Avere a bordo della Stazione Spaziale Internazionale un appassionato di fotografia come Thomas Pesquet è sempre un grande valore aggiunto, e durante questi mesi di permanenza nello spazio è stato in grado di condividere numerosi scatti di rara bellezza, come quello che potete ammirare oggi in testata a questa notizia.

Lo vedete quel bagliore blu leggermente più alto e a destra del centro dell'immagine? Si tratta di un evento luminoso transitorio che a volte può essere osservato dalla ISS, o più in generale dall'obita terrestre.

L'evento è molto raro e particolarmente difficile da catturare, ed è dovuto alla presenza di fulmini nell'atmosfera superiore del nostro pianeta. La zona equatoriale è la più indicata per tali osservazioni poiché i fenomeni temporaleschi sono maggiormente presenti, ma come possiamo notare non è impossibile catturarli anche altrove.

L'aspetto più affascinante della questione è che le prime osservazioni di questi eventi luminosi transitori risalgono a qualche decina di anni fa, quando la comparsa (e scomparsa) repentina dei bagliori azzurri fece persino dubitare della loro esistenza per diverso tempo, emarginandoli a "leggenda" fino a quando non abbiamo avuto tutte le conferme visive.

L'immagine è stata estratta come singolo fotogramma da una timelapse, e se volete visualizzare altre splendide catture ad opera dell'astronauta francese, in FONTE troverete il link alla sua pagina Flickr.

In chiusura vi ricordiamo che proprio di recente una capsula russa Soyuz ha portato sulla ISS una troupe cinematografica e una celebre attrice russa, il cui obiettivo è restare in orbita 12 giorni per girare alcune scene di un nuovo film.