
Articolo 31 Mar
11 Aprile 2022 73
La notizia emersa durante il week-end ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo e non c'è di che stupirsi visto il richiamo a una delle più celebri serie TV degli ultimi anni, ossia Breaking Bad. Con una mossa a sorpresa AMC ha confermato che Bryan Cranston e Aaron Paul appariranno nella sesta e ultima stagione di Better Call Saul, il cui arrivo è previsto sull'omonimo canale il 18 aprile e per noi su Netflix dal giorno seguente, il 19 aprile.
"Stanno tornando", afferma il tweet corredato della foto che vedete in testata, che ritrae senza ombra di dubbio i personaggi più celebri interpretati dai due attori, gli indimenticabili Walter White e Jesse Pinkman.
Facciamo un po' di ordine per coloro che non conoscessero la genesi dei due personaggi. Innanzitutto Better Call Saul è la serie spin off incentrata sulla vita del celebre avvocato McGill, nata dalle ceneri di Breaking Bad, la serie cult andata in onda dal 2008 al 2013 e tutt'ora disponibile alla visione su Netflix (non l'avete mai vista? Guardatela!).
Quest'ultima racconta la storia di Walter White (Bryan Cranston), un professore di chimica al liceo che, in seguito alla scoperta di un tumore incurabile, rivoluziona la sua vita trasformandosi da mite persona per bene a produttore di metamfetamine. Ad aiutarlo nell'impresa sarà un suo ex alunno, Jesse Pinkman (Aaron Paul), e successive vicissitudini faranno sì che la loro strada si incroci con quella dell'avvocato Jimmy McGill, o anche noto con il soprannome di Saul Goodman (Bob Odenkirk).
Un primo segno sulla gradita reunion era arrivato giovedì da parte dello stesso Odenkirk, che durante la premiere di presentazione della sesta stagione aveva detto:
Personalmente ritengo che i due spettacoli – Breaking Bad e Better Call Saul – siano intrecciati più che mai nell'ultima stagione. E penso che sia sorprendente e bello, e ti farà venire voglia di guardare di nuovo Breaking Bad.
Non è la prima volta che Cranston e Paul riprendono i loro iconici ruoli, infatti, era già successo nel film sequel El Camino - Il film di Breaking Bad, il cui compito è stato quello di dare un finale più esaustivo alla serie TV, ma che di fatto non è stato stato apprezzato molto sia dalla critica sia dai fan della serie ideata da Vince Gilligan e Peter Gould.
Al contrario, la serie spin off Better Call Saul ha goduto di un discreto successo e il raggiungimento di 6 stagioni totali ne è la dimostrazione. Non ci resta che attendere ancora qualche giorno per poter conoscere il suo epilogo, dunque appuntamento al prossimo 19 aprile su Netflix!
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Commenti
No, non l'ho ancora affrontata.
Però per allenarmi mi sono guardato Melancholia di Lars von Trier, film di un decennio fa che non avevo mai avuto la determinazione di affrontare ben conoscendo la pesantezza del regista (che però ad esempio ho molto apprezzato in Dogville) e la lentezza delle sue produzioni, arrivando purtroppo alla conclusione che ho una soglia di sopportazione nettamente inferiore ai veri cinefili DOC, quelli che riescono a riconoscere la Corazzata Potëmkin per quel capolavoro che effettivamente dicono essere.
Su Melancholia infatti mi sono ritrovato perfettamente concorde, riga per riga, con la recensione di Nonciclopedia, che ti consiglio di leggere.
Ora sto provando a migliorare il rapporto con la carbonara, che continuo tuttavia a ritenere sopravvalutata, nonostante la mia cuoca napoletana sia piuttosto brava.
Potrei quasi essere pronto ad affrontare BCS.
Ti farò sapere.
Sono passati 8 mesi dal tuo commento, non so se nel frattempo l'hai vista, se non l'hai fatto ti consiglio di guardarla lo stesso.
E' sempre un po' lenta, forse ancor più di BB, ma la storia l'ho trovata ancora più interessante, le prove attoriali sono eccellenti (però devi guardarlo in inglese), e la regia e fotografia sono qualcosa di sorprendente, pure le musiche.
In realtà puoi sempre iniziare da dove finirà BCS e cioè E8 S2 di BrBa
top
esatto, era questa l'intenzione
Allora a questo punto puoi aspettare che si concluda la sesta stagione, verso metà agosto se non ricordo male, e poi ti spari tutto BCS
Noioso sicuramente, ma non c'è niente che faccia schifo.
in molti me lo dicono e penso che con queste premesse ci sta guardarlo, ma quando iniziò sinceramente non me la sentivo proprio.
Da sconosciuto a cui piace BrBa a sconosciuto che apprezza tantissimo BrBa accetta questo consiglio: prova a guardare Better Call Saul. È difficile (ma ovviamente non impossibile) che ti deluda. Ammetto che le prime due stagioni hanno una lentezza che personalmente ho trovato a tratti eccessiva, non dico noiosa ma sicuramente hanno un ritmo di narrazione molto molto blando. Ma dalla terza vola. Credo che senza dubbi sia tra le migliori serie attualmente in produzione.
Molti dicono che sia superiore alla serie madre: io questo non lo so, ma so per certo che tra le serie che ho visto io (anche se non sono tantissime) è sicuramente in top 5.
È uno spin off fatto con il cuore e con la testa, non (solo) per mungere la vacca.
Quindi, mi ripeto e chiudo, piccolo consiglio: dai una chance a Better Call Saul.
finalmente ... è passato talmente tanto tempo dall'ultima stagione che ormai non mi ricordo quasi nulla!
Concordo una cura conto l'Insonnia....pero' era bello solo troppodiluito pause e discorsi vuoti inacettabili!
La verità è figlia del tempo.
BB non è una serie da binge. Se lo avessi visto dal 2008 al 2013 ,come ho fatto io , probabilmente la penseresti in maniera diversa. Come a molti altri a cui non è piaciuto.
P.s. la miglior serie rimarrà sempre e comunque The Wire ,in v.o. ovviamente.
Fa schifo quell'episodio (amo il resto della serie).
intimidito da cosa? conosco diversi che la pensano come te su Breaking Bad, io l'ho apprezzato tantissimo, al punto dal rivederlo 2 volte e ogni volta l'ho "divorato" in meno di 2 settimane, non ho guardato BCS proprio per non rovinarmi la serie originale.
Il decimo episodio della terza stagione: Fly.
Episodio "bottiglia" così definito, perchè in quel momento la produzione aveva già superato il budget previsto e serviva un collegamento girato a costo zero (o quasi).
Ne è un uscito un episodio incredibile e denso di significati che spiegano parte della personalità di Walter. Capita la quale tracce che potrebbero apparire lente risultano al contrario perfettamente collegate alla struttura delle stagioni.
Non sei il solo, io non sono riuscito ad andare oltre la terza stagione.
Non riesco a sopportare una serie crime/thriller con un ritmo così lento. Sarà che più o meno lo stesso periodo finivo di guardare The Shield (di Shawn Ryan) dove ogni puntata era talmente adrenalinica che valeva per una intera stagione di BB.
non lo sapevo, ho visto il logo N e pensavo fosse di Netflix.
Tutto sommato può essere un parere lecito. E dico che Better Call Saul ha risolto quel lato offrendo più ritmo e varietà di situazioni.
Sono davvero intimorito nello scriverlo, sapendo di sottopormi alla inevitabile gogna: io BB l'ho trovato di una lentezza, scontatezza e prevedibilità asfissiante, ferma restando l'ottima regia e recitazione.
Mi sono veramente fatto violenza per finire l'ultima stagione, e l'ho fatto solo perchè sapevo essere un must (e forse anche per l'alto livello delle aspettative, la delusione è stata ancor più cocente).
Credo che se avessero dimezzato i 62 episodi eliminando le parti più pleonastiche e ridondanti, forse sarei riuscito ad apprezzarla.
Peraltro il cammino nella "spirale del male" che percorre Walter, inizialmente mosso da contingenze che lo avevano portato comprensibilmente a scavalcare la prima barriera morale, non è certo originale ed anzi è argomento trito e ritrito in letteratura da almeno tre o quattromila anni, senza dover per forza citare il solito Nietzsche di "al di là del bene e del male", ed il suo famoso aforisma "chi lotta con i mostri deve guardarsi di non diventare, così facendo, un mostro. E se tu scruterai a lungo in un abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te".
Breaking Bad é l'unica serie della storia che non è un film di due ore annacquato.
Breaking bad è una delle poche serie, assieme ai Soprano che ho rivisto due volte senza pensare di sprecare tempo
E sai perché è una serie originali Netflix di livello? Perché infatti non è neanche lontanamente una serie Netflix…
Una delle pochissime serie originali Netflix di livello altissimo.
Purtroppo hai ragione, El Camino non doveva esistere...
Allora non sono l'unico a pensarla così
ma figurati sono un professionista
Speriamo che non sia solo fanservice inutile ma che la loro presenza abbia un senso...non come quella càgata di El Camino...
comprensibile...saranno le esalazioni della meth
Beh, probabilmente però non lo sarebbe stata senza Breaking Bad
Vero, mi aspettavo maggiore epica.
Più sereno di così sarei morto.
Bellissima.
Rilassati e vivi sereno.
Io anche Orphan Black l'ho riguardata due volte interamente.
Breaking Bad è un capolavoro. Una serie indimenticabile.
Più difficile di far resuscitare un morto c’è solo il far resuscitare un vivo… dato che Walter White lo è ancora qua, essendo ambientata anni prima della serie principale, quindi la tua critica ha ben poco senso.
E sarebbero pure capaci di fare resuscitare mr. White che Lazzaro levati proprio....
Stupendissimo.
Sì!
Peccato per la fine
In alcune puntate decisamente.
Anche il fratello di Jimmy, Chuck era un bel personaggio nelle prime serie.
capolavoro, quasi al livello di Don Matteo
Anche la regina degli scacchi merita una seconda visione.
Grandissima serie anche BCS, ottimo epilogo con la presenza anche dei 2.
Io ho riguardato anche quella dell'Obergruppenführer Smith.
Ottima anche quella, non in toto ma in gran parte.
Perfetto esempio di quando lo spin-off supera l’originale… non vedo l’ora di vedere questo finale.
Parere personale: BCS è addirittura superiore a BB. Maturità della regia all'ennesima potenza.