
26 Settembre 2023
08 Settembre 2023 328
Tra qualche giorno Xiaomi lancerà sul mercato i nuovi 13T e 13T Pro, due ottimi smartphone che però come ci ha insegnato il passato sono dei "medio gamma con pretese da top", con una o due caratteristiche di punta ma una scheda tecnica mai completa in tutto e per tutto, un po' come avviene con la linea FE di Samsung. Se come me non siete completamente in hype per questa news (anche perché si sa già tutto ormai) magari vi incuriosirà questa riprova di Xiaomi 13 Pro, uno smartphone che sto usando abitualmente da febbraio e che mese dopo mese è diventato sempre più il mio cameraphone di fiducia.
Già, se un anno fa mi aveste detto che avrei "abbandonato" iPhone per uno Xiaomi in ambito fotografico probabilmente mi sarei messo a ridere ed invece con questo Xiaomi 13 Pro in collaborazione con Leica si è fatto un vero miracolo, sfruttando anche la concorrenza di Apple e Samsung che essendo già al top hanno innovato poco in questa generazione adagiandosi sugli allori. Non c'è bisogno di ricordarvi tutti i dati tecnici che abbiamo già sviscerato in fase di recensione ma in questa riprova voglio parlarvi di utilizzo concreto e del perché quando esco di casa ormai nelle tasche finisce quasi sempre lui anziché l'iPhone 14 Pro (che continuo ad usare ma ne parleremo dopo): direi di non perdere tempo ed iniziare subito!
Non me ne voglia nessuno ma in una generazione dove iPhone ha fatto il mero compitino di rinnovare soltanto la fotocamera principale con il pixel binning, dopo ben cinque anni che siamo abituati a vederlo su Android, era lecito aspettarsi che chiunque altro produttore avesse osato un minimo di più si sarebbe preso tutta la scena. Xiaomi, ad esempio, tra una rinnovata e migliorata collaborazione con Leica, dei nuovi sensori assurdi come quello da un pollice per la fotocamera principale e tecnologie innovative come le le lenti "flottanti" del tele-macro stabilizzato.
Ed è proprio questo teleobiettivo quello che fa la grande differenza perché ci troviamo davanti al primo smartphone che porta una fotocamera secondaria ad un livello così alto da poter essere usata tranquillamente come principale ed offrendoci quindi due lunghezze focali al top (per non parlare di Xiaomi 13 ultra che ce ne offre tre) andando perfettamente a rimpiazzarmi la mirrorless, che se già prima con iPhone era quasi sempre a casa ormai non ci penso neanche più a portarmela dietro con i suoi 4-5kg ed ingombri vari.
Sarà anche che mi sono trovato sempre male a scattare in grandangolo, reputando i 24-35mm una lunghezza focale molto poco caratteristica, ma avere la possibilità di scattare in 75mm perennemente senza la paura che il sensore e le lenti non reggano lo scenario come avviene su iPhone, dove di fatto se di notte andiamo in 3X spesso stiamo effettuando soltanto uno zoom digitale, è come si dice in gergo "game changing". Per carità, negli scenari più critici notturni il rumore è evidente, direi importante, ma la foto risulta "vera", reale, per nulla artificiale ed è una cosa che amo perché finalmente con questo telefono vedo un piccolo tramonto della fotografia computazionale ed un ritorno a quella fotografia ottenuta da sensore + lenti con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti.
Esclusa l'ultima foto inserita volutamente per ilarità (comunque con una dell'aurora boreale ci son cascati in molti ma ci torneremo dopo), apprezzo che anche in scenari così complicati l'esposizione sia gestita sempre perfettamente ed in post io riesca a recuperare tantissime ombre che ok, lasciano uscire molto rumore digitale, ma ci sta! Stiamo usando uno smartphone e siamo così tanto abituati a delle foto perfette senza rumore che tornare a vedere delle foto "reali" fa quasi piacere. Nella prima potete notare quanto si riesca a sfocare un soggetto con il tele usandolo come quinta, nella seconda la gestione dell'esposizione e nella terza uno scatto con cinque secondi di esposizione per catturare qualche stella seppur c'era un pochino di inquinamento luminoso.
E tornando un secondo sulle foto fake/AI, ecco qui tre esempi che hanno completamente mandato in tilt il mio instagram/telegram. Sono stato bombardato letteralmente di messaggi per chiedere se fossero reali o fake (soprattutto quella dell'aurora), cosa che oltre a strapparmi una bella risata mi ha fatto pensare a quanto siamo sempre più abituati a scenari e foto perfette e quindi esempi come questi non sono poi così irreali. Plauso comunque a Xiaomi che lato software ha fatto un lavorone, non solo viene modificato il cielo ma anche tutto lo scenario con ombre e luci sulla pelle ad hoc, soprattutto quella al tramonto fa paura!
Concludendo il discorso sul teleobiettivo vi ricordo che parliamo di un sensore Samsung JN1 di dimensioni 1/2.76" da 50mp, inferiore all'IMX858 da 1/2.5" dell'Ultra ma che grazie al suo meccanismo di "lenti flottanti" permette di avere molta più versatilità e creare scenari dove il bokeh naturale, lo sfocato, è decisamente più appagante all'occhio. Amanti del food, dei dettagli e dei fiori? Con un teleobiettivo di questo tipo potrete divertirvi all'infinito grazie anche all'OIS integrato che permette di ottenere foto dettagliate e luminose anche in scenari notturni come quello della seconda foto sottostante!
Già perché come anticipato in apertura mi sono divertito tantissimo a comporre ed immortalare ritratti con questo smartphone grazie alla separazione più netta del soggetto dallo sfondo e dall'autofocus PDAF a contrasto di fase che non sbaglia mai un colpo (c'è il focus manuale con il focus peaking ma non rientra nel mio uso da smartphone). L'unica cosa che migliorerei è la gestione dei toni della pelle, l'incarnato, un problema da nulla per me che scatto in RAW e vado a modificare come voglio tonalità di bianco e tinta verde/rossastra ma in jpeg può diventare una noia in alcune situazioni dato che non sempre il telefono ci prende e quindi integrare un sensore per captare meglio queste informazioni potrebbe essere la carta vincente
Non è scontato poter scattare paesaggistica di livello con una fotocamera secondaria eppure sono convinto che troverete tantissime foto-carrellata che vi lascio qui sotto di vostro gradimento. L'effetto vignettatura è una mia aggiunta, soprattutto in fase di stampa mi piace su una focale così spinta avere quell'effetto ai bordi come anche un pizzico di grana aggiunta negli scenari diurni, ma per il resto parliamo di un edit molto naturale focalizzato sul migliorare i colori e le ombre delle foto andando a scattare sempre in sottoesposizione
Ok concluso l'hype per il teleobiettivo torniamo un attimo sulla vera protagonista, almeno per i molti, ovvero la fotocamera principale con il sensore da un pollice. Come dicevo in precedenza non sono un amante di questa lunghezza focale ma è innegabile che la qualità raggiunta sia così alta che in più di una occasione ho usato semplicemente lo smartphone come videocamera per YouTube come accaduto per la recensione del Redmi Note 12 5G.
Grazie all'enorme sensore, l'ottima stabilizzazione ottica sia in foto che in video e all'apertura focale f/1.9 siamo in grado tranquillamente di sostituire una fotocamera compatta point-and-shoot e non mentirei dicendovi che spesso qui otteniamo risultati anche migliori di una RX100 di ultima gen che ok, ha delle lenti migliori, più grandi e dedicate ma parte da f/2.8 che assieme ad una fotografia computazionale blanda fa sì che in notturna i risultati siano al limite dell'accettabile. Affermo ciò soprattutto dopo la recente prova della ZV-1 II che con un hardware molto simile alla compatta professionale Sony di punta spesso arrancava anche rispetto a medio gamma come potevano essere Redmi Note 12 Pro+ e Realme 11 Pro+.
Ora non so quanti di voi usino assiduamente lo smartphone per i selfie ma io, esclusa la creazione del parlato per qualche reel, tendo completamente ad ignorare la selfiecam ed averne quindi una senza autofocus con qualità più bassa rispetto a quella di Galaxy S23 o iPhone 14 Pro non mi infastidisce più di tanto. Se non fosse per BeReal ed i Reel probabilmente potrei anche disattivarla e non ci farei caso, ma in questi mesi è capitato di fare 2-3 selfie e comunque non sono poi così terribili! La differenza sta tutta nei video dove qui ci fermiamo al 1080p scarsino mentre un iPhone/Samsung si spingono al 4K con modalità cinema elaboratissime e che ti lasciano sempre con quell'effetto WOW (l'ultimo video di IFA lo abbiamo girato completamente in modalità cinema).
A contrapporre i selfie ci sono i video registrati dalle tre fotocamere principali perché sono di altissimo livello. In realtà la ultrawide la utilizzo meno dei selfie, preferisco fare due passi indietro e scattare con una qualità più alta dalla principale, ma comunque quando registriamo video in 4k/30fps (possiamo arrivare al 4K/60 con tutti e tre i sensori e 8K/30fps con la principale) ci accorgiamo che anche qui si è fatto un salto avanti incredibile e siamo quasi allineati alla concorrenza. In questa estate mi è capitato più volte di portare lo smartphone per concerti e dopo i primi ho sempre preferito questo Xiaomi ad iPhone 14 Pro (rimpiango i microfoni del precedente 13 Pro, erano molto meglio!!). Vi lascio qui sotto un estratto audio di un video concerto allo stadio olimpico con circa 47mila persone attorno.
Accantonato al lunghissimo argomento fotocamere direi di concentrarci sull'aspetto più importante di uno smartphone sul medio-lungo tempo ovvero il software e la questione aggiornamenti. In realtà la questione merita essere affrontata dall'inizio poiché a memoria questo è il primo anno dove dei top di gamma Xiaomi sono perfettamente usabili, bilanciati e sono esenti da bug sin dal day one di acquisto. Dopo infatti una patch pre-vendita di circa 5GB sono arrivati quattro aggiornamenti, una cadenza più che accettabile con praticamente patch di circa 100-600mb ed un rilascio di quattro update in sei mesi.
Arrivare ad avere una cadenza stabile è già un traguardo direi, considerati i tanti modelli in vendita ma il passo successivo sarà passare ad una cadenza mensile fissa, almeno per prodotti come questo Xiaomi 13 Pro e 13 Ultra che escono a prezzi importanti sul mercato ed è giusto che l'utente finale si senta anche un minimo coccolato dall'azienda con un supporto mensile. Vi ricordo che questo Xiaomi 13 Pro verrà aggiornato per 3 Major Update e 5 Anni di patch di sicurezza mentre i prossimi 13T e 13T pro a quanto pare avranno un supporto migliore con addirittura un major in più garantito, andando di fatto ad eguagliare Samsung e OnePlus.
Beh no, purtroppo ci si aspettava molto di più con i tanto chiacchierati widget disponibili per le versioni cinesi e tanto altro mentre rimane tutto in stallo, probabilmente fino alla MIUI 15. Capiamoci, come detto poco sopra tutto gira senza bug ed è una cosa rara per uno Xiaomi, per chi è abituato a quelli del passato, ma a distanza di mesi mi rendo conto che servirebbe un po' di brio in più lato estetico ed una rinnovata gestione della tendina notifiche/toggle con magari una integrazione unica e ben fatta (magari anche un pizzico più minimale ma è un gusto personale qui). Avevo il terrore che con i vari aggiornamenti il supporto all'HDR10+ e Dolby Vision su Netflix sparissero, come mi capitò con il Mi10 ovvero il mio ultimo top di gamma xiaomi comprato, ed invece tutto è rimasto al suo posto offrendoci una delle migliori esperienze in streaming multimediale.
Il display di questo Xiaomi 13 Pro mi aveva convinto e non poco alla sua uscita, ma a distanza di tempo e dopo aver provato vari terminali con display nettamente migliori non vi nego che uno Xiaomi 13 Ultra o iPhone 14 Pro mi restituiscono quel qualcosa in più riguardo la fedeltà dei colori e brillantezza che qui ogni tanto manca. Durante i mesi assoltati estivi con viaggio in Marocco annesso ho riscontrato qualche volta un risparmio energetico che limitava la luminosità massima seppur il telefono non fosse caldo e difatti il refresh rate del display rimaneva ancora fisso a 120Hz. Ovviamente è un fenomeno diffusissimo su molti smartphone, ma grazie al sistema di dissipazione già analizzato in fase di recensione mi è capitato molto meno che con altri device. Personalmente ho sempre tenuto la risoluzione fissa in FHD+ per risparmiare dato che la differenza era minima e Xiaomi ha pensato ad una comoda funzione che in app streaming passa automaticamente al 2K quando serve! Lode anche alla gestione del refresh rate dinamico che risulta essere realmente dinamico ed ottimizzato anche in molte app terze.
Per quanto riguarda le prestazioni invece come è lecito aspettarsi sono identiche al rilascio ovvero il massimo che possiate aspettarvi da uno smartphone con Snapdragon 8 Gen 2, 12GB di RAM LPDDR5X e 256GB(512 nel mio caso) di storage UFS 4.0. Ecco probabilmente avrei gradito trovare in commercio soltanto la versione 512 considerando il quantitativo di foto e video che si vanno ad accumulare su un terminale come questo e nel giro di qualche mese mi sono trovato con più di 3000 foto e 500 video con la memoria satura al 40%. Non ho videogiocato molto con lo Xiaomi 13 Pro se non per una ventina di ore ad Honkai Star Rail e seppur il SOC a disposizione sia potentissimo, fa strano vedere come giochi così importanti girino peggio su un Android che su un iPhone anche di due generazioni fa ma tant'è, l'esperienza rimane godibilissima e con un frame rate super stabile.
Da non sottovalutare infine il feedback aptico della vibrazione, probabilmente uno dei migliori se non il migliore che io abbia provato questa generazione.
E concludiamo questa ri-prova parlando della feature che forse più di tutte parte sotto traccia ma una volta che ti abitui ti rende difficile tornare indietro a ricariche "rapide" da 20/30W, ovvero la ricarica HyperCharge a 120W via cavo e 50W wireless. Che sia in viaggio o per lavoro come la scorsa settimana ad IFA è innegabile che avere la libertà mentale di usare il telefono fino all'1% con la consapevolezza che in 18 minuti sei al 100% ti cambia completamente la vita, soprattutto se si è soggetti perennemente ansiosi come il sottoscritto.
Nel momento in cui scrivo questo video sto preparando un video sulla OneUI 6 su Galaxy S23 e per caricare completamente quest'ultimo il telefono mi notifica che dovrò aspettare 1h e 20min ed è assurda la discrepanza tra i due modelli se pensiamo che sono della stessa generazione. E non parliamo di deterioramento rapido con la carica rapida poiché il mio iPhone 14 Pro personale usato come smartphone secondario e abbandonato completamente per mesi interi si ritrova con il 95% di capacità ricaricandolo sempre con la 5W. Per evitare infatti il deterioramento rapido si sfrutta la ricarica di due batterie divise all'interno dello smartphone in modo da erogare due cariche a 60W/60W che rappresentano lo standard medio per la carica rapida attuale da smartphone e non fanno scaldare il dispositivo (cosa che danneggia effettivamente più di tutti la batteria).
A conclusione di questi circa sette mesi passati in compagnia di Xiaomi 13 Pro non posso che confermare il grande lavoro fatto da Xiaomi lato hardware, dove non solo ci si è messi a pari della concorrenza ma si è anche provato a fare un ulteriore step avanti come dimostra l'ambito fotografico. Mi sembra quasi bizzarro che Xiaomi non abbia tenuto il 13 Ultra come il futuro 14 Pro per la prossima generazione considerando che risulta difficile immaginare tra qualche mese un progresso ulteriore lato fotocamera e già il 13 Pro primeggiava in questo ambito. Certo non è la prima volta che Xiaomi prova ad innovare in questo ambito, vi ricorderete il Mi Note 10 con la prima fotocamera da 108mp, ma qui c'è un criterio ed una logica dietro, con un partnership con Leica che non arricchisce soltanto il brand ma effettivamente porta delle migliorie.
Non da trascurare poi il software che sia su Xiaomi 13 che Xiaomi 13 Pro si aggiorna alla pari, per il momento, e recita cinque update in sei mesi (vedremo ora che siamo entrati in settembre se ne arriverà uno ulteriore o ci sarà un blocco per impegnarsi su Android 14 stabile). Non solo update ma anche qualità degli stessi perché sin dal day one non ricordo un bug su questo Xiaomi e ancora ad oggi mi fa strano poter usare uno Xiaomi come device principale senza impazzire per bug completamente randomici, drain anomali e quanto di peggio c'è stato con le precedenti generazioni.
Insomma la strada è quella giusta ma siamo soltanto al primo giro di boa e la differenza la farà il tempo, poiché per eguagliare Samsung serve un supporto continuativo anche quando nel futuro usciranno 14 Pro/15 Pro/16 Pro e via dicendo! Cosa ne pensate di tutto ciò? Quale è la caratteristica che più di tutte vi fa scegliere un top di gamma anziché un altro? Fatecelo sapere qui sotto nei commenti, vi aspettiamo numerosi!
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Commenti
Chi rosica no
Da un anno sono possessore di Xiaomi 12 non il pro ma la versione compatta... un telefono eccezionale, veloce scattante e che fa ottime foto e non oso immaginare questo Xiaomi 13 pro ... chi critica Xiaomi lo fa per partito preso. Dopo un anno soddisfattissimo e non ê il primo Xiaomi che ho tra le mani, tutti ottimi telefoni.
Sono un amante della tecnologia ho cambiato una 20ina di telefoni in 7 anni e li ho avuti tutti ( Oppo reno 10x - Huawei dal p20 al p30 pro al mate 20 - Samsung serie s e pieghevoli - One plus - Motorola - Lg TUTTI TOP GAMMA )
E vi posso garantire non da fanboy che Xiaomi ê un brand fantastico che offre molta tecnologia all'avanguardia a partire dalla ricarica rapidissima fino a 120 watt 0/100 18minuti tutto carico
Molto bene Xiaomi, la collaborazione con Leica sta portando grandi benefici al comparto foto-video.
Chi si accontenta gode
vero bisogna perderci del tempo per capire alcune funzioni e come sfruttarle, non sono spesso immediate però intanto ci sono
Quello è uno scoglio da superare, devo ammetterlo. Io ho tante funzioni che non uso solo perchè sono pigro e non ho voglia di mettermici dietro a capire come sfruttarle. Potrei risparmiare parecchio tempo e invece...ahahah
DxO spesso è abbastanza discutibile, frutto anche della volontà del mercato di avere più dettaglio possibile, anche andando a sacrificare la vera qualità.
Il punteggio di Mi 11 Ultra va proprio verso questa strada. Il sensore non sarà l'ottimo sensore da 1" ma è uno degli unici smartphone ad avere lenti di qualità, vetro di non ricordo quale produttore, che spesso regalano ottimi, ma davvero ottimi scatti.
In linea di principio lo smartphone migliore sul mercato dovrebbe essere il Vivo X90 pro+, che ha sia il sensore da 1" sia le lenti di vetro made by Zeiss, ma evidentemente...
Può essere anche una prerogativa della lente (soprattutto delle lenti di plastica, dato che le lenti dello smartphone nel 98% dei casi sono così).
L'effetto flare attanaglia un sacco di smartphone, Honor Magic 5 Pro compreso (dato che qualche sito lo reputa il migliore.. vabbè)
non ci guadagno, uso questo sistema al posto di un pc per gestire documenti, file, email si può fare tutto anche in altro modo? certo che sì, ma non ho acquistato i prodotti samsung perchè volevo l' ecosistema, ma perchè ne avevo bisogno, anzi all' inizio manco lo sfruttavo, ora invece che ho capito la potenzialità lo uso quotidianamente
Ma le foto hanno tutte una vignettatura assurda!
Si ma la domanda é:"ma ci fatturi con queste funzionalità" o é un passatempo geek?
Cioè l'ecosistema o fa fare soldi o é godimento personale. Visto che nessuno produce su tablet e smartphone la vedo dura che questo "ecosistema" si traduca in efficienza vera ed utile.
Poi ovviamente ognuno può fare quello che vuole con i propri soldi eh, non é una critica.
Fonte?
è così io da quando li uso insieme, con dex anche, mi trovo benissimo ho tutto ciò che mi serve e posso visualizzarlo su tablet, monitor o smartphone, così come posso rispondere a messaggi, chiamate o altro da qualsiasi dispositivo, gestire il telefono dal monitor in caso di bisogno, volendo c'è la sincronizzazione con alcune app di microsoft grazie a one drive, io trovo alcune funzioni molto comode, si può vivere senza? certo che si, ma credo che dare la possibilità ai propri clienti di avere anche questo, sia un plus non da poco
Sarà ma mi risulta difficile credere che possa essere utile avere determinati file accessibili direttamente da smartphone e da tablet contemporaneamente. Le operazioni che possono essere svolte su tali dispositivi sono così semplici e basiche che stento a credere, salvo che tu mi sorprenda, che ci sia una reale necessità di questo genere. Io ho backup su portatile e fisso di Google Drive, dove ho dentro le cartelle con i sopralluoghi, i file autocad ed i file dei programmi specifici per certificazioni e calcoli vari. Personalmente a livello professionale trovo questo ecosistema totalmente inutile essendo che non posso e non riesco a modificare e/o lavorare i file in questione.
Mi pare più una sorta di feticismo perchè se fosse solamente mero materiale multimediale da condividere tornerebbe a svolgere perfettamente questo compito Google Drive con la possibilità di inviare i file direttamente dall'app Drive.
ma non è immediato, devi scaricare a caricare file, con samsung puoi usarli in contemporanea e trovarti i file già pronti da una parte che da l' altra
Lo faccio anche io con un semplice account google, non capisco...
a me di quello che fanno gli altri poco importa, se si indebitano cavoli loro, io ho telefono cuffie e tablet samsung e forse anche un orologio sono ancora indeciso, e ti posso dire che è tutto integrato a meraviglia, posso gestire file dal tablet e mandarli al telefono, per dire, per è molto comodo, è questione di abitudini, samsung offre questa possibilità certo è che bisogna capire se fa per noi o meno, altrimenti si spreca soldi, ma dire che è una balla mi puzza di invidia onestamente
per quello basta scaricare revanced e il problema non si pone, oltre ad avere la possibilità di ascolto a schermo spento, è come avere l' account premium quindi niente pubblicità
Tanto per dirne una, io ascolto molti documentari da youtube.
Con la MIUI puoi utilizzare la funzione di "ascolto con schermo spento" che ti fa risparmiare i soldi di youtube premium.
La MIUI ha proprio una bella suite per la gestione multimediale quando sei in app come, appunto, youtube.
Samsung invece, che ho, non ha niente di simile e quindi al lavoro schermo acceso e batteria che va. (A casa uso uno Xiaomi come muletto).
L'unico vero problema della MIUI sono i glitch grafici, soprattutto nel multitasking.
Allora gli aggiornamenti mensili...parliamone.
Io sono andato a leggermi bene in cosa consitono gli aggiornamenti di sicurezza e fondamentalmente parliamo di correzzione di vulnerabilità del software che potrebbero portare a poter accedere, da remoto, al tuo dispositivo da parte di un malintenzionato.
Ora non dico che sia una cosa da sottovalutare ma sono nel mondo degli smartphone dal 2012 e non ho MAI sentito nessuno che abbia subito un attacco hacker del genere.
Oltretutto i dati sensibili hanno un doppio livello di protezione: la prima è data dal sistema, il secondo dall'autenticazione delle app.
Oltretutto, viste tutte le patch di sicurezza che arrivano, siamo sempre comunque esposti a preicoli di sicurezza. L'ansia da aggiornamento sinceramente no dai.
tanto per buttarne lì una a casao, Xiaomi ti offre funzioni software di base, che ti consentono di scavalcare alcune problematiche tipo: Vuoi ascoltare i video di youtube senza "Youtube Premium"? Semplice, appena apri youtube appare una tendina e premi su "ascolta video con schermo spento" ed è fatta. Soldi spesi 0 e funzionalità al top.
E questa funzione è disponibile su TUTTI gli Xiaomi, mica furbate premium per i modelli migliori.
Posso elencarne un altro quintale che si fondono tra MIUI e Android ma sarebbe inutile umiliare oltremodo iOS.
Ma basta con sto ecosistema; siamo ormai a limite del ridicolo con sta fesseria.
L'hardware "pompato" assicura prestazioni nel tempo e capacità di gestire l'ottima fotocamera.
Il software ormai lo conosciamo: può piacere o non piacere; sta di fatto che le prestazioni sono ottime e gli aggiornamenti ci sono.
L'ecosistema, invece, è una grossa balla. Già la gente fa i debiti per comprare il telefonino di turno, pagando rate mensili che mi fanno venire il latte alle ginocchia, ed in più pretendi che completino il tutto acquistando solo prodotti sovrapprezzati perchè facenti parte dell'ecosistema stesso?
Io ho Samsung ma potevo avere anche Apple, S21 preordinato dal sito e pagato tutto subito fregandomene degli street price, eppure sono in giro con 7€ di cuffie bluethoot lenovo prese su aliexpress e smartwatch della Fitbit perchè più indicato per le mie necessità. Sai cosa mene può fregare di spendere 200/300€ in più per completare un giro di prodotti che, diversamente da altri marchi, ti fanno risparmiare due tap o 2/4 secondi della tua vita.
Un conto è essere poveri e farsi i debiti nel nome della follia e di giustificazioni ridicole tipo "io col telefono ci LAVORO" e un conto è potersi permettere le cose ma acquistare prodotti per l'uso reale che ne farai.
Io uso le cuffie in pausa pranzo per vedermi un paio di video su youtube mentre mangio: ma davvero devo andare a spendere più di 160€? Cosa sono un supporter della Samsung?
Qua siamo alla follia.
Problemi risolti già da settimane con gli aggiornamenti
Purtroppo questo Blog è pieno di fanatici e non di appassionati. Gli dici Xiaomi e ti rispondono "ciarpame" o "cinesata" senza mai averli provati. Io uso ancora come muletto il Redmi Note 7 ed ha uno schermo LCD davvero spettacolare per gli anni che ha e per la fascia di prezzo nella quale di posizionava.
Le persone purtroppo, comprano a rate l'iPhone o il Samsung di turno, e devono autoconvincersi di aver preso "il meglio del meglio del meglio" per giustificare il loro sacrificio economico.
Io in primis ho un Samsung S21 ma non ho problemi a riconoscere le ottime qualità delle aziende concorrenti. Il fanboysmo ed i pregiudizi verso gli altri brand sono all'ordine del giorno; la gente compra più stregata dal marketing che in seguito a ragionamento e valutazione del prodotto.
se piacesse così molto a tanti altri le vendite dei top sarebbero ben più grandi non credi? invece vende principalmente base-medio gamma, perchè a certo cifre c'è bisogno di ottimo hardware e software, assistenza, ecosistema, awarness, rivendibilità, cose che a xiaomi manca per il momento
ehm questo xiaomi 13 pro ha una tipo c 2.0.....
gli aggiornamenti devono arrivare ogni 1 del mese punto senza se o ma, non quando serve sennò così sono tutti bravi ad aggironare
le icone personalmente sono orribili e non puoi cambiarle drasticamente salvo l' utilizzo di temi o icon pack
personalizzazioni poche, samsung con i moduli good lock consente di cucirsi addosso lo smartphone
chicche particolari intendo opzioni/funzioni esclusive, che possono rendere diverso da altri, pixel ha il riconoscimento continuo della musica intorno a noi, registra il sonno per rilevare tosse o altro
in generale a xioami manca il software c'è poco da fare è così, poi chiaramente i gusti sono gusti, ma in questo caso è abbastanza oggettiva la situazione
No, quello in genere accade sull dslr quando l'obiettivo è sporco o se c'è stata qualche infiltrazione di sporco o umidità tra il sensore e la lente. Non mi stupirebbe se fosse qualcosa di analogo
Gurafavo con interessa l Oppo find X6 liscio il problema e' che lo si trova solo con rom cinese.
Già, ma basta questa img a capire che c'è qualcosa di confusionario (per quanto p60 pro l'ho provato ed è ottimissimo eh ma ci sono limiti fisici sulla principale, nulla da dire sulla telemacro che funziona meglio di 13 pro e si gode tantissimo)https://uploads.disquscdn.c...
La MIUI é scarsa a prescindere dalle optimizations, quelle la rendolo solo ulteriormente caotica.
Evitate di scrivere cose tanto per... quest'anno la serie s ha fatto un salto di qualità enorme dal punto di vista della batteria. In passato ho avuto s22 plus ed era pessimo sotto quell'aspetto, ora con s23 liscio in media sono vicino a quello che facevo con iPhone 13 pro.
io compro xiaomi solo per la miui, pensi sia l'unicò tra decine e decine di milioni? O forse è più credibile dire che non piace a te (ci sta) e piace molto a tanti altri?
ha venduto 156 milioni di smartphone nel 2022, non mi pare tanto bruciata...
Quoto ogni tua singola parola. Ho avuto mi3 (di importazione ovviamente, anno 2013), e poi mi 6, mi 9t, mi 11 lite, tutti ancora perfettamente funzionanti. Pe me nel mondo android la Miui e Xiaomi sono il top, con buona pace di chi, legittimamente, ha un'opinione opposta...
Noto con piacere che i commenti negli anni sono sempre i medesimi verso questo brand. Difesi per anni il mi 10 (mio acquisto personale) quando umiliava 10 a 0 l'amichetto suo di casa samsung per calore, autonomia, velocità generale e binnaggio della cam, per poi venire demolito puntualmente dai soliti commenti generalisti e favoleggiati (o la tarantella del famoso sensore di prossimità che nei commenti ha plagiato il marchio fino allo scorso anno).
Il risultato è che quel mi 10 fatto passare per la peggiore cosa ti potesse capitare, è ancora qui dopo oltre 3 anni, aggiornato ufficialmente ad android 13 e l'ultima miui, mai formattato, esteticamente e prestazionalmente come uscito dalla scatola (aggiungo toccata strategica di scaramanzia), e con quello che resta probabilmente il sensore più smaliziato a mercato con quel binning particolare a 27mpx (coff coff 2x lossless a 7mpx in ogni situazione di luce) se saputo spingere al massimo, che nessun altro tolto il vecchio moto edge plus ha voluto adottare per via dei costi alti di quel sensore al tempo.
3 anni dopo, ora come allora, a quanto pare, non è cambiata una mazza, non fosse che chiunque conosco continua ad esser soddisfatto salvo rari casi.
Bo, l' ho mandato indietro dopo una settimana. L'ho avuto nel periodo in ero in Italia(Io Vivo on UK) e talmente che scaldava andava lentissimo e quasi non si teneva in mano, allora tornato in UK ho fatto il reso.
Per loro Huawei P60 Pro e' il migliore? Stai parlando di quello?
riporto quanto scritto ad un utente sotto: non mi piace, è troppo ios style su alcuni menù, la grafica in generale è bruttina (alcune icone sono orribili), le personalizzazioni poco profonde, mancano anche delle chicche particolari come hanno samsung o pixel, è anche poco coerente graficamente, le animazioni non sono bellissime ne sempre fluide, aggiornamenti non sempre puntuali, mancanze hardware a volte inspiegabili come la tipo-c 2.0 a quel prezzo, mancanza dell' uscita video (soggettiva).....non dico che sono inutilizzabili ma se xiaomi si concentrasse un pò di più in un bel software ottimizzato e carino, avrebbe sicuramente più appeal, per i miei gusti a xiaomi manca solo il software, l' hardware lo sanno fare e pure bene se vogliono
Guarda la prima posizione su DxO ma anche le prime cinque e capisci da solo come funzionano le posizioni di DxO, ti allego anche la prima immagine che trovi in articolo del migliore smartphone per foto secondo loro che credo più di tutti descriva la situa, oltre che Xiaomi 11 Ultra sta davanti al 13 Ultra e vabbè fa già ridere così.https://uploads.disquscdn.c...
Per i motivi che tutti sanno, e che sottintendeva pure il recensore del 13 Ultra prima che la videorecensione venisse -opportunamente- tagliata ^_^
Xiaomi è un'azienda nata e cresciuta copiando Apple da sempre, tanto che nel 2015 Hugo Barra di Xiaomi affermava chiaramente che tutti gli smartphone copiavano iPhone, compresi i loro Xiaomi.
Nel 2014 il CEO metteva in scena una presentazione fotocopia dei keynote di apple, copiando anche l'abbigliamento di steve jobs.
Per anni abbiamo visto telefoni Xiaomi clonare iPhone sia nel design che nella UI.
Nel 2020 il CEO di Xiaomi twittava da iPhone.
https://uploads.disquscdn.c...
Poi sinceramente l'articolo postato è facilmente reperibile in rete e di chiara comprensione:
Xiaomi usano come punto di riferimento e benchmark iPhone, tanto che continuano a sostenere di superarlo in pochi anni.
Se davvero vogliono superare iPhone, devono reinventare la ruota, perchè oggi tutti i telefoni sono sulla falsariga dei dettami di iPhone del 2007.
E quali problemi avrebbe il software? Mio figlio che è uno sfegatato iphonista dopo averlo provato mi ha detto che è uno spettacolo. Anni luce avanti a MIUI precedenti sia in termini di fluidità, sia in termini di ottimizzazione
non importa avere un 13 pro, la mia è una critica al software non all' hardware
Vignettatura, aggiunta di grana, contrasto accentuato, neri e bianchi modificati... Quelle foto sono TUTTE pesantemente ritoccate.
si ma vedi il punto?? si parla solo di hardware i cinesoni sono tutti così hardware pompati e basta, non hai menzionato un bel software, usabilità, ecosistema, perchè non gli importa o non ci pensano, è così, per questo non ricomprerò uno xiaomi seppur sia un telefono di tutto rispetto
Quali effetti?