
Articolo 17 Apr
L'attesa è finita, Netflix ha infatti annunciato la data di uscita della terza stagione di The Witcher, la popolare serie fantasy che segue le avventure di Geralt di Rivia, interpretato per l'ultima volta da Henry Cavill. Non solo, è stato pubblicato anche il primo trailer ufficiale!
Scopriamo così che la terza stagione sarà composta da 8 episodi e sarà rilasciata in due parti a partire con la prima, composta da 5 episodi, il 29 giugno. La seconda parte arriverà il 27 luglio e comprenderà gli ultimi 3 episodi. Netflix ha condiviso la sinossi ufficiale, che vi proponiamo a seguire.
Mentre monarchi, maghi e bestie del Continente competono per catturarla, Geralt conduce Ciri a nascondersi, determinato a proteggere la sua famiglia appena riunita da coloro che minacciano di distruggerla. Incaricata dell’addestramento magico di Ciri, Yennefer li conduce alla fortezza protetta di Aretuza, dove spera di scoprire di più sui poteri non sfruttati della ragazza; invece, scoprono di essere sbarcati in un campo di battaglia di corruzione politica, magia oscura e tradimento. Devono reagire, mettere tutto in gioco o rischiare di perdersi per sempre.
La serie è stata girata tra Inghilterra, Italia, Galles, Croazia, Slovenia e Marocco e stavolta la showrunner e produttrice esecutiva è Lauren Schmidt Hissrich. Alla regia Stephen Surjik, Gandja Monteiro, Loni Peristere e Bola Ogun, mentre la sceneggiatura è opera di Mike Ostrowski, Javier Grillo-Marxuach, Tania Lotia, Haily Hall, Matthew D’Ambrosio, Clare Higgins, Rae Benjamin e Troy Dangerfield.
Il cast vede per l'ultima volta Henry Cavill (Geralt di Rivia), assieme a Anya Chalotra (Yennefer di Vengerberg), Freya Allan (Principessa Cirilla di Cintra), Joey Batey (Ranuncolo), Myanna Buring (Tissaia), Eamon Farren (Cahir), Mimî M Khayisa (Fringilla), Royce Pierreson (Istredd), Anna Shaffer (Triss Merigold), Mecia Simson (Francesca), Tom Canton (Filavandrel), Mahesh Jadu (Vilgefortz), Graham McTavish (Dijkstra), Cassie Clare (Philippa), Hugh Skinner (Radovid), Wilson Mbomio (Dara), Lars Mikkelsen (Stregobor), Terence Maynard (Artorius), Simon Callow (Codringher), Liz Carr (Fenn), Therica Wilson-Read (Sabrina), Safiyya Ingar (Keira), Rochelle Rose (Margarita), Michalina Olszanska (Marti), Robbie Amell (Gallatin), Jeremy Crawford (Yarpen), Bart Edwards (Emhyr), Aisha Fabienne Ross (Lydia), Christelle Elwin (Mistle) e Meng’er Zhang (Milva).
Nell'attesa di poter vedere un primo trailer ufficiale gustiamoci il teaser a seguire.
Netflix ha rilasciato il trailer della terza stagione di The Witcher, l’acclamata serie fantasy sulle avventure di Geralt di Rivia, interpretato da Henry Cavill. La terza stagione sarà composta da 8 episodi e sarà rilasciata questa estate in due parti in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo: il volume 1 debutterà il 29 giugno con i primi 5 episodi, mentre il volume 2 il 27 luglio con gli ultimi 3 episodi. Non ci resta che gustarci il trailer ufficiale, buona visione!
Commenti
Ma è uscito nel 2015
Troppe aspettative raramente hanno soddisfazione
Serie mediocre basata su libri mediocri
cominciato a guardare e abbandonato..lo trovo veramente noioso.
Me la vedo su N...ah no.
La storia è una delle più belle su un video gioco.
Ha una trama e sotto trama magnifica.
Dovresti provarlo almeno 10 ore, arrivare alla seconda mappa più grande per poterlo giudicare
Quanto costa l'abbonamento su telegram?
Devo ancora vedere la 2.
Che memoria che ho.
Secondo me i libri non sono mediocri, non sono un fantasy commerciale. Sicuramente no.
Io li ho letti tutti onestamente mi son piaciuti.
Il fantasy non è facile da rendere sullo schermo in live-action.
Serissimo
Stai scherzando??
Avevo visto la prima, e si sentiva già la puzza nell'aria. Non ho visto la seconda, ma dopo le dichiarazioni di Cavill e le recensioni, penso proprio che farò a meno di guardare il resto.
Su telegram ok
Per fortuna esce d'estate, periodo in cui di solito i servizi di streaming offrono ben poche novità di rilievo
Wow, corro subitissimo a non abbonarmi!
Come no... Cavill non ha rinnovato il contratto vista la dipartita dallo spirito del materiale originale... sicuramente la terza stagione sarà "eccezionale". :D
Cheers
Imho, va comunque mantenuto lo spirito dell'opera anche se non è necessario ricalcarla al 100%. Il gioco mantiene comunque lo spirito dell'opera anche se poi c'è qualche incongruenza. Nessuno si
Lo so che sono successivi ma se hai letto sai bene che al di la di essere successivi ci sono parecchie incongruenze rispetto ai libri. Il problema delle serie é voler accontentare tutti... Per certi versi meglio buttarsi su una storia sconosciuta, cosa che appunto era il gioco quando é uscito, nessuno poteva contestare nulla e alla fine molti si sono legati più alle caratterizzazioni del gioco che non a quelle dei romanzi
Ai tempi era raro che un fantasy diventasse un best seller, oltretutto era anche raro che una casa editrice polacca avesse i mezzi per far diventare un libro un best seller.
Al di là di questo, i giochi sono successivi ai libri come storia, quindi non hanno grossi bisogni di aderenza. Ma sono d'accordo che non abbia senso star lì a fare a trasposizione 1:1.
ma il fatto che sembrano tutti scemi tranne geralt non ti ha dato fastidio ?
A me non é piaciuta ne la prima ne la seconda. Resta per me una serie guardabile avendo giocato a the witcher e essendo quindi legato al personaggio. Per uno che la guarda come serie a se stante é davvero povera, vedremo la terza stagione.....
la prima è stata buona, la seconda invece cala molto, anche senza considerare i libri, è tutto molto banale e semplificato, quando la bellezza di the witcher è la sua complessità e la sua visione molto particolare di bene e male.
nella seconda stagione tutti i personaggi spalla sono apparentemente dementi, solo Geralt invece è un genio e fa sempre la cosa giusta. parlo di yennefer, vesimir, triss etc
la seconda stagione ha lo stesso problema di ring of power. stanno "marvellizzando" il fantasy (nella sua accezione peggiore)
Ma certo! Ma se leggi quello che ho scritto intendevo che neanche in Polonia era un best seller. Era una serie di romanzi di nicchia. É nato tutto dal gioco, il gioco ha dato popolarità ai libri. Il mio discorso aveva un senso ben preciso, ossia che giudicare un opera in base alla sua attinenza o meno ai libri ha poco senso. La serie videoludica si discosta dai libri e inventa completamente una fase successiva e contiene parecchie incongruenze coi libri. Quindi una serie televisiva può essere valida o meno al di la della sua attinenza con i libri. É un dato di fatto che il successo del gioco sia stato enormemente maggiore dei libri che solo successivamente hanno goduto di successo, partendo appunto da qualcosa che lo richiamava ma non li seguiva a pieno.
Famoso e conosciuto anche dai sassi sono due cose diverse, è comunque fantasy. Alla fine fu tradotto in alcune lingue già prima dei giochi, quindi proprio ignoto non sarà stato.
Immagino che i tuoi amici polacchi che vivono in POLONIA l'avrebbero capita.
Ma.... Manca completamente di stile.....
Forse non sai capire una presa per il c..o...
Forse non sai che molti polacchi vivono Italia....
E invece gli amici olandesi che vivono in Polonia che dicono?
un'altra serie pompata da netflix che fa pieta' e dire che avevo tanto hype per una serie su the witcher
Quest'estate mi riabbono solo per questa serie. Ma finita questa di nuovo addio Netflix.
Ma io ho amici polacchi che vivono in Polonia e non lo conoscevano
Rimarrà lì dove è rimasto per me il gioco….
Anche per me l'aderenza ai libri è secondaria, anche perché media diversi hanno regole diverse.
Comunque in Polonia i libri erano piuttosto famosi, così come nell'est Europa in generale. Ovviamente si parla degli anni '90 e dell'est Europa, quindi va contestualizzata la cosa.
ottimo commento. la penso come te
Non pretendo la fedeltà 1:1, ma almeno il rispetto dello spirito dell'opera originale (cosa che hanno appunto fatto nei giochi pur discostandosi dalla lore pura).
Nella prima stagione erano in linea, nella seconda hanno deragliato completamente e la serie era proprio di scarsa qualità come scrittura.
Non perdo tempo con una terza che so già seguirà la seconda visto che è il motivo per cui Cavill non ha rinnovato il contratto dopo le prime tre stagioni.
Cheers
Io non boicotto nulla per principio, le prime 2 stagioni sono state il minimo sindacale una serie che poteva anche non esistere ma che si può guardare... Vedremo. Aderenza ai libri a me frega poco, d'altro canto il vero successo l'ha fatto il gioco che di aderenza ai libri non ne aveva. I libri prima del gioco non se li filavano manco in Polonia. Opinione personale se una serie mi piace non mi interessa corrisponda ai libri, se voglio la storia dei libri mi leggo i libri, considero la serie una storia a se stante senza farmi pippe mentali, non stiamo mica parlando di una serie storica o biografica, fantasia é fantasia rimane
l' ultima stagione che guarderò.
Dopo la terribile seconda stagione e l'allontanamento di Cavill dalla produzione perchè cercava di far fare un qualcosa che almeno si allineasse con i romanzi direi che si può tranquillamente boicottare.
Cheers