
11 Maggio 2023
Nel corso del Mobile World Congress 2023, Nokia ha fatto parlare di sé con l’annuncio del G22: uno smartphone che non suscita particolari emozioni dal punto di vista della scheda tecnica, ma che si distingue per essere stato progettato con un certo grado di riparabilità in testa.
Nelle intenzioni dell’azienda, acquistato il telefono l’utente può intervenire alla bisogna su alcune componenti come lo schermo, la batteria o la porta di ricarica, sfruttando un qualsiasi kit di riparazione, come quello di iFixit, e senza avere particolari competenze.
Un’idea interessante un po’ perché apre a temi, come quelli della sostenibilità, che sono sempre più centrali all’interno della comunicazione nel mondo dell’elettronica di consumo. Un po’ perché, in fondo, è qualcosa di diverso dal solito e ci ha incuriosito fin dall’annuncio.
Negli scorsi giorni abbiamo quindi deciso di prendere un Nokia G22 e vedere quanto sia effettivamente semplice smontarlo e rimontarlo, mettendolo a confronto con un Fairphone 4, ultimo modello di una linea (e di un’azienda) che proprio sulla sostenibilità e la responsabilità sociale ha puntato tutto.
Per smontare il Nokia G22 abbiamo utilizzato il kit standard di iFixit ma potete scegliere qualsiasi alternativa. Rimuovere la cover è semplice, basta togliere il carrellino della SIM e poi agire con il plettro sul bordo posteriore per sollevarla.
Fatto questo e stando attenti a scollegare il sensore per il lettore di impronte digitali, si può iniziare a smontare pezzo dopo pezzo l’insieme di componenti in modo da accedere via via alle diverse parti. Per raggiungere la batteria occorrono circa 5 - 10 minuti mentre potete considerare un massimo di 45 - 60 minuti per arrivare a smontare lo schermo.
Nulla di impossibile ma rispetto al Fairphone 4, che è pensato per togliere la batteria senza svitare nulla e comunque prevede di rimuovere poche viti per arrivare ovunque, è chiaro che il progetto Nokia ha ancora molta strada da fare.
Da una parte Fairphone 4 sembra essere stato pensato con un design davvero modulare in testa, mentre nel caso di Nokia l’accesso è sì fattibile senza dover adoperare particolari attrezzature, ma non dà l’idea di avere lo stesso livello di attenzione e le procedure sono più laboriose, richiedendo maggiore attenzione per non fare danni.
Anche in termini di pezzi di ricambio disponibili, ad oggi Nokia vende batteria, schermo, porta di ricarica e cover posteriore mentre il Fairphone 4 rende disponibili anche speaker, moduli fotografici e selfie cam.
Volendo allargare un po’ il discorso, Nokia abbraccia un modello produttivo più sostenibile con questo G22 prestando anche attenzione ad aspetti come i materiali utilizzati per la cover posteriore, realizzata interamente in plastica riciclata, e garantendo 3 anni di garanzia.
Vale lo stesso discorso fatto sopra: è un buon inizio ma Fairphone 4 dimostra più attenzione a questi aspetti utilizzando anche altri materiali riciclati, come l’alluminio, e può vantare certificazioni come quella Oro Fairtrade che danno ulteriori rassicurazioni sulla catena di approvvigionamento. Inoltre offre fino a 5 anni di garanzia, ricambi disponibili anche per modelli precedenti e una qualità maggiore di ogni aspetto, imballaggio compreso.
Si tratta ovviamente di due smartphone molto diversi, anche in termini di prezzo dato che il G22 costa 199 euro mentre il Fairphone 4 parte da 529 euro, in offerta sul sito ufficiale. Difficili quindi confrontarli direttamente e la longevità non è in discussione: Fairphone con il processore Snalpdragon 750 e la sua riparabilità durerà anni con prestazioni discrete; il Nokia parte già molto limitato da un processore che già oggi fatica, figuriamoci tra 2/3 anni...
E' comunque interessante notare come aziende più mainstream stiano progressivamente cercando di avvicinarsi a principi, come quelli di sostenibilità e riparabilità, via via sempre più imprescindibili ma quanto allo stesso tempo la strada da fare sia ancora parecchia.
Ne discutiamo in maniera più articolata all’interno del video ma vi lasciamo anche qui la domanda posta nel video:
se esistesse uno smartphone Top di Gamma (Snap 8 gen 8 e tutto quel che serve) realizzato con la qualità del Fairphone e con aggiornamenti garantiti per 5 o più anni, riparabilità quasi totale e costruzione ottima, lo preferireste ad uno smartphone classico anche se lo doveste pagare di più?
Commenti
Anche apple ricicla. È da anni che vende lo stesso dispositivo, ma con nome e processore diverso ed ha fatto tre modelli "economici" riciclando i componenti rimasti in magazzino dell'iphone 8
...che è la base di qualsiasi tematica di non inquinamento e che, personalmente, condivido al 100%. Poi però se devo comprare una cosa per forza preferirei fosse altamente e facilmente riparabile; nel caso dello smartphone, da me, o nel caso di altri oggetti da un esperto che mi faccia spendere meno di quel che spenderei a comprare l'oggetto nuovo (penso alle lavatrici dove basta che si rompa la resistenza e ti fanno convenire l'acquisto della nuova)
con buona pace dei boccaloni che credono che "i poteri forti" mettano la farina di grillo di straforo nel pane e nella pasta. Certo, 75€ kg di farina in un prodotto che costa qualche euro al kilo, mi sembra lecito e plausibile. Aspetto che qualcuno "dei poteri forti" inventi la carta igienica fatta col caviale per iniettarci dal retto i nanorobot che si nascondono nelle uova di storione geneticamente modificate
Ho sempre trovato interessanti i Fairphone, purtroppo però il rovescio della medaglia sono prezzi molto alti. Se tutti i produttori abbracciassero lo stesso concetto e lo stesso impegno, prodotti del genere sarebbero anche più economici con buon aumento dei prodotti sostenibili.
Ottima osservazione. D'altronde tutto fa business. È facile riempirsi la bocca con parole come ecologia, emissioni zero, ecc, ma poi in concreto queste aziende tech fanno poco: il più delle volte fanno passare l'uso di plastiche riciclate (quando le usano) come un evento epocale quando dovrebbe essere la norma da almeno 10 - 15 anni, idem per l'alluminio (riciclabile al 100%) ed altro ancora.
Però mi auguro che questo "esperimento" si ampli e che vi siano sempre più modelli facilmente smontabili e più sostenibili, anche in fasce alte.
Se non li compri non inquini
stica...
75€ al Kg. Mi sa che continuo con le fiorentine.
io di fairphone ne ho visti un paio (in mano a turisti nord europei), quindi nella nicchia vendono.
Sarebbe bello dare più spazio a progetti simili che veramente portano una novità nel mondo smartphone, piuttosto che le classiche vacc4t3 di Apple, dove a momenti non puoi neanche più cambiare una cover che il telefono se ne accorge.
Da una parte queste mosche bianche (progetti lodevoli, ma completamente insignificanti), dall'altra interi settori che vira o verso l'usa e getta, automotive in primis: tutti a riempirsi la bocca di sostenibilità ecc ma l'impressione è che al 99% si tratti di nuovi business.
Trollino
e senza farina di grillo (che costa 75€ al kg!!!!!!)
Nokia sta tornando, tremate
Comunque grazie per il contenuto, interessante!
La vrta sostenibilità è tenere un telefono almeno 5 anni
Esauriti di continuo. Non pensavo avrebbero avuto tutto questo successo. Che la ‘gente’ sia maturata?
Solo se e' tonalità Klein
si e fare tutto questo con appena 100 euro
Un mio amico l'ha acquistato e non si è pentito
decente per 190 euro
Avete visto la scheda tecnica del Nokia?
Detto da uno che si chiama iPhone Forever si vede che non capisci un Çazxo
è un mezzo troll, è tutto una porcheria
secondo il punto di vista che i telefoni in oggetto sono pessimi. Una caratteristica del genere ci potrebbe stare in smartphone top di gamma , non in queste ciofeghe overprezzate e obsolete
Certo, se la mie intenzioni fossero quelle di acquistare uno smartphone facilmente smontabile per le sostituzioni e le riparazioni,andrei ad acquistare proprio un Nokia G22!!
Davvero peccato per Nokia. Con 100 euro in più potevano migliorare il design, mettere un processore snapdragon e migliorare la fotocamera e garantire 4 major update affidandosi anche a Android GO
D'altronde il suo avatar non lascia dubbi
Beh no, altrimenti avrebbero citato lo smaltimento
Colpa loro che lo hanno fatto blu, si sa che quel colore va sempre a ruba.
Quindi non puoi comprare la sola scocca?
Intendevo che la versione blu era esaurito
Assolutamente, però almeno portare rispetto per tutti gli altri che ci provano...
Non è colpa nostra se il nostro telefono italiano è nettamente superiore a tutta la concorrenza.
Giá il fatto che come primo elemento di marketing si citi la riparabilitá e la riciclabilitá dovrebbe lasciar facilmente capire che si tratta di un rifiuto elettronico.
Da uno che usa Stonex, per essere così snob
E cosa te ne fai della scocca, dico io
A prescindere:
Il G22 sul sito nokia era andato a ruba, rimasta solo la scocca scura (ora hanno rifornito)
50€ e un Soc migliore e la quadra avrebbe avuto ancora più senso
Secondo quale punto di vista?
Due porcherie di cui si potrebbe fare a meno!