In Islanda il più grande impianto al mondo che risucchia CO2 e la trasforma in roccia

11 Settembre 2021 109

Ridurre la CO2 in atmosfera è un obiettivo tanto ambizioso quanto complesso, il problema è infatti collettivo ma le soluzioni molteplici e non tutte vanno nella stessa direzione. Sentiamo spessissimo parlare di riduzione delle emissioni, meno frequentemente si discute invece della sottrazione diretta, di certo più complessa e forse ancora utopistica su scala globale. Non la pensa così la startup svizzera Climeworks che, di recente, ha installato un impianto capace di risucchiare aria, separare la CO2 e trasformarla in minerali.

La struttura è stata chiamata Orca e si trova in Islanda, alimentata da energia geotermica e quindi anche carbon-free a sua volta. Sarà capace di togliere dall'atmosfera fino a 4000 tonnellate di CO2 all'anno, l'equivalente emesso da circa 790 auto a combustione in dodici mesi. Un valore evidentemente ridotto se pensiamo al numero di veicoli termici presenti sul pianeta, tuttavia si tratta di una prova concreta di riduzione che potrebbe interessare impianti e fabbriche, ma anche interi centri cittadini qualora si dovesse trovare il modo di scalare questa tecnologia.

Il meccanismo di funzionamento è stato spiegato dalla Climeworks ma non nei minimi dettagli: l'Orca sfrutta delle ventole per risucchiare l'aria e dirigerla verso dei speciali filtri che separano la CO2, una volta accumulata viene mescolata con tantissima acqua (circa 27 tonnellate di H2O per ogni tonnellata di biossido ci carbonio). Il preparato viene così trasportato per qualche centinaio di metri e iniettato in profondità nel terreno, dove reagisce alla roccia basaltica creando minerali di carbonato. La CO2 verrà così intrappolata per sempre.

Al mondo esistono già 15 impianti simili già in attività, secondo la IEA (International Energy Agency) sono in grado di catturare annualmente circa 9.000 tonnellate di CO2, la nuova Orca sarebbe quindi in grado da sola di aumentare la capacità mondiale di oltre il 50 percento. Presto potrebbe arrivare un impianto molto più efficiente, lo sta realizzando la compagnia petrolifera Occidental in Texas e dovrebbe addirittura avere la capacità di togliere dall'atmosfera 1 milione di tonnellate di CO2 l'anno. Così si comincia a ragionare.


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Commenti

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Frankbel

[Mi è finito in moderazione] Quello che non capisci è che va bene la riforestazione, ma la ricerca di metodi conservativi a breve termine più efficienti degli alberi va fatta. Ed è la direzione di questa ricerca.

In other words, trees are not simply a sink of carbon from the atmosphere. In mature forests, the uptake of CO2 by photosynthesis is balanced by the release of CO2 back to the atmosphere, through decay of wood and leaves, consumption by insects and animals, and respiration within the trees themselves.

https://climate. mit. edu/ask-mit/why-dont-we-just-plant-lot-trees
https://www.nature. com/articles/d41586-019-00122-z

77fabio

Eh niente... insisti... il problema della CO2 arriva dai tronchi degli alberi... Ma tu lo sai che non tutto il carbonio diventa CO2? E che ogni forma di vita è basata sul carbonio? E che la decomposizione non genera solo CO2 ma un infinità di altre molecole riutilizzate da altre forme di vita? Mai sentito parlare di humus? Ripeto, un albero consuma molta più CO2 di quella che produce, è un sistema sostenibile e genera ossigeno, attualmente è la macchina più efficiente e più indicata per eliminare la CO2 dall'atmosfera, più ne tagliamo peggio è... Altrimenti come mai quando il pianeta era pieno di alberi (parlo di soli 100 anni fa) non esisteva questa "overproduzione" di CO2 e tutto era in equilibrio? Se poi si troverà un altro modo artificiale di sottrarre CO2 in modo efficiente benvenga ma sicuramente questo dell'articolo è solo un impianto utilizzabile su piccolissima scala.

77fabio

Questo è il commento dell'anno, vuoi candidarti ai premi ignobel?

jose manu

Si ma visto che sono sotto spingeranno verso l'alto le altre, quelle già in alto le buttiamo così non si creano nuove montagne

Non possono usarla per farci l'acqua gassata?

mbico72

Chiaro, ma abbiamo bisogno di alberi per avere l'ossigeno che a sua volta trasforma la CO2 in "zuccheri" e "legno" (metto in " perché frase grossolana)

77fabio

In un impianto difficilmente puoi usare acqua "sporca" o peggio salata perchè avrai problemi di occlusione e corrosione che renderanno l'impianto inservibile nel giro di poco tempo. Devi necessariamente usare acqua non salata e sicuramente trattata in qualche modo per evitare muffe e incrostazioni dentro le tubature.

Baz

secondo me dipende dal tipo di acqua che serve, magari va bene anche usare acqua di fogne, o acqua salta, o l'acqua contaminata dalle radiazioni della centrale giapponese

deepdark

Penso sia un ciclo, l'acqua usata è più o meno la stessa.

Frankbel

Non ho detto che la riforestazione sia inutile, e non lo penso.
Il problema è che l'uomo sta immettendo nell'atmosfera tanta anidride carbonica che era immagazzinata nel sottosuolo.
Come ben sai, nulla si crea e nulla si distrugge. Il carbonio assorbito dagli alberi rimane nel legno e se questo non finisce sottoterra, inevitabilmente ritorna in circolo.
Trovare metodi che possano immagazzinare permanentemente il carbonio dalla CO2 presente in atmosfera è di strategica importanza per il futuro dell'uomo.

77fabio

Le rocce vengono prodotte sottoterra, leggere l'articolo?

77fabio

Le rocce si formano direttamente sottoterra a causa delle reazioni spontanee (spontanee solo a determinate profondità e pressioni) tra l'acqua arricchita di CO2 e le rocce incontrate quindi noi non avremmo rocce "nuove" in superficie. Detto questo consumare tutta quest'acqua (27 tonnellate di acqua per 1 tonnellata di CO2) mi crea varie perplessità. Soprattutto mi domando se può aver senso un impianto del genere ora che l'acqua pulita è sempre più rara...

Starelse X

quanta energia e risorse sprecate.
Se venisse usata per creare e-fuel capirei, ma ributtarla nel terreno (tra l'altro l'islanda è una isola vulcanica, i gas continuano senza sosta a uscire dai crateri..) mi pare un'inutile esercizio di stile....

77fabio

Bisognerebbe valutare in maniera approfondita i consumi e le rese delle singole reazioni ma sinceramente anche a me consumare 27 tonnellate di acqua per 1 tonnellata di CO2 non sembra una grande idea... Soprattutto ora che l'acqua sta diventando un bene sempre più raro... Vorrei capire quanto tempo ci mette tutta quest'acqua a ritornare disponibile nell'ambiente...

77fabio

Quindi secondo te la riforestazione è inutile? L'ossigeno non ci serve? E il consumo di acqua coinvolto per sparare CO2 sotto terra ti sembra irrilevante? Quanto tempo ci metterà l'acqua utilizzata per ritornare disponibile nell'ambiente una volta pompata a km di profondità?

Aggiungo che collegare la riforestazione al petrolio è assolutamente senza senso, il petrolio si forma in condizioni particolarissime, richiede enormi paludi ed enormi quantità di vegetali/animali che si accumulano per centinaia di migliaia di anni, tutte condizioni difficilmente ripetibili in era moderna. In più noi abbiamo quasi esaurito il petrolio prodotto in milioni di anni questo dovrebbe farti capire quali sono le tempistiche coinvolte in questi processi di accumulo... Quindi spiegami... cosa centra il petrolio con la riforestazione? Vuoi dire che piantando alberi favoriamo la formazione di petrolio? E' assolutamente pretestuoso... Ma scherzi?

Gli alberi e le alghe sono il motivo per cui noi abbiamo ossigeno nell'aria, dire che gli alberi degradandosi producono CO2 è fuorviante, nella loro vita hanno assorbito infinitamente più CO2 (producendo ossigeno...) di quel poco che possono generare in base ad altri processi.

Pollo00S
Tsaeb

umh... Idea interessante ma consuma energia e acqua, tantissima acqua. Non sarebbe meglio piantare alberi?

Gv83

Servirebbe in camera da letto.

BerlusconiFica

Rispetto al piantare gli alberi?

Frankbel

La trasformazione in carbon fossile avviene in condizioni particolari quali milioni di anni, sedimentazione e altro. Oggi come oggi, un albero che muore marcisce e viene rilasciata nuovamente la CO2 che ha accumulato nel legno.

BlackLagoon

guarda alla fine ho editato il commento perché poco rispettoso e perché avevo previsto questa risposta.
Mi scuso per il commento (l'avevo infatti editato) e mi limito solo a dire siamo lì, i conti tornano all'incirca meno quasi. Tuttavia quello che affermi in quest'altro commento è in ogni caso corretto.. quindi siamo in stallo :D

GerryNap

Non credo che siano degli sprovveduti e che prima di mettere in moto un sistema del genere si siano fatti due conti per vedere se conviene.

jose manu

Le rocce le buttiamo nell'oceano

jose manu

E quanto inquina?

Everetth

è la questione liberarcene permanentemente che mi lascia perplesso, non vorrei arrivare un giorno al problema opposto ...

Michele Scelsi

io ho qualche dubbio sul bilancio finale dell'ossigeno...La CO2 e messa dei motori delle caldaie deriva dalla combustione di idrocarburi (CHH-CHH...) estratti dal suolo Con l'ossigeno presente nell'atmosfera

L'ossigeno presente nell'atmosfera e necessario per farci respirare e per permettere tutte le reazioni della chimica organica che servono a produrre molecole fondamentali per la vita

questo processo su scala industriale fondamentalmente porterebbe a sequestrare l'ossigeno dall'atmosfera, e quindi dal circolo utile per la vita, andandolo a mettere sotto terra dove non può essere utile per questo

Per questo motivo penso che questa idea sia altamente scellerata. Non sono però un ingegnere, se ce n'è qualcuno sarei detto di essere smentito

sirkuito

Il tuo link andrebbe messo nel titolo. La maggior partelegge solo quello e poi commenta

Baz

be allo stato attuale credo che fanno poco e niente, necessitano senza dubbio di miglioramenti, per essere piu' efficienti, altrimenti consumeremmo tantissima acqua e produrremmo una marea di rocce da buttare non si sa dove.
credo che come qualsiasi cosa ha sia pro che contro, non penso che sia la cura per ogni male, e anzi magari un'adozione su larga scala sarebbe controproducente.
e' anche da capire l'acqua di cui ha bisogno, va bene qualsiasi acqua (anche quella delle fogne, o quella radioattiva usata per la centrale in giappone), oppure dobbiamo sprecare acqua potabile o comunque che ha subito una lavorazione? e le rocce? finche' sono poche immagino siano facilmente controllabili, se invece fossimo pieni di questi impianti? quante rocce avremmo? riusciremo a riutilizzarle? o saremo sommersi dalle rocce?

Baz

be oddio tra piu' del 50 e meno del 50% c'e' una bella differenza, avessero detto circa 50% ok, ma cosi' bo, secondo me rendono l'articolo confusionario

Cloud387

Possiamo trovare tante pezze, tuttavia per prima cosa bisognerebbe cambiare abitudini di Vita delle popolazioni

ice.man

quello che voglio dire e' che non mi sembra un modello replicabile proprio perche' sempre piu l-acqua e' destinata a diventare un bene prezioso anche in molte regioni dove fino a pochi anni fa era un bene abbondante. ES: oggi e' stato chiuso in anticipo di 1 mese un rifugio CAI sul Monviso perche' la fonte di acqua potabile in quota che lo riforniva si e' prosciugata (insufficienti precipitazioni nevose oppure che si sono sciolte troppo in fretta senza che potesse penetrare nel terreno)

TheEfho

Questo in minima parte ed a certe condizioni. Gli alberi al loro picco di crescita andrebbero tagliati (quando non crescono più assorbono pochissima CO2) i batteri non possono decomporre il legno. Altrimenti gran parte del carbonio ritorna.

massimo mondelli

Eh, ma anche di roccia!

salvatore esposito

questo si, ma non è sto grande errore...

Sheldon Cooper

Quando gli alberi si degradano si trasformano in carbone ed in petrolio, che lasciamo sottoterra ricavando energia dalla fusione nucleare.

Frankbel

Quando gli alberi si degradano o bruciano, cosa emettono nell'aria?
Il petrolio proviene anche da alberi che nel passato hanno intrappolato la CO2 nella struttura cellulare dei loro fusti, e noi abbiamo reimmesso nell'atmosfera proprio quella CO2 che era sepolta.
Immettere la CO2 nella roccia è un modo praticamente permanente per eliminare l'eccesso di CO2 nell'atmosfera che l'attività umane rimette in circolo.
Speriamo che questa tecnologia diventi più performante nel tempo.

mbico72

Ma piantare alberi?

Norman Tyler

no certo facciamo il bonus succhia Co2 ...no aspetta un momento ... secondo gli econazi abbiamo un livello di emissioen di 36,8 MILIARDI di TONNELLATE che secondo questo illuminante servizio che almeno per un attimo si discosta dalla solita mobilita insostenibilmente sotenibile consumerebbero quasi 1000.000.000.000 di TONNELLATE di acqua che viene sottratta al ciclio dell'acqua ( ma non c'erano i rischi di siccità ?? ) e desalinizzata ( che ci facico con tutto quel sale ??

pollopopo

il mondo è pieno di idee sulla carta ideali e nella pratica deludenti in termini green....

quando l'energia sarà universalmente infinita ok....fino ad allora sono utili come le auto elettriche

pollopopo

...per costruire l'impianto e la stessa enegia geotermica non sei a co2 uguale a 0.....una banale famiglia italiana è sopra il milione di sola co2.....

Squak9000

no, poi non lo vota nessuno meglio i bonus sulle macchine e monopattini

Baz

meno della meta', non piu' del 50% come detto nell'articolo.

salvatore esposito

perché 4000 non è la metà di 9000?
siamo lì più o meno.

Baz

per produrli non c'e' scritto quanta CO2 viene emessa, ma comunque se hanno una durata (sparo a caso) di 20 anni, e dopo 10 anni sei rientrato nella CO2 emessa per la produzione, il resto e' tutto di guadagnato, ovviamente ho sparato cifre a caso giusto per rendere l'idea, che anche se dovessero avere un impatto iniziale, sul lungo periodo e' tutto di guadagnato

invece per alimentarli usano energia geotermica, quindi pulita

Baz

innanzi tutto invece di fare il sapientone accusando di qua e la in modo arrogante, almeno discuti e spiega.
qui si dice che il totale e' 9000 e che questo qua dell'islanda ne cattura fino a 4000 e che ha aggiunto oltre il 50% del totale.
la frase di per se non ha senso.
prima di questi 4000 il totale era circa 5000, quindi non e' andato ad aggiungere il 50% del totale ma ha effettuato un incremento dell'80%.
se invece volessimo considerare quanto e' in percentuale il 4000 di questo impianto rispetto ai 9000 del totale attuale, questo e' inferiore al 50%.
quindi ripeto, questo oltre 50% da dove viene?
per lo meno a me non e' chiaro, e la fonte non lo cita, se tu mi riesci a spiegare senza fare l'arrogante che da dell'ignorante alla gente senza spiegare niente, bene, senno' pazienza

ALDream40K
deepdark

Idea bislacca, lo so ma la butto li: e se si usasse l'energia verde in eccesso per ottenere la soda e usarla per fare un banalissimo bicarbonato da sotterrare? Certo, ci sarebbero dei "sottoprodotti" come il cloro da "smaltire". Una tonnellata di soda quanta CO2 può assorbire?

Ombra Alberto

Questo tipo di impianti dovrebbero essere diffusi globalmente e incentivati dai governi.

Dark!tetto

No, sono scalati quelli, i modulari sono reattori a tutti gli effetti che vengono assemblati a moduli, tipo case prefabbricate.

Dark!tetto

Infatti è una delle poche cose aggiunte alla traduzione, che la fonte non cita, perchè in realtà orca può catturare FINO a 4000 tonnellate e gli altri impianti ne catturano OLTRE 9000

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