James Earl Jones abbandona Darth Vader, passa il testimone... All'AI

26 Settembre 2022 22

James Earl Jones non sarà più la voce di Darth Vader: stando a quanto riportano siti specializzati del settore come Vanity Fair e Deadline, l'attore, ormai novantunenne, ha rinunciato ai diritti. In Italia forse questo nome non sarà particolarmente famoso, perché chi ha visto Star Wars solo doppiato se l'è inevitabilmente perso; ma per i Paesi angolofoni (e per chi è fan dei film in lingua originale) la sua voce, calda, profonda e immediatamente riconoscibile, è una parte fondamentale dell'identità di Vader.

Non tutto è perduto, però: l'intelligenza artificiale permetterà a uno dei cattivi più famosi della storia del cinema di mantenere il suo timbro caratteristico anche in futuro. La startup ucraina Respeecher ha messo a punto una tecnologia che può "clonare" la voce di un attore e farle pronunciare nuove battute, senza che questi sia in alcun modo coinvolto nel processo. In effetti, senza che nessuno lo sapesse, questa tecnologia è già stata impiegata, proprio con Vader, nella miniserie Obi-Wan Kenobi per Disney Plus. Riascoltando con attenzione i punti salienti, è relativamente facile accorgersi di come la voce del personaggio sia più simile a quella della trilogia originale di oltre 40 anni fa rispetto all'ultimo effettivo doppiaggio condotto da Jones in persona, in occasione di Episodio IX (L'ascesa di Skywalker).

Jones aveva espresso l'intenzione di ritirarsi dalla carriera già qualche tempo fa, a quanto pare, e ha accettato l'ipotesi AI quando gli è stata presentata da Disney stessa; anzi, intende continuare a collaborare con Disney e Respeecher per indicazioni e consigli sulla rappresentazione del personaggio a cui è stato così legato per tutti questi anni.

Respeecher, del resto, si sta rivelando un partner chiave sia per Disney sia per Star Wars nello specifico: la società aveva già contribuito a ricostruire la versione più giovane di Luke Skywalker che abbiamo visto in The Mandalorian e in The Book of Boba Fett. Respeecher aveva analizzato "anni e anni" di interviste, doppiaggi, trasmissioni e altri eventi pubblici a cui aveva partecipato Mark Hamill.

James Earl Jones e Mark Hamill

Respeecher non è l'unica azienda ad aver messo a punto tecnologie di questo tipo: tra i nomi più in voga al momento ci sono Voicemod, Veritone, Descript e Resemble AI. Alcuni esperti del settore prevedono che potrebbe diventare una significativa fonte di introiti per attori e altre celebrità - un po' per diffondere ulteriormente la propria identità con uno sforzo relativamente contenuto, un po' per preservare all'infinito interpretazioni che nel tempo sono diventate iconiche, come appunto Darth Vader per James Earl Jones.

Oltre a Vader, Jones è famoso anche per aver doppiato Mufasa, il padre di Simba, in Il Re Leone, 32° Classico Disney; ha ripreso il ruolo nel remake in computer grafica del 2019 diretto da Jon Favreau. Ha anche recitato di persona in svariati film di successo come Caccia a Ottobre Rosso, Giochi di potere, Il principe cerca moglie e Conan il Barbaro. Si è visto anche in svariate serie TV, soprattutto nei primi anni 2000 - un esempio su tutti The Big Bang Theory, dove interpreta sé stesso.


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Commenti

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T. P.

forse è più complicato ma credo sia possibile o lo sarà...
almeno penso!

tommaso

non so se sia possibile per il canto....

rsMkII

Osannata non tantissimo... XD

uncletoma

esattamente, poi disney è una garanzia di bimbominkismo :D
per ora l'unica serie, tra quelle che ho visto, che non mi ha deluso (a parte un paio di episodi) è la terza stagione di The Orville. Infatti Disney l'ha mollata, altrimenti ci avrebbero piazzato Grogu pure li /eg

T. P.

si concordo ma credo che il concetto possa essere lo stesso alla fine...

Andhaka

Non so... capisco il tuo discorso e forse il quinto potrebbe essere leggermente meglio, se non altro proprio perchè non ci sono state uscite pseudo politiche come nel quarto (quella veramente una roba indegna oltre che ridicola anche nel contesto della narrazione), ma... rimane comunque una serie osannata per il costo assurdo e l'amore per Tolkien con una scrittura da teenager "attivisti" e letteralmente ogni singolo elemento di Tolkien rigirato come un calzino.

Cheers

tommaso

cantare e parlare sono due impostazioni differenti

rsMkII

Non ho detto che sia bella. Per alcune delle variazioni di cui giustamente parli (ad esempio quella di Numenor), hai sì ragione ma io reputo più sensato il quinto episodio. Ad esempio, non è che se nel quarto hanno fatto una str*nzata enorme con i discorsi pseudo-politici che vogliono solamente ammiccare alla nostra situazione attuale (in modo pietoso), o ancora dove hanno rappresentato Gil Galad come uno senza spina dorsale, qui dovevano per forza continuare su quella strada sbagliata. Insomma, hanno corretto un po' il tiro. Il che la dice lunghissima sulla qualità (di m3rda) della scrittura della serie nel complesso eh, non fraintendermi! Dico solo che, preso singolarmente, l'ho trovato molto migliore rispetto a 3 e 4. Pace! XD

Andhaka

In effetti la cosa triste che si nota è che le serie che partono male finiscono male il 99% delle volte.. quelle che partono bene fanno sempre in tempo a crollare. :D

Cheers

Andhaka

No, guarda, la quinta è una favola. Il Mithril come duracell per gli elfi, Gil Galad sempre più viscido, Numenor che la scorsa puntata era super anti-elfo (They took our jobs!!!) e ora fa addestrare delle reclute impedite da un'elfa, Il favoloso discorso di Bronwin e l'altrettanto favoloso discorso del vecchio straccione (our ancestors lived!!!), Isildur teen che vuole far contento papino.

La luce in fondo al tunnel è un treno in arrivo a tutta velocità. :D

Cheers

rsMkII

Ti do ragione fino alla quarta puntata, la quinta sembra (finalmente) una lucina in fondo al tunnel! Non ottima, ma neanche orribile!

uncletoma

Siamo a un terzo, io aspetterei :)

T. P.

non sono certo la cosa mi piaccia...
sicuramente da un lato si ma dall'altro no...

mi viene in mente questo esempio:
è come se oggi uscisse una nuova canzone di un artista morto...
indipendentemente se l'abbia composta lui o meno, se non l'hai mai registrata come tale dovrebbe restare...

o no?
non è facile sicuramente prendere posizione...

Felipe Campos ™

Si, quella di curare l'insonnia, 3 puntate insopportabili.
Star Wars Andor, che la noia sia con voi.
Ogni nuova serie riesce ad essere peggio della precedente, e pensavo che con, Kenobi, avessero toccato il fondo.

Felipe Campos ™

Michael Dorn (Worf di Star Trek) sarebbe un'ottima voce per Vader, il suo timbro è molto simile a quello di Earl Jones.

Andhaka

Dove firmo per riavere Roberto Del Giudice? ToT

Cheers

Andhaka

Come no?

Dopo i primi due episodi di Rings of Power era palese fosse una schifezza e infatti è peggiorato di puntata in puntata.

Per ora Andor parte benissimo e se non cambierà registro sarà una gran bella serie. Speriamo non facciano sciocchezze.

Cheers

Andhaka

Quindi faranno doppiare Vader ad un Vocaloid... Tempi bui per i doppiatori.

Cheers

uncletoma

non puoi giudicare una serie ancora in produzione

Castoremmi

C'è anche Sonantic che ha ridato voce a Val Kilmer in Top Gun Maverick

momentarybliss

Con Andor finalmente la saga di Star Wars sta prendendo una nuova ed interessante direzione, anche se magari non piacerà a tutti

DjMarvel

sarebbe bello riavere la voce di alcuni doppiatori italiani. tonino in primis

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