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Abbiamo chiesto ad un professionista come scattare belle foto con uno smartphone

28 Marzo 2022 93

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L'era degli smartphone è andata di pari passo con l'era delle foto e dei video: i successi prima di Instagram e poi di TikTok sono lo specchio di un cambiamento importante che ha riguardato l'espressione attraverso le immagini. Quasi da un giorno all'altro le grandi masse di persone si sono trovate per le mani uno strumento capace di realizzare foto e video di qualità, con la giusta potenza per consentire la post produzione e la connettività adeguata per condividere in pochi secondi i propri ritratti della realtà.

Ma lo strumento non basta: come ci insegnano i grandi maestri delle fotografia, la macchina fotografica è un mezzo che ci permette di catturare la realtà, ma l'idea, il racconto, il senso devono arrivare dalla nostra sensibilità e creatività. E questo è per sommi capi il messaggio più importante che ci ha dato anche Lino Palena, filmmaker e regista, co-fondatore di FIORIARTIFICIALI, a cui abbiamo chiesto di darci alcuni consigli per migliorare la fotografia e i video con lo smartphone.

INDICE

1. SCEGLI LO STRUMENTO GIUSTO

Partiamo da una considerazione che andrebbe sempre fatta a monte, la scelta dello strumento. Gli smartphone sono oggetti potenti e versatili ma non sempre si abbinano allo stile comunicativo che vogliamo intraprendere. Guardiamo dunque al passato, alle macchine fotografiche a pellicola o alle videocamere mini DV che possono riservarci grandi sorprese e rappresentano sempre un'ottima palestra per allenare l'occhio e la mente.

Se ci sentiamo già pronti o riteniamo che lo smartphone sia adatto al nostro scopo allora possiamo partire, ma bisogna tenere a mente alcuni aspetti molto importanti.

Il Motorola Edge 30 Pro, che ci ha accompagnato nel nostro incontro con Lino, è un buon rappresentante di cosa dovrebbe avere uno smartphone se pensiamo di utilizzarlo per fare foto e video: hardware di qualità, modalità Pro e possibilità di salvare le foto in RAW, il moderno negativo digitale.



Non possiamo prescindere da un reparto fotocamere capace di assisterci nelle scelte, ma è altrettanto fondamentale imparare a usare la modalità Pro, controllando tempi di esposizione, bilanciamento del bianco, ISO ed eventualmente punto di fuoco, solo così potremo avere il pieno controllo del mezzo riuscendo a sfruttarlo secondo le nostre intenzioni, diversamente saremo in balia di un oggetto progettato in primo luogo per il "punta e scatta". Salvare le foto in RAW è sempre una buona idea e ci permette di fare lo step successivo, magari non subito ma a distanza di tempo riprendendo in mano i nostri lavori.

2. COME TENIAMO LO SMARTPHONE

Diversamente dalle macchine fotografiche, gli smartphone non hanno un "corpo" abbondante e, più in generale, un'ergonomia studiata per garantire una presa solida in fase di scatto o di registrazione di clip video. E' quindi molto importante adottare alcuni accorgimenti per migliorare la stabilità dello strumento durante l'utilizzo.

Se teniamo lo smartphone in mano cerchiamo di trattenere il respiro e di abbassare il nostro baricentro, affidiamoci alla stabilizzazione ottica, una caratteristica fondamentale che lo smartphone dovrebbe avere, consapevoli però dei movimenti che va a smorzare, ovvero le piccole vibrazioni, non i movimenti più lenti ed ampi. Una buona postura e la giusta rilassatezza delle braccia costituiscono un ottimo "gimbal" che la natura ci ha donato.

Un buon consiglio è quello di dotarsi di un holder o più tecnicamente un "cage" che ci consenta di migliorare l'impugnatura dello smartphone e contestualmente di aumentarne le possibilità di espansione, magari con un faretto e un microfono. Quello che vi proponiamo qui sotto è valido nella sua semplicità.

Come alternativa potreste considerare un mini treppiede snodabile, abbinato ad una clamp per smartphone, Joby propone dei kit già pronti che fanno egregiamente il proprio lavoro.

3. CAMBIARE IL PUNTO MACCHINA E LA PROSPETTIVA

Gli smartphone hanno due caratteristiche fondamentali, sono piccoli e maneggevoli. Impariamo a sfruttare queste doti in modo creativo, scopriremo di avere dei vantaggi anche rispetto agli strumenti professionali.

Il consiglio che ci ha dato Lino è di sperimentare con il punto macchina, spostandoci dalla linea naturale dello sguardo e creando punti di vista e prospettive originali. E' molto facile alzare lo smartphone mettendolo su un banalissimo selfie stick, oppure avvicinarlo al terreno, perché no anche sfruttare l'autoscatto dopo aver posizionato il telefono in contesti impensabili per una macchina fotografica.


Le dimensioni ridotte ci consento di avvicinarci molto al soggetto, inserirci all'altezza dei tasti di un pianoforte o tra i martelli di un macchina da scrivere, posizionare il punto di vista tra i fiori di un vaso o registrare tutta una clip con lo smartphone che fa capolino dalla tasca dei pantaloni, largo alla creatività.

Attenzione sempre ai messaggi che la prospettiva comunica, riprendendo una soggetto dal basso gli si conferisce autorità e importanza, al contrario dall'alto verso il basso si tende a schiacciare la figura, veicolando un racconto totalmente diverso.

4. L'IMPORTANZA DELLA LUCE

La parola "fotografia" deriva dal greco antico e significa (φῶς) Luce e (γραφή) Scrittura, letteralmente scrivere con la luce. E' la definizione stessa di fotografia che ci suggerisce l'importanza di saper leggere e sfruttare la luce.

Un buon fotografo è un attento osservatore della luce, la studia, la ricerca, la manipola. Due passi nello studio di FIORIARTIFICIALI e si intuisce immediatamente quale sia il pensiero e la preferenza di Lino sull'illuminazione: non c'è fonte migliore del Sole quando si tratta di registrare un video o scattare un foto.


A meno che l'obiettivo sia quello di restituire un look "da studio", con la luce bisogna saper giocare allontanandosi il più possibile da una diffusione "piatta", dove spariscono le ombre e i dettagli vengono enfatizzati. In questo senso bisogna un po' allontanarsi dallo stile "HDR" che la maggior parte degli smartphone propone di default, privilegiare la luce morbida e calda del tramonto, oppure la luce riflessa anziché quella diretta.

A tal proposito potrebbe essere molto utile installare sullo smartphone una delle app che suggerisce la posizione del sole nei vari momenti della giornata. Funzionano con il GPS e la realtà aumentata, in pochi secondi si potrà determinare esattamente da dove arriverà la luce in quel punto esatto e in un determinato orario.

Di notte invece aguzzate lo sguardo e leggete le fonti luminose che derivano dalle vetrine dei negozi, dall'illuminazione stradale o magari da un faretto portatile che può sempre tornare utile. Non inseguite necessariamente un'esposizione piena, siamo di notte e l'oscurità può essere un valore aggiunto tanto quanto la luce.

5. LA SCELTA DELL'OTTICA

A differenza delle macchine fotografiche con ottiche intercambiabili, sugli smartphone bisogna sapersi arrangiare con quel che c'è. Richiamiamo in causa il nostro Motorola Edge 30 Pro perché è un prodotto particolare, dotato di un obiettivo standard e di un un'ottica ultra grandangolare dotata di autofocus.

E' importante conoscere il proprio strumento, ad esempio sul Motorola manca il teleobiettivo e questo ci costringe a muoverci fisicamente per avvicinarci al soggetto e attenzione, evitate il più possibile lo zoom digitale, oltre il 2X la perdita di qualità è evidente, meglio piuttosto ritagliare la foto in post produzione se proprio dobbiamo escludere dalla scena alcuni elementi.


Approfittate poi della fotocamera ultra grandangolare per ottenere un campo visivo molto ampio, ideale in alcuni contesti di utilizzo, meglio ancora se il sensore ha capacità di AF, una caratteristica che ci permette di sfruttare questo obiettivo anche con funzione macro per immortalare piccoli dettagli e trame.

6. LAVORARE SULL'IDEA E SUL SENSO

"Non deve essere la tecnologia che mettiamo in campo a guidare le nostre scelte, è importante determinare un'idea e lavorare sul senso di ciò che stiamo realizzando". Non poteva essere più chiaro e diretto Lino Palena arrivando alla conclusione della mattinata che abbiamo passato in sua compagnia.

Con questa affermazione chiudiamo il cerchio con l'introduzione a questo pezzo, la tecnologia è importante e aiuta ma il fattore umano continua ad avere la parte principale e così sarà sempre se vogliamo parlare di fotografia e film in un linguaggio che non sia quello superficiale imperante sui social network.

Se vogliamo realizzare una foto o un video che non siano frutto di un'occasione estemporanea data dalle condizioni del momento, è importantissimo lavorare sull'idea che sta alla base, sul senso del nostro lavoro e poi fare di conseguenza le scelte tecnologiche che ci possano supportare. Bisogna avere pazienza.

In collaborazione con Motorola (cosa significa)

VIDEO

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(aggiornamento del 16 marzo 2024, ore 20:25)

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Commenti

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A vedere i commenti sembra di si

Ed_Randax

io meno, ma privatamente mi hanno rassicurato sul fatto che sono un bravo forumista

Ed_Randax

si vabbe: non tutti possono permetterselo e non tutti vogliono spendere e non tutti vogliono girare con una macchina fotografica appresso
ma chi se la compra, ce l'ha sempre dietro????

E K

Assolutamente no, innanzitutto non devi scattare per forza in manuale, io a seconda del contesto scatto in prioritá di tempi o di diaframmi, il resto é automatico. In modalitá generica (P) posso comandare tutto con le 2 rotelle ed avere in tempi molto rapidi il pieno controllo di come voglio fotografare, in piú sulla mia cam esiste un simpatico pulsantino verde, che anche in modalitá manuale ti da delle impostazioni ottimali, che poi tu puoi accettare o modificare.
Poi si, i raw necessitano di qualche tempo di elaborazione. Ma la differenza tra fotoricordo da smartphone e foto fine-art, é abissale.

Maicol.Mar

...e un po' di pubblicità a destra e manca che non guasta mai.

Ed_Randax

Perché taluni scrivono come se l'articolo consigliasse di usare il cellulare per i servizi alle cresime e ai matrimoni? Non lo fa, propone solo consigli per fare una foto più pensata, più curata, rispetto alla solita punta e scatta. Come opzione in più, che non toglie nulla né a chi usa lo smartphone in modo più volante, ne' a chi sta pagando obiettivi a rate.

Ed_Randax

Certo!
"Mamma mamma ho fatto quaranta foto al gatto!"

HeiSiri

3. Ha anche lui 2 badge, cosa viene a dirlo a te xD

L' Amore pensato
niccolò

sono già arrivati quelli che dicono che per fare buoni scatti bisogna usare una fotocamera professionale???

HanselTTP

dire tanto per non dire niente

Copyr

non è comunque la stessa cosa, e lo dico da uno che usa entrambi, la mirrorless ha bisogno di piu tempo, piu attenzione, certo volendo setti delle impostazioni che sai possono andar bene in quella situazione, con l'esperienza sai già che parametri impostare, scatti a mano libera e vai, non è che ci voglia tanto ma rimane un sistema piu complesso, io non lo faccio di mestiere e a volte portarsi l'attrezzatura è una rottura, quando non sei sicuro che avrai modo e tempo di fotografare spesso conviene avere solo lo smartphone x essere piu comodi.

Santoro

Impossibile. Scattando con una reflex, mirrorless o bridge devi per forza scattare in manuale e in RAW e fare un minimo di post produzione per ottenere ottimi scatti e questo richiede comunque un po di tempo. Ora come ora scattando in automatico puoi usare pure una macchina da 3000 euro che gli scatti ottenuti saranno inferiori a quelli degli smartphone top di gamma.

gianni polini

Non tutti hanno la volonta' e la capacita di leggere ed imparare dai video.
I corsi di fotografia non sono tutti uguali :)

Crash Nebula

https://uploads.disquscdn.c...

I-lorenzo

anche, ma ci sta, per qualcosa che non sai se ti piace realmente, poi ci prendi la mano e la passione e decidi di investirci. poi se sei braccino corto e un altro discorso

Claudio M.

Se paga, perchè no?

Davide Mosezon

Non penso che bisogna essere per forza "veri fotografi", sapere la tecnica ti permette già di fare buoni scatti.
Prendi ad esempio la fotografia in studio, in quel contesto è un gioco di luci e sfondi. Regolati propriamente puoi scattare con una hasseblad oppure con un Redmi Note 3. Con la prima puoi stampare la foto che puoi appendere sulla facciata di un palazzo, con il secondo te la guardi sullo schermo del telefono. All'occhio di un utente risulterà sostanzialmente la stessa foto

aleardo

Non è che che i video su Youtube siano il Vangelo, molto meglio leggere le misurazioni tecniche di siti o riviste specializzati in fotografia.

E K

Questa, agente, é la domanda corretta!

E K

Tranquillo, chi sa fotografare una la mirrorless con la stessa velocitá di uno smartphone.

Mauro Marano

Certo che state provando in tutti modi a sponsorizzare questo motorola..

Copyr

verissimo, la fotocamera da migliaia di euro ti da solo piu possibilità, soprattutto in situazioni difficili, tipo con scarsa luce, forti contrasti ecc... e un livello di nitidezza, dettagli, colori molto superiore, ma se poi la composizione fa schifo, la foto farà comunque schifo

Copyr

tolti i professionisti che hanno bisogno di strumenti di livello, la gente comune, anche l'amatore, con uno smartphone, soprattutto se di fascia medio alta o alta può fare delle buonissime foto, tanto è vero che spesso vedi gente con delle reflex che fanno foto oscene, xk non sanno nulla di composizione, non sanno le basi, non sanno usare la luce, non sanno usare la reflex stesse se non in modalità auto

Copyr

precisazione, non tutti possono permetterselo e non tutti vogliono spendere

Tyt000

Ma poi siamo sicuri che chi fa foto punta e clicca noti la differenza?

Gianni Alberto Passante

perchè non hai letto bene il punto in cui dicevo che non per tutti i lavori può andar bene. non andrei a fare un matrimonio con uno smartphone (anche se mi è capitato di mettere a fine lavoro di matrimoni delle foto scattate da smartphone), come non farei uno shooting di moda o le foto a bordo campo allo stadio. ma certamente può andare più che bene per fare street o reportage e anche fotografia di viaggio.
e comunque si, ci sono ormai tanti professionisti, anche tra i fotografi di magnum e national geographic che lavorano principalmente con iphone. perchè ovviamente per alcuni lavori la portabilità, la leggerezza e la prontezza possono essere più importanti della qualità

Tyt000

Non conoscevo Lino Palena ma che non fosse uno stilista l'avevo capito subito.

Squak9000

eh si... lo ho detto che hanno funzionalità diverse.

Ma io dico che la qualità visiva di una normale macchina fotografica è abissale.

I-lorenzo

non tutti si possono permettere di spendere 600 euro per provare a fare delle foto, usare il telefono che gia hai serve come punto di inizio per capire le regole basilari e se ti piace farlo

I-lorenzo

credo che l'intento del video, oltre alla sponsorizzazione e mettere qualche link amazon, sia far capire che per iniziare nel mondo della fotografia puoi partire dal tuo telefono che hai in tasca, iniziando a imparare dalle basi, se poi la cosa ti prende vedi si spendere soldi per attrezzi piu costosi e professionali

eberg93

Esatto.
La fotografia una persona deve averla dentro. Io sono un cane, lo so benissimo. Conosco tanti tecnicismi, conosco tante regole "ideali" per scattare, ho sempre in testa una miriade di consigli letti, ho provato smartphone, ho una camera mia (niente di che, sui 400€), ho provato reflex costose con obiettivi costosi top di gamma (reflex e lenti non mie, ma di un parente, col cavolo che spendo migliaia di euro), e niente, faccio schifo sempre e comunque, indipendentemente da quanto mi sforzi e da quanto tempo gli dedichi.

I veri fotografi ce l'hanno dentro e basta, hanno l'arte di raccontare qualcosa tramite uno scatto e di far passare emozioni a chi li guarda. Possono farlo anche con strumenti "scarsi" come gli smartphone. E di prove, come la serie che citi, ce ne sono a bizzeffe ormai.

Copyr

sono due mondi diversi, io ho una mirorrless con obbiettivi e tutto quanto ma spesso uso lo smartphone anche x foto piu impostate, semplicemente xk ce l'ho sempre con me e magari non ho voglia di portarmi tutta l'attrezzatura

Copyr

che non sono paragonabili è anche vero come qualità, ma un telefono è fatto x essere usato punta e scatta, se con una mirrorless stiamo li a mettere ottiche da migliaia di €, cavalletto, mezzora x impostare la camera, fare alcune prove x vedere un risultato preliminare, aggiustare i parametri di scatto ecc.. li parliamo di altro, a quel modo il risultato sicuramente è migliore di quello di uno smartphone ma sono due modi di fotografare diversi

Magnitudine

per chi si ostina a dire che mirror less porta risultati non paragonabili : ci sono centinaia di video su YT di comparativa tra smartphone top e mirror less da 5.000 euro. Per chi non capisce l'inglese (ahimè tanti in Italia) c'è sempre la possibilità di attivare i sottotitoli.
Forse è per questo che hanno suggerito "lo strumento giusto".

Rick Deckard®

Ni, dipende sempre chi inquadri

Squak9000

bella foto e belle opportunità comodo maneggevole tanto altro...
ma da quando ho cominciato a scattare con una vera macchina fotografica, ho abbandonato le foto dello smartphone poiché, la differenza è ABISSALE e si vede anche se si usa il TOP dei TOP degli smartphone.

Basta una mirrorles da 400 euro per vedere la differenza abissale sugli scatti...

Talmente grande la differenza che a volte mi rifiuto a scattare foto con lo smartphone.

Ngamer

sono del parere che se devo usare un older o un "cage" per scattare foto con un telefono tanto vale usare uno strumento molto piu adatto allo scopo ovvero una vera macchina fotografica con risultati decisamente superiori . il telefono è fatto per foto punta e scatta che devono cogliere il momento , nulla toglie di fare una foto "pensata" ma per la stramaggioranza degli utenti capiterà pochissime volte . cè solo marketing ad alimentare questo mito

sw3ntrax

vabbé, ma non guardare il pelo nell'uovo... magari in quei casi meglio con fotocamere nascoste, piccole, in stile james bond, etc..
io parlo di tutti i lavori normali di un fotografo, dai matrimoni o cataloghi ai lavori per tv, alta moda, etc..

Michele Melega

Ti assicuro che in certi campi, come nei reportage in zone pericolose, è molto meglio usare uno smartphone che una camera, in modo da non dare troppo nell'occhio e non girare con troppa roba addosso. I clienti che chiedono lavori di quel tipo di sicuro non ridono in faccia al fotografo. Se poi ti occupi di matrimoni o cataloghi, allora ti do ragione.

sw3ntrax

stai scherzando spero... professionisti che per lavoro usano un iphone...
se davvero è così li brucerei impalati, punto.
a meno che non lo facciano per marketing, è da fuori di testa usare uno smartphone come camera da lavoro, e per lavoro intendo fotografo (io sono uno di essi).
i clienti mi riderebbero in faccia

Fabrizio

È vero, vedo troppi che con smartphone top gamma, comprati appositamente perché "fanno belle foto", fanno scatti a c***o, quasi senza guardare e secondo loro sono belle foto.

boosook

Vabbè, un corso di fotografia, se fatto bene, è appunto un corso in cui ti spiegano le tecniche base sia di composizione che di scatto che di postproduzione e ti fanno fare qualche prova sul campo. Per imparare da te ci vuole molto tempo e devi essere in grado di trovare le informazioni giuste e di trovarle tutte, cosa non scontata. Chiaro che poi serve anche la pratica. E anche guardarsi le mostre e i libri dei grandi fotografi, perché qualsiasi arte si impara a praticare guardando cosa hanno fatto i maestri.
E' un po' come dire che puoi imparare a suonare la chitarra da solo guardando i video su youtube, forse, sì, ma con un maestro fai 100 volte prima a iniziare e non corri il rischio di perdere informazioni fondamentali.

sw3ntrax

carina come intervista/consigli... ok, butto le mie reflex e uso il motorola 30 pro XD

a parte gli scherzi diciamo che le basi si possono vedere su youtube, parlo di basi della fotografia, regola dei terzi, obiettivi, iso, tempi di scatto e apertura diaframma, etc..

ho preso un oneplus 9 pro per la curiosità di vedere l'hasselblad cosa ci ha messo: non male, ovviamente se devo fare qualcosa di più professionale porto la mia canon

sw3ntrax

ma è ovvio, altrimenti perché utilizzare la modalità pro e in raw?
tutto dipende dallo scopo finale... è per lavoro? hobby? social?

Gieffe22

del corso di fotografia te ne fai un ciufolo. E' come quei corsi per nabbi in cui ti dicono come si preme il pulsante per accendere un pc.

Il modo migliore è leggere articoli indipendenti su fotografia, tecniche, postproduzione e tenersi costantemente in apprendimento, nulla che possa fare un corso in cui qualcuno ha imparato a mungere 4 vacche

ZiuZiu

mi hanno rimosso il commento, beh questo la dice tutta!!! avevo solo chiesto chi era la fotomodella...nulla di offensivo mah!!

gianni polini

Il concetto di bello lascia il tempo che trova.

Diciamo che se vuoi essere più professionale conviene fare un bel corso di fotografia, che ti da veramente molto sua in composizione sia in editing.

Come accade nel 99.9% dei casi, dopo un buon corso la gente capisce che se vuoi foto professionali devi usare una fotocamera, non il telefono.

Il mio consiglio è, se vi piace fotografare e volete avere scatti migliori anche col cellulare fate un corso di fotografia.

Ma per il 99.9% della popolazione il punta e clicca è più che sufficiente:)

Condiloma Peperlizia

"Come fare belle foto con lo smartphone"

Non usare lo smartphone!

Liam McPoyle

HAHAHAHAH

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