Xiaomi 13 Ultra è il CAMERAPHONE definitivo? Parliamone! | Video

20 Aprile 2023 119

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Come un fulmine a ciel sereno, Xiaomi ha presentato due giorni fa il 13 Ultra, il cameraphone più completo che ci sia e che difficilmente ci saremmo aspettati ad inizio anno. Seppur infatti circolasse già qualche rumor sulla sua probabile uscita, personalmente pensavo ci sarebbe stata giusto l'integrazione di un periscopio e un piccolo cambio di design; invece Xiaomi ha migliorato praticamente ogni aspetto della fotocamera, il display e ha introdotto la Type-C 3.2 andando a colmare praticamente l'unico difetto che avevamo trovato nella recensione di Xiaomi 13 Pro.

Ma quindi questo Xiaomi 13 Ultra è veramente rivoluzionario? Cosa è stato migliorato? Perché presentarlo così in ritardo rispetto a Xiaomi 13 e 13 Pro? Oggi provo a darvi una spiegazione e una risposta a tutte queste ed altre domande, #parliamone!

INDICE

PRESENTAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE

Seppur la presentazione sia stata a livello globale, con tutti i canali internazionali di Xiaomi a trasmettere e a seguire l'evento, purtroppo almeno in fase iniziale la vendita sarà limitata soltanto alla Cina per poi espandersi a qualche mercato internazionale. Non tutti, comunque, probabilmente in base all'interesse e possibilità di vendita. Se già Xiaomi 13 Pro vi è sembrato uno smartphone troppo costoso con un prezzo di listino di 1399 euro, occhio perché Xiaomi 13 Ultra costando 200 yuan in più in Cina, da noi potrebbe arrivare a 1499 euro o più verosimilmente 1599 euro nella sola versione 12/512GB.

PREZZI

Xiaomi 13 Ultra è disponibile in Cina in tre diversi tagli di memoria, fortunatamente sono stati esclusi quelli da 128GB che sarebbero stati inopportuni su uno smartphone di questo livello. Rispetto ai prezzi che trovate qui sotto vi racconto che sui siti generici di import al momento i prezzi sono ovviamente più alti: 1077, 1177, 1277 in ordine dei tagli di memoria che trovate qui sotto.

  • 5999 yuan (circa 795 euro) per la versione 12GB + 256GB
  • 6499 yuan (circa 861 euro) per la versione 16GB + 512GB
  • 7299 yuan (circa 967 euro) per la versione 16GB + 1TB

LA TEMPISTICA

Xiaomi cambia strategia rispetto al 12S Ultra e decide di lanciare il suo modello di punta durante i primi mesi dell'anno, non alla fine. Può sembrarvi un dato da poco ma in realtà lanciare un top di gamma a fine anno è sempre un azzardo per un brand cinese, almeno in Europa. Chi di voi comprerebbe un telefono a 1000, 1300, 1500 euro con i rumor che tra 1-3 mesi sta per uscire il nuovo modello top, con SOC aggiornati e tutte le novità che si portano dietro i concorrenti di nuova generazione?

Credo nessuno, ma sono curioso di sapere la vostra nei commenti. Spero vivamente che, se Xiaomi 13 Ultra arriverà alla fine in Italia, lo faccia entro maggio o i primi di giugno per evitare di uscire troppo in ritardo e perdere una grande fetta di pubblico che ha dimostrato interesse ma che in questo lasso di tempo potrebbe dirigersi verso altri lidi, come il sempreverde Galaxy S23 Ultra.

NON UCCIDE IL 13 PRO?

Seppur torneremo nelle conclusioni a parlare di Xiaomi 13 Pro e del perché secondo me continuerà ad aver senso anche post commercializzazione di Xiaomi 13 Ultra, il rischio c'è. Il rischio più grande in realtà è che quelle poche persone che hanno dato fiducia a Xiaomi ed hanno speso più di 1300 euro per uno Xiaomi 13 Pro, si vedano sbucare dal nulla un 13 Ultra che a poca differenza di prezzo sembra offrire tantissimo in più, con il rischio che queste persone si possano sentire prese in giro ed eventualmente allontanarsi dal brand in futuro. Un lancio assieme a 13 e 13 Pro probabilmente sarebbe stato più corretto e gradito seppur capisco che non avrebbe creato tutta questa risonanza mediatica ed avrebbe oscurato completamente in 13 Pro.

PRIMO CAMBIAMENTO: IL DISPLAY

So che vorreste parlare subito delle fotocamere e del nuovo periscopio, ma prima voglio sottolineare due novità che forse ci raccontano anche di più dell'upgrade del comparto cam. Il display utilizzato da Xiaomi per questo 13 Ultra è un AMOLED C7 LTPO da 6,7 pollici con risoluzione 2K, frequenza di aggiornamento a variabile da 1 Hz a 120 Hz adattiva, supporto HDR10+ e Dolby Pro Vision. La protezione è affidata a un vetro Gorilla Glass Victus. Citando ancora specifiche tecniche altisonanti possiamo dire che c'è una calibrazione della curva di colore CIE2015 e che possiamo raggiungere una luminosità di picco di 2600 nit, 1300 in modalità manuale, un dato tecnico che preso singolarmente fa paura ma - come vi dico sempre - i display poi vanno provati, perché i dati sui nits ci raccontano poco della qualità effettiva di un pannello.

Perché allora ho messo il display come primo grande cambiamento se alla fine già quello del 13 Pro era eccellente con i suoi affidabili 1900 nits, una risoluzione sempre 2K con refresh 1-120Hz e stessi supporti del 13 Ultra? Beh c'è una cosa che stiamo dando per scontato ma non lo è: da chi è prodotto il display. Il pannello del 13 Ultra è pensato da Xiaomi e sviluppato in collaborazione con TCL, passo che rende Xiaomi ancora più indipendente da una delle dirette rivali, Samsung, che forniva il display del 13, 13 Pro e 13 Lite. Arrivare ad avere uno dei migliori pannelli lato smartphone allontanandosi allo stesso tempo dall'azienda che per nome e fama produce i migliori display per smartphone è una dichiarazione densa di significato e che potrebbe spronare il mercato con un po' di concorrenza che non fa mai male!

SECONDO CAMBIAMENTO: LA TYPE C 3.2

Ok, forse starete pensando che è esagerato dedicare addirittura un paragrafo alla Type-C, un cambiamento che potremmo descrivere in due righe di testo e liquidare il tutto con un "avrebbero potuto integrarla già da due generazioni, non è nulla di nuovo" ma c'è molto di più da dire.

Tutti e dico tutti ci siamo lamentati nella serie 13 dell'assenza di una porta Type-C 3, non tanto perché magari porta reali benefici, pensate che io non trasferisco mai file con il cavo e non utilizzo mai la modalità desktop degli smartphone come DeX sui Samsung, capisco però che per alcuni è una necessità o abitudine e che comunque quando arrivi sul mercato con uno smartphone da 1500 euro spendere poco di più per avere una connettività completa è il minimo, soprattutto considerando la differenza di prezzo tra una porta type c 2.x da una 3.x. La porta USB 3.2 Gen 1 con uscita video DisplayPort in 4K a 60Hz supporta una velocità di trasferimento di 5 Gbps.

TERZO CAMBIAMENTO: LE FOTOCAMERE

Eccoci arrivati al terzo cambiamento che prenderemo in esame oggi: il comparto fotocamere. Come dicevo in apertura le mie aspettative erano basse, mi aspettavo sì l'integrazione del periscopio che era stato tanto richiesto e desiderato, seppur personalmente lo utilizzi poco, ma nulla più. Non mi aspettavo ulteriori migliorie per un semplice fatto: Xiaomi 13 Pro già rivaleggia e vince in tantissimi casi con i top cameraphone grazie al miglior sensore su camera principale disponibile al momento, il Sony IMX989, grazie ad un telemacro con lenti flottanti unico nel panorama smartphone e ad una collaborazione con Leica che non si ferma al mero "loghino" sul telefono e nelle foto ma ad un effettiva co-ingegnerizzazione come vi ho spiegato nella recensione del 13 Pro.


Con queste premesse capite che migliorare quello che già di buono abbiamo visto su Xiaomi 13 Pro due mesi fa è un fare la gara con se stessi, considerando che lato tecnico sei già un passo avanti a tutti. Eppure Xiaomi non si è fermata al compitino di integrare soltanto un nuovo sensore zoom 5X ma è andata a migliorare praticamente ogni aspetto di tutte le fotocamere già disponibili nel modo più intelligente possibile, prendendo praticamente il meglio che aveva da offrire la concorrenza: adesso vi spiego meglio.

FOTOCAMERA PRINCIPALE

Per quanto riguarda la fotocamera principale Xiaomi non poteva per l'appunto migliorare il sensore, essendo il migliore già in commercio da 1", ed è quindi andata ad integrare quel meccanismo che permette di avere un diaframma variabile su due stop da una apertura di ƒ/1.9 a ƒ/4.0, la stessa tecnologia che abbiamo visto su qualche Oppo e Samsung del passato e di recente su Huawei Mate 50 Pro. Chi giova di più di questa nuova funzione è sicuro chi scatta molta street, molti panorami e scatta comunque spesso in condizioni di luce favorevole potendo sfruttare tutti i vantaggi di una apertura focale di f/4.0. Personalmente per il tipo di fotografia che prediligo non mi cambia molto ma ho visto che è ben integrata nell'interfaccia grafica e se è ben funzionante nei video può essere un bel plus.


FOTOCAMERA PERISCOPICA

La più grande novità è sicuramente la fotocamera periscopica che offre uno zoom 5X, una lunghezza focale di 120mm in pratica. L'apertura focale si ferma ad f/3 ma è dotato di stabilizzazione dell'immagine ottica. Il sensore alla base di tutto è il Sony IMX858 che ancora non abbiamo mai visto in azione ma che vedremo spesso in questo 2023 sui top di gamma, anche su Huawei P60 Pro infatti pare che i sensori secondari sfrutteranno questo nuovo sensore. In fase di presentazione abbiamo avuto modo di vedere qualche foto da questa nuova lunghezza focale e i risultati sembrano ottimi, ma aspettiamo di poterla provare con mano per vedere se riesce a rivaleggiare con S23U.


FOTOCAMERA TELE 3.2X

Anche la tele da 75mm di lunghezza focale si aggiorna con una nuova apertura focale di f/1.8 rispetto alla precedente f/2.0 di 13 Pro ed inoltre anche qui come sul periscopio e la ultrawide troviamo sempre l'IMX858 anzichè il Samsung JN1 migliorando quella che era già una fotocamera strepitosa. Peccato sia sparita quella tecnologia di Floating Lens per la funzione "telemacro", se ad oggi ogni volta che finisco di provare un telefono corro a levare la SIM per metterla nello Xiaomi 13 Pro è proprio per questa funzione che una volta capita vi cambia completamente la concezione di scattare foto con una lunghezza focale così spinta e che vi permette di ottenere macro e ritratti eccellenti senza dover usare un Bokeh software. Proprio uno dei punti cardini della presentazione di 13 Ultra è il sottolineare il passaggio dalla fotografia computazionale basata su software ed algoritmi alla fotografia basata su lenti e sensori di qualità per delle foto "reali". Non so quanto la macro sulla ultrawide e il periscopio mi faranno dimenticare di questa comodissima funzione.


FOTOCAMERA ULTRAWIDE

Si, anche la ultrawide è stata aggiornata con il Sony IMX858 seppur rimanga l'unica camera priva di stabilizzazione ottica ma fortunatamente resta la messa a fuoco per chi preferisce ottenere un effetto macro grazie alla camera ultragrandangolare. Personalmente è la camera che utilizzo meno e anche loro in fase di presentazione ci hanno perso pochissimo tempo, è una fotocamera situazionale alla fine.

Come riferimento, considerando che il sensore principale è rimasto lo stesso, il telemacro simile e in generale il comparto fotografico del 13 Pro ha diversi punti in comune, vi lasciamo qui sotto qualche scatto fatto con quest'ultimo per permettervi di farvi una prima idea.

CONCLUSIONI

Concludendo non vi cito i RAW 14Bit, il LOG 10Bit, lo Snapdragon 8 Gen 2 che ovviamente è rimasto come tutta la connettività ed i microfoni e tutto quello che già c'era di buono su Xiaomi 13 Pro, ma sicuramente voglio parlarvi della batteria perché, seppur l'amperaggio rimanga praticamente lo stesso, abbiamo perso quella ricarica super rapida a 120W che ci offre uno 0-100% in 19 minuti per una comunque ottima 90W cablata, che ci permette di avere uno 0-100% in circa 34 minuti. Per quanto riguarda la ricarica wireless fortunatamente è rimasta e sempre a 50W come anche la carica inversa a 15W.

Levatoci il peso della scheda tecnica, voglio dedicare queste ultime righe a chi ha avuto il coraggio di leggere tutto fin qui parlandovi di estetica e prime impressioni perché non so voi ma dai render mi sembrava un telefono di grande impatto mentre dai primi video unboxing ed hands on mi è sembrato decisamente goffo, spesso e tozzo con un bordo curvo che forse stona su uno smartphone così e c'è qualcosa che non mi convince a livello di design. Forse la pelle che non copre tutta la back cover facendo sembrare il telefono più largo, lo spessore, lo scalino nell'area della fotocamera o il frame più pronunciato del display... o forse un po' tutto questo insieme. Avete per caso avuto la mia stessa impressione? In attesa di provarlo con mano vi dico che se non avete necessità di un periscopio forse Xiaomi 13 Pro risulta ancora quello da comprare, considerando che sta calando tantissimo di prezzo e con questo 13 Ultra sulle spalle calerà ancora di più. Non è da sottovalutare anche l'assenza della Telemacro, funzione rivoluzionaria del 13 Pro. E voi, cosa ne pensate? #Parliamone qui sotto nei commenti!

VIDEO

(aggiornamento del 08 giugno 2023, ore 17:30)

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Commenti

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Adam Gnamgno

Ahahahahahahahahahahahahahahah

lorenzo68

In tasca no. Però a tracolla si. (E cinghia compresa nel prezzo).

GePaCa

Il tuo concetto, rispettabilissimo, non quello del grande pubblico. Alla fine i padelloni sono molto apprezzati.

GePaCa

Diciamo che i tempi sono cambiati. Le compatte sono morte per un motivo molto semplice ovvero che nell'era social quello che scatto/riprendo serve subito da caricare/processare.

AlterEgo
AlterEgo
AndreA

Hai ragione.

Gef

non hai capito un ca$$0 ma non starò a sprecare tempo con te, ciao

AndreA

Non amo le fotocamere da smartphone e mi piacciono i telefoni compatti ma se dovessi scegliere sulla base delle fotocamere acquisterei magari P60.

AndreA

E quindi tutta questa roba la si può sostituire con uno smartphone? Ma dai, ma per piacere. Quando vedo un "fotografo" usare lo smartphone per fare foto non lo reputo manco fotografo tanto meno un professionista. Un bravo fotografo, non uno improvvisato come tanti, riesce ad ottenere risultati con una reflex che con lo smartphone ancora lontani. Qualche reflex l'ho usata, ho cominciato con una vecchia Yashica semiautomatica e se permetti proprio tutto un'altro modo di fotografare. Mi piacciono le foto, di tanto in tanto ancora mi piace farle, ma per me le fotocamere sugli smartphone potrebbero evitare, se non fosse che servono da scanner.

AndreA
AlterEgo

Purtroppo non basta acquistare solo il corpo macchina, poi si inizia con gli obiettivi, costosi tra l'altro, ci vogliono centinaia di euro, roba da non poco conto. Se si è professionisti e lo si fa per lavoro è un conto ma se lo si fa per passione, sicuramente non potrai investire tutti quei soldi per poi non avere un guadagno.. Uno smartphone lo cambi dopo 2 anni per via della batteria esausta ed obsolescenza programmata sul software e tra l'altro è super portatile e fai tanto altro, con la mirrorless o reflex non ti basta solo il corpo macchina con l'obiettivo stock che spesso è poco luminoso ed ha una qualità scarsa, utile solo per imparare ed a spingersi nel realizzare lavori "sufficienti" come qualità etc. Per cui acquistare un obiettivo che copra almeno quei 4 range di lunghezze focali, vai a spendere qualcosa come 800/1200 euro, un f2.8 a focale fissa, variable da 2.8 4 lo paghi almeno 5/600 euro a seconda del brand e se una aps-c o ff.

ste

Be non che questa piastrella del brico stia comoda in tasca

ste

Be non che questa piastrella del bruco stia comoda in tasca

Mnoga

Sensore prossimità virtuale?

Marco Aliasi
Gef

Davvero, che amarezza. Con un software fatto per bene sarebbero una nuova Huawei (dei tempi gloriosi)

Michele

Peccato che pero è 60mm croppato a 75

Marco Aliasi

Fammi/facci sapere, sono curioso!

Marco Aliasi

Come corpo macchina sono rimasto a un EM1 II dato che la tre è una mezza presa in giro e la nuova OM1 ok è già molto meglio lato processore con supporto a cose più carine video ma alla fine otterrei foto e video molto molto simili quindi boh, non trovo il senso di fare l'upgrade. Gh6 migliorerei molto i file video ma perderei l'autofocus top della Oly ora che è stile Sony/Canon. Come lenti la utilizzo 99% delle volte con il 45mm 1.2 che è una lente fighissima: autofocus pauroso, con la stabilizzazione della camera si comporta benissimo e ha una nitidezza pauorsa, anche il bokeh che tira fuori è davvero bello e gradevole! I ritratti che faccio con questa accoppiata non sono replicabili su smartphone, soprattutto al buio e in condizioni particolari ma rimane comunque scomoda da portare dietro per quanto siamo sul kiletto e quindi spesso dico: vabbè ma che mi frega faccio la foto dall'iPhone tanto se non è un evento unico o esco proprio con l'intenzione di scattare foto chi me lo fa fare, soprattutto nei mesi estivi o primaverili/autunnali dove fa ancora caldo.

Se devi fare un aggiornamento di attrezzatura o se qualcuno mi dice che deve partire da zero consiglierei comunque apsc fuji, per dirti, che è il compromesso migliore tra dimensioni sensore/comodità/piacevolezza d'uso/prezzo, il micro quattro terzi credo che sia arrivato a un punto di fine come potenziale

FabxRM

La OneUI stanca subito... mi fa lo stesso effetto ogni volta che ripasso a Samsung.. mai piu

Gianni Alberto Passante

ci sta comoda in tasca in effetti

Condiloma Peperlizia

Eh anche s23 ultra mi faceva tanta gola, ma vedendo la promozione e il rapporto prezzo ho provato l'honor. Vediamo come andrà xd

Condiloma Peperlizia

L'ho preso per via del rapporto qualità/prezzo/caratteristiche con inclusi i vari bonus che offrivano al lancio, oltre alle recensioni positive. Comunque penso anche io che ormai sui fascia alta dipenda molto dal gusto personale. Ad ogni modo se uno non vuole spendere troppo, credo che al momento il miglior rapporto qualità/prezzo/longevità lo offra il pixel 7. Mi pare si trovi anche a 550€. Poi se uno sfrutta l'ecosistema iOS è obbligato a stare su iphone, se invece serve pennino va di samsung.

ma bisognerebbe puntare anche alla praticità

danicel8

scusa se cavalco l'off topic, qual è l'attrezzatura Oly da "roba seria"? Mi permetto perché ho una vecchia dotazione micro 4/3 (il 40-150 f4-5.6, il 45 f1.8 che è praticamente l'unico che tengo fisso su, e il 14-42 del kit di partenza), e mi sto chiedendo se mi valga la pena aggiornare il corpo macchina (sono con una vecchia PEN epl3, ma non riesco a capire se faccio fatica per il suo vecchio sensore o se mi sono abituato troppo all'immediatezza software degli smartphone, fatto sta che sarà il poco tempo da dedicarci ma ormai è relegata veramente a uso sporadico solo in condizioni ottimali e in vacanza)...

Carlo Cannarella

Ciao, la 75mm in questo Ultra ha un sensore più grande e un'apertura maggiore (da f/2 a f/1.8), quindi avrai ritratti con bokeh ancora più evidente e qualità del file maggiore :)

waribi

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHA

LAM

https://uploads.disquscdn.c...

Mick&LOzzo

Oh cribbio, niente floating lens sullo zoom intermedio?
Peccato, la trovavo una funzione molto interessante, quando faccio foto alle figlie con la mia mirrorless di 12 anni fa effettivamente la profondità di campo dovuta a un bokeh vero, della lente, e non simulato via software, è tutta un'altra cosa.
Sarebbe stata l'occasione per avere un super top a livello fotografico senza alcuna rinuncia.
O forse hanno pensato che a questo punto i ritratti verranno fatti con la fotocamera principale che ha un diaframma vero, e sarebbe stato ridondante.

lorenzo68

Una bella Nikon D5100 ad un terzo (quasi) del prezzo di quella roba li e rimettiamo a posto le cose.

hSeph

Che intendi per niente assistenza software e hardware?

LuFranco78

Se riesci a comprarti una Leica a 3000€ che non sia una ciofega sì.

Paul'S

hai un super top, a quei livelli è solo questioni di gusti personali... anche perchè il 13 Ultra non si sa se arriva, quando e a che prezzo (sarà comunque molto alto al day one)

sefjzurvd

Il numero di commenti presenti su questi articoli dimostra di come l'interesse per questi telefoni sia diminuito.

Super scheda tecnica, per carità. Ma sempre i soliti problemi: prezzi fuori dal mondo, niente assistenza software e hardware, aggiornamenti alla pene di segugio. Alla fine della fiera ci si domanda sempre perchè dovrei comprare uno xiaomi se a parità di prezzo (o meno) posso comprare un samsung o un iphone?

_fraa88
LuFranco78

"il passaggio dalla fotografia computazionale basata su software ed algoritmi alla fotografia basata su lenti e sensori di qualità per delle foto reali"

Sia lodato il Signore. Benissimo la computazionale, ma la priorità diamola alla fisica grazie.

darkn3ss1

Cerchi di convincere gli altri o te stesso?
Possessore si S21 Ultra penso che lo cambierò quando esplode, per me è perfetto e lo comprerei di nuovo
Tutte le cose che sottolinei sono pippe mentali
Poi se ti va di spendere 1500 per un cinese fai pure... non piangere poi quando penserai alla one ui

Ciccillo73

Be se ti sei trovato cosi bene con Huawei e tenendo conto di quello che hai criticato in Samsung, il ban non avrebbe dovuto fermarti.

Vincenzo Vicinanza

Non si può paragonare per dimensioni a Galaxy K zoom dai..

Vincenzo Vicinanza

Vengo da 2 terminali top di Samsung solo per via del Ban Huawei.
Già con Honor Magic 5 Pro siamo davanti ad un Top che si mette S23 ultra alle spalle

dino bianchi

ti prego mi dici dove hai preso la cover finta spiegen? Quelle che trovo sono tutte brutte

Santo

confondere la cioccolata con la merd@.

Ciccillo73

Be' a trovare le argomentazioni contro qualcosa e' facile, in questo caso basta parlare male e giustamente della MUIU ed ecco che tutte le tue argomentazioni cadono ed S23 e' decisamente da comprare rispetto questo.

_fraa88

Infatti non discuto la qualità fotografica, ma il concetto di Smartphone...

Marcomanni

Perché si punta alla qualità.

Marcomanni

Ma faceva cag4r3 dal punto di vista fotografico…

Foffolo

Talvolta le propongono vedi appunto xiaomi ma poi quando uno prova a uscire dal solito schema la metà del blog vedo che ne fa barzelletta

1 minuti fa

come facciamo a parlarne che parli solo tu *_*

1 minuti fa

meno meno...

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