
Tecnologia 12 Lug
15 Ottobre 2021 1
Mentre l'anno in corso sta per volgere al termine e la recente missione NS-18 di Blue Origin ci ha letteralmente emozionati per l'esperienza suborbitale vissuta da William Shatner, arrivano notizie meno confortanti da parte del principale competitor in questa tipologia di viaggi "toccata e fuga" verso la linea di Karman. Parliamo di Virgin Galactic, che a quanto pare è stata costretta a rivedere il suo calendario dei programmi per il 2022. Il suo servizio turistico spaziale non potrà cominciare con le tempistiche previste ma il ritardo non sarà poi così cospicuo, dal terzo trimestre dell'anno si parla di un rinvio al quarto trimestre per la prima tratta ufficiale a pagamento, che coinciderà con la missione Unity 25.
La società ha annunciato una riorganizzazione del suo programma di sviluppo, che già durante il mese in corso darà il via a una serie di lavori di miglioramento del proprio veicolo spaziale VSS Unity, la cui durata potrebbe essere compresa tra gli 8 e i 10 mesi. In precedenza Virgin aveva pianificato di portare a compimento la missione di prova Unity 23 prima di iniziare i lavori, ma alcuni recenti test hanno segnalato una possibile riduzione dei margini di resistenza per alcuni materiali impiegati nei giunti strutturali. I lavori interesseranno sia la VSS Unity che l'aereo da trasporto VMS Eve, e trattandosi di modifiche legate all'affidabilità non potranno essere rimandate ulteriormente.
A contribuire al ritardo c'è stata anche la decisione della FAA fermare le operazioni di Virgin Galactic per tutto il mese di settembre, per indagare su un piccolo incidente verificatosi durante il volo inaugurale con a bordo lo stesso Richard Branson. La navicella aveva deviato dallo spazio aereo riservato durante la fase di ritorno a terra e Virgin non era riuscita a comunicare correttamente l'operazione. Il mese di stop ha permesso a Virgin di aggiornare i protocolli di comunicazione e il blocco della FAA si è concluso in circa 1 mese.
Il 2021 è stato un anno particolarmente importante per il turismo spaziale e il viaggio verso la ISS del miliardario giapponese Maezawa, previsto a dicembre, sarà quello di chiusura. Ma i piani per il futuro si faranno sempre più interessanti e lo stesso Maezawa sarà protagonista di una delle più grandi avventure dei prossimi anni, poiché sarà lui a inaugurare la navicella Starship di SpaceX con un primo volo commerciale attorno alla Luna. Intanto restiamo con i piedi per terra, poiché visto lo stato di sviluppo di Starship, tale operazione non potrà avvenire prima del 2025 - 2026.
Libero e Virgilio giorni di fuoco, davvero gli S23 non sono già ufficiali? | HDrewind 50
Prime Video, tutte le novità in arrivo a febbraio 2023
Oggi è il Data Privacy Day: cos'è, rischi e numeri dell'era moderna e cosa fare
Recensione Ecovacs Deebot X1e OMNI: tanto potenziale ma occhio al prezzo!
Commenti
Caro Branson fai prima a comprarti un biglietto sulla Blu origin