
01 Dicembre 2021
Negli anni' 90 fu il film Jurassic Park di Steven Spielberg a spingere il mondo a fantasticare sulla possibilità di riportare in vita con la clonazione delle razze di animali estinti. In quel caso si parlava di dinosauri, ma sempre più spesso negli anni a venire si è parlato di possibili interventi genetici di questo tipo.
Se la fantascienza tende a semplificare processi simili, poi è noto che nella realtà il DNA tende a degradare in maniera irreparabile e recuperare il codice genetico per scopi simili è davvero complicato, se non impossibile. Tuttavia, i processi di sequenziazione del DNA si fanno sempre più precisi e la notizia di oggi potrebbe fare da preambolo a un grosso passo in avanti in questo senso.
Un gruppo di genetisti guidati da George Church della Harvard Medical School vuole riportare in vita il mammut lanoso con l'obiettivo di reinserirlo nel suo habitat naturale. L'obiettivo? Combattere i cambiamenti climatici.
Alcuni scienziati credono che prima della loro estinzione i mammut contribuissero a mantenere la terra ghiacciata al di sotto calpestando l'erba, abbattendo alberi e compattando la neve. Si pensa pertanto che la reintroduzione di mammut e di altri grandi mammiferi in questi luoghi aiuterà a rallentare il disgelo del permafrost e il rilascio di carbonio.
Parliamo di un animale che si è estinto circa 4.000 anni fa ed è chiaro che il problema è principalmente etico più che operativo, eppure stavolta ci sono tutti i presupposti affinché si decida di effettuare realmente un tentativo. Il progetto esisteva da anni ma non c'erano i soldi per portarlo avanti, mentre adesso le cose sono drasticamente cambiate. Il team di genetisti ha annunciato di aver ricevuto fondi per 15 milioni di dollari per dare nuova linfa vitale all'iniziativa. A coadiuvare gli sviluppi è la società di bioscienze e genetica, Colossal, fondata dal magnate Ben Lamn, che afferma di voler avere a disposizione i primi esemplari entro i prossimi 4-6 anni.
Non ci si affiderà ad una clonazione di tipo classico, poiché il DNA estratto fino ad oggi dagli esemplari di mammut trovati nel permafrost risulta incompleto e inutilizzabile a tal scopo, pertanto si punta a ottenere un ibrido genetico il più possibile simile all'originale e in grado di vivere negli stessi ambienti di un tempo. Eppure il permafrost artico è riuscito in alcuni casi a mantenere intatti alcuni organismi, come il celebre caso del bdelloide, che è stato in grado di mantenersi integro e sopravvivere a 24.000 di congelamento.
George Church e il suo gruppo hanno anni di esperienza alle spalle per quanto riguarda la genomica e sono anche tra i più preparati nell'utilizzo dello strumento di editing genetico noto come CRISPR, considerato tra i più promettenti nei futuri processi di alterazione delle caratteristiche degli esseri viventi. Sebbene questo concetto potrebbe suonare male, gran parte dei progetti CRISPR mirano a rendere maggiormente compatibili gli organi umani con l'obiettivo di vanificare i processi di rigetto nelle operazioni di trapianto.
Per quanto riguarda il mammut lanoso, il team di genetisti ha già analizzato il genoma di 23 specie di elefanti attualmente esistenti assieme a quelli rinvenuti nei mammut congelati. Si ritiene che per arrivare a un organismo simile all'originale e in grado di sopravvivere alle condizioni proibitive dell'artico, dovranno essere apportati oltre 50 cambiamenti al codice genetico dell'elefante asiatico, il quale è stato preso come modello base. Tra le modifiche da apportare, bisognerà riuscire a ripristinare la capacità innata di sviluppare lo strato di grasso isolante della pelle, diminuire le dimensioni delle orecchie e reintrodurre la folta peluria che caratterizzava l'originale. Quando si sarà riusciti nell'intento, il passo successivo sarà quello di utilizzare un utero artificiale per lo sviluppo dell'embrione. E potrebbe essere proprio questo lo scoglio maggiore secondo quanto affermato da George Church.
Il progetto è destinato a dividere gli scienziati, e se da un lato c'è chi lo ritiene importante in quanto a valore scientifico, come Love Dalén, professore di genetica evolutiva al Centro di Paleogenetica di Stoccolma, c'è chi come Tori Herridge, biologa evoluzionista e specialista di mammut al Natural History Museum di Londra, ritiene che non ci sia evidenza che il reinserimento del mammut nell'artico possa avere effetti benefici sul cambiamento climatico. La discussione è in corso ma a quanto pare il processo di ripristino del mammut lanoso non si fermerà.
Commenti
Se scrivi "embrioni uomo scimmia Cina" trovi tutto, l'utilità di queste cose è imparare a conoscere sempre di più il nostro corpo e il DNA in generale e poi più in là riuscire a modificarlo, ad esempio ci sono animali con dei geni che proteggono da malattie
Ah! Dove se ne può sapere di più? Utilità di fare uomini-scimmia?
Ad esempio quest anno hanno creato degli embrioni ibridi uomo-scimmia
Cosa hanno combinato in Cina?
non era quello il punto, era per il fatto che tu abbia detto che l'uomo fosse "alla stregua delle altre creature". No, aveva già un'economia produttiva bella affermata, almeno in alcune parti del globo.
E comunque già in età romana ci sono le prime tracce di impatto antropico a livello globale, non è una prerogativa dei nostri tempi
Si giusto ma il tipo di 'progresso" fatto dalla natura e completamente contrapposto a quello umano ed è assolutamente incompatibile con quello naturale, e direi anche che mi sembra piuttosto evidente, basta guardarsi 30 secondi in torno....
Calmati....era ironico....
No, parlo quanto voglio che ti piaccia o no, vado ovunque desidero e i decerebrati come te dovrebbero stare zitti.
Dipende quanti kg di co2 producono al giorno
Il concetto di progesso cè pure in natura ed è l'evoluzione.
Gli umani in quanto esseri senzienti,abbiamo più tipi di progresso
Il progresso è una componente fondamentale per noi umani in quanto esseri senzienti con la capacità di inventiva al fine di superare/migliorare ostacoli o situazioni, ma in termini naturali il concetto di progresso semplicemente non esiste, esistono leggi rigide e imprescindibili.
Io non sono contro al progresso, anzi, però bisogna essere consapevoli che più grande e importante è questo progresso e più alto sarà il prezzo da pagare.
Contando che l'ombra la fanno sempre, mentre respirano circa una volta ogni 3 secondi, capisci anche tu che rimane conveniente!
Però con questo ragionamento,il progresso si sarebbe fermato secoli fa :)
Infatti non si sono completamente bloccati, la ricerca lato teorico continua in tutto il globo e lato pratico fino a certi stadi continuano a sperimentare, giusto in cina si spingono un po' più in là
Il problema è che come tutte le grandi intuizioni ed innovazioni, partono sempre con grandi propositi per finire ad essere utilizzati per scopi bellici e simili....senza considerare le conseguenze collaterali da certe innovazioni...si vede all'inizio solo il lato positivo/guadagno poi però saltano fuori più tardi nel tempo tutte le magagne.
Partendo dal fatto che parlo in linea teorica,in un futuro molto lontano e che non so un c4zz0 di medicina:
Vantaggi:
-Combattere una malattia che rischia di fare estinguere la razza umana,rendendo immuni i nascituri in fase embrionale;
-cure che evitano che si nasca con problemi fisici/mentali.
-Immagina poter ricreare in parte la capacità di rigenerazione dei rettili,per poter accelerare i tempi di guarigione da varie malattie.
-migliorare le caratteristiche fisiche.
E questo non solo in ambito umano,ma anche nel regno animale.
Anche "solo" il poter riportare in vita specie animali estinte che contribuiscono al funzionamento del ciclo naturale,sarebbe già un'enorme passo avanti.
Durante l'accesso alla tomba di Mammalùk Set Guaàrd, Giacobbo ha trattenuto il fiato per 58 minuti ininterrottamente!
La prossima stagione dovrebbe fare uno speciale per spiegare i segreti di questa performance. Pare che centrino Entità extraterrestri venute da un mondo extrasensoriale...
Ma forse parlavi del mammifero peloso?
Si ok qualsiasi boiata online è verità, come siamo ridotti, se ti interessa online c'è anche la storia dei feti morti nei vaccini, hai detto bene bisogna saper usare il cervello per usare i motori di ricerca...
Anche l'aborto o l'eutanasia sono problemi etici, è così strano che si siano completamente bloccati dopo Dolly, non ci credo nemmeno sinceramente
E sta in apnea?
È evidente che non hai capito nulla del discorso. Pazienza.
Esattamente, siamo un virus per questo pianeta se paragoni tutte le altre specie viventi su questo pianeta, tutte vivono e convivono secondo precise leggi naturali....tranne noi....e come se fossimo completamente estranei da leggi naturali di questo ambiente, e purtroppo è la nostra natura.
Ps.
Questo pianeta è già fott*to..... è rimasto ben poco da distruggere, dovevamo pensarci prima.
morte lenta
Quindi la tua idea sarebbe di trovare il modo di andarcene da questo pianeta ma nel mentre distruggerlo del tutto per poi passare al prossimo e ricominciare da capo? lo sai che c'è un organismo sulla terra che fa la stessa identica cosa? si chiama VIRUS!!!!
Mi sembrava di aver sentito su un approfondimento di Voyager che il mammut lanoso soffrisse di stitichezza. Forse gli scienziati grazie all'intrepido Giacobbo hanno escluso questa variabile
I cinesi verranno schiacciati dalla loro stessa totale mancanza di etica e di misura delle cose, in tutto....
Ti do una notizia, tu un giorno morirai, tutti moriremo e ci estingueremo a meno che non si riuscirà attraverso un balzo tecnologico epocale entro e non oltre i prossimi 60/70 anni a creare un'arca spaziale che traslochi una cospicua quantità di umani dalla terra su un altro pianeta abitabile e integro dove poter ricominciare tutto da capo e via discorrendo.... perché non so se lo hai notato ma qua siamo abbastanza vicino alla frutta, ed è tardi ormai....
E quale sarebbe il vantaggio di rendere l'uomo immune da qualsiasi patologia o malattia o addirittura(per esempio) raddoppiargli l'aspettativa di vita?? ....quello di sovrappopolare maggiormente il pianeta con consumi di risorse ancora superiori??....guarda che la natura è perfetta così com'è, si chiama equilibrio naturale, se cerchi di modificarlo esattamente come abbiamo fatto noi da tempo immemore ormai, questo equilibrio va a farsi benedire con le conseguenze a cui stiamo assistendo oggi....
mi accontento del gerboa(metá topo metà canguro)e senza scomodare l’ing genetica…
Poi però respirano e scorreggiano annullando il fresco della loro ombra
Quanto ci metteranno i bracconieri a farlo/i fuori?!
Domani una razza aliena ci stermina tutti perché gli va, pensi che all'universo fregherà qualcosa?
L'umanità non ha peso al di fuori dell'ecosistema pianeta Terra.
E questo ecosistema sparirà in tempi (per l'universo) molto brevi.
Tonto lo dici a tuo fratello.
Seconda cosa, non sono l'autore che ha scritto il commento ma ho trovato l'articolo online e ho risposto alla tua domanda, articolo che avresti potuto trovare in maniera autonoma (ma probabilmente non sei in grado di usare un motore di ricerca).
Non è una scusa, è facile, non so come facciate a non capire. I mammuth sono molto grandi, ergo fanno molta ombra, così i ghiacciai stanno al fresco e non si squagliano. Eddai è ovvio!
L'universo non è senziente. Neanche gli animali hanno il grado di autocoscienza che abbiamo noi, mi sembra un discorso veramente riduttivo.
Sono sicuro che ci riusciranno e sono serio. Perchè? Perchè è più facile riportare in vita un animale estinto da 4000 anni che far cambiare idea alle multinazionali che inquinano e aumentano il riscaldamento globale.
Perché diminuire le nascite quando è molto più semplice aumentare le morti? Se vuoi la fantascienza ci porta molti di questi esempi.
Adesso non si può esprimere la propria opinione, sbagliata o giusta che sia?
Sticaxxi non è che solo i laureati possono esprimersi, poi in un forum da caxxeggio come questo ci sta.
Quelli a cui suonano male gli utilizzi del CRISPR sono poveri imbec!lli
Ah ok allora, attendibilissima...
Cose del genere non accadranno mai...L'essere umano è sul gradino peggiore nella scala dell'intelligenza, abbastanza intelligente da avere il potere di autodistruggersi ,ma non abbastanza da evitarlo.
Ovviamente non poteva che essere un bastardo mezzosangue
Sempre lo stesso discorso... Nel frattempo chi lo "racconta" ha un abbonamento ad internet, corrente, acqua, gas, ecc...
Cosa mi sfugge? Siete a impatto zero?
Poter modificare una specie per renderla "simile" ad un'altra è già un grosso passo,anche per sviluppi molto futuri (modificare il DNA umano per renderlo immune a determinate malattie, caratteristiche fisiche migliori ecc)
Eppure nei commenti ci si ferma ad un "elefante antico".
Laureato in?
Probaiblmente non ci riusciranno, e se anche dovessero riuscirci...
Non resisterebbe al nuovo ambiente e clima