lavorano sempre e comunque al computer,solo che in negozio lo puoi osservare da vicino in prima persona
Beh gli chiami al telefono per poter risolvere
i problemi legati al buon fine della pratica possono essere molteplici
Che problemi può mai avere la linea mobile? Se è quella fissa ti possono mandare direttamente il tecnico a casa tua che risolverà il problema. Per la linea mobile c’è poco da fare se non prende perché ci sono problemi con le antenne della zona
no semplice malafede e collusione e l'hanno fatta franca anzi quasi premiati.
certo, hai ragione.
risparmiare a noi scordatelo, il negozio fisico ancora serve, quando ci sono problemi la gente va nei negozi
Beh è per cercare di digitalizzare le cose e svolgerle tutte online risparmiando anche sui costi del personale e bollette varie,così hanno più soldi per gli investimenti e ci possono far risparmiare qualcosina pure a noi clienti finali
Vabbè, geni
perché quando è stata "privatizzata" da mortadella i "capitani coraggiosi" cui è stata svenduta non avevano un soldo, quindi hanno chiesto i soldi alle banche, MA hanno caricato il costo dell'acquisizione stessa sull'allora Telecom. Geniale no?
Poi hanno vivacchiato per un decennio e più di rendita spolpandola degli asset... mitico quando "qualcuno" da capo di Telecom (s)vendeva gli immobili di pregio di Telecom a se stesso...
Si certo ma ricevere almeno 3 telefonate al giorno è davvero al limite dello stalking. Che poi in questo modo non fanno altro che farti odiare quell'azienda.
l' inizio della fine.
ci sono molte banche dentro tim di conseguenza c'è lo stato
adesso è un carrozzone che iene usato per fare soldi, poi però arivi a un punto come ora dove la pacchia finisce, stanno pagando i dipendenti che ci sono ora per andarsene sicchè figurati te come sono messi male
99% sono agenzie con mandati
Ma chiudessero sono dei barboni che ogni giorno mi rompono le scatole con telefonate moleste dei loro call center truffaldini che cercano polli a cui rifilare i loro contratti capestro.
forse il primo passo per TIM sarebbe sfoltire il personale e rendersi di nuovo in utile?
invece di fare come Alitalia e tenere dipendenti inutili tanto lo Stato aiuta con soldi pubblici
E certo "guardare alle soluzioni del futuro" son bravi tutti con il debito pagato dai soliti noti...
E bravo complimenti ci sei arrivato...
E buona parte del debito da quei lavori arriva
Guarda che il rame nelle case non lo hanno portato per gentilezza, ma perché è un obbligo di legge (tra l'altro il grosso della rete è stata creata quando era ancora statale)
Il rame vecchio di un secolo era quello che ti permetteva di telefonare.
Fastweb infatti si è sognata di portare i cavi fuori dalle città.
Si comunicava coi segnali di fumo se non esisteva Telecom e il suo debito e dovevamo affidarci a Fastweb Tiscali Infostrada ecc...
Quelle sono nuove attivazioni, non manutenzione (prima che arrivassero Fastweb e OpenFiber in Italia avevamo solo rame vecchio di un secolo)
e allora mi sa che ci sono riusciti abbastanza bene.
la spina dorsale degli italiani, mi sembrava ovvio
In Italia si considerano aziende private anche delle parastatali di fatto, quindi si può sostenere tutto così, volendo.
Spolpata della parte buona ogni volta che cambiava la proprietà.
Ricerca 0 non mi risulta affatto
Manutenzione 0 pure... Chi portava il telefono nelle zone a fallimento di mercato? Pure nei paesini sperduti di montagna trovi il telefono
Prunk
cosa avrebbero dovuto affondare le due guerre se qui in italia eravamo ancora un paese rurale?
Infatti lo trovo scorretto. È lo stato per prima a creare concorrenza “sleale” tra le imprese.
Eni? Eni? Ma per favore... L'economista della domenica
"Ei fu" - Fiat - è sempre stata un'azienda privata praticamente fallita eppure gli Agnelli di fondi pubblici ne hanno ricevuti a strafottere per oltre 60 anni
Non pensavo fosse presa così male...
Certo che una compagnia aerea ridicola e il maggior provider in queste condizioni siano il sintomo più evidente di un malato terminale.
Ci stanno affondando finalmente, due guerre mondiali non c'erano riuscite
che schifo
Come fa una società che per decenni è stata monopolista con prezzi altissimi, manutenzione 0 e ricerca 0 ad avere tutti quei debiti?
Ma perché non licenziare tutti i dipendenti e chiudere tutti i negozi di tim/Vodafone/windtre per occuparsi delle vendite esclusivamente online dal loro sito ? Eliminando magari pure i call center che danno fastidio? Sarebbe più facile e immediato alla fine,dovrebbero solo assumere più assistenti per lavorare da remoto, per risolvere i problemi delle persone in modo immediato e semplice
Certo, netco avrà sicuramente CDP come socio di maggioranza per sopravvivere e non licenziare
privatizzare a prezzo di saldo un'azienda pubblica senza debiti, non in perdita, in quel momento d'avanguardia, in regime di monopolio per darla ai privati che non hanno neanche i soldi per comprarla ma caricano il costo dell'acquisizione stessa sull'azienda rilevata aka svenduta che incasseranno dividenti vivendo di rendita è qualcosa di criminale che grida vendetta.