
06 Maggio 2022
Con i suoi oltre 2.000 satelliti posizionati in orbita bassa, Starlink di SpaceX ha acquisito un notevole vantaggio, specialmente in termini di latenza e velocità, rispetto a Intelsat che attualmente gestisce 52 satelliti geostazionari. Ma ogni tecnologia, ovviamente, ha i suoi pro e i suoi contro.
I satelliti in orbita bassa, come detto, assicurano una maggiore velocità e tempi di risposta nettamente inferiori rispetto a quelli dei satelliti geostazionari che consentono invece di avere una più ampia copertura con un singolo satellite rimanendo permanentemente sopra la stessa area. I satelliti di Starlink non sono fissi ma orbitano rapidamente e sono visibili solo da un'area più limitata della superficie terrestre. Per cui c'è bisogno di creare una vera e propria costellazione.
Per sfruttare i benefici di entrambe le tecnologie, Intelsat ha deciso di offrire ai suoi clienti governativi che hanno scelto un servizio Flex un pacchetto in opzione che unisce al suo classico servizio satellitare geostazionario quello di Starlink e la più classica banda larga cellulare. Intelsat sta già acquistando terminali e servizi di Starlink che rivenderà agli utenti che sceglieranno questo servizio.
Secondo Don Claussen, vicepresidente dello sviluppo aziendale di Intelsat, il cliente tipo per questo servizio può essere il Dipartimento della Difesa. Le unità militari, infatti, potrebbero avere a disposizione l'intera rete di comunicazioni portando con se solo due grandi valigie: una con un terminale geostazionario Satcube, cavi e un gateway; l'altra con terminale e i cavi Starlink.
Nel frattempo, Intelsat sta anche lavorando con OneWeb che sta realizzando una costellazione di circa 650 satelliti sempre posizionati in orbita bassa come quelli di Starlink. E proprio a SpaceX toccherà mandare in orbita i prossimi satelliti di OneWeb dopo che l'accordo con la Roscosmos è saltato a causa dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.
Commenti
Eh, ne hai su per giù azzeccato uno, X5-Touch di Turaya il resto usa dispositivi esterni attaccati al telefono(Satsleeve), altri non hanno manco smartphone a catalogo e X5 Touch stesso è un prodotto che non è adatto all'utilizzo se non a scaricare qualche mail compressa come specificato da iridum tra l'altro "
Surfing the internet is not possible with this extremely small data rate" e parlano di 50/50 non 60/15.
Con intermatica ci lavoro, so bene quello che sto dicendo, se poi vogliamo insistere fai pure, ma OGGI non esiste nulla se non X5-Touch che con il web per come è non funziona affatto oltre ovviamente al costo sropositato per uno smartphone con hardware da 50€ e il costo delle unità. Quindi si esiste concettualmente, ma non nella realtà dato che è per pochi e pure inutilizzabile, ti basta leggere i feedback online.
https://www.thuraya.com/
https://www.iridium.com/
E poi Inmarsat, Globalstar, Intellion, KVH, VSAT...
Già, i famosi smartphone che si connettono a 50 kbps con latenze di oltre mezzo secondo quando ti va bene. Dai hai toppato, capita e non c'è nulla di male, ma l'arrampicata sugli specchi no...
La domanda era comunque posta in modo generico
Chiedo venia, ho interpretato male la domanda pensando a una connettività generica, non alla banda larga. Comunque nel commento sopra avevo messo una emoji per indicare che si trattava di una battuta, nulla di più.
Certo che parlava di banda larga, ma guarda chiediglielo se sei interessato e te lo conferma di sicuro
L'utente non parlava di banda larga, ma soltanto di connessione.
L'utente non parlava di banda larga, ma soltanto di connessione.
Per le chiamate, per quanto riguarda la connessione non si può, ha ragione l'utente sotto. Per avere una banda larga un dispositivo in mobilità non è fisicamente adatto alla ricezione e soprattutto invio di una grande quantità di dati.
Mo me lo segno nella mia agenza immaginaria in cui inserisco tutti i consigli inutili ricevuti tramite Internet.
Riconfermo è impossibile per un telefono stabile una connessione a banda larga (ma anche di pochissimi mbps) con un satellite anche se si trova in orbita LEO
Esistono già da tempo e si chiamano telefoni satellitari.
No, è una questione di FIsica
Sarà possibile in futuro connettere uno smartphone direttamente al satellite senza dispositivi intermediari?