
17 Gennaio 2023
Nel corso del weekend sono emerse svariate indiscrezioni su diversi prossimi prodotti di Apple, tra cui iPad Pro, Mac Mini, HomePod e il visore di realtà aumentata. Vale la pena ricapitolarle velocemente per avere sempre ben chiaro il quadro generale.
Secondo il famoso blog giapponese MacOtakara, Apple starebbe pensando di rinnovare il sistema di Smart Connector di iPad Pro: sull'attuale generazione c'è un solo gruppo centrale a 3 pin, posizionato sul retro del dispositivo, mentre sulla prossima ce ne saranno, almeno secondo le indiscrezioni, due a 4 pin. Si troveranno su due lati della scocca - in modo che risultino in basso sia quando il tablet è orientato in landscape sia in portrait.
Non è chiaro lo scopo dei nuovi connettori. Smart Connector è sempre stato a 3 pin, MagSafe è a 5. La fonte teorizza che il nuovo connettore potrebbe permettere di collegare periferiche alla porta USB-C Thunderbolt e fornire anche energia elettrica, ma per ora non ci sono prove che la sostengano.
Come abbiamo visto in quest'ultimo periodo, l'arrivo di Apple Silicon sta permettendo alla Mela di modificare in modo significativo, lentamente ma inesorabilmente, il design dei suoi prodotti; ma a quanto pare il prossimo Mac Mini rimarrà esattamente uguale all'attuale, nonostante il passaggio al chip M2.
Mac Mini è già passato ad Apple Silicon con la precedente generazione, e neanche in quel caso c'è stato un aggiornamento del design. Tuttavia, era lecito aspettarselo con la seconda generazione perché è così che le cose sono andate per MacBook Air, per esempio. E invece, almeno secondo Mark Gurman di Bloomberg, ci sarà un altro spec bump ma lo stile del computer rimarrà esattamente lo stesso. Resta da capire se arriverà almeno qualche porta in più, che non farebbe male, ma finora nessuno ne ha mai parlato. È comunque interessante osservare che sono previste varianti con chip M2 (presunto codename J473) e con chip M2 Pro (J474); gli eventuali M2 Max e M2 Ultra saranno invece riservati al Mac Pro, al nuovo Mac Studio o comunque a prodotti di fascia molto più elevata.
Ming-Chi Kuo è sempre più convinto: il primo prodotto di Apple dedicato alla realtà aumentata arriverà nel 2023, e già a gennaio. Insomma, ormai manca poco. L'evento di presentazione si concentrerà su tre aspetti: casi d'uso, ecosistema di sviluppo hardware e software, e dettagli sulle specifiche tecniche hardware. La Mela non si aspetta spedizioni troppo entusiasmanti per il primo anno: meno di 1,5 milioni di unità. Il prezzo potrebbe essere compreso tra i 2.000 e i 2.500 dollari.
Sempre Mark Gurman di Bloomberg, nella sua newsletter Power On, parla anche di smart speaker, ovvero del brand HomePod. A quanto pare già a inizio anno prossimo potrebbe arrivare una nuova versione dell'HomePod originale, che Apple ha smesso di vendere da più di un anno ormai, con un chip S8 aggiornato e un nuovo display multi-touch in cima; inoltre si starebbe già considerando lo sviluppo di un nuovo HomePod Mini.
Più in generale, Apple avrebbe ambizioni piuttosto grosse per il segmento smart home: in particolare starebbe lavorando a un prodotto che combina sostanzialmente HomePod, Apple TV e videocamera per FaceTime in un unico dispositivo.
Commenti
ho pagato il mini con m1 16GB ram +256GB quasi un anno fa a 900 euro non credo scenderà di prezzo cosi tanto , semplicemente non sarà piu disponibile , se ti basta m1 guarda tra i ricondizionati
editing foto ad alta risoluzione con capture one e photoshop, editing video davinci resolve e cinema 4d
Come non detto, ritiro tutto indietro, fatti i 16.
Macchine virtuali. 16GB mi sembrano il minimo.
Dovendo usare macchina virtuali o 16GB o niente.
Speriamo che stia sotto i 1000€.
Lo so. La speranza (vana) è che tengano M1-8GB come primo prezzo a 600€ poveri e poi mettano M2 in sola versione 16GB a 900€.
Al momento ho un Samsung M5 27 pollici FHD e per ora mi va bene.
Non ho pretese di editing video, solo lavoro impiegatizio e un po' di programmazione.
Ovviamente dipende, ma considerando la banda della memoria dei pro e dei max non conviene stare troppo larghi.
16 gb sul pro sono già tanta roba. Dipende cosa ci devi fare
Io sono orientato da un 16 base che mi permetterebbe tutto l’ editing possibile. Anche se
Ho dubbi sulla memoria
Non è stato completamente risolto, almeno fino a stamattina.
Sono sicuro di si, basta vedere di quanto sono aumentati con l’air (vabbè, quello è anche un design nuovo, però costa troppo).
Inoltre la scarsità dei materiali e dei chip è un problema conosciuto che sicuramente inciderà.
Poi magari M2 pro volerà, però adesso con 1800 sai riesce a prendere un M2 pro 14, che è davvero una bella macchina.
Quale gioco scritto per ARM hai visto ?
Dici che si eleveranno i prezzi con m2?
Ma qual è il nesso con quello che ho scritto io?
Loro hanno fatto un articolo su un possibile problema.
Problema risolto dopo due giorni, l'articolo andava aggiornato.
Punto.
Ma qual è il nesso con quello che ho scritto io?
Anche io ho avuto un mini al quale avevo aggiunto la ram e anche un secondo SSD: c'era un connettore inutilizzato ma funzionante sulla scheda logica e anche lo spazio necessario per un hdd da 3,5 :)
Beh, sui monitor mi sento di dire che il prezzo da pagare non è nemmeno tanto: è un mini led di assoluta qualità con un HDR vero.
Al momento 2500 euro sono la base di partenza per un laptop con uno schermo mini led.
Sulla ram e sugli SSD purtroppo nessuna novità: Apple li faceva pagare uno sproposito persino quando si potevano sostituire after market, figuriamoci...
eh esatto, vediamo che tirano fuori comunque col mac mini m2 pro. A me l'unica cosa che infastidisce è che ai tempi di intel il modello "superiore" tra le opzioni vantava pure ram aggiuntiva, qui se ti va bene hai ssd a prezzo maggiore e finisce lì, la ram te la paghi a parte. poi mac mini ha di buono che lo tieni pure 10 anni senza cambiarlo (a casa avevamo un early 2009 con ram aumentata e ancora funzionava).
Va benissimo, mi basta che esca un mini con un Mx pro. Lo considero l'anello mancante della linea desktop Apple.
Il "trucco" è nella velocità con cui la RAM viene svuotata e ricaricata: il vantaggio della famosa memoria unificata che Apple fa pagare un occhio della testa. Anche i dischi molto veloci in lettura e scrittura concorrono all'esperienza d'uso: in effetti si ha l'impressione di non avere bisogno di più RAM in molte operazioni basilari e anche un po' più spinte.
Certo: 16 gb iniziano invece a farsi sentire in operazioni più lunghe e se ad esempio esegui un'esportazione in background e nel frattempo vuoi fare altro: in quel caso gli 8 gb non fanno nessun miracolo.
Ma chi solitamente si trova ad avere la necessità di fare export in background non dovrebbe andare su un M1 o M2 base e passare direttamente ai gradini superiori dove la dotazione di ram base è più generosa.
Gli M2 Pro/Max molto probabilmente li vedrai l'anno prossimo.
Per il 2022 dovrebbe rimanere solo il "semplice" M2.
E allora laptop (a mio avviso di questi tempi finché non escono M2 pro e max bisogna muoversi a comprare il MBP perché si trova a buoni prezzi).
Il notch è un problema non-problema, nel senso che sì: a vederlo fa c***re ma non influisce nell'esperienza d'utilizzo perché sono 64 pixel in più in alto che corrispondono esattamente alla barra del menù, quindi non viene tolto spazio ai canonici 16:10, anzi se ne guadagna pure un po' liberandolo della barra stessa che sta ai fianchi dell'odiato notch.
E poi se utilizzi un monitor esterno non ti infastidirà più di tanto visto che lì non l'avrai, al limite installi top notch e ti dimentichi di averlo pure sullo schermo del laptop.
Le linee Air, Mini e iMac sono quelle considerate entry-level con SoC M "base" e per il momento partono tutte da 8gb, a differenza di MBP e Studio che partono da 16 o 32 gb o 64gb in base al SoC.
Il che ha senso perché 16 gb su M1 o M2 servono a pochi (piuttosto potrebbero rendere meno salato il prezzo della RAM aggiuntiva, ma da Apple non me lo aspetto) e 8 gb vanno benissimo per il 90% degli utilizzi, perché - è vero - sembra di averne molta di più a causa della banda con cui la RAM opera (insomma, si svuota e si riempie molto più velocemente rispetto a della ram "standard").
Molto probabile invece che Mini M2 parta da 8gb e M2 Pro direttamente da 16 gb, e avrebbe senso perché se servono 16gb su un SoC Silicon allora serve probabilmente qualcosa di più di un M base.
In definitiva la lineup di apple in base alla dotazione di ram di partenza mi pare molto lineare:
M base: 8gb
M pro: 16gb
M max: 32gb
M ultra: 64gb
Avrei più bisogno di un portatile poi lo collegherei al monitor calibrato che già ho.
Il mini era solo per aspettare l assenza del notch però immagino che non influisca molto sul lavoro
oddio sulla ram non sono sicuro, macbook pro m1 pro e m1 max partono tutti e due da 16 gb, vedremo che faranno...
Si si, guarda ho sentito da mio cuggino che stanno mettendo su un'ufficina di quelle! Dicono che le batterie saranno così belle che potranno essere sostituite solo da loro e i costi di riparazione in centro Apple saranno uguali a comprare un'auto nuova di pacca. Pazzesco.
Già, FreeBSD: "initial release 1 Novembre 1993, 23 years ago."
Visto che ne sai: è per l'età dell'OS che non ci girano giochi AAA moderni?
Tim mi dice che la loro CPU e GPU sono "superpompate", hanno "potenza da favola", che "ti apre tutte le porte"...
...però nei _pochi_ video dove si cerca di far girare videogiochi usciti negli ultimi 12 mesi vedo solo roba che gira al rallentatore?
No, con 16 gb vai meglio: te lo dico perché ho sia air 8/512 che iMac 16/2 tb.
La differenza la senti, dipende cosa ci fai.
Detto ciò, gli 8 gb su air vanno comunque molto ma molto bene, nulla a che vedere con gli 8gb su x86
Ora costa 230 euro, dubito che scenda a 100. Piuttosto aspettiamoci che salga a 250.
Mini e MBP sono due cose ben diverse: dipende se ti serve un portatile oppure no.
La soluzione desktop replacement va per la maggiore anche perché manca il soc pro sui desktop, quello a mio avviso più convincente.
Il notch ci sarà sicuramente per qualche anno, ma non infastidisce più di tanto.
Molto più che amatoriale direi.
Per chi lavora con l’audio e con 2D sarebbe la macchina perfetta.
La ram partirà da 8 gb di sicuro, basterà aggiungerla (+230 euro…) in fase di ordine.
Il prezzo sarà alto, come sempre.
Mini con M2 pro sarebbe esattamente quello che manca nella lineup e potenzialmente una bomba di macchina.
Io visore… dai vabbè, è da anni che deve arrivare e ad ogni wwdc o Keynote torna la stessa notizia.
Benq 27 4K se fai editing o
dell siamo sui 400/600
Ma con quale monitor accoppiereste un eventuale Mac mini m2? Io so cercando il huawei da 28 pollici 4K ma è introvabile a prezzi umani!
https://media0.giphy.com/me...
E mettere Linux sull'XPS ??? Poca spesa e tanta resa.
Non puoi fare discorsi con callea . Ha sempre negato le evidenze.
Sembra che abbia risolto solo una causa, ma le altre rimangono persistenti. Trovi riscontri in tutti i forum che gravitano attorno alla Apple.
la differenza dovrebbe essere tra 200 e 250 euro versione 8-16 GB ram
Devo cambiare il mio xps 15 poiché con Windows non mi trovo. Ero indeciso tra il mb16 e aspettare la versione senza notch oppure un Mac mini m2.
Bel dilemma.
8GB rimangono 8GB.
Puoi inventarti tutti gli stratagemmi che vuoi (ed effettivamente, con un'ottima gestione memoria da parte dell'OS e dei manufacturer+dev puoi ottenere risultati ragguardevoli che ti facciano sembrare di avere più memoria o di non aver bisogno di altra), ma 8GB rimangono 8GB, sono numeri non opinioni
Tutto quello che hai scritto non ha niente a che fare col come gli OS basati su UNIX gestiscono la RAM, che alla fine della fiera è l'ubico elemento che rende macOS diverso da Windows e Linux.