
18 Dicembre 2021
22 Novembre 2021 286
Terremoto in vista in casa TIM: l'operatore telefonico è nel mirino di Kkr, società di private equity americana che ben conosce il mercato italiano detenendo il 37,5% di FiberCop, che a sua volta è controllata dalla stessa TIM con il 58% delle quote. La proposta è arrivata sul tavolo del Presidente Salvatore Rossi, ed è stata discussa nel corso di un consiglio di amministrazione convocato d'urgenza ieri pomeriggio.
Sarà sicuramente un fine anno tormentato, quello di TIM, qualunque sia il risultato finale di questo tentativo di scalata. Da una parte c'è Vivendi, principale azionista dell'azienda con il 23,75% delle quote, ormai da tempo intenzionata a sfiduciare l'attuale Presidente per rinfrescare i vertici aziendali, dall'altra l'ingombrante ombra di un colosso come Kkr con cui la società francese difficilmente può competere in termini di forza sul mercato e che rappresenta un pericolo per il suo controllo sulla telco italiana. E a complicare le cose ci sono i dati fiscali dell'ultimo trimestre che non sono stati particolarmente graditi dagli investitori: la partnership con DAZN non sta portando i benefici auspicati, e TIM starebbe addirittura valutando la possibilità di rivedere il contratto in essere.
Vivendi, si diceva, vuole un riassetto societario. L'entrata in gioco di Kkr potrebbe portare ad un'accelerata, e c'è chi parla di un'operazione che il gruppo francese starebbe portando avanti sotto traccia assieme al fondo britannico Cvc per potenziare la sua presenza in TIM difendendosi così dall'attacco di Kkr.
Attenzione, però, perché c'è un altro soggetto che fa parte della partita: il Governo italiano, che su TIM ha diritto di veto - golden power - rientrando la telco tra le aziende strategiche a livello nazionale. Il fatto che l'offerta sia arrivata ufficialmente sul tavolo del Presidente porta a pensare che Kkr si sia già rivolta alle massime istituzioni di Roma, che potrebbero aver deciso in questo momento di rimanere in ombra, in osservazione. Il Corriere della Sera non esclude nemmeno che il Governo stesso non possa decidere di lanciare un contro attacco tramite Cassa Depositi e Prestiti, che di TIM detiene il 9,81% delle azioni (proprio alle spalle di Vivendi).
La situazione, inutile negarlo, è davvero intricata - in tutto questo si dovrebbe tenere conto anche di Open Fiber, tra l'altro - ma i tempi, a quanto pare, sono stretti. Kkr ha dato quattro settimane di tempo per dare una risposta. Entro la fine dell'anno, dunque, sapremo se TIM passerà in mani americane o se invece resterà in Europa. Francese o italiana (sotto controllo di Cdp), non si sa.
Il CdA ha "preso atto" della proposta "non vincolante e indicativa" di Kkr di acquistare il 100% delle azioni ordinarie e di risparmio della società al prezzo di 0,505 euro ciascuna. Non si tratta peraltro di una scalata ostile, bensì "amichevole" come definita dalla stessa azienda americana.
Le tempistiche per formulare l'offerta sono state fissate a quattro settimane. La manifestazione di interesse "è condizionata al gradimento da parte dei soggetti istituzionali rilevanti" e dovrà essere valutata dal Governo italiano.
Commenti
Gli italiani sono anche quelli che prima spolpano un’azienda pubblica come Alitalia per poi farla fallire, con poi i sindacati che pretendano che la nuova rinata azienda debba accollarmi tutti i vecchi dipendenti (and repeat)
Ho scritto il contrario?
"Ma va, lo sapevo già!" ti è più chiaro?
Comunque il commento originale era sull’atteggiamento degli italiani, non sulla proprietà di tim.
Vediamo se capisci quello che voglio dire: se tu lo assecondi (mi riferisco all'utente medio da te descritto) e ti esprimi al suo livello, ritieni di esserti dimostrato più intelligente o che vali quanto l'utente medio?
Te lo dico ancora più chiaramente: stai dimostrando (unisco il fatto che è il terzo post in cui te lo spiego e coi primi 2 pare non lo avessi capito) esattamente uguale all'utente medio di HD Blog.
E questo non era un complimento, ma se uno vuole essere migliore lo deve IMHO dimostrare.
Io credo che l'Italia (che non è mai stata veramente unita) debba tornare agli stati pre-unitari. É da quando siamo entrati nell'euro che siamo territorio non di conquista, ma di vera e propria razzia
Ci stanno comprando tutto e tutti! Ma va tutto bene!
la colpa all'utente medio di HD blog che credo non superi i 25 anni e non ha mai lavorato.
Non credo tu abbia affatto afferrato quanto ho detto.
Il mio commento precedente era ovviamente rivolto al tuo liquidare il fatto che non hai circostanziato ancora nulla delle tue affermazioni con 2 righe in cui pari dare la colpa ad HD blog...
Troppo facile dire che il mondo è un mer*a e comportarsi di conseguenza... Va a finire che poi si puzza...
Detto ciò Resti ovviamente libero di fare ciò che vuoi Marco. ;-)
Ma chi ha parlato di Volkswagen come un morto che cammina??? Io mi riferisco al fatto che nelle altre nazioni le aziende che sono rappresentative del Paese le valorizzano e se le tengono. Da noi invece, quando erano statali, le hanno fatte gestire a manager che hanno pensato solo a svuotarle, poi si va in crisi (ma questi personaggi rimangono all'interno e continuano la loro azione di impoverimento con la complicità dei governanti). Poi bisogna venderle! E certo: quando un'azienda è in crisi non rimane nient'altro da fare, vendere! Perchè ricordati che la politica di oggi è questo: arricchirsi arraffando tutto ciò che c'è da arraffare. La metodologia applicata è la stessa di quando si vuole fare una truffa aziendale: svuotare i conti e portare al fallimento. Poi mi dicono che l'Italia è fallita! L'italia è fallita perchè c'è gente che governa e gestisce gli enti sempre nello stesso identico modo, che si chiami Tim o Monte dei Paschi!!! Poi arrivano gli altri e ci comprano per due spicci. Bella cosa, una nazione di smidollati che perde potere in casa propria!
Adesso con Greta, pagherai pure quella....!!
Troppe....!!!
Concordo in tutto.!!
ma va cosa, di italiana ha soltanto qualche percentuale di investitori nostrani e una quota sotto al 10% di CDP, per il resto è già in mano ad investitori esteri
Ma va!
L'unica speranza di avere un'Italia libera era l'Italia di Craxi (che era ladro... ma ciò non toglie che avesse due @@ gigantesche)
Volkswagen è un morto che cammina? Secondo me te sei uno di quelli che quando Berlusca ha bloccato la cessione di Alitalia 10 anni fa ha esultato come se non ci fosse un domani
"Tim/Telecom, Alitalia, banca d'Italia, Enel...abbiamo perso tutto!"
Alitalia l'abbiamo persa proprio perchè pur di non vendere la compagnia di bandiera ci siamo messi a buttare miliardi su miliardi.
E' anche questo il problema dell'italiano medio, non concepisce che un'azienda possa essere venduta a qualcuno e quando succede blocca qualsiasi investimento e aspetta di far fallire l'Alitalia di turno finché non diventa uno zombie magia soldi
"altro esempio le pellicole fotografiche, sai chi ha inventato i sensori?"
Quelli che adesso sono falliti perchè putavano principalmente sulle pellicole.
Invece dii puntare sui sensori hanno buttato denaro su una tecnologia che sarebbe andata a scomparire anche se avevano la possibilità di non fare la fine che hanno fatto
ma di pubblico tim ha poco per non dire niente,non é come alitalia che era pubblica ha solo la golden power,il potere di intervenire in scelte specifiche in settori strategici come lo sono le telecomunicazioni.
la tim non é statale ma lo stato ha il potere di dire la sua in caso di vendita
Tim non è più italiana da anni, è una società come tante che di italiano ha solo il nome.
Sisisisisisisisi
è il mercato, baby: se i dirigenti sono incapaci le aziende muoiono.
non solo dove lavoro io ebete ma comunque nei grandi centri questo problema non c’è
ma lo sai che sono anche gli operatori che devono proporre la migrazione ? evidentemente no altrimenti non sentirei queste sciocchezze.
Parole sante!
Tutti gli italiani a spalare mrda su tim sperando che fallisca, ma sulle barricate se qualche straniero vuole comprarla! 8-|
la tim non è in rosso e non giustifica quindi l'acquisizione
Quelle non sono in rame, io parlavo del rame.
Discorso approfondito e HD blog non possono stare nella stessa frase
Infatti il problema è permettere a speculatori di entrare dentro questi settori. vedi se in Germania permettono di acquisire Volkswagen o i settori delle comunicazioni
Dopo il caso Snowden vendere un Asset strategico come quello delle telecomunicazioni a un azienda americana è da ingenui
Secondo me che molte, troppe persone vanno a farsi una idea di un argomento di cui non conoscono nulla.
Queste persone poi magari influenzano altre persone e creano una corrente di pensiero basata sul fatto che tizio su un blog era più convincete di caio, non cosa è giusto a livello politico/strategico/economico dove va ricercato un bilanciamento tra queste voci.
Ad esempio se non ci fossero stati i social sono più che certo che non avremmo il minimo problema per ciò che concerne i vaccini e non esisterebbero discussioni sul GreenPass...
Tranne quando si parla di aziende in qualche modo controllate da stato o enti vari dove le motivazioni delle assunzioni non hanno molto a che fare con le regole di mercato
Ti sbagli di grosso! Ho studiato per anni materie economiche e ti assicuro che in una economia ben funzionante SOLO lo Stato può detenere il controllo dei settori strategici di un Paese. In caso contrario è destinato al fallimento! L'IRI era una macchina da guerra che funzionava in maniera impeccabile ed è grazie a quei politici (che fossero ladri è vero ma è un altro discorso) che l'Italia divenne la quarta potenza mondiale. Sono dati. Le tue sono parole.
Peccato che in Olivetti il gruppo che inventò i primi computer dovette lavorarci di nascosto dalla dirigenza, finché non furono pronti non gli davano nemmeno i fondi per lavorarci, i sensori li ha inventati Kodak ma anche lì a quanto pare hanno ritenuto opportuno insistere sul business delle pellicole... Ed è proprio quello che voglio dire: siamo in presenza di aziende che di fronte a una nuova tecnologia, anziché pensare a come acquisire un vantaggio rispetto agli altri, cercano di affossarla cercando di mantenere uno status quo che sarà impossibile da mantenere.
Sicuro, rumeno o albanese
per quanto mi riguarda il rame se lo possono pure prendere tutto...
appunto , infatti è uno schifo e il governo ndosta? tim svenduta , alitaglia fallita , tra un po ci levano l acqua , eravamo una potenza industriale fino agli anni 80 piu hanno cominciato a svendere tutto
ma svegliati sta svendendo tutto certo non ha iniziato lui il tutto è partito dalla fine degli anni 90 con prodi ma lui sta continuando e berlusconi è diventato un lecchino come pochi ne ho visti
io ricordo una storia diversa, chi produceva macchine da scrivere ha anche inventato i computer come li conosciamo oggi...
altro esempio le pellicole fotografiche, sai chi ha inventato i sensori?
Si diceva anche di Alitalia infatti... poi però scopri che ogni anno devi metterci milioni di euro dalle tasse dei cittadini. Con Alitalia ci hanno provato a mantenerla italiana dandola a una cordata di quattro raccattati, e abbiamo visto com'è andata a finire...
Perché è una banalità, come a ogni cambio di tecnologia. Sai quante fabbriche di macchine da scrivere sono fallite quando siamo passati al computer? Sai quante ne produceva la Olivetti e a quante persone dava lavoro? Allora il problema non è fare ostruzionismo nei confronti dell'elettrico o fare del finto giornalismo di inchiesta (mi piace la Gabbanelli, ma questi giornalisti quando toccano la tecnologia c'è da mettersi le mani nei capelli), perché l'elettrico è il futuro, che si voglia o no, perché fra poco le batterie costeranno di meno e dureranno di più e allora la gente sceglierà l'elettrico perché più adatto alle esigenze di mobilità moderna, quindi il problema non è tentare di salvaguardare posti che saranno sicuramente persi perché relativi a una tecnologia obsoleta incolpando la tecnologia nuova, ma tentare di intercettare i nuovi posti che saranno creati.
Credo sia palese da come scrive
C’entra poco che non sia un problema dove lavori te, è un problema a livello italiano e questo basta.
L’Italia è indietro anche perché il cambio di tecnologia non viene fatto dagli utenti
Mi parrebbe una cosa sensata.
Infatti il pubblico italiano difficilmente brilla per efficienza o competenza.
Il fatto è che in tutta onestà e secondo il mio modesto parere, il modo in cui ho letto esprimi le tue idee non da ad esse motivo per avere una valenza di chi sostiene il contrario: manca il circostanziare i motivi.
TIM non va bene per gli stessi errori che hanno commesso con Alitalia? No. Ed allora paragonare senza motivazioni trovo non abbia senso.
Se poi una persona non ha il tempo per esprimere un pensiero completo trovo che (e vale per tanti) si meglio che eviti di postare mezze affermazioni che servono più che altro a mandare in vacca un discorso approfondito.
Ribadendo che non sto dicendo tu abbia torto o ragione, ma solo che quello di tuo che ho letto secondo il mio modo di ragionare non ha valore perchè non fornisci motivazioni a sostegno ma si basa su facili illazioni (in Italia il pubblico fa schifo, ma potremmo aggiungere che c'è la mafia, il pvt non funziona bene perchè ha troppe tasse, c'è troppa burocrazie, ecc..ecc... ecc....).
la rete dovrebbe restare nazionale
Azionariato gruppo telecom:
1% in possesso di Telecom Italia....23% Vivendi (Francia) 9%CDP (Stato Italiano) 3% investitori Italiani (Italia) 41% investitori Esteri (Parte del mondo!!) 20% azionisti vari!!
Mentre voi parlate di ITALIANITA'...questi vi hanno già mangiato mezzo portafoglio!!!!!!