
Apple 07 Giu
Nel corso del keynote di apertura della WWDC 2021, la conferenza annuale dedicata agli sviluppatori che proseguirà fino al prossimo 11 giugno, Apple ha annunciato iOS e iPadOS 15, watchOS 8 e macOS Monterey oltre a tvOS 15. Tutte queste "major release" arriveranno in autunno ma già da oggi è possibili iniziare a "toccare con mano" le novità grazie alle Developer Preview, le versioni beta dedicate agli sviluppatori. Da luglio, invece, saranno disponibili anche le versioni dedicate a tutto coloro che vogliono partecipare al programma di beta testing pubblico.
In queste ultime ore ho avuto la possibilità di provare la prima beta di iOS 15 su iPhone 12 Pro Max. Essendo una prima beta, ovviamente, è sempre sconsigliabile utilizzarla sul proprio dispositivo principale ma l'ho trovata già decisamente stabile. In generale, comunque, il consiglio è sempre quello di aspettare il rilascio della prima beta pubblica se siete ansiosi di provare in anteprima le nuove funzionalità.
iOS 15 non ha portato grandissime novità ma le tante funzionalità si sono focalizzate maggiormente su aspetti più concreti, quelli che sono stati anche in un certo senso amplificati negli ultimi mesi in cui abbiamo dovuto affrontare uno stile di vita e di comunicazione a cui non eravamo abituati.
Le videochiamate e la messaggistica, quelle funzioni che ci hanno consentito di tenerci in contatto con i nostri cari, che ci hanno permesso di lavorare e studiare a distanza, sono diventate sempre più importanti nelle nostre vite e qui Apple è intervenuta con un aggiornamento importante che consente ora a FaceTime e a Messaggi di avere ancora più possibilità di condivisione in tempo reale, anche con chi non utilizza prodotti Apple.
Non sono mancate novità anche per quanto riguarda la privacy, aspetto a cui Apple tiene in modo particolare, con il riconoscimento vocale on‑device, con l'app Mail che nasconde gli indirizzi IP, in modo che non possa essere rilevata la posizione dell’utente o non possa essere usata per creare un profilo, e con il Resoconto sulla privacy delle app che offre una panoramica di come le app utilizzano l’accesso che è stato loro consentito alla posizione, alle foto, alla fotocamera, al microfono e ai contatti negli ultimi sette giorni oltre a mostrare quali altri domini vengono contattati.
A parte questi aspetti molto importanti ci sono anche delle funzioni dedicate esclusivamente a iPad che abbiamo analizzato in un articolo dedicato. Qui, invece, ho voluto focalizzare le mie "prime impressioni" su cinque funzioni che ho trovato particolarmente interessanti:
Con iOS 15 sono arrivate nuove funzioni che aiutano a concentrarsi e a ridurre le distrazioni. "Concentrazione" filtra le notifiche e le app in base ai contenuti su cui l’utente vuole focalizzarsi e per farlo consente di personalizzare diverse modalità, in base alle singole esigenze, oppure scegliere le impostazioni suggerite basate sulle abitudini dell’utente, per esempio le ore di lavoro o i momenti di relax prima di andare a dormire. Ovviamente, se si hanno più dispositivi Apple basterà impostare la funzione su uno solo per applicare le stesse regole anche agli altri.
Concentrazione amplia la funzione Non Disturbare attualmente presente su iOS 14. Le modalità preimpostate di default sono 4: Guida, Lavoro, Non Disturbare, Riposo e una voce "Personale". Tutte possono essere personalizzate scegliendo le persone e le app che possono inviare notifiche, attivare le notifiche urgenti e condividere lo stato con le app bloccate per consentire comunque di essere avvisati in caso di comunicazioni importanti. Quando la modalità Concentrazione di un utente blocca le notifiche in arrivo, inoltre, la stato viene mostrato in automatico in Messaggi informando che l’utente non è al momento raggiungibile.
Ulteriori opzioni di personalizzazione consentono di scegliere determinate pagine della schermata Home che possiamo preventivamente organizzare con app e widget specifici da avere a disposizione nei momenti in cui c’è bisogno di concentrarsi, e di avere un recapito posticipato di tutte le notifiche ricevute durante il periodo di concentrazione.
Oltre a queste preimpostate, cliccando sul "+" in alto a destra possiamo creare una nuova modalità partendo da zero, oppure scegliendone una tra Fitness, che automatizza l'attivazione quando iniziamo un allenamento, Lettura, che si attiva quando avviamo un'app dedicata alla lettura, e Videogiochi che si attiva in automatico quando viene connesso un controller wireless. In generale, per ogni modalità, possiamo scegliere l'attivazioni in base all'ora, a un luogo o a un appuntamento e mantenerlo attivato per un periodo di tempo specifico, fino alla sera o fino a quando ci muoviamo dal posto in cui ci troviamo.
Altro novità che ho trovato decisamente interessante sono le notifiche che sono state ridisegnate e includono ora ance le foto dei contatti se si tratta di persone e icone più grandi per le app. Utile, ma da sperimentare nei prossimi giorni (man mano che il sistema imparerà le nostre abitudini), è il riepilogo delle notifiche che raggruppa quelle meno urgenti ritardandole e mostrandole quando è più opportuno, per esempio la mattina, la sera o a un orario specifico.
Una volta apprese le nostre abitudini, le notifiche verranno mostrate in base alla priorità, con le più rilevanti in cima, e in base alle interazioni dell'utente con le app. I messaggi urgenti vengono sempre mostrati istantaneamente. Decisamente utile anche la possibilità di silenziarle per l’ora successiva o per l’intera giornata.
Finalmente anche Safari ha un nuovo design che ne facilita molto l'utilizzo con una sola mano. La barra degli indirizzi è stata spostata sulla parte bassa, ed è ora più compatta, sovrapposta alla pagina e pronta a sparire quando non serve lasciando più spazio ai contenuti. Facendo uno swipe sulla barra possiamo passare da un tab all'altro.
Oltre ai tasti "indietro" e "avanti", posti sul lato sinistro, sulla destra c'è un tasto opzione che consente di accedere a tante funzioni tra cui la modalità lettura, ricarica, condividi, modalità desktop, traduzione, stampa e altro.
Accanto c'è il tasto per i tab che vengono mostrati in schede su due colonne, che possiamo riordinare e salvare. Molto utile. infatti, la possibilità di salvarsi dei gruppi di tab che possiamo aprire quando necessario, tutto sincronizzato con altri dispositivi.
La pagina iniziale è personalizzabile. Sulla parte alta ci sono i Preferiti, i siti più visitati, poi i link condivisi e il resoconto sulla privacy. Arriva su Safari anche il supporto alla estensioni web di terze parti ma bisognerà attendere ancora per vederle.
Altra novità in Safari è la possibilità di dettare il testo da ricercare nella barra degli indirizzi cliccando sull'apposita icona del microfono visibile quando si inizia l'immissione del testo. Tenendo premuta la barra è possibile accedere ad alcune funzioni rapide. Insomma, sicuramente un ottimo aggiornamento per Safari che viene ulteriormente arricchito.
Testo live è una funzione che ho trovato davvero molto utile e consente di utilizzare l'intelligenza on-device per riconoscere il testo nelle foto, non solo scritto in stampatello ma anche a mano. Funziona ovunque: quando attiviamo la fotocamera, sulle foto in galleria e anche nelle immagini ricevute tramite email o quelle che visualizziamo su Safari.
Il funzionamento è molto semplice: basta inquadrare del testo con la fotocamera e cliccare sul tasto che compare in basso a destra. Il testo riconosciuto verrà evidenziato e potrà essere selezionato, copiato e condiviso. Discorso analogo per le immagini statiche in galleria.
Per quanto riguarda il riconoscimento del testo in Safari, basterà semplicemente selezionarlo con il dito, come se fosse del testo tradizionale. Anche in questo caso, dopo averlo selezionato, potremo copiarlo o condividerlo.
Il riconoscimento del testo nelle immagini possiamo anche richiamarlo rapidamente quando ci troviamo in un campo di testo. In questo caso basterà una leggera pressione per far compatire le opzioni e scegliere "Testo da fotocamera". Una volta fatto, si aprirà una porzione di fotocamera nella parte bassa e potremo inquadrare e far riconoscere il testo desiderato.
Apple ha anche annunciato una funzione chiamata "Visual Look Up" che consente di avere informazioni su opere d’arte, siti iconici, piante, fiori, libri oggetti e tanto altro, una sorta di Google Lens ma che attualmente ancora non sembra essere attiva. Probabilmente verrà implementata con le prossime beta.
Tra le altre novità che voglio segnalare c'è l'app Meteo, una di quelle che probabilmente chiunque utilizza almeno una volta al giorno. L'app è stata completamente rinnovata dal punto di vista grafico con mappe a tutto schermo, nuove modalità di visualizzazione dei dati e layout dinamici che cambiano in base alle condizioni.
Gli sfondi animati ridisegnati rispecchiano più fedelmente la posizione del Sole e le precipitazioni, mentre l’ora di inizio e fine di pioggia e nevicate viene segnalata tramite una notifica.
Rinnovate le Mappe che offrono ora nuovi modi di visualizzare le indicazioni. Ci sono a disposizione quartieri, edifici e centri commerciali più ricchi di dettagli, informazioni sull’altitudine, nuovi colori delle strade ed etichette, segnaposto personalizzati e una nuova modalità notturna al chiaro di Luna.
Durante la navigazione, Mappe offre una nuova vista tridimensionale con strade che hanno più dettagli, spartitraffico, piste ciclabili e strisce pedonali. Questa funzione, tuttavia, ancora non è disponibile in Italia.
Mappe, inoltre, monitora in automatico il percorso prescelto, avvisando l’utente quando è quasi ora di scendere da un autobus, cosa che è attualmente possibile con app di terze parti come Citymapper. Mappe, inoltre, mostra nel dettaglio anche il percorso a piedi in realtà aumentata, funzione simile a quella offerta da Google.
Ovviamente queste sono solo alcune delle nuove funzioni di iOS 15, una "major release" che, nonostante non abbia portato profondi cambiamenti, a mio avviso ha comunque ulteriormente migliorato l'esperienza d'uso della piattaforma. Su iPadOS, probabilmente, ci si aspettava qualcosa in più, specialmente in virtù dei nuovi iPad Pro con processore M1.
Effettivamente, alla fine del keynote di presentazione, anche a me è "mancato qualcosa", quella funzione "wow" che molti si sarebbero aspettati. In molti, probabilmente, si aspettavano anche un rinnovamento "estetico" dell'interfaccia che portasse quanto meno le novità grafiche già introdotte lo scorso anno con macOS Big Sur, specialmente per quanto riguarda le icone e il centro di controllo.
Ma le nuove funzionalità ci sono, e sono pure tante, basta vedere la lunga lista presente sul sito di Apple. Ormai iOS è da anni un sistema operativo maturo che non va stravolto ma arricchito. Certo, prima o poi arriverà il momento di dare una classica "rinfrescata" ma attualmente credo che non valga la pena andare a rivoluzionare un'esperienza d'uso ormai collaudata.
Commenti
Arriverà mai lo split view su iPhone?
Nel mio Ipad pro 2018 mi sto trovando benissimo, notevolmente migliorato come velocità e reattività.
È uscita la nuova beta pubblica IOS15 per Ipad, è perfettamente funzionante?
Parlare di loseless su Bluetooth è un’ossimoro, anche il codec aptx hd da te citato, pur se ad alto bitrate è un un lossy…
Non tramite Bluetooth.
in realtà su iPhone il lossless è supporto dal 2007 cosi come è supportato su iPod.
Te credo! Se non supportano APTXHD o il sistema proprietario di Sony non sentirai MAI in Losselss su iPhone!!!
vero...non posso darti torto...
sul mio non funziona
Appena provato e funziona sul mio.
Lo fa anche a me, 12 pro max.
Proverei con un ripristino completo, e se neanche così risolvi opterei per la sostituzione in apple store
Vero.
Ciao a tutti, solo io ho un bug sul sensore di prossimità? funziona solamente con le chiamate e 3cx che uso per lavoro, il resto delle app non mi funziona... quindi whatspp sono impossibilitato nell'ascoltare messaggi in privato senza che lo sentano tutti! qualcuno ha avuto lo stesso problema?
iPhone 12 pro max
Ma per favore… vai a rosicare da un’altra parte.
sei senza argomenti ... ciaone gnorri
What ???? Veramente è proprio il contrario...è android che si è sempre allineato graficamente, nelle animazioni e nelle gestures...ma lo ha sempre fatto male e in maniera incoerente.
Guarda se ti dicessi tutti gli impianti che ho provato nella vita faremmo notte.. Sonus Faber comprese... Ho avuto un paio di B&W 801 Matrix, pilotate da ore e finale ibridi valvole e mosfet...e cavi...ehm...adeguati...
È una questione di acoustica. Io ho ascoltato delle Genelec Main field attive triamplificate in uno studio... Ecco, il tizio che suonava la batteria in sala lo sentivo come fosse davanti a me...
Dipende... Per me un ascolto a 1 metro/ metro e mezzo con due ottimi monitor biamplificati attivi (acustica ambientale permettendo) con un mid-woofer da 8" sono già tanta tanta roba... Comunque ti capisco... Sono due ascolti diversi...se puoi ascoltati Pmc, Focal Twin Berillium, Adam con tweeter a nastro... ;)
Ti ho risposto ma la risposta non la vedo. Comunque continenti per il Mac (non il computer ;)).
Meglio un aac a 320 (arriva a 500 nei transienti) ma a 48/24 o 96/24 di un Lossless a 44/16... Lo sostengo da tempo. Anch'io avuto impianto esoterico. Ma poi mi sono convertito al l'audio digitale. Scheda audio, buoni monitor near/midfield da studio, qualche filtro (a software) e passa la paura... ;)
"La maggior parte dei commenti sono di persone che non sanno manco come si accende un iPhone", quindi l'unica parte sana dei commenti
Si, l'ho avuto anch'io l'impianto che (ai tempi) costava quanto una berlina di media cilindrata... Ma erano tempi diversi...O Cd o Vinile...
Poi ho scoperto la cosiddetta "musica liquida", grazie alle case di produzione, radio e studi di registrazione e ho capito quanto fossi pirl...ehm...malato....^^
Oggi mi basta una scheda audio, un paio di Monitor da studio decorosi e una collezione di musica sul Computer (o sul Nas, a seconda)...
Beh, io come dico sempre.. Meglio un AAC in TVBR (True Variable Bitrate) a 48/24 di un Flac (Alac, Wave...) a 44/16....
1) su tutti i dispositivi
2) lo streaming lo faccio tramite airport...è uno streaming tramite router ed il router non funziona con il bluetooth, quindi al dispositivo arriva la traccia originale.
3) si è difficile, se non impossibile notare differenza tra una qualità CD ed alcune tracce compresse ma di ottima qualità su dispositivi non hifi...
Certo quanto invece le piazzo sul McIntosh anniversary che pilota le sonus faber bhè li si riesce a percepire, ma ho anche un'impianto che costa come un'auto tedesca...
E dove l'hai attivata Apple Music Lossless? Su Mac?
Infatti, molte di queste funzionalità girano da A12 Bionic in avanti...;)
Un Mac...Qualunque...Pure di 10 anni fa va bene....;)
Dove hai letto che faccio lo streaming da iPhone?
Dove hai letto che faccio lo streaming da Bluetooth ?
Certo che ti impegni proprio per scrivere caxxate…
Pòverettò ci sarai te, proprio f3cciå eh... Ad ogni modo, tralasciando la tua bassezza, la gesture esiste e il 99% degli sviluppatori la sfrutta nelle proprie app. Il resto delle tue affermazioni sono fuffå. Addio.
Io ad esempio adoro Edge....
Firefox Focus per la Privacy...
Safari lo uso solo perché ho il sync di tutti gli account e Password...
Se ti piace android stock non hai molte alternative... O Pixel o Motorola....
E grazie al caxxo: iPhone non ha i codec Bluetooth Hi-Res.... Vai su What Hi-Fi.. C'è un articolo interessante... Il primo Android da 300 euro ha APTX, APTXHD, LDHC, ecc.....
E io perché devo pagare (Google) per l'unica funzionalità che trovo davvero interessante...E cioè il PIP su Youtube? Pip che ogni piattaforma streaming consente senza diventare "premium"?
Ah, con iPhone ho risolto con uno script, ma lo trovo indecente..
Senza contare la pubblicità invasiva della quale a me e credo al 99% della gente non frega una mazza.
NO
(purtroppo)
Prrrrr…
Veramente le Gesture per tornare indietro ci sono da secoli...Eoni oserei dire....
Lo Skeumorfismoooo??? Hanno licenziato Forstall per quello!!
Eccone un altro....poveretta
Su Android funziona in qualsiasi app. Non mi venire a dire che è colpa degli sviluppatori, visto che quando vuole Apple usa dei controlli rigidissimi. Siete imbarazzanti, appena vi toccano Apple piangete come delle ragazzine. Poveretta.
https://developer.apple.com/design/human-interface-guidelines/ios/user-interaction/gestures/
Ci sono delle linee guida, ma la scelta dipende sempre e comunque dagli sviluppatori.
Su Android la cosa è diversa, il back è di sistema, su iOS non è così
Spero sia un troll
Se lo dici tu
Per fare le ocse più ovvie mille passaggi e bestemmie, ma se lo dice iBat
ma fammi il piacere su... usabilità e comodità, interfaccia utente, prestazioni ed ora anche le estensioni e tutte le varie azioni ora disponibili . Elencami quelli superiori su android dai fai il bravo a partire dalla UI. Prima però guardati il video di safari ios15 e la sua interfaccia per nulla invasiva e usabile con una sola mano.
Mai avuto Samsung.
Poverino, lol.
La maggior parte dei commenti sono di persone che non sanno manco come si accende un iPhone. Manca solo quello che dice che iPhone non manda MMS e siamo a posto.
Ci sono alcune App per cui gli sviluppatori non hanno voluto usare questa possibilitá offerta dal SO.
La scelta è degli svilluppatori, il SO lo permette.
Dopo avere visto corposi aggiornamenti di Ios15 ho deciso di affiancare al mio Ipad pro 12.9 del 2018 un al Macbook air…
Mi si è aperto un mondo, batteria infinita in confronto ad Ipad, condivisione instantanea con Airdrop, la possibilità fare girare le applicazioni di macbook air su Ipad.
Molto soddisfatto