Il gruppo Universal Music ed Endel hanno annunciato con una nota congiunta il raggiungimento di un accordo che porterà l'intelligenza artificiale a produrre della musica. Universal è un nome che non ha bisogno di presentazioni, Endel è un'azienda tedesca ben più piccola - sebbene vanti collaborazioni con Mercedes, All Nippon Airways e altri - che ha addestrato l'intelligenza artificiale per realizzare della musica.

Stretta di mano dunque per il gigante e la bambina, affinché l'IA dia una mano agli artisti Universal a creare della musica - li chiamano "paesaggi sonori" - capace di migliorare il benessere di chi la ascolta, partendo sia da uno spartito bianco che da tracce già in catalogo. "La collaborazione rispetterà sempre i diritti dei creator e metterà gli artisti al centro del processo creativo", assicura il colosso di Santa Monica.

Michael Nash, Chief Digital Officer di Universal, ha parlato di intelligenza artificiale etica, il suo omologo di Endel è convinto - ed evidentemente ha ragione, visto l'interesse di un big mondiale qual è Universal - che l'intelligenza artificiale può essere determinante nel fornire una mano a chi la ascolta a concentrarsi, rilassarsi o prender sonno, quindi a migliorarne il benessere.

In Universal crediamo nell'incredibile potenziale dell'intelligenza artificiale etica come strumento per supportare e migliorare la creatività dei nostri artisti, etichette e cantautori, qualcosa che Endel ha sfruttato con ingegnosità. Siamo entusiasti di lavorare insieme e di poter utilizzare la loro intelligenza artificiale brevettata per creare nuovi paesaggi sonori musicali, pur rimanendo ancorati alla nostra filosofia che mette l'artista al primo posto, per migliorare il benessere del pubblico - ha dichiarato Nash.

Endel si è focalizzata sull'artista e sull'uomo fin dal primo istante. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di aiutare le persone a concentrarsi, rilassarsi e dormire grazie al potere della musica. L'intelligenza artificiale è uno strumento perfetto per questo scopo. Oggi, vedere la nostra tecnologia che trasforma la musica in un flusso sonoro funzionale è un sogno che si realizza. Siamo davvero felici di mettere in moto la nostra IA per aiutare UMG a creare nuove ed entusiasmanti soluzioni per favorire il benessere e cancellare la diffidenza che si è creata intorno all'IA - ha detto Oleg Stavitsky, CEO di Endel.

Endel utilizza le basi fornite dagli artisti per creare attraverso l'intelligenza artificiale dei "paesaggi sonori" coerenti con le indicazioni della scienza sul modo in cui la musica può influenzare il nostro stato mentale. Dopo la creazione l'ultima parola spetta agli artisti: valutano i risultati e approvano quelli che ritengono migliori. La collaborazione tra Endel e James Blake aveva prodotto nel maggio del 2022 il paesaggio sonoro ambient Wind Down.

Quello della musica funzionale, che aiuta cioè a dormire, a rilassarsi o a concentrarsi, è un settore in espansione, contribuisce per circa 15 miliardi di stream al mese, cumulando i dati delle piattaforme di streaming musicale. Endel è già un'app per Android, iOS, macOS, Amazon Alexa (skill), eccetera da oltre un milione di utenti attivi al mese.