
Articolo 28 Mag
Amazon ha annunciato la data di uscita e pubblicato il trailer di The Pogmentary, la docuserie sull’affascinante vita del calciatore Paul Pogba, disponibile dal 17 giugno in esclusiva su Prime Video anche in Italia. Tramite filmati e testimonianze esclusive, la docuserie (composta da cinque episodi da 30 minuti ciascuno) ripercorre l’ascesa personale e professionale di Paul Pogba. I suoi più stretti collaboratori e la sua cerchia ristretta hanno deciso di aprire le porte della loro vita, insieme a una delle star più capaci e talentuose della sua generazione.
Attraverso la docuserie, impareremo a conoscere il vero “Paul”, sion dalle sue radici e alla sua infanzia passata a Roissy-en-Brie. Paul è un padre e un marito attento, un calciatore coscienzioso e un uomo plasmato dai preziosi consigli dei suoi agenti: il compianto e celebre Mino Raiola e Rafaela Pimenta. Ecco la sinossi ufficiale della docu-serie.
Dalla vittoria con la Francia ai Mondiali 2018 alla sconfitta agli Europei del 2020 contro la Svizzera e alla fine del suo contratto al Manchester United, Paul Pogba si rivela come mai fatto prima, raccontando i momenti più belli della sua vita (e alcuni dei peggiori) con sincerità, umorismo e umiltà. The Pogmentary racconta una storia unica, in grado di ispirare e sedurre non solo chi lavora nel mondo del calcio ma anche coloro che sono curiosi di scoprire l’icona calcistica di un’intera generazione.
Appuntamento al 17 giugno su Prime Video, nel frattempo gustiamoci il trailer ufficiale.
Commenti
Chi è costui?
se ne sentiva davvero la mancanza...
E purtroppo ce lo riprenderemo alla juventus.
Speriamo! Sta tutto nella sua testa, perché i piedi sono buoni! Di sicuro troverà un pubblico che lo ama. L'importante è che la sua cronaca infortuni non sia quella di Manchester, altrimenti è un casino...
LOL
In effetti... Amazon Prime Video ultimamente sta cadendo sempre più in basso onestamente. Con prodotti al limite del soft p*rn e serie tv da farmi rivalutare la spazzatura presente sul catalogo Netflix...
uno che ci teneva talmente tanto alla sua ex squadra ( United ) che l'ha abbandonata due volte facendo guadagnare al club 0 €, una vera bandiera
Beh se ne han fatto uno su Vacchi….
Tornerà a splendere alla Juve :)
e poi vi lamentate della schifezza che c'è sia Netflix...
Avranno pensato che è difficile fare dei sequel raccontando le storie dei grandi campioni del passato. Se fanno documentari su chi è ancora in attività invece...
Giocatore dalle potenzialità enormi, per un paio d’anni alla Juve è stato devastante. Aveva tutte le carte in regola per diventare uno dei centrocampisti più completi di sempre: fisicità, tecnica, tiro dalla media distanza, un’ottima visone di gioco… poi si è perso, un po’ forse per la mancanza di una mentalità giusta e un po’ perché Manchester sponda United negli ultimi 10 anni non è stato un buon posto per la crescita dei calciatori.
Ma perché? Che senso ha?