
Economia e mercato 26 Ago
Starlink, la rete internet satellitare di SpaceX, si espande nel settore della connettività cellulare: la promessa è di eliminare completamente le zone di assenza del segnale, almeno per gli abbonati a T-Mobile, fornendo un servizio di emergenza che non permetterà di vedere film in 4K o giocare in streaming, ma è più che sufficiente per comunicare via SMS, MMS e con un po' di fortuna anche app di messaggistica più avanzate. La rete, spiega il fondatore Elon Musk, avrà velocità comprese tra i 2 e i 4 megabit al secondo appena. Naturalmente sarà necessario vedere il cielo senza particolari ingombri.
Una volta a regime, il servizio sarà disponibile in tutto il territorio statunitense, incluse le Hawaii, parte dell'Alaska, di Porto Rico e delle acque territoriali. Inizialmente arriverà in beta verso fine 2023 e coprirà solo un numero limitato di regioni. Tutto questo sarà possibile grazie ai satelliti Starlink V2, che includeranno antenne molto più grandi di quelle dei satelliti attuali (raggiungeranno i 6 metri) e includeranno le apparecchiature in grado di dialogare con la rete di T-Mobile.
Musk dice che con un po' di fortuna (in soldoni: pochissima gente collegata al servizio) si potrebbe addirittura vedere un po' di video, anche se è chiaro che non è questo il motivo principale per cui "Coverage Above and Beyond" (questo il nome ufficiale) è stato pensato. Per quanto riguarda le app di messaggistica, viene spiegato che gli sviluppatori dovranno lavorare per supportare espressamente il servizio, che usa in sistema di comunicazione decisamente atipico. In poche parole, non necessita di accedere all'intera costellazione di Starlink: limitandosi a determinati servizi e velocità, riesce a usare una connessione "intermittente". Potrebbero volerci anche 30 minuti per completare l'invio di un messaggio, ma in casi di emergenza può comunque significare la salvezza.
L'innovazione parte con T-Mobile, ma l'obiettivo è diffonderla il più possibile. Le due società hanno già confermato di essere alla ricerca di altri partner in tutto il mondo. Inoltre, il servizio sarà sfruttato anche da Tesla, società sempre di proprietà di Musk, per potenziare la connettività premium opzionale (da notare che Tesla attualmente usa la rete AT&T).
Per il momento non abbiamo dettagli molto precisi sui prezzi di Coverage Above and Beyond, ma T-Mobile spera di riuscire a includerlo nei suoi piani più popolari, e magari richiedere un sovrapprezzo per quelli più economici. Non saranno necessari equipaggiamenti o modelli di smartphone speciali. Siamo ancora nelle primissime fasi dell'iniziativa, comunque, quindi ci sarà tempo per rifinire tutto quanto.
Commenti
E invece no:
https://www.kratosdefense.com/constellations-podcast/articles/outsmarting-smartphones-with-cell-towers-in-space
speriamo che anche Google con i futuri Pixel 8 faccia una roba del genere
Ma ovviamente andrebbe implementata sui nostri cellulari perché la tecnologia è un pochino diversa
Per quello basta usare la tecnologia simile a quella dei telefoni satellitari che inviano da dispositivo a satellite
Se è vero che non serviranno smartphone speciali potrebbe diventare uno standard per le emergenze anche in mare per esempio
Bisognerà però vedere il costo del servizio
Al momento hanno parlato di PCS, quindi B2, 1900MHz.
è stato detto apposta che bisogna attendere infatti i satelliti Starlink V2, che avranno radio e antenne maggiorate e più sensibili.
Basta avere un'antenna sufficientemente grande per raccogliere il segnale. I satelliti starlink sono relativamente vicini.
No, ti assicuro che non è possibile. Un satellite non può captare un segnale inviato dal telefono. Forse il telefono dal satellite, ma dubito anche di quello. Serve un modem a terra che capti il segnale, il resto è fantascienza.
Sono un italiano, abito in Italia e se non fosse per Starlink la connessione fornita dal mio lungimirante paese sarebbe 640kb. Con Starlink ad oggi arrivo a 300mb. Non serve solo agli USA, serve a tutte quelle persone dimenticate dai propri paesi perché “non economicamente appetibili”. Starlink costa un’occhio della testa (per ora) ma è la salvezza di molti in digital divide.
Certo, ci sono casi in cui comunque non funziona, ma comunque garantirebbe un minimo di segnale in tante occasioni dove può fare la differenza
Per me è una figata pazzesca. Bravo elon musk.
Nel tuo caso la soluzione è portare il segnale del tuo garage con qualche cavo Ethernet non di certo sperare che un satellite faccia qualche magia
Negli usa credo che ci siano regole ben più larghe che le nostre.
Il sistema poi non deve avere le medesime funzioni di uno smartphone perché per l’appunto è usato in situazioni di emergenza con una banda molto risicata.
In più non siamo più negli anni 80/90 con il gsm I satelliti starlink V2 saranno progettato appositamente per questo caso d’uso.
T-mobile l’ha già specificato per gli utenti non ci sarà soluzione di continuità.
ma anche se fosse come raggiungi il satellite con 100mw? I telefoni veicolari degli anni 80-90 avevano ben 3Watt, quelli cellulari anni 90 300mw, questo perché avevano solo funzioni cellulari e le celle gsm erano lontane rispetto ad oggigiorno. Oggi sarebbe ben difficile coniugare un più watt con le stesse funzioni di uno smartphone senza prosciugare la batteria in pochissimi minuti, a meno che non ricorri a batterie veramente grandi, ma non parlo solo di capacità anche di dimensioni. I telefoni satellitari sono molto più semplici degli smartphone e già hanno dimensioni causa batteria generose.
Quando uscirono i primi gsm molti li chiamavano “telefonini satellitari”.
“serve solo agli USA” serve a tutto il mondo, sistemi per connettersi tramite satelliti Leo saranno importanti da qua in avanti, anche e sopratutto per infrastrutture importanti a livello strategico.
Ti sei perso quello che è stato detto. Non ci sarà nessuna infrastruttura al suolo se non quella che hanno oggi per collegare a internet i satelliti.
Gli smartphone si collegheranno direttamente ai satelliti, non è che ti colleghi alla auto di musk
Per usare il servizio avrai sicuramente bisogno di cielo sgombro da ostacoli e probabilmente dovrà anche essere sereno.
Vedo che hai capito il succo del discorso, me ne compiaccio. Allora stringendo che si va di corsa, serve solo agli USA e sono futuri rifiuti spaziali per tutti, magari la ripetizione giova.
Indipendentemente da quale banda usi, non può trasmettere dal cielo al telefono e il telefono non può inviare al cielo. Dovresti comunque usare l'infrastruttura presente sul suolo. Quindi sei di nuovo da punto a capo se ti trovi in montagna (anche se il modem fosse nella Tesla in una qualche vettura a 20km da te). O mi sono perso qualcosa?
Non serve un modem starlink. Il servizio sfrutterà la banda a 2ghz, virtualmente tutti i telefoni 4g sono compatibili.
“inventassero dei satelliti "geostazionari" ma alle quote di questi (550 km)”
Quindi gli chiedi di inventare qualcosa che fisicamente non è possibile inventare.
“chiaramente so che non è possibile farlo”
Chiaramente hai scritto un commento inutile allora se ti sei risposto da solo.
Bah, Starlink sta su (se starà su) perché è una esigenza prettamente USA, inventassero dei satelliti "geostazionari" ma alle quote di questi (550 km), del resto del mondo fregherebbe zero. E ne sarei contento visto che stanno riempiendo il cielo di futuri rifiuti spaziali e presenti impedimenti all'accesso allo spazio.
verranno usate le orecchie come parabola.
Io non ho segnale in garage, quando parcheggio l'auto.
Il tuo invece possiede il modem starlink?
si, grazie, corretto
Figurati.
È un errore comune. Pensa a tutti i proprietari di auto rubate che pretendono dalle autorità il ritrovamento dell'auto solo perché questa ha il navigatore.
ok
ah ok grazie! :)
Peccato che il GPS non è un sistema di comunicazione bidirezionale, pertanto non è possibile scambiare dati attraverso i satelliti GPS.
si certo, ma non ci deve mettere mezz'ora com'è scritto nell'articolo ;)
prendere segnale anche dove non arriva il 4g/5g
In che senso "copertura totale grazie al GPS, anche solo via SMS"?
a me farebbe comodo su Android avere copertura totale grazie al GPS, anche solo via SMS
i prezzi scienderanno e stanno già sciendendo
per un mese hanno venduto il kit a 200 euro, ora l'abbonamento l'anno portato da 99 euro a 70 € riportando il costo dell'arrapato hardware a 500 euri
chissà il salasso
Vengono usate le stesse bande che si usano nei telefoni attuali.
Beh, in attesa di spiegazioni più tecniche, direi che da quel che c'è scritto più che il cellulare è il "satellite" che viene potenziato, con antenne molto più grandi e soluzioni software apposite. Poi l'app ottimizzerà anche le risorse del cellulare, ma il grosso lo farà la maggiore sensibilità di quello che è in orbita, che potrà "riconoscere" anche segnali debolissimi (come quello di un cellulare non satellitare).
Beh se sei in un crepaccio bisognerebbe studiare un attimo
Non mi è chiaro come facciano gli attuali smartphone a comunicare con i satelliti di starlink. Qualcuno ne sa qualcosa? Vorrei approfondire.
Tra qualche anno sono sicuro che starlink arriverà anche sugli smartphone, avremo copertura al 100% senza il rischio di rimanere senza copertura
Beh, sembra ottimo appunto per le emergenze, ma magari dovrebbero fare in modo che funzioni a prescindere da abbonamenti vari (poi magari possono mettere un "rimborso") proprio se serve per le emergenze.
"Tutto il territorio statunitense"... beh, l'Alaska fa pienamente parte degli USA (Portorico no, soprattutto per non alterare gli equilibri istituzionali consolidati, anche se lo è "De Facto") e se si dice "parte" allora non è "tutto"
Non mi pare che il tuo cellulare abbia LoRa
No, da quello che hanno detto alla conferenza mettono una SRB sui satelliti. Un po’ come vorrebbe fare Vodafone insieme ad AST spacemobile
Ecco il genio che ha capito tutto, ma proprio tutto..
Se sei nei paraggi di un edificio allora non hai bisogno di questa funzione, questa è pensata per riuscire a comunicare anche in situazioni di emergenza lontano dalla città, ad esempio se sei in montagna e non c'è segnale
Magari sarà una cosa simile a quella fatta da Garmin...
in emergenza ti fai bastare anche un sms