
12 Maggio 2021
Il telescopio spaziale James Webb, erede del famosissimo Hubble, ha fatto un nuovo passo in direzione del lancio: proprio nei giorni scorsi infatti è stato ripiegato come un origami e riposto con successo nella stessa configurazione che avrà quando sarà caricato su un razzo Ariane 5 per essere mandato nello spazio, il prossimo anno.
L'annuncio arriva direttamente dalla NASA, che lo sta sviluppando ormai da diverso tempo insieme all'ESA e all'Agenzia Spaziale Canadese. Si tratta, ad oggi, del telescopio più complesso mai costruito dall'uomo, e consentirà di ampliare gli orizzonti dell'astronomia: prenderà il posto di Hubble nella ricerca di nuove galassie, nella raccolta di dati sui buchi neri e di immagini dagli angoli più lontani dell'universo.
Parte integrante della sua potenza è l'immenso specchio primario di circa 6,5 metri di diametro (contro i 2,4 metri di Hubble), che include un parasole a cinque strati per bloccare la luce infrarossa e mantenere freschi i componenti.
E proprio le dimensioni dello specchio hanno costituito una sfida non indifferente per gli ingegneri: è troppo grande per qualsiasi razzo esistente, e così l'intero telescopio è stato progettato per piegarsi su sé stesso, in modo da occupare molto meno spazio e riuscire ad entrare nel razzo Ariane 5 che lo manderà in orbita.
Una volta lanciato, il telescopio sarà poi dispiegato e raggiungerà la completa estensione, rivolgendo finalmente il proprio sguardo allo spazio. Quella raggiunta con successo nei giorni scorsi è proprio la configurazione di lancio: ora che l'osservatorio è completamente assemblato, i tecnici hanno colto l'opportunità di testare le varie fasi del movimento di dispiegamento che il veicolo eseguirà nello spazio.
Dopo aver superato tutti i test necessari, relativi anche all'acustica e alle vibrazioni, il telescopio sarà dispiegato un'ultima volta sulla Terra, e infine preparato per il lancio, che avverrà a partire dalla Guyana Francese.
iPhone 15 Pro Max vs 14 Pro Max: tutte le differenze e le nostre impressioni | VIDEO
Fiat 600e, ecco come va il nuovo B-SUV elettrico | Video
Recensione Ecovacs Deebot X2 Omni: si fa quadrato ma pulisce a tutto tondo | VIDEO
Nuove Amazon Fire TV 4k ufficiali. Arriva Echo Hub, novità per Ring e Show
Commenti
Sto aspettando dal 2010 di vedere i risultati (prima non conoscevo l'esistenza del progetto), speriamo che funzioni tutto come previsto.
immagino che le intenzioni siano di ridurlo al minimo non eliminabile, ma solo il fatto che ogni test viene effettuato a 1G mentre l'apertura reale avverrà a 0G, inserisce una minima probabilità di base.
si spera per il meglio perchè l'impatto che avrà sull'astronomia sarà paragonabile a quello di hubble, vedremo tante cose nuove che finora non sapevamo esserci
quello del 2007 da 500 milioni era quasi un progetto diverso, sostanzialmente una prima bozza di quello che è ora.
l'attuale progetto è quello con "importante ridesign del 2005" (e circa 10 miliardi di budget totale) ed era previsto per il 2018
Il fattore S peró non si lascia calcolare.
50? Secondo me molto di più
Development began in 1996 for a launch that was initially planned for
2007 and a 500-million-dollar budget, but the project has had numerous
delays and cost overruns, and underwent a major redesign in 2005. The
JWST's construction was completed in late 2016, after which its
extensive testing phase began.[13][14] In March 2018, NASA further delayed the launch after the telescope's sunshield ripped during a practice deployment.[15]
Launch was delayed again in June 2018 following recommendations from an
independent review board, and is currently scheduled for March 2021.[3][16][17] Work on integration and testing of the telescope was suspended in March 2020 due to the COVID-19 pandemic, suggesting the mission would be further delayed
il lancio era previsto nel 2018, il 2007 dovrebbe essere l'anno in cui è partito il progetto
se doveva essere lanciato nel 2018 e siamo arrivati al 2021 con probabilità di scalare al 2022 è proprio per risolvere ogni minimo e potenziale problema
facevo ironia su quanti ritardi hanno accumulato rispetto alla data di lancio iniziale, il 2007
No, è un progetto troppo importante, questo deve partire con il razzo più sicuro del mondo, cioè l'Ariane 5, che è quasi infallibile. Le probabilità che uno Starship esploda con tutto il carico invece sono alte.
Ma quindi come fanno con i dipendenti a cui di solito si dice: "Se non funziona, vai tu a sistemarlo!"?
Anche se lo avessimo sarebbe inutile, il Webb si andrà a posizionare in uno dei punti lagrangiani, fuori portata per qualsiasi vettore attualmente in uso.
Avranno testato tutte le procedure almeno 50 volte, se va male sto lancio gli stessi scienziati e ingegneri verranno utilizzati come vettore per il primo viaggio per Marte.
Speriamo funzioni senza questioni, stavolta non abbiamo uno shuttle per mandare gli operai a riparare in orbita.
Ah ma allora è ancora vivo il progetto JWT? Lo davo per disperso.
Speriamo si dispieghi bene
Se va storto qualcosa si vedranno i dirigenti della Nasa, seguiti da chi ha lavorato al progetto, rimontare la rampa di lancio del Saturn V, salire i 110 e rotti metri come tanti lemmings e poi buttarsi di sotto...
con tutti i ritardi che hanno avuto fra poco potevano montarlo su razzi tipo new glenn o starship che hanno sezione dello spazio cargo molto maggiore quindi senza bisogno di ripiegarlo :D
Bellissimo, ma per me hanno leggermente copiato dalla intro per The Expanse. ;)