
28 Settembre 2022
29 Settembre 2022 21
La Commissione europea ha adottato due proposte per rivedere le norme esistenti in tema di responsabilità economica ai progressi sul fronte di era digitale, economia circolare e impatto delle catene globali del valore. Anzitutto l'idea è quella di ammodernare le normative esistenti in materia di responsabilità oggettiva dei produttori sui prodotti difettosi: la Commissione vuole che le imprese abbiano la certezza sul diritto a ottenere, eventualmente, un risarcimento equo per i danni causati da un prodotto difettoso, sia esso materiale o immateriale, nuovo o ricondizionato.
Parallelamente, la Commissione propone per la prima volta un'armonizzazione mirata delle singole norme dei Paesi membri in tema di responsabilità per l'IA, affinché chi ha subito danni provocati dall'intelligenza artificiale possa essere risarcito in maniera più agevole: "Le nuove regole permetteranno a chi ha subito danni causati da prodotti o servizi basati sull'IA di beneficiare dei medesimi livelli di protezione di cui godrebbe se i danni fossero riconducibili a qualsiasi altra circostanza".
La direttiva esistente deve essere rivista, spiega la Commissione, per rafforzare le norme esistenti sulla responsabilità oggettiva dei produttori affinché nel caso di lesioni personali, danni alle cose o perdite di dati riconducibili a prodotti software non sicuri a privati e imprese sia riconosciuto un risarcimento equo. Le idee:
Se l'ambito dell'IA offre maggiori garanzie - è la riflessione della Commissione - allora diventa più attrattivo, si auto-promuove. La proposta della Commissione adesso dovrà essere adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Pochi mesi fa dopo un lungo iter il Parlamento europeo ha approvato le leggi sui servizi e sui mercati digitali a tutelano dei consumatori.
La Vicepresidente per i Valori e la trasparenza Věra Jourová ha dichiarato:
Vogliamo che le tecnologie dell'intelligenza artificiale prosperino nell'UE, e perché questo sia possibile occorre che le persone abbiano fiducia nelle innovazioni digitali. Con la proposta odierna sulla responsabilità civile per l'intelligenza artificiale diamo ai consumatori strumenti di ricorso in caso di danni da essa causati, affinché possano beneficiare dello stesso livello di protezione di cui godono nel caso delle tecnologie tradizionali, e garantiamo la certezza del diritto per il nostro mercato interno.
Dello stesso avviso il Commissario per il Mercato interno Thierry Breton: "La direttiva sulla responsabilità per danno da prodotti difettosi è da quarant'anni una pietra angolare del mercato interno. La proposta odierna la renderà adatta a rispondere alle sfide dei decenni a venire".
Commenti
Sembra che tu mi legga nel pensiero ora
Vedo che la comprensione del testo non può ancora essere data per scontata
#Coseacaso
In nessun punto viene paragonata l ia ad "io robot"
ahh, ok
Adoro come in UE si dibatta su cose che nemmeno si sono capite. Questi pensano AI = io robot
secondo me è una pubblicità continua al fatto che si ""lavori"". non c'è altra spiegazione.
Una delle due estremità è type-c...ora non facciamo i pignoli
Quando la legge entrerà in vigore, cioè il prossimo anno.
Ma è vergognoso l'Europa ogni giorno si sveglia e crea nuove leggi per togliere il lavoro agli esseri umani. Con l'AI che è robotica e non ha alcun sentimento, praticamente il piccolo commerciante che ci mette tutto l'amore sarà costretto dopo anni a sostituire prodotti in garanzia rimettendoci. Per non parlare dei robot e droni che si ribelleranno perchè l'Europa sta mettendo le mani avanti? Loro lo sanno che creeranno danni, perchè loro non sono programmati secondo le 3 leggi della robotica di Asimov.
Ma che significa? Esistono più e più organi a gestire la cosa.
apple è passata al type c?? quando?
Quando i giornali titolano "la UE vuole... XXXX" sarebbe bello avere nome e cognome di chi ha fatto la proposta per capire che ambienti bazzica e che interessi girano..
ok, secondo te le commissioni possono lavorare una alla volta e non in parallelo? davvero? https://media4.giphy.com/me...
Intanto però abbiamo i caricabatterie universali, GRAZIE EUROPA.
riescono a fare 2 cose insieme? pazzesco! /s
2 anni di garanzia obbligatoria?
Di quello se ne occupa un altro organo dell'UE.
Ora ci sono priorità molto più urgenti. Le imprese a novembre / dicembre chiudono per il caro energia.