Se non avete ancora giocato il Game of The Year del 2020, o pensate di ricominciarlo, allora è arrivato il momento giusto: The Last of Us Parte II, infatti, si aggiorna gratuitamente alla versione 1.08 e ha così ottenuto l'ottimizzazione per PlayStation 5 (tra i titoli first-party hanno già beneficiato di questo trattamento anche God of War, Days Gone e Ghost of Tsushima).

Ora sarà possibile scegliere se giocare a 30 fps, frequenza cui è bloccato il titolo su PS4, oppure a 60 fps stabili approfittando di questa e delle altre possibilità offerte dall'hardware next-gen, come una risoluzione potenziata e i caricamenti rapidi garantiti dall'SSD.

Sony e Naughty Dog per celebrare l'evento hanno rilasciato un trailer che riassume i benefici di questa patch.

La cosa interessante è che nel post sul blog ufficiale che dà la lieta novella, un passaggio lascia chiaramente intendere che il lavoro su The Last of Us Parte II non è finito qui, anzi:

Il team, nel tempo passato dal lancio del gioco, ha approfondito la conoscenza dell'hardware di PS5 e le possibilità che apre, e siamo entusiasti di ciò che ci riserva il futuro. Questa patch è solo il primo passo del lavoro su PS5. Vi faremo sapere quando avremo altre notizie da condividere!

Insomma, al di là dei rumor che già guardano a un nuovo capitolo della serie, aka The Last of Us Parte III, sembra proprio che potremo vedere un'ulteriore ottimizzazione del gioco su PlayStation 5.

Considerando che fin da ora, probabilmente, pur essendo un titolo della generazione che ci lasciamo alle spalle, i valori produttivi e il comparto tecnico sono talmente elevati da candidarlo paradossalmente, a maggior ragione dopo questo upgrade, come il titolo graficamente più next-gen tra quelli sul mercato. Almeno per un mese ancora, e cioè fino all'arrivo di Ratchet & Clank: Rift Apart, il cui lancio è fissato per l'11 giugno.