Da ormai diverso temo Twitter sta pensando di introdurre un nuovo programma dedicato ai creator presenti sulla piattaforma, andando ad aggiungere un'ulteriore opzione di monetizzazione che si affianca all'abbonamento Super Follow introdotto a fine 2021. In quel caso, infatti, si tratta della possibilità per un utente di sostenere il proprio creator preferito attraverso un abbonamento mensile, il quale dà l'accesso a contenuti esclusivi pensati proprio per i super follower, mentre la novità menzionata oggi ha un funzionamento completamente diverso.

Il nuovo programma di monetizzazione, infatti, dovrebbe permettere ai creator di contenuti digitali di monetizzare i propri tweet, senza quindi richiedere che ci sia un qualche tipo di abbonamento attivo da parte dei follower. A dare la notizia è stato niente meno che Elon Musk, il quale ha confermato l'avvio del programma in fase beta a partire dalla prossima settimana. Ma a chi si rivolgerà questa possibilità? Il tweet di Musk sembra suggerircelo.

Il messaggio del capo di Twitter, infatti, è arrivato in risposta ad un altro tweet nel quale un utente si complimentava per la scelta di cancellare la funzione che permetteva a più utenti di essere co-autori di un determinato tweet. Nel rispondere all'utente, Musk ha confermato che la scelta di introdurre questa funzione non è stata tra le più felici e che tutti gli sforzi del team si stanno spostando sull'introduzione di una funzionalità che permette agli autori di allegare articoli e altri elementi ai propri tweet e di essere pagati per questi contenuti.

Si tratta quindi della possibilità di rendere un po' più attrattiva la pubblicazione di contenuti che vadano oltre il semplice messaggio, dal momento che la possibilità di monetizzare i post permette ai creator di avere una qualche garanzia di ritorno economico per il lavoro svolto. In passato Musk ha promesso un sistema di pagamento molto generoso verso i creatori di contenuti, suggerendo di essere in grado di offrirne uno migliore di quello proposto da YouTube, che riserva il 55% dei ricavi generati dai contenuti ai loro creatori.

Sicuramente emergeranno maggiori dettagli in merito a partire dalla prossima settimana, quando il programma entrerà nella sua fase beta.