
19 Giugno 2021
La tecnologia per il riconoscimento del volto impiegata per individuare e arrestare chi ha commesso dei crimini fa molto discutere per due ordini di ragioni: da un lato ci si interroga se gli ''effetti collaterali", ovvero un'intrusione nella sfera personale di chi non ha commesso alcun reato, non siano eccessivi, dall'altro si entra nel merito della validità di strumenti che non possono essere definiti infallibili.
I risultati di una recente applicazione sul campo messa in atto dalla Metropolitan Police britannica ha evidenziato quali sono in concreto i risultati che è lecito ottenere ricorrendo usando telecamere di sorveglianza per le strade cittadine e algoritmi che associano i volti rilevati a quelli registrati nei database delle forze dell'ordine.
La tecnologia LFR (Live Facial Recognition) è stata impiegata per analizzare il flusso di gente che percorre la Oxford Circus, un'affollata strada di Londra. Secondo i ufficiali, in quella strada nella giornata del 27 febbraio scorso sono stati scansionati i volti di 8.600 persone.
Il sistema LFR ne ha individuati 8 che corrispondevano a quelli schedati dalla Polizia, ma 7 si sono rivelati falsi positivi e solo in 1 caso si è proceduto all'arresto di un soggetto che aveva effettivamente commesso dei reati. In 5 degli 8 casi gli agenti sono comunque intervenuti per interrogare la persona identificata. In breve, nella maggior parte dei casi il sistema si è rivelato poco affidabile e il caso non fatto altro che alimentare le critiche dei gruppi britannici che si battono per la tutela della privacy.
I primi riscontri sul campo arrivano dopo la decisione annunciata dalle autorità di polizia britanniche a gennaio di utilizzare comunque la tecnologia LFR e con una buona dose di rassicurazioni da parte della stessa Metropolitan Police che sottolinea come l'attività di scansione dei volti sia effettuata alla luce del sole visto che le zone monitorate sono contrassegnate da un'apposita segnaletica. Vogliamo che la gente sappia che siamo qui e rassicurare che stiamo lavorando per rendere Londra più sicura, ha detto un portavoce della Met Police.
Allo stato attuale l'uso dell'LFR da parte della polizia inglese resta limitato ad alcune aree di Londra, ma il Regno Unito continua a fare storia a sé visto che a livello europeo è emersa piuttosto chiaramente la volontà di attendere quanto meno la definizione di una normativa chiara da applicare a tutte le nazioni dell'Unione Europea. La recente proposta della UE precisa che potrebbero volerci dai 3 ai 5 anni - si spera che nel frattempo anche la tecnologia abbia fatto i passi avanti necessari per rendere più affidabile l'identificazione automatica dei criminali.
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Commenti
poco affidabile la versione inglese, in cina funziona molto bene:
https://www.telegraph.co.uk/news/2019/09/26/china-unveils-500-megapixel-camera-can-identify-every-face-crowd/
La Cina non è un modello
Sempre meglio degli identikit :D https://uploads.disquscdn.c...
E intanto in Cina funziona benissimo , una donna può tranquillamente camminare alle 2 di notte tranquillamente
Nessuno vandalizza le auto
E pochissima criminalità
Cambiate poco con quasi del tutto, 1 su 8 e chissà quanti non ne ha riconosciuto su 8600