
23 Agosto 2022
11 Febbraio 2022 407
Dopo un periodo molto lungo iniziato qualche anno fa con l'ufficializzazione di un'inedita serie TV basata sui racconti di Tolkien ambientati nella Terra di Mezzo, durante il quale Amazon è riuscita a mantenere un grande alone di mistero sulla produzione più costosa di sempre per il segmento streaming, le ultime settimane sono state contrassegnate da un numero crescente di rivelazioni. La sensazione è che Amazon non riesca più a trattenersi e voglia vuotare il sacco ben prima dell'uscita ufficiale su Prime Video, il prossimo 2 settembre, e proprio in queste ultime ore la serie TV Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è stata protagonista di una serie di anticipazioni sulla trama e di immagini dal set che ha dell'incredibile.
A fornire tanti dettagli è stata la testata Vanity Fair che, complice un accordo con Amazon stessa, ha potuto pubblicare un imponente report che fa finalmente luce sui contenuti, sulla trama e molto altro. Lo si capisce molto bene dall'immagine in testata, che mostra una giovane Galadriel molto diversa da quella che abbiamo conosciuto nella trilogia de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson, e che sarà protagonista sin da subito delle vicende narrate. Ma se non volete saperne troppo il consiglio e di fermavi qui nella lettura, poiché di anticipazioni ce ne saranno parecchie!
Che lo spettacolo si sarebbe svolto durante la Seconda Era è cosa nota, ma ora sappiamo con precisione che gli eventi prenderanno vita a partire dalla sconfitta del Valar Melkor, soprannominato Morgoth su Arda, e del suo servitore, Sauron, la cui scomparsa rappresenterà un punto focale della vicenda.
Avremo immediatamente a che fare con la giovane Galadriel (interpretata da Morfydd Clark) che, dopo la morte di suo fratello, cercherà vendetta dando la caccia agli ultimi servitori di Morgoth rimasti, con l'obiettivo di eradicare del tutto il male dalla Terra di Mezzo.
Durante questo percorso incontrerà ben presto un umano chiamato Halbrand (interpretato da Charlie Vickers), in fuga dal suo passato per ragioni al momento ignote. In qualche modo si troveranno intrappolati su una zattera nei furiosi mari del Sundering Seas in Aman nel secondo episodio, come testimonia la foto dal set che vi proponiamo a seguire.
Tra i personaggi estrapolati dalla mitologia tolkeniana che appariranno nella serie TV ci sarà anche Celebrimbor (Charles Edwards), l'elfo che ha forgiato gli anelli del potere. Ma ci saranno anche vecchie conoscenza come Elrond (Robert Aramayo) in vesti più giovani rispetto a quelle indossate da Hugo Weaving nella trilogia di Peter Jackson, che in questa fase della storia farà l'architetto a Lindon, l'area più occidentale della Terra di Mezzo.
E ci sarà modo anche per approfondire la figura di Isildur (Maxim Baldry), il Numenoreano visibile nell'introduzione de La Compagnia dell'Anello, ossia colui che sconfisse Sauron ma cadde immediatamente preda del potere dell'Unico Anello. Ma in questa serie gli eventi si svolgeranno molto tempo prima la sua famiglia governasse Gondor e Isildur sarà semplicemente un giovane marinaio.
A fianco della trama principale e dei molti personaggi noti a coloro che hanno letto le opera di Tolkien ci saranno anche figure secondarie e sottotrame come quella relativa all'elfo Arondir (Ismael Cruz Córdova), il cui destino si intreccerà ben presto con quello di una guaritrice umana di nome Bronwyn (Nazanin Boniadi), strizzando probabilmente l'occhio alla storia d'amore tra Beren e Luthien.
Chi dice che gli Hobbit non saranno presenti si sbaglia di grosso, infatti, apprendiamo che nella nuova serie TV faremo la conoscenza dei pelopiedi (Harfoots in inglese), la prima razza che in futuro si sarebbe stabilita nella Contea, che altro non sono che una delle tre razze Hobbit descritte da Tolkien (e altre due sono gli sturoi e i paloidi).
Eppure in questa fase della storia non saranno protagonisti, anche se tre personaggi in particolare saranno inseriti nella catena degli eventi e non è noto il loro grado di coinvolgimento. Nello specifico avremo a che fare con tre pelopiedi il cui ruolo è ignoto ma che saranno interpretato da Lenny Henry, Megan Richards e Markella Kavenagh. Si dice che avranno a che fare con un umano dalle misteriose origini, ma è davvero difficile dire di chi possa trattarsi.
Infine è stato reso noto che conosceremo meglio la cultura nanica e vedremo il reame sotterraneo dei nani, Khazad-Dum, nel pieno del suo splendore, molto prima del suo abbandono. Sappiamo inoltre che tra i personaggi protagonisti della storia ci sarà anche una principessa nanica chiamata Disa (interpretata da Sophia Nomvete).
Naturalmente la rete è come sempre spietata e già stanno fioccando parecchie critiche sulla scelta di alcuni attori, soprattutto per quanto riguarda gli elfi con l'emblematico caso di Arondir (lo vedete poco sopra) e di quella che viene definita come una tendenza esasperata al politically correct, particolarmente additata in molte delle produzioni più recenti.
Ma polemiche a parte l'attesa è tanta e gli showrunner, Patrick McKay e JD Payne sono terribilmente consapevoli della pressione a cui saranno sottoposti. Per loro fortuna il budget messo a disposizione da Jeff Bezos per la realizzazione delle prime 5 stagioni è qualcosa di mai visto nella storia delle produzioni televisive (1 miliardo di dollari), ma potrebbe essere solo l'inizio di un vaggio lunghissimo poiché la questione relativa ai diritti su produzioni cinematografiche e d'intrattenimento relative alle opera di Tolkien è tutto fuorché chiusa. Potremmo presto trovarci di fronte a un franchise in grado di rivaleggiare con quanto sta facendo Disney con Star Wars?
Il materiale non dovrebbe mancare! Vi basti pensare che la Seconda Era copre circa 3.400 anni e solamente Il Silmarillion offre al suo interno terreno fertile per approfondire una miriade di storie epiche sin dalla creazione del mondo, che potrebbero essere sviluppate in modi che nemmeno è possibile immaginare. Del resto le vicende de Il signore degli Anelli valgono un piccolo trafiletto all'interno de Il Silmarillion, e di eventi potenzialmente interessanti da approfondire ne potremmo trovare in gran quantità. Pensiamo ad esempio alla storia di Feanor, dei Silmaril, la vicende di Fingolfin e lo scontro con Morgoth, ma c'è molto di più.
Forse le storie più epiche verranno tenute da parte per il futuro e questo nuovo franchise potrebbe diventare la nuova gallina dalle uova d'oro per Amazon Prime Video... ma dovrà giocare bene le sue carte. Nell'attesa di saperne di più vi lasciamo a tutte le altre foto dal set condivise da Vanity Fair, ecco la Gallery completa a seguire.
Commenti
Per fare meglio dì the book of Boba Fett basta un video fatto al proprio gatto con lo smartphone.
Quante p1pp3 mentali
Ma come, il commento è solo di 3 giorni fa. Ho visto solo ora l'articolo
In realtà essere boomer era legato all'età, solo ultimamente sta venendo usato per descrivere persone con idee antiquate
Può essere, in quanto servitore del signore oscuro Morgoth, viene detto che ha aspetto umano ma non ricordo accenni al colore della pelle.
Ma se anche fosse? È un fantasy, per Tolkien!
Se adattassero Terramare dove quasi tutti i personaggi sono di colore, penso che vi verrebbe un colpo apoplettico!
Approvo.
No, non esistono
Questo però è oscuro, gli scuri non erano quelli che abbracciavano la morte con aspetto spettrale?
Quelli oscuri, quelli scuri non erano tipo i non morti elfi?
Sinceramente ne faccio più una questione di sceneggiatura, non alzo gli scudi a priori ma voglio vedere se nell'arco narrativo giustificheranno la cosa in modo sensato. Per la nana senza barba invece: era una battuta scherzosa di Aragorn per smorzare un momento di tensione, qualcuno l'ha presa seriamente?
Tolkien non li ha mai nominati, ma non possiamo escludere che possano esistere in un mondo così vasto. In ogni caso se lo giustificano può avere senso. Sappiamo per certo che esistono umani con la pelle nera nel mondo di Tolkien, il personaggio in questione potrebbe essere un mezzo sangue.
Guarda sinceramente più che da Elfi neri o nane senza barba sono preoccupato per la qualità della sceneggiatura. Non tanto perché possa avere indizi in merito, ma perché in genere le serie con troppo hype mi ha storicamente deluso. Spero di sbagliarmi. PS: chi prende per vera quella battuta di Aragorn nel film non ha capito lo scopo della battuta: stemperare un momento di tensione con una risata.
Scusa? In che modo inserire un elfo ispanico migliorerebbe il mio pudore e la mia inclusività?
Gli elfi comuni hanno la pelle rosa/bianca, mentre gli elfi oscuri hanno la pelle grigia.
Al massimo tendono al grigio antracite.
Hai letto quello che pensa l'"associazione Italiana studi tolkieniani" su questa faccenda? Ti riassumo qui, visto che non mi pari molto sveglio, quello che dicono:
Ebbene, una certa aderenza potrebbe esserci, perché sappiamo [..] che ben quattro stirpi naniche [..] vivevano nel lontano Est [..] nella zona di Rhûn; sappiamo inoltre che nella stessa zona c’era il Regno di Dorwinion, abitato con grande probabilità da Elfi Avari [..]. La regione di Rhûn [..] è abitata da popolazioni che possono essere il corrispettivo “ideale” del nostro Nordafrica o delle prime propaggini dell’Africa Centrale. È quindi plausibile che tutte le popolazioni che abitavano quelle zone potessero avere un colore di pelle scuro.
Elfi e nani non sono umani, sono proprio esseri completamente diversi. Dire che esistono elfi portoricani nel signore degli anelli è come dire che esistono alieni portoricani in un film di fantascienza. Poi se vuoi arrampicarti sugli specchi per giustificare una scelra dettata solamente da una finta volontà di essere inclusivi fai pure. È chiaro che la scelta di questi attori sia dettata solamente dalla necessità di inserire una quota di persone di varie etnie, ottenendo però un effetto ridicolo e per nulla inclusivo. Molte creature del signore degli anelli sono tratte dalla mitologia norrena dove ovviamente non esistevano persone di colore.
Sei proprio andato a cercarti il caso singolo eh
Alla gente che ancora si lamenta dell'elfo nero e della nana nera, vi consiglio questa lettura:
https://www.jrrtolkien .it/2022/02/11/nuove-immagini-per-the-rings-of-power-analisi-e-punti-chiave/
il punto di vista di chi Tolkien l'ha studiato e non di chi ha visto 2 film in croce.
cosi come gli elfi e i nani.. studia e poi torna a parlare di Tolkien... Se non ha scritto la parola nero, non significa "persone nere" il mondo è vasto, cmq ti consiglio questa letture: https://www.jrrtolkien .it/2022/02/11/nuove-immagini-per-the-rings-of-power-analisi-e-punti-chiave/ sicuramente più attendibile delle tue affermazioni.
Leggi qui: https://www.jrrtolkien .it/2022/02/11/nuove-immagini-per-the-rings-of-power-analisi-e-punti-chiave/
https://www.jrrtolkien .it/2022/02/11/nuove-immagini-per-the-rings-of-power-analisi-e-punti-chiave/
Fatti una bella lettura, e poi torna a parlarne.
In quale universo fanno solo film con gli elfi?
Ma guarda, tempo fa il commento andava in moderazione. Forse ora non più? In effetti non poterlo scrivere farebbe davvero pena! :)
EDIT: ok funzia!
Il fatto che tu riesca a pensare rende il tutto ancora più incredibile.
Ah ecco perché li hanno fatti neri! (sto scherzando, non bannatemi)
Sai, si sta commentando sotto una notizia del signore degli anelli, di cosa dovremmo parlare?
Per essere "inclusivi" avrebbero potuto tranquillamente inserire tutte le etnie nei vari re degli uomini, visto che è effettivamente così anche in Tolkien.
Tra l'alto se avessero voluto inserire persone di varie etnie per essere "inclusivi" senza sconvolgere il mondo immaginato da Tolkien avrebbero potuto farlo tranquillamente perché i re degli uomini hanno varie etnie.
Ma non si può scrivere "pena" adesso?
"Marginalmente" inteso che la storia della serie non è presa da Tolkien, ovviamente incastra la lore e gli avvenimenti pre e post. Cmq non devono giustificare gli elfi neri, devono giustificare Arondir (non si sa quanti elfi neri ci saranno), basta che dice: "La mia famiglia ha passato molto tempo e per molte terre lontane" e automaticamente si può desumere che è un mezzo elfo uscito da incontro di razze, oppure "La mia gente viene da oltre il mare" e si giustifica tranquillamente. Oppure se ce ne sono di più, basta che a fine serie dicano: "il nostro lavoro qui è finito, ce ne torniamo da dove siamo venuti addio", forzato? Certamente ma niente di scandaloso.
Io dico solo: aspettiamo e vediamo che cosa esce fuori. Poi se sarà una cacata si critica. Ma tutti questi piagnistei per un elfo nero( inventato apposta per questa serie) mi sembrano alquanto isterici.
Ma se ho detto che criticherei la scelta di fare la regina Elisabbetta asiatica, ma li leggi i commenti o continui con il tuo disco rotto basato sul nulla cosmico?
Biancastra????
https://uploads.disquscdn.c...
Apprezzo il tuo ottimismo, ma da questo punto di vista non vedo grandi progressi di civiltà negli ultimi 10 anni, anzi, vista la deriva sovranista dell’occidente.
Comunque, conosco la saga abbastanza superficialmente, quindi il discorso che fai tu per quanto ne si potrebbe anche avere senso. Vediamo se giustificheranno l’aspetto ”esotico” dell’elfo in maniera coerente oppure se lo sbatteranno lì così tanto per fare.
In realtà a me infastidiva inizialmente perché su Twitter per un qui pro quo si era data l’idea che interpretasse il personaggio di legolas. Poi chiarito il malinteso non mi tange. È ovvio che la scelta ricade inequivocabilmente su un fattore politico
Si sono confusi hanno letto scuro e non oscuro...
ma certo, chi è intollerante resta intollerante e ci sarà una quota di pubblicazioni sui social che nascono dal razzismo, c'è da dire che (per quanto ho potuto leggere) qui nessuno è turbato dalla presenza di un attore di colore, le critiche sono esclusivamente alla scelta di scritturarlo per un ruolo di un personaggio esteticamente distante, scelta ritenuta (a mio parere a buona ragione) ipocrita. (adesso mi caccio in un ginepraio) Le critiche sono rivolte da chi negli anni ha visto un crescente numero di casi di "inclusione forzata" (e solo di "bandiera") come ad esempio i personaggi omosessuali (spesso indecentemente stereotipati) la cui caratterizzazione sessuale è totalmente ininfluente nella storia e nella caratterizzazione del personaggio...
Stamattina è uscito il primo teaser trailer vero, contenente scene. Che dire. Le mie aspettative erano bassissime dopo aver visto lo stile pulito delle immagini di Vanity Fair, ma con il trailer mi sono (in parte) ricreduto. Le ambientazioni, lo stile visivo, sono davvero di alto livello. Per dire, persino un accenno a qualche orchetto fatto con effetti artigianali e non solo in CGI come ne Lo Hobbit. Sì perché tutti preoccupati ci sta, ma vogliamo far finta che lo Hobbit sia stata una grande trilogia? Ha fatto p*na sotto molteplici aspetti, non nascondiamoci dietro un dito. Almeno visivamente possiamo stare tranquilli. E no, il solo fatto di avere un grosso budget non poteva garantirlo, dato che dalle prime immagini sembrava davvero uno stile troppo pulito e chiaro, in netto contrasto con quanto visto nella prima trilogia.
Per quanto riguarda trama e personaggi, speriamo per il meglio. Il fatto che ci siano già forzature legate al cast lo abbiamo già discusso e ridiscusso, inutile continuare a fare i lagnosi, altrimenti finisce che si diventa davvero dei rompic*glioni piagnoni.
ah gia... pensa se non sei buonista e rovini i film..sei razzista....bravo funz...mettiamoci pure un trans...che dici?
Che poi gli elfi "scuri" in realtà avevano la carnagione biancastra nei gdr
Ehehe infatti,si può adattare a molti argomenti ultimamente..
Mi hai copiato un commento di due anni fa quando e iniziata la pandemia.
salta direttamente la notizia visto che non sei, evidentemente, un fan della saga.
Si,ma intendo proprio sui Wakanda o su una qualsiasi altra tribù di razza esclusivamente africana/asiatica/aborigena ecc..
se l'opera si rifà all'universo di Tolkien, dovrebbe rispettarlo se non vuole essere una porcata.
Ho letto tutto quello che c'era da leggere nel fantasy.
Gli elfi di colore semplicemente non esistono.
Punto.
Un elfo di colore è un insulto a tutto ciò che ha scritto Tolkien sugli elfi.
Ridicoli.
Spero facciano il flop che meritano.
La cosa assurda però rimane che chi è intollerante resterà intollerante, chi non lo è storcerà il naso perché magari appassionato del fantasy e del libro si vedrà infrangere l'immaginario di Arda, come spesso accade quando la trasposizione non rispetta le regole narrative del libro. Io non ho letto i libri e sinceramente non so se venisse espressamente descritto che tutti i personaggi fossero bianchi e perciò non mi turba la presenza di un nero, mi turba il pensiero che venga fatto per fini politici e questo, come dici tu, è ipocrisia.
Si il problema è che prima li trovavi al bar e ti ci facevi una risata , adesso si riuniscono sui blog e sui social dando vita a vortici di pericolose idiozie..