
Articolo 28 Ago
Il 2 novembre 2023 su Netflix debutterà la miniserie Tutta la luce che non vediamo, tratta dall'omonimo romanzo vincitore del Premio Pulitzer, Anthony Doerr, e diretta con maestria da Shawn Levy. Il servizio di streaming ha rilasciato un intrigante video "dietro le quinte", svelando alcuni dei segreti e delle sfide affrontate nel portare questa produzione per la TV. Il romanzo originale di Doerr ha catturato il cuore dei lettori di tutto il mondo e questa trasposizione cercherà di catturarne il fascino sviluppandosi attraverso quattro episodi.
Il cast di Tutta la luce che non vediamo è una combinazione di giovani talenti e attori esperti. Le protagoniste, Marie-Laure LeBlanc, da giovane e adulta, sono interpretate rispettivamente da Aria Mia Loberti e Nell Sutton, due promettenti attrici esordienti. Al loro fianco, troviamo volti noti come Mark Ruffalo nel ruolo di Daniel LeBlanc, Hugh Laurie nel ruolo dello zio Etienne, Louis Hofmann come Werner, Lars Eidinger nei panni di Von Rumpel e Marion Bailey che interpreta Madame Manec. Questo eclettico ensemble di talenti promette di dare vita a una rappresentazione indimenticabile dei personaggi che i lettori hanno imparato ad apprezzare.
Steven Knight, noto per il suo lavoro su Peaky Blinders e Locke è il produttore esecutivo e porta ancora una volta la sua esperienza nel mondo della televisione. Joe Strechay, che ha lavorato su serie di successo come See e The OA, è il produttore associato e consulente per la cecità e l'accessibilità, garantendo che la serie rappresenti accuratamente l'esperienza dei personaggi con disabilità visive. Ecco la sinossi ufficiale.
Tratta dal romanzo vincitore del Premio Pulitzer, Tutta la luce che non vediamo è una miniserie che segue la storia di Marie-Laure, una ragazza francese cieca, e di suo padre, Daniel LeBlanc, che fuggono dalla Parigi occupata dai tedeschi con un diamante leggendario per impedire che finisca nelle mani dei nazisti. Braccati senza sosta da un crudele ufficiale della Gestapo che vuole impossessarsi della pietra preziosa per il suo interesse personale, Marie-Laure e Daniel trovano presto rifugio a St. Malo, dove vanno a vivere con uno zio solitario che diffonde le trasmissioni clandestine per la resistenza. In questa cittadina sul mare una volta idilliaca, il percorso di Marie-Laure incrocia inevitabilmente quello di un’improbabile anima gemella: Werner, un adolescente brillante arruolato dal regime di Hitler per rintracciare le trasmissioni illegali, che invece possiede un legame segreto con Marie-Laure e con la sua fiducia nell’umanità e la sua speranza. Intrecciando abilmente le vite di Marie-Laure e Werner nel corso di un decennio, Tutta la luce che non vediamo racconta la storia dell’incredibile potere dei legami tra le persone, un faro di luce che può guidarci anche nei tempi più bui.
Netflix ha rilasciato il trailer di Tutta la luce che non vediamo, la rivoluzionaria miniserie in 4 episodi, tratta dall’omonimo romanzo best seller e vincitore del Premio Pulitzer di Anthony Doerr, diretta da Shawn Levy e scritta da Steven Knight.
Tutta la luce che non vediamo sarà presentata in anteprima il 30 ottobre, in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, con una proiezione accessibile del primo episodio fruibile da persone con disabilità sensoriali grazie all’audiodescrizione e ai sottotitoli. Un secondo screening in anteprima per i fan si terrà il 1° novembre a Lucca Comics & Games, prima dell’arrivo, solo su Netflix dal 2 novembre. Nell'attesa di poterla vedere, vi lasciamo al trailer ufficiale.
Commenti
E alla fine sono tutti uguali, cambia giusto l'ambientazione
Interessante
Interessante, intanto leggo il libro
Ho capito non frega niente a nessuno.