Meta: una class action da 3,1 miliardi di dollari per abuso di posizione dominante

14 Gennaio 2022 26

Nel Regno Unito si prepara una class action da 3,1 miliardi di dollari contro Meta: l'accusa sarebbe di aver infranto le leggi sulla concorrenza abusando della propria posizione dominante sui social network attraverso Facebook.

L'azione legale è stata intentata ieri presso il Competition Appeal Tribunal a Londra, e i promotori sostengono che Facebook dovrebbe rifondere i 44 milioni di utenti nel Regno Unito per aver sfruttato i loro dati tra il 2015 e il 2019 essendo la principale piattaforma social disponibile all'epoca.

Secondo l'esperta di diritto internazionale della concorrenza Liza Lovdahl Gormsen, che promuove la causa, Facebook avrebbe fissato un "prezzo ingiusto" per gli utenti, cioè tutti i dati personali ceduti in cambio dell'accesso "gratuito" alla piattaforma, mentre la società guadagnava invece miliardi di dollari proprio grazie a quei dati; non solo quelli forniti in fase di registrazione ma anche quelli ricavati dalle abitudini di navigazione di cui magari gli utenti non avevano tenuto conto, e così via.

Liza Lovdahl Gormsen

Certo, qualcuno potrebbe anche obiettare che dopotutto al momento dell'iscrizione gli utenti avevano accettato i termini del contratto, e che all'epoca c'erano anche altri social a cui rivolgersi per coltivare la propria vita online. Tesi che tuttavia Gormsen rigetta:

"Le persone non avrebbero potuto connettersi allo stesso modo con famiglia e amici su Twitter, Snapchat e gli altri social. Facebook è unico nel suo genere, per come si è sviluppato. Non credo che gli utenti avessero del tutto chiaro quanto fosse sbilanciato l'accordo che stavano sottoscrivendo accettando i termini di utilizzo".

Motivo per cui Gromsen rappresenterà tutte le persone colpite, un insieme che comprende tutte quelle domiciliate nel Regno Unito che abbiano utilizzato Facebook almeno una volta nel periodo che intercorre tra il 1 ottobre 2015 e il 31 dicembre 2019.

Mark Zuckerberg

La class action è la prima nel suo genere che viene intentata contro Meta in Inghilterra e Galles, ed è di tipo "opt-out", vale a dire che gli utenti Facebook del Regno Unito ne faranno parte automaticamente, a meno di chiedere espressamente di essere esclusi dalla richiesta di risarcimento danni.

Questo non è l'unico guaio a cui Meta va incontro nel 2022: è anche al centro di una causa dell'antitrust da parte della Federal Trade Commission americana per via del monopolio derivato dall'acquisizione delle piattaforme di Instagram e WhatsApp.

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Commenti

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opt3ron

Io farei causa allo stato che non ha vegliato sul diritto alla privacy dei suoi cittadini .

Il BaK

..Però anche in quel caso non è nulla di segreto: si chiama "Pixel di Facebook" ed è uno strumento che puoi mettere sul tuo sito per effettuare delle misurazioni sull'esperienza degli utenti tramite Facebook.
E' sempre una scelta consapevole, in quel caso del webmaster.

HeiSiri

Su questo avevo visto una parodia molto divertente su YouTube :)
https://youtu.be/eL7GYjmQCiE

HeiSiri

Hanno sbagliato a scrivere. Più sotto hanno spiegato meglio:

Facebook avrebbe fissato un "prezzo ingiusto" per gli utenti, cioè tutti i dati personali ceduti in cambio dell'accesso "gratuito" alla piattaforma
Jaws 19
R4nd0mH3r0

lui da piccolo

https://media4.giphy.com/me...

mattiaaloe

Promettevano un risarcimento di 200€ per ogni anno di iscrizione su Facebook, in caso di vittoria della class action.
Alla fine stanno stanno formando un comitato congiunto incentrato su tre priorità: sostenibilità, potenziamento digitale e lotta alle truffe.

Luis

Neppure ricordavo che c'è ne fosse una. Cos'è successo?

Jaws 19

Comunque, il Mark non è umano. Dai. Si vede chiaramente che è ben altro.

Alcuni suoi stretti collaboratori sostengono che egli non sia in possesso di alcun tipo di account, perché non può mai completare la registrazione. https://uploads.disquscdn.c...

mattiaaloe

Basta che non vada a finire come quella di altroconsumo

Sergios

quindi giusto per capire, gli fanno causa perchè all'epoca visto che era il miglior social network le persone non potevano non iscriversi, quindi sono state costrette ad accettare i termini del contratto.

ahahahahahah

Francesco Renato

La causa per abuso di posizione dominante dovrebbero farla i concorrenti, non gli utenti dato che hanno accettato il contratto.

Zeronegativo

in quel caso si ci sarebbe da chiedere un risarcimento, ma credo sia (quasi impossibile da dimostrare che qualcuno non registrato sia stato profilato - anche perchè bene o male (quasi) tutti hanno un account facebook, che lo usino oppure no.

Tony Sterk

*Qualcuno investa qualcosa*

AbUsO dI PoSiZiOne DomiNanteee

PCusen

Sì, si chiamerà "un quarto".

Nick126

Io ho un vago ricordo sul fatto che riuscissero a profilare anche utenti non registrati. Tramite i bottoni social negli altri siti o incrociando i dati degli utenti registrati (rubriche e simili).

Però non riesco a trovare nulla.

In ogni caso sì, il grosso dei dati è dato spontaneamente.

Danylo

Ora cambiera' di nuovo nome?

Dr. Pepper

META dei suoi affari ormai è in mano ai suoi avvocati.

Ok_76
R4nd0mH3r0

io gli avrei messo del gutalax dentro, tanto per ridere fra amici

Cloud387

Queste cose oggigiorno dovrebbero essere fatte da un consorzio di aziende

Ok_76
Ok_76
Zeronegativo

Facebook ha guadagnato miliardi si coi dati personali, ma li avete dati di vostra spontanea volontà postando pure quando andavate di corpo.
E' sempre facile pensarci "dopo"

PCusen

La troppa avidità prima o poi ti si rivolta contro.

R4nd0mH3r0

https://uploads.disquscdn.c...

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