
15 Giugno 2022
Dopo aver visto le novità in arrivo su Netflix il prossimo mese, stavolta è il turno di Disney+. Ecco la lista completa dei film e delle serie TV inedite che saranno pubblicate ad aprile, al cui interno troviamo produzioni attese come Le Fate Ignoranti, Fresh, e alcuni interessanti contenuti pensati per celebrare la Giornata Mondiale della Terra, che si festeggerà il prossimo 22 aprile 2022. Lista completa a seguire, buona visione!
Quando Massimo, il marito di Antonia, rimane ucciso in un incidente, la donna scopre che suo marito aveva una relazione con un giovane uomo, Michele. Antonia, devastata, dalla notizia, si ritrova a indagare sulla vita segreta del marito e stringe un'amicizia inaspettata e coinvolgente con Michele e la sua cerchia di amici eccentrici che erano per suo marito quasi una seconda famiglia. Grazie a tutti loro lei riuscirà a cambiare il suo punto di vista sulla vita, ma imparerà di nuovo ad amare?
Soldi. Romanticismo. Tragedia. Inganno. Dall'executive producer Elizabeth Meriwether, The Dropout è la storia di Elizabeth Holmes (Amanda Seyfried) e della Theranos, una storia di ambizione e fama finita terribilmente male. Come ha fatto la più giovane miliardaria che si è costruita da sola a perdere tutto in un batter d'occhio?
La famiglia più famosa e amata torna con una nuova serie che offre un accesso completo alle loro vite. Kris, Kourtney, Kim, Khloé, Kendall e Kylie tornano davanti alle telecamere per raccontare la verità sulle loro storie. Dalle intense pressioni per la gestione di affari da un miliardo di dollari ai momenti più, divertenti del tempo libero e del rientro dei bambini da scuola, questa serie porta gli spettatori dentro il loro mondo con una storia avvincente e onesta di amore e vita sotto i riflettori.
Una serie documentaristica intima e di formazione, Sketchbook - Come nasce un disegno con Walt Disney Animation Studios ci porta sulle scrivanie e nelle vite di artisti e animatori di talento che insegnano a disegnare un personaggio iconico di un film dei Walt Disney Animation Studios. Ogni episodio si concentra su un singolo artista che illustra un personaggio che ha contribuito a creare o che lo ha ispirato a voler essere parte degli Studios. Mentre si apprendono i passaggi per disegnare questi personaggi, si scopre anche che gli artisti hanno tutti una storia unica da raccontare su come sono arrivati in Disney e sul personaggio che hanno scelto. Dai creatori di Chef's Table, questa esperienza esclusiva darà agli spettatori di tutte le età la possibilità di comprendere come questi amati personaggi prendono vita sullo schermo, introducendoli allo stesso tempo a un nuovo gruppo di personaggi che fanno parte della vita reale.
Un licenziamento collettivo in una media company di New York costringe la ventenne alcolizzata Samantha Fink a sfruttare l'unica possibilità che ha per smettere di bere ed evitare il carcere: tornare a casa dalla sua prepotente madre, Carol. Di ritorno a Greater Boston, Samantha inizia una nuova vita, lavorando nella drogheria locale dove tuttavia è circondata da tutti i motivi che l'avevano spinta a iniziare a bere. Samantha torna quindi a confrontarsi con il passato, litiga con la sua ex migliore amica perfettina, che ora esce con il suo ex ragazzo, e intraprende un cammino per dimenticare la sua parte peggiore e scoprire quella migliore. Più o meno.
Nella seconda stagione della serie Jules (Kat Dennings) e le sue amiche, dopo la pandemia e dopo le sofferenze in amore, stanno per compiere trent'anni. Ora che si è riunita con le sue amiche (Brenda Song, Shay Mitchell ed Esther Povitsky), Jules indagherà più a fondo su se stessa e cercherà di mantenere compatto il gruppo.
Zoey torna alla Cal U per l'ultimo anno, il traguardo si avvicina per tutto il suo gruppo. Le amicizie sono messe alla prova, le relazioni diventano difficili e la posta in gioco è più alta che mai. Riuscirà Zoey ad arrivare alla laurea o sarà costretta a cambiare rotta?
Noa (Daisy Edgar-Jones) incontra il seducente Steve (Sebastian Stan) in un negozio di alimentari e, data la sua insoddisfazione con le app di incontri, corre il rischio lasciandogli il suo numero. Dopo il loro primo appuntamento, Noa è affascinata e accetta l'invito di Steve per un weekend romantico, ma scoprirà che il suo nuovo amante nasconde degli insoliti appetiti.
Lo speciale di Disney+ per la Giornata della Terra LAST TEPUI: Vette Inespolarate, di National Geographic, segue il climberAlex Honnold (Free Solo) e un team di arrampicata, di fama mondiale, guidato dal National Geographic Explorer e scalatore Mark Synnott, in una missione estenuante nel profondo della giungla amazzonica, mentre tentang la prima scalata di una scogliera a picco alta più di 300 metri. L'obiettivo è portare il leggendario biologo e National Geographic explorer, Bruce Means, sulla cima di un'enorme "isola nel cielo conosciuta come tepui. La squadra deve prima percorrere chilometri attraverso un percorso insidioso nella giungla per aiutare il Dott. Means a cercare specie sconosciute sulla parete della scogliera. Lo speciale di un'ora è il nuovo capitolo della lunga serie di National Geographic, Explorer. Durante la Giornata della Terra, sarà possibile scoprire perché i tepuis - proprio come le Galapagos - sono un tesoro di biodiversità da proteggere.
In Meglio Nate Che Niente, il tredicenne Nate Foster sogna con tutto se stesso Broadway. C'è solo un problema: non riesce nemmeno a ottenere una parte nella recita scolastica. Ma quando i suoi genitori lasciano la città, Nate e la sua migliore amica Libby vanno di nascosto nella Grande Mela per un'opportunità unica nella vita e per dimostrare a tutti che si sbagliano. Un incontro casuale con la zia Heidi, che Nate non vede da tempo, stravolge il suo viaggio. Insieme dovranno imparare che le più importanti avventure della vita sono grandi quanto i propri sogni. Basato sul pluripremiato romanzo.
Avery Hansen-White non fa cose in cui sa di non eccellere. Così, quando il suo ragazzo a distanza accenna di voler fare un passo avanti nella loro relazione, lei si impegna a migliorare la sua sessualità usando il suo più vecchio amico, Larson, come cavia. In questa esilarante commedia per adolescenti, lo studio di Avery si traduce nella realizzazione che il sesso e l'amore non sono solo qualcosa di meccanico e che le relazioni richiedono sia testa che cuore.
Narrato nella versione originale dalla due volte candidata all’Oscar® Catherine Keener (Truman Capote – A sangue freddo, Essere John Malkovich), Polar Bear racconta la storia di una neomamma orso i cui ricordi di gioventù la preparano ad affrontare la maternità in un mondo sempre più difficile per gli orsi polari.
Diretto da Alastair Fothergill e Jeff Wilson, il team di regia dietro Penguins di Disneynature, e prodotto da Fothergill, Wilson e Conli, Polar Bear, insieme a Last Tepui: vette inesplorate e Ritorno alla fattoria dei nostri sogni di National Geographic, debutterà il giorno della Terra e porterà gli spettatori di Disney+ in un viaggio intorno al mondo – dalle foreste pluviali della Guyana alle fattorie della California alle tundre ghiacciate dell’Artico – per testimoniare e celebrare la diversità e la resilienza del nostro pianeta e delle specie che lo abitano.
Disponibile su Disney+ dal 22 aprile.
Commenti
e buttali via :)
Martin prima delle serie tv vendeva bene, ma la differenza di copie vendute dopo la serie tv è abissale. Si parla di vagonate di soldi in più.
Ma Martin ha venduto sempre, per lui l'adattamento TV è solo un di più (in soldi) e un di meno (in tranquillità a goderseli e non fare nulla). Poi da noi un libro di Martin ne diventano due... :(
(1.2,3 - 4,5.6 - 7,8,9)
Così su due piedi direi che i libri che con più probabilità possono essere stati ideati a lavori in corso sono quelli centrali. Gli ultimi tre sono già adesso una sorta di trilogia a sé (anche perché ci passano tipo 30 anni tra il sesto ed il settimo), ma va detto che se dovevano esserci altre due trilogie comunque sempre sei libri hanno tirato fuori.
Martin aveva già fatto uscire tutti i libri attualmente ancora in circolazione quando è iniziata la serie (il quinto è uscito nello stesso anno in cui è uscita la prima stagione). Probabilmente reputavano plausibile che finisse di scrivere i libri in tempi umani e non sospettavano che avrebbe semplicemente lasciato perdere (e visto il livello qualitativo del quarto e quinto libro forse ha anche fatto bene). Prima della serie tv comunque era uno scrittore di successo in ambito fantasy, quindi 4 o 5 milioni di copie vendute. Dopo credo abbia superato le 100, quindi uno scrittore di successo in generale.
Interessante PoV il tuo, il che mi ha fatto venire il sospetto che il cambio di piano di scrittura ed editoriale possa esse una conseguenza del successo, a livello televisivo (a livello di vendite Martin aveva abbondantemente già dato, anche se la serie televisiva ha comunque ridato interesse alla sua opera che, si, anche io reputo logorroica e inutilmente lunga e dispersiva. Mentre a livello televisivo mi sono accontentato della prima serie e basta), proprio del Trono di Spade.
Sarebbe interessante, invece, una serie su Conan.
Per come la vedo io ha alti e bassi. Il quarto probabilmente è quello che ho reputato il più noioso, più in generale comunque ho approcciato alla serie non come ad una pietra miliare della fantascienza ma ad un prodotto di intrattenimento episodico. La maggior parte dei contenuti sono ripetitivi, non c'è una vera e propria evoluzione narrativa. Gli spinoff, invece, possono essere completamente ignorati.
Imho, soffre dello stesso problema di ASoIaF (ed il duo ha collaborato con Martin da quel che so) e tutto sommato la cosa torna visto che la struttura dei libri è identica: si vuole avere una trama pseudo-apocalittica di ampio respiro mentre si mettono in scena conflitti politici con sottotrame conseguenti. E' una struttura narrativa classica dove si ha una trama tutto sommato episodica incastrata in una supertrama generale. One Piece è fatto allo stesso modo, giusto per fare un esempio "lontano". Imho, il problema di strutture di questo tipo è che diventano facilmente noiose se non si sanno gestire bene le proporzioni fra sottotrame e trama generale oltre al rischio di incartarsi nelle sottotrame, come è successo a Martin (che infatti ha evidentemente rinunciato). The Expanse gestisce meglio la cosa, ma la percezione di eventi episodici c'è comunque.
Come vedi ha mischiato le tre trilogie in un'unica ennealogia (più spin off). Secondo me già nei primi stava perdendo smalto
Beh, allora mi torna. I libri della serie sono 9, poi sono usciti spinoff ma quelli escono sempre, servono per monetizzare extra. Fare 9 libri in sequenza o tre trilogie non è poi molto diverso, anzi, con tre trilogie il rischio è che alla fine i libri diventino 12 o 13. Detto questo, gli ultimi tre libri hanno già un discreto salto temporale che li rende quasi indipendenti. I personaggi sono gli stessi (più o meno) ma è un arco narrativo separato. I primi sei libri sono più legati, ma il terzo può, in qualche modo, essere visto come una pausa nel senso che c'è una sorta di epilogo. Il quarto è quasi a sé stante, il quindi ed il sesto sono legati.
Nella pratica i libri più evitabili sono 4, 5 e 6. I primi tre forse sono condensabili in due, mentre per gli ultimi tre non lo so perché devo ancora leggere l'ultimo.
la storia di come avrebbero dovuto essere i libri (lavoravo nel campo) e di quello che poi ha effettivamente scritto sono due cose diverse. sarebbero dovuto essere tre trilogie, non legate tra loro, ambientate in posti diversi. Alla fine ne sono usciti nove libri (poi ho smesso di seguire), mischiando elementi delle tre trilogie. Un casino totale. Tra parentesi ho visto che i libri dell'universo di Corey ora sono molti di più (in inglese, non so in italiano). Ora è talmente legato a Expanse che fa novelle chiuse ambientate in quell'universo.
SPOILER FINO ALL'OTTAVO LIBRO
Il primo universo extra si crea alla fine del secondo libro ed è quella specie di snodo intergalattico. Da quello snodo si arriva a non ricordo quante centinaia di sistemi abitabili e la trama davvero importante è quella che riguarda Laconia. Gli allunga-brodo sono i libri centrali con le questioni politiche Terra-Marte-Fascia e la ribellione di Inaros ma credo che siano anche un aspetto fondamentale per gli autori, nel senso che prediligano la lotta politica alla trama generale.
Considerato che l'universo nacque come gioco da tavolo immagino che i conflitti fra le fazioni fossero centrali sin dall'inizio. E' stata aggiunta una trama apocalittica per dare un senso di inizio-fine ma se anche l'avessero pensata all'inizio come trilogia dubito che questa idea sia rimasta tale per più di metà del primo libro.
Per altro verso intendo l'universo che si crea alla fine... oddio, non ricordo se terzo o quarto.
Ma non avrebbe senso: la storia che può essere vista come un allungamento di brodo è quella politica, non quella dell'altro verso che è basilare già nel primo libro.
Inizialmente veniva data come trilogia, poi si vede che i $$$$ non sono mai abbastanza e allora... (in pratica l'altro verso non ci sarebbe dovuto essere)
Per Carnival Row è la trama ad essere perfetta per i SJW. Comunque ci sono attori neri nel cast principale: l'amico di Orlando Bloom ed il fauno (almeno questi mi vengono in mente così al volo).
I libri sono 9 ma non credo sia mai stata pensata come una trilogia, quanto meno dalla lettura non sembra.
Carnival Row vede protagonisti due attori bianchi etero, e a parte qualche attore di origini indiane tutto il cast principale è bianco.
Wheel of Time mai visto, sono stato male dopo le prime pagine del primo volume
The Expanse è morto dopo la terza (o quarta... vabbè, quelle prima di Amazon) serie. Doveva essere una trilogia, a livello di libri, ora ho perso il conto di quanti ne ha scritti.
tralasciando per un attimo disney , vado un po' OT su netflix sto guardando (i mostri di cracovia) non e' affatto male , qualcuno lo sta seguendo?
Mah, sarà.
Carnival Row è sostanzialmente un manuale da SJW. Per Wheel of Time hanno inserito tonnellate di femminismo totalmente ingiustificato. Per The Expanse ricordo modifiche simili.
iTunes Movie.
Personalmente compro sempre da lì perché o a prezzi più bassi rispetto ad Amazon e Google, o perché a parità di prezzo offre il 4K, quando gli altri offrono l’HD.
L’ultimo film che ho preso ad esempio (Spider-Man no way home) l’ho pagato 16,99 per il 4K, mentre Amazon lo offriva allo stesso prezzo ma HD, mentre Google addirittura sparava 21,99.
Sembra che aspettiate mese dopo mese le sole novità..anzichè fermarvi a queste il catalogo Netflix è pieno zeppo di serie tv e film per tutti i gusti.
mumble... amazon prime video è meno sjw dipendente rispetto a molti altri. serie su tolkien esclusa, li ci sono andati giù pesantemente, ma JRR è morto, e ora è gestita dalla seconda generazione, gente incapace se non a dir si per soldi.
indecenti
Giusto fresh ma spero non sia censurato
ah...ah...ah...vero..
e ho capito, non a caso non sono andato al cinema a spenderci 20 euro tra il mio biglietto e quello della morosa, ma 4 euro di noleggio si può fare!
grazie a tutti per le segnalazioni!
che piattaforma è?
Pare che sia terribile, ma penso di guardarlo comunque.
Trovami un servizio che non lo faccia...
The Bagascians.
Skytube e Puretuber
È prenotabile. Esce il 31/03. https://uploads.disquscdn.c...
non fare il pezzente e sganciare i money\s
Il film è abbastanza penoso. Non ti perdi nulla, ma nulla proprio eh.
O.T. qualcuno conosce una valida alternativa a YT vanced????
Se non la romanzano troppo, e la sinossi non fa ben sperare :(, si
Perché ci sono dei contratti :D le serie tv Marvel che stavano su Netflix le stanno portando ora quando hanno chiuso i rapporti un paio di anni fa
Sembra la rivista "cioè" in versione piattaforma streaming.. (idem le uscite di netflix)
Probabilmente sarà a noleggio su Prime
Si, è l'unica cosa che sembra interessante, ma magari l'hanno infarcita di roba SJW
Già lo stanno facendo, su Disney+ arrivano tra i migliori contenuti che escono ogni mese
uno peggio dell'altro...
Molto bello
in pratica come tutti gli altri, la piattaforma di streaming più inutile della storia. Non capisco perché non portino tutto ciò che c'è in giro (ed hanno un botto di roba) sulla loro piattaforma
Non so, a volte guardando il catalogo Disney mi fà rimpiangere quello di Apple tv con poche serie ma ottime e interessanti.
Queste invece sembrano proprio adatte ai tempi nostri : serie super patinate, glitterate e sempre piu infantili, specchio della società odierna incentrata sull'aspetto e sul come apparire "perfetti".
Un film molto bello, ma la trama è deliberatamente prevedibile: un po' come vedere un'auto che sta per schiantarsi 10 secondi prima dell'urto.
Follow anch'io.
The Dropout sembra interessante.
Ma il circo ambulante delle Kardashian compensa in negativo.
Visto al cinema, carino ma Assassinio sull'Orient Express è stato migliore.
Questo migliore perché c'è Gal Gadot.
Uscirà il 31 marzo in digitale, è già preordinabile sulle principali piattaforme.