Da un lato abbiamo l'evoluzione tecnologica più ambiziosa degli ultimi anni, dall'altro un pezzo di antiquariato tech risalente agli anni '80. Il connubio potrebbe sembrare improbabile ma un utente è riuscito in ciò che molti ritenevano impossibile. Di cosa parliamo? Del funzionamento del chatbot di OpenAI, ChatGPT, su un glorioso computer IBM risalente al 1984.

L'hobbista Yeo Kheng Meng ha pensato che l'esperienza d'uso offerta da ChatGPT non dovesse essere così 'visivamente' pesante da gestire, tanto da abbracciare la folle idea di rispolverare la sua collezione di pezzi storici e recuperare il suo computer più antico, il PC MS-DOS IBM 5155 risalente al lontano 1984.

Questo incredibile modello si basa sulla CPU Intel 8088 a 4,77 Mhz del PC IBM del 1981, esegue MS-DOS 6.22 e dispone di 640 KB di RAM (il modello base ne aveva solo 256 KB). Yeo ha immediatamente sostenuto che le specifiche avrebbero reso possibile il miracolo, e così si è messo al lavoro. La creazione di un nuovo software basato sulla componente web, da far funzionare su un sistema operativo e un PC dell'era pre-Internet, presentava molteplici sfide come potrete immaginare, ma alla fine il risultato è arrivato.

Alla fine ha raggiunto un successo che potremmo definire parziale, poiché l'unica parte del client ChatGPT che non è riuscito a far eseguire in modo nativo sul sistema IBM è il proxy HTTP-to-HTTPS. Yeo afferma che anche fosse riuscito a portare la libreria TLS necessaria su Intel 8088, le sue prestazioni sarebbero state probabilmente troppo basse, ha perciò deciso che quel processo sarebbe stato prerogativa di un PC moderno.

A conti fatti ChatGPT ha iniziato a restituire i risultati, e vedere in funzione un sistema di IA generativa in un pezzo di retro tecnologia fa uno strano effetto e per un attimo sembra quasi di trovarsi di fronte a Morpheus che tenta di contattare Neo in Matrix, o comunque di fronte a un mezzo fin troppo 'intelligente' per l'epoca dalla quale proviene.

In effetti era ciò che ai tempi ci si aspettava dai computer nell'immaginario collettivo, quando si immaginava che queste macchine fossero perfino più intelligenti dell'uomo e dotate di capacità di comprensione quasi 'divina'. Ovviamente la prospettiva cambiò rapidamente e il resto è storia.

Ci sono altri celebri esempi di improbabili accoppiamenti tra software moderni e hardware vetusti, ad esempio quello portato a termine dagli ingegneri di Netflix, che nel 2015 sono stati in grado di far funzionare il servizio streaming su un console Nintendo NES. Volete vedere in funzione ChatGPT sull'IBM 5155? Lo sviluppatore ha realizzato un video per l'occasione, che vi proponiamo in chiusura.