Giochi in prova su PS5, le lodi all'iniziativa diventano subito critiche

11 Ottobre 2021 28

L'idea sembrava carina e inizialmente è stata accolta con favore dagli utenti di Play Station 5. La possibilità di provare, anche solo per un periodo di tempo (molto) limitato, dei titoli in versione completa in modo da capire se valesse la pena acquistarli era sembrata azzeccata ai possessori della console Sony di ultima generazione. Non fosse che un piccolo ma pesante errore alla base del periodo di prova ha rovinato tutto, trasformando l'entusiasmo iniziale in delusione e anche qualche protesta.

È stata data infatti la possibilità di provare le due esclusive PlayStation Sackboy: A Big Adventure e Death Stranding: Director’s Cut (trailer disponibile qui) per un periodo di tempo pari a 5 e 6 ore. Quindi, scarichi il gioco (completo) e hai qualche ora di tempo per giocare e capire se guardare ad un altro titolo o finalizzare l'acquisto. Non fosse che, appunto, l'entusiasmo si è tramutato rapidamente in delusione: è stato deciso che le 5 ore per Sackboy: A Big Adventure e le 6 ore per Death Stranding: Director’s Cut non scattassero all'avvio del gioco ma del download.

Una scelta senz'altro più che discutibile: in questo modo il tempo effettivo di gioco varia a seconda della velocità del download, che a sua volta è diretta conseguenza dell'efficienza del collegamento a internet. Il risultato è un pasticcio: chi ha una connessione in fibra molto prestante non ha a disposizione le 5 o 6 ore promesse ma generalmente riesce a giocare e farsi un'idea del titolo, invece chi paga uno svantaggio tecnologico del quale non ha alcuna responsabilità potrebbe anche non riuscire ad aprire il gioco in tempo, prima dello scadere del tempo limite.

Bastava quindi far partire il conto alla rovescia all'apertura del gioco o, almeno, a download ultimato, e invece ecco servita una scelta che appare incomprensibile e che presta il fianco alle critiche. Peraltro Sony ha fatto sapere di non avere in programma alcun correttivo, nonostante le critiche siano di certo arrivate anche alle orecchie dei giapponesi. Nel frattempo è stato aggiunto un terzo gioco alla conta di quelli che possono essere provati prima di acquistarli. È Biomutant, ma - neanche a dirlo - l'innesco del timer (5 ore) è ancora una volta all'avvio del download.


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Commenti

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Babi
Andrea

Esiste un modo per aggirare la cosa. Si crea un profilo extra con cui si avvia la prova e si effettua il download. Una volta finito si entra con il profilo buono e si avvia un'altra volta la prova, ma stavolta essendo il gioco già sulla console si possono usare tutte le ore disponibili senza aspettare.

Superdio

dai, sul serio, le demo sono costi anche abbastanza importanti per gli sviluppatori, ma a vantaggio delle vendite, che si traducono anche in introiti maggiori per le case produttrici tipo sony.
il tuo ragionamento non ci azzecca proprio nulla, con tutto il rispetto, se pensi che sony stia lì ad ostacolare come può l'uso di una demo che per lei non comporta alcun costo aggiuntivo, grava solo sullo sviluppatore e può generare solo nuove vendite e quindi entrate per sony. Io capisco che purtroppo ragionando in ottica fanboy conviene pensare che sony sia caccapupù, ma essendo un'azienda con scopo di lucro, ovvio che farà di tutto per promuovere la vendita del software sulla sua piattaforma, incluso lo spingere demo o eventuali demo di giochi che non le prevedono, come quelle menzionate nell'articolo.

paolo

No: il gioco giocabile dall'inizio potrebbe migliorare molto o peggiorare molto nel corso delle ore (vedi FFXV) e quindi si torna al problema di creare una demo apposita. E' solamente una politica a vantaggio dei consumatori (e meno male) ma Sony non si spingerà troppo oltre perchè appunto per le aziende non conviene.

Raxien

Questa soluzione non richiede sviluppi extra da parte degli sviluppatori essendo implementato lato SO.

Raxien

Guardando dal sito HowLongToBeat è impossibile che qualcuno riesca a finire quei giochi, alla prima run, in quei tempi.
Se ci fosse stato questo timore bastava dare meno ore di gioco.

Babi

Per me lo fanno perché altrimenti i morti di fame o i soliti furbetti della domenica in 6 ore un gioco lo finiscono.

efremis

Ogni tanto qualche stupidaggine devono farla anche loro... Scelta assurda.

Lenard Palmer

Ultimamente sony ne sta facendo di vaccate. Come cambiano i tempi.

Luca

Su PS3 c'era qualcosa di simile, se non ricordo male 1 ora massimo di gioco ma il timer partiva al primo avvio. Qui effettivamente non ha senso far partire il conteggio dal download, ma anche 5/6 ore sono troppe per provare il gioco...

IDGAF

*nomen omen

jose manu

Allora ok

Emanuele Sturba

Alla Sony sono 15 anni che ci sono delle menti geniali che fanno passare per geni le menti dei nostri politici che partoriscono idee tipo i banchi a rotelle. Bastava fare una demo del gioco a tempo, un'ora e mezza, oppure un paio di livelli e poi si interrompeva, a prescindere da connessioni o meno o quanto tempo e tutte le altre stupidaggini che gli possono venire in mente

Superdio

non è così: se fai provare il gioco a tempo, per prima cosa non devi investire per sviluppare una demo apposita, e seconda cosa il giocatore intrigato al test dovrà semplicemente procedere al pagamento per sbloccare il gioco completo, piuttosto che valutare l'acquisto in un'altra pagina dello store. Aggiungo pure che le demo di solito sono porzioni di gioco che possono mal rappesentare il gioco, specialmente se prese troppo fuori contesto. Sai quanti giochi ho provato che in demo erano una schifezza, ma poi andando avanti o provandoli dall'inizio risultavano moooooolto meglio?

Superdio

ma infatti è una funzionalità in test in uk e canada, mica in tutto il mondo ,a riprova del fatto che si tratta di una fase di test

Superdio

no, una demo costa molto più di quanto si pensi da produrre, molto più economico per tutti mettere gioco completo a tempo, anche perché poi per l'acquisto passi allo sblocco invece che dover riscaricare il gioco completo

jose manu

Tanto interessato che lo hanno rilasciato con un problema che tempo qualche settimana lo fixano. Potevano fixarlo prima del rilascio

DefinitelyNotBruceWayne

Idea buona, ma implementata malissimo

GiorgioGR

Anche perché magari così non ti costringerebbero a scaricarti millemila GB di gioco soltanto per poterlo provare un attimo...

Watta

Fare una beta era meglio

Sarcasmo distratto

Mi sa che hai proprio ragione

Luca

"Peraltro Sony ha fatto sapere di non avere in programma alcun correttivo"

Se fosse stata una svista avrebbe dichiarato che è in corso una fix.

paolo

Mah, io non credo sistemeranno. La ps4 non aveva questa funzionalità e le cose sono andate alla grande lo stesso. Inoltre, provare un titolo è un'arma a doppio taglio: se la stampa lo gonfia, provandolo con la demo l'acquisto salta.

Superdio

tranquillo, vedrai che sistemeranno la cosa con una semplice patch, non è un problema hw ma software, e sony ha tutto l'interesse che uno le provi quelle demo, visto che si convertiranno in vendite che significano incassi anche per sony. Sono logiche di mercato che probabilmente sei troppo giovane per conoscere, ma fidati che tempo qualche settimana risolveranno il problema perché ne hanno tutto l'interesse.

Sarcasmo distratto

Ok, presumo (spero) sia stato una svista, sistemare la situazione è doverosa

jose manu

Che schifo sony.
Bastava settare il counter dall'avvio del gioco.
Se avevano paura che l'utente semplicemente staccasse la connessione internet per avere tempo illimitato allora potevano mettere l'obbligatorietà della connessione per provare il titolo desiderato.
Altrimenti bastava creare una versione demo con un paio di livelli e amen (come succedeva gia su ps3)

Bibbidibobbidibu

Geniale!

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