
06 Dicembre 2020
La capsula con a bordo i campioni di asteroide Ryugu, raccolti con la missione Hayabusa2 della JAXA è ufficialmente rientrata a Terra pochi giorni fa. Un risultato incredibile sulla carta ma che necessitava di una conferma, ergo, aprire la capsula ed analizzare il contenuto. Abbiamo quindi la prima immagine dei campioni che il personale responsabile della missione ha visionato ieri. L'agenzia giapponese ha condiviso lo scatto sui social e il contenuto sembra molto promettente.
A large number of particles are confirmed to be in “sample chamber A” inside the collected capsule (~11:10 JST on 12/15). This is thought to be the sample from the first touchdown on Ryugu. The photo looks brown, but our team says “black”! The sample return is a great success! pic.twitter.com/34vIx17zOX
— HAYABUSA2@JAXA (@haya2e_jaxa) December 15, 2020
Come parte delle procedure iniziali condotte sulla capsula si è misurata l'eventuale presenza di gas intrappolati al suo interno nell'eventualità che questi provenissero sempre da Ryugu. Riguardo l'analisi dei frammenti d'asteroide, JAXA non ha ancora fornito dettagli o date, dunque dovremo attendere ancora un po'.
La missione è cominciata nel 2014 ed è durata in tutto sei anni, quattro dei quali necessari solamente per raggiungere l'asteroide. Nel frattempo la sonda da cui la piccola capsula si è staccata si è riallontanata dalla Terra per proseguire il suo viaggio spaziale: il tempo è prezioso, e c'è da studiare un nuovo asteroide per il momento freddamente denominato 1998KY26 - chissà, presto potrebbe essere identificato in modo diverso. Il tragitto è lungo, lunghissimo: per raggiungerlo saranno necessari 10 anni.
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Commenti
E io che pensavo fosse un articolo sulla moto Suzuki, lol
Fa sempre piacere vedere missioni simili portate a compimento. Ma da collezionista di meteoriti, tra le 1500 che ho, devo dire che forse sono un po’ “ meno “ stupito rispetto alla maggior parte delle persone. Ma non che io non invidi chi può toccare quei frammenti :)
Roba pazzesca