Articolo 29 Gen
E' tra gli spin-off più attesi e manca davvero poco al suo arrivo su Netflix, parliamo di Vikings: Valhalla, che proprio oggi ha guadagnato il primo trailer completo. Avevamo avuto qualche anticipazione dal set con le prima foto, mostrate anzitempo lo scorso anno tra le novità in arrivo nel 2022 e finalmente possiamo vedere qualcosa di più succoso.
Vikings: Valhalla sarà ambientata 100 anni dopo gli eventi della serie Vikings, creata da Michael Hirst e andata in oda per ben sei stagioni. La serie è cresciuta nel tempo arrivando ad essere sempre più apprezzata e chi ha l'ha seguita dall'inizio alla fine avrà sicuramente apprezzato il cast, formato da attori del calibro di Travis Fimmel, Katheryn Winnick, Alexander Ludwig, Gustaf Skarsgård, Georgia Hirst e molto altri. Dopo la stagione conclusiva, andata in oda nel 2020, la via era già spianata per il sequel che era già stato annunciato da Netflix nel 2019.
Il trailer completo di Vikings: Valhalla, da poco disponibile sulla pagina Youtube di Netflix, ci mostra personaggi realmente esistenti all'epoca ma in chiave romanzata, tra i quali ci sono alcuni tra i Vichinghi più famosi i della storia, in particolare nell'XI secolo. Vikings: Valhalla segue l'aumento delle tensioni tra i Vichinghi e i reali inglesi, così come lo scontro sulle credenze cristiane e pagane, portando Eriksson, Eriksdotter e il principe Sigurdsson in un'epico viaggio da Kattegat all'Inghilterra e oltre.
La nuova serie unirà l'autenticità storica con la violenza e l'azione che i fan si aspettano dalla serie, ma sarà in grado di avere lo stesso successo di Vikings? Lo scopriremo molto presto e per la precisione il prossimo 25 febbraio.. Vi lasciamo al trailer ufficiale, seguito dalla sinossi e dall'inedita locandina.
In un passato di oltre mille anni fa all'inizio dell'11° secolo, VIKINGS: VALHALLA narra le eroiche avventure di alcuni dei più famosi vichinghi mai esistiti: il leggendario esploratore Leif Eriksson (Sam Corlett), la sua impavida e tenace sorella Freydis Eriksdotter (Frida Gustavsson), e l'ambizioso principe del Nord Harald Sigurdsson (Leo Suter). Quando le tensioni tra i capi vichinghi e la casa reale inglese raggiungono un sanguinario punto di rottura e i vichinghi stessi sono divisi tra credenze cristiane e pagane, questi tre leggendari personaggi intraprendono un epico viaggio attraverso mari e campi di battaglia da Kattegat all'Inghilterra e oltre, combattendo per la sopravvivenza e per la gloria.La storia di VIKINGS: VALHALLA si svolge oltre cent'anni dopo la fine della serie originale VIKINGS, in una nuova avventura che mescola dramma e autenticità storica a un'azione cruda e avvincente. Lo showrunner di Valhalla è Jeb Stuart, che è anche produttore esecutivo insieme a Morgan O’Sullivan, Michael Hirst, Sheila Hockin, Steve Stark, James Flynn, John Weber, Sherry Marsh e Alan Gasmer, Paul Buccieri. Tra gli interpreti: Bradley Freegard, Jóhannes Haukur Jóhannesson, Caroline Henderson, Laura Berlin, e David Oakes.
Commenti
si ma era guardabile!
No, Vikings è bello tutto.
L'ultima parte dell'ultima stagione un po' meno ma chiude il cerchio.
Non andare oltre
https://media1.giphy.com/me...
Dopo la morte di Ragnarr Loðbrók la serie si è trascinata senza senso....
No è guardabile e comunque ha dei riferimenti storici, certo un po modificati ma ci sono!
ma che senso ha? Gia dopo la morte di
Ragnarr Loðbrók, sono riusciti a tenere in piedi la storia, ma ora non ha più senso!
Ma quel talento naturale di Trevis kimmel non ha più fatto nulla? Grandissimo peccato!
Sembra vikings ma fatto da bollywood
Se ti sei fermato alla 4a stagione, si.
Troppo puliti
Quindi ho fatto bene a fermarmi
Vi prego basta
questa parte ha come protagonisti quei vichinghi che esplorarono le coste nord americane. Diciamo che potevano scegliere una parte della storia vichinga più interessante
Hanno reso teen anche Vikings.
Senza lagertha passo
Confermò sono fermo a fine/4 stagione
Mah, Vikings è bello perchè racconta la storia (vera per quanto sono riusciti a ricostruire) molto affascinante di uomo e di un popolo. Tutto quello che c’è dopo la fine della seconda parte della 4a stagione è solo merchandising per sfruttarne il successo.
Mmmh mi da la sensazione di minestra riscaldata