Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Huawei P50 Pro e Pocket, le nostre prime impressioni

26 Gennaio 2022 202

Rimani aggiornato quotidianamente sui video, approfondimenti e recensioni di HDblog. Iscriviti ora al canale Youtube, basta un Click!

Messe alle spalle le ormai note vicissitudini legate al ban imposto dall'amministrazione Trump, Huawei torna a calcare i palcoscenici più importanti del mercato smartphone e lo fa introducendo due nuovi prodotti di fascia alta largamente vociferati nel corso dei mesi passati. Parlo ovviamente dei nuovi Huawei P50 Pro e P50 Pocket, due smartphone vicini nel posizionamento ma che si differenziano in maniera importante per quello che riguarda il form-factor.

Il primo è un classico smartphone di fascia alta, il secondo è invece un pieghevole inedito, almeno per quello che riguarda la proposta del produttore cinese. Al contrario di Huawei Mate XS, caratterizzato da un design a libro con display esterno, questo P50 Pocket è infatti un pieghevole clamshell, pensato quindi per minimizzare gli ingombri quando richiuso su se stesso. Un approccio differente ma che, come dimostrato da altri brand, si è comunque a suo modo rivelato vincente. Noi stiamo provando tutti e due i prodotti da qualche giorno e quindi ora vi raccontiamo in questo articolo le nostre prime impressioni.

P50 PRO

Comincio raccontandovi un po' del nuovo P50 Pro che è, come il nome lascia facilmente intendere, il diretto successore del P40 Pro risalente ormai a quasi due anni fa. Parliamo di uno smartphone dal form factor classico realizzato con tutta la cura che ha da sempre contraddistinto i top di gamma Huawei nel corso degli anni. Materiali di ottima qualità, costruzione solida e assemblaggio di livello. La scocca è realizzata in vetro per quanto riguarda fronte e retro e lega di alluminio per la cornice.

In generale la sensazione è quella di avere tra le mani un prodotto premium, non certo compatto, anzi, ma indubbiamente senza nulla da invidiare ad altre soluzioni top. Anche il peso è un dato da tenere in considerazione, parliamo di quasi 200 grammi che sono però ben distribuiti e quindi meno fastidiosi di quanto si possa pensare. Il grip è sufficiente ma vi consigliamo comunque l'utilizzo di una cover.


Non manca poi la certificazione IP68, sempre apprezzata e senza dubbio un valore aggiunto mentre lungo la cornice del prodotto trovano posto la USB-C 3.1, il doppio speaker stereo, il carrellino per la SIM e la scheda di memoria proprietaria, il tasto di accensione e il bilancere del volume. Sotto al display abbiamo poi il sensore per le impronte, sempre veloce e preciso, mentre tramite la fotocamera frontale è possibile attivare il riconoscimento del volto.

Un elemento sicuramente importante è di buonissima qualità è poi il display; misura 6.6 pollici e offre una risoluzione di 2700x1228 pixel. Si tratta ovviamente di un pannello OLED con refresh rate di 120Hz che porta con sé tutti i pro di questa tecnologia. Neri assoluti quindi e colori brillanti ma anche una luminosità decisamente elevata. A questo proposito proprio in questi giorni abbiamo potuto saggiare le capacità del pannello sotto la luce del sole di Dubai e siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla leggibilità dello stesso anche in questo condizioni estreme.


Bene, ma quale motore muove questo nuovo flagship? Un pochino a sorpresa dentro il nuovo top di gamma Huawei abbiamo un processore Qualcomm, per la precisione uno Snapdragon 888 in versione solo 4G. Sì, avete capito bene, nonostante di default questo SoC sia dotato di un modem 5G integrato il P50 Pro offre una versione di questo chipset senza connettività dati di ultima generazione. Ci sono invece il WiFi 6, il Bluetooth 5.2 e l'NFC.

Per quello che riguarda la memoria RAM saranno disponibili modelli con taglio da 8 o 12 GB, mentre lo storage passa da 128 a 512 GB su memorie UFS 3.1. La memoria di storage è ovviamente espandibile ma solo utilizzando le schede di memoria proprietarie.

SCHEDA TECNICA HUAWEI P50 PRO

  • SoC: Qualcomm Snapdragon 888 4G (8 core, 1 x Cortex-X1@2.84 GHz + 3 x Cortex-A78@2.42 GHz + 4 x Cortex-A55@1.8 GHz) con GPU Adreno 660
  • Schermo: OLED da 6,6 pollici OLED, FHD+, 2.700x1.228 pixel, 450 PPI, refresh rate 120Hz, 300Hz Touch Sampling, 1440Hz PWM Dimming
  • Memoria:
    • RAM: 8 GB o 12 GB
    • Storage interno: 128, 256 o 512 GB (espandibile tramite Nano Memory Card)
  • Fotocamera posteriore:
    • Principale: 50 MP (f/1,8), registrazione video a 1080p e 960fps
    • Telefoto: 64 MP (f/3,5), zoom ottico 3.5x, zoom digitale 100x, OIS
    • B/N: 40 MP (f/1,6)
    • Ultra-wide: 13 MP (f/2,2)
  • Fotocamera anteriore: 13 MP
  • Batteria: 4.360 mAh, supporto alla ricarica rapida cablata a 66W e alla ricarica rapida wireless a 50W
  • Sensore d’impronte: integrato nel display
  • Audio: speaker stereo
  • Connettività: USB Type-C 3.1, Bluetooth 5.2, WiFi 6, NFC, GPS
  • Certificazioni: IP68
  • Sistema operativo: HarmonyOS 2.0
  • Colorazioni: Oro, bianco, nero, rosa, azzurro
  • Dimensioni: 158,8 × 72,8 × 8,5mm
  • Peso: 195 g

In generale parliamo quindi di un hardware di buon livello, che in questi primi giorni di utilizzo ci ha dato l'impressione di poter sostenere al meglio qualsiasi carico di lavoro gli venga affidato. Lo smartphone è sempre reattivo e fluido e non appare mai in difficoltà. Il lavoro di ottimizzazione fatto da Huawei su questo prodotto sembra infatti funzionare al meglio, a tutto vantaggio anche dell'autonomia che appare più che sufficiente.

A proposito di autonomia la batteria nascosta sotto la scocca è da 4360 mAh e supporta la ricarica rapida sia in modalità cablata che wireless. Nel primo caso la potenza massima supportata è 66W, mentre la seconda si ferma a 50.


E ovviamente non possiamo non parlare del comparto foto che è da sempre uno degli elementi verso i quali Huawei pone maggiore attenzione. Questo P50 Pro offre ben quattro moduli: il sensore principale ha una risoluzione di 50 megapixel con apertura f/1.8, stabilizzazione ottica e autofocus ibrido, segue un secondo modulo da 64 megapixel con lente tele che garantisce uno zoom ottico 3.5x e zoom digitale fino a 100x. Non manca poi la grandangolare, con sensore da 13 megapixel e un quarto modulo con sensore in bianco e nero da 40 megapixel e lente con apertura f/1.6.

Le prime foto scattate in questi giorni lasciano ben sperare sia in situazione di buona luminosità che per gli scatti notturni. Le foto di giorno mostrano una buona gestione dei colori, del contrasto e dell'esposizione. Anche l'HDR funziona bene e l'effetto non è mai forzato o esagerato come capita alcune volte con prodotti della concorrenza. Di sera invece notiamo una gestione molto efficace del rumore di fondo, delle alte luci e della temperatura del bianco. Qui sopra vedete alcuni esempi ma nei prossimi giorni pubblicheremo anche un approfondimento fotografico dedicato.

Infine spendiamo due parole anche a proposito del sistema operativo che è Harmony OS 2.0 personalizzato con l'interfaccia proprietaria EMUI 12. Ad una prima occhiata, proprio grazie alla presenza della EMUI 12, potrebbe sembrare uno smartphone Huawei come quelli pre-ban, ma come ben sappiamo qui mancano i servizi Google e il Play Store che sono stati sostituiti con gli HMS e con App Gallery. Lo store di App Huawei è molto cresciuto negli ultimi mesi sia per qualità che per numero delle applicazioni presenti e indubbiamente la gestione dell'assenza delle App Google è ora più semplice.


Bene, ma quanto costerà questo P50 Pro? Il nuovo flagship Huawei è disponibile a partire da oggi sullo store online dell'azienda ad un prezzo di partenza di 1.199 euro. Fino al 28 febbraio a fronte dell'acquisto di questo smartphone si riceveranno in regalo le Huawei Freebuds Pro e per il primo anno si avrà una sostituzione del display e della back cover gratuita.

HUAWEI P50 POCKET PREMIUM EDITION

Al contrario di P50 Pro, successore naturale di P40 Pro, il nuovo P50 Pocket è per Huawei un prodotto sostanzialmente inedito. Si tratta infatti del secondo pieghevole dell'azienda dopo Mate XS ma, rispetto a quest'ultimo, il form factor utilizzato è molto differente. Se Mate XS utilizza quello che potremmo considerare come un form factor "a libro" questo P50 Pocket è invece un pieghevole "a conchiglia", che si piega quindi per avere un ingombro molto inferiore rispetto a quando lo utilizziamo aperto.

Effettivamente, da chiuso, le dimensioni di questo Pocket sono sicuramente contenute; parliamo infatti di 75 x 87 x 15,2 mm che lo rendono assolutamente tascabile. Nonostante queste dimensioni ridotte la sensazione quando lo si impugna è comunque quella di avere tra le mani un dispositivo ben realizzato. Anche la cerniera trasmette una sensazione di solidità e la resistenza opposta rende facile l'apertura mantenendo una buona stabilità in tutte le posizioni.


Una volta aperto abbiamo un display da ben 6.9 pollici di diagonale in formato 21:9, dotato di una risoluzione di 2790x1188 pixel e un refresh rate di 120Hz. Si tratta ovviamente di un pannello OLED, un pochino meno luminoso di quello di P50 Pro ma comunque dotato di caratteristiche all'altezza e di una qualità generale più che buona.

Come per tutti gli smartphone pieghevoli anche qui la piega al centro del display è inevitabilmente visibile, specialmente quando osservata di taglio a display spento. Al contrario, con il pannello acceso e posizionato di fronte al nostro sguardo quest'ultima è sostanzialmente impercettibile. Differente il discorso al tatto, il piccolo avvallamento si sente ma non è nulla di particolarmente invalidante e comunque non compromette assolutamente l'utilizzo dello smartphone.

SCHEDA TECNICA P50 POCKET

  • SoC: Snapdragon 888
  • Display:
    • interno 6,9", OLED, FHD+, 120Hz
    • esterno 1", OLED, 340 x 340 pixel
  • Memoria:
    • 8 o 12GB di RAM
    • 256 o 512GB di storage
  • Fotocamera:
    • posteriore
      • principale 40MP, apertura f/1.8
      • ultra grandangolare 13MP, apertura f/2.2
      • spectrum camera 32MP, apertura f/1.8 (migliora la resa cromatica)
    • anteriore (sul display interno):
      • 10,7MP, apertura f/2.2
  • Sensore di impronte laterale
  • Connettività: USB-C, Dual Sim, Dual 4G VoLTE, WiFi dual band 802.11.ax, Bluetooth 5.2 LTE, GPS (L1+L5 Dual Band), NFC
  • Batteria: 4.000 mAh, supporto alla ricarica rapida cablata a 40W
  • Dimensioni: 170 (87,3 da chiuso) x 75,5 x 7,2 (15,2 da chiuso) mm, 190 grammi
  • Sistema operativo: HarmonyOS 2 con EMUI 12

All'esterno, incastonato nella scocca, abbiamo poi un secondo display circolare da un pollice che permette di visualizzare la data e l’ora, ma anche alcuni widget, come quelli per la gestione fotocamera, del meteo e del calendario. Vengono ovviamente mostrate anche le notifiche, ma non è possibile rispondere o effettuare altre operazioni legate alla gestione delle stesse. Sempre in questo secondo display possiamo poi visualizzare anche l'anteprima degli autoscatti effettuati con il gruppo di fotocamere esterne.


A questo proposito le fotocamere sono tre e sono posizionate all'interno di un secondo oblò nella parte esterna della scocca esattamente sotto al display secondario. La principale offre un sensore da 40 megapixel ed è affiancata da un secondo modulo con sensore da 13 megapixel e lente ultra-wide. Oltre a queste due è poi presente un terzo modulo ausiliario da 32 megapixel studiato per migliorare la resa cromatica delle foto.


Veniamo quindi a quello che si nasconde dentro la scocca e, come per il P50 Pro, anche qui troviamo un SoC Qualcomm Snapdragon 888 in versione 4G accompagnato da 8 o 12 GB di RAM e 256 o 512 GB di storage. Le prestazioni sono all'apparenza eccellenti e in queste prime ore di utilizzo non abbiamo mai notato incertezze o rallentamenti.

La batteria è infine da 4000 mAh e offre il supporto alla ricarica rapida fino a 40W. Come per P50 Pro anche a bordo del Pocket troviamo Harmony OS 2.0 con interfaccia EMUI 12. Ovviamente non ci sono i servizi Google ma abbiamo gli HMS e il Play Store è sostituito dalla APP Gallery.

Per chiudere, il prezzo di listino per questo P50 Pocket è fissato a 1599 euro e fino al 28 di febbraio a fronte del suo acquisto si riceveranno in regalo le Freebuds Lipstick. Anche in questo caso, per il primo anno, Huawei offre una sostituzione gratuita del display e della back cover in caso di danni accidentali.

PREZZI
  • P50 Pro:
    • 8/256GB
    • disponibile da oggi su Huawei Store
    • 1.199,90 euro
    • fino al 28/2: auricolari FreeBuds Pro in omaggio
    • una sostituzione gratuita dello schermo e della scocca posteriore per 1 anno
  • P50 Pocket:
    • 12/512GB
    • disponibile da oggi su Huawei Store
    • 1.599,90 euro
    • fino al 28/2: FreeBuds Lipstick in omaggio
    • una sostituzione gratuita dello schermo e della scocca posteriore per 1 anno
VIDEO

Huawei P50 Pocket è disponibile online da Bpm-power.com a 558 euro oppure da eBay a 608 euro. Per vedere le altre 3 offerte clicca qui.
(aggiornamento del 19 marzo 2024, ore 01:50)

202

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
ICouldBeAnyone

Beh è unisex di per se, certo che è più elegante per un gusto femminile, visto che il design è pensato da una stilista di fama mondiale Iris Van Herpen.

Dmitri

Ma c'è anche il modello da uomo?

Dario Scalici Palmeri

Ma una recensione quando pensate di farla?

giorgio085

ma perché vi sentite in dovere di scrivere commenti del tutto non pertinenti oltre che indesiderati?

Dario Scalici Palmeri

Sinceramente le polemiche sui prezzi non le capisco, è vero potevano arrivare massimo a 1000 visto che devono recuperare mercato a causa dei ban usa e dell'assenza dei servizi google ma resta un gran telefono e soprattutto al solito i bundle huawei sono RICCHI. Poi nell'arco di poco i prezzi scenderanno e ci saran soluzioni ancora migliori come sempre con Huawei e Xiaomi

Dario Scalici Palmeri

ti compri un telefono standard non pieghevole e hai tutto schermo, è facile.

Dario Scalici Palmeri

su tutto mi ha entusiasmato proprio la gamma di colori, sono estremamente naturali

Dario Scalici Palmeri

Ma la recensione quando?

Jinno

Non c'è nessun marketing tengono solo la loro presenza per quanto riguardo il reparto smartphone, con un bacino di utente di nicchia ed affezionati

giorgio085

dall'esterno, con almeno 4 pollici di spazio fruibile, voglio un display usabile, non voglio solo leggere le notifiche.

Ciroterrone

Estetiche a parte solo g2 fu davvero un gran telefono.

G3 nuovo design, cornici ridotte e buona cam ma display inutilmente QHD con consumo esoso di risorse e tanti lag.
G4 difetto del boatloop e cornici aumentate
G5 coi moduli era una buona idea se portata avanti, tutto sommato aveva ottime caratteristiche.
G6 bellissimo ma idem autonomia e display slavato.
G7 bello, era molto equilibrato
Poi da g8 in poi ciao

Alex'99

errore mio, intendevo flip

Alex'99

In effetti ho sbagliato, intendevo che il Flip lo batte 10 a 0.

meyinu

Per te o per la moglie/fidanzata/figlia ?

Ciroterrone

Beh avanzamenti percepibili in "designe" dove sono visto la diagonale del display aumentato (oltretutto scrivere design così già la dice tutta ma vabbè)

Fotocamera "senza definizione software" altra parola geroglifica. P40 pro a confronto non fa foto malissime, l'ho posseduto anch'io.

Display ottimo ma ormai anche i medio gamma hanno un ottimo display, idem ricarica veloce.

Quindi in cosa esattamente è migliorato visto che sono passati 2 anni dal p40 pro e costa 1500 euro?

Aristarco

Mi è capitato di provarci l'anno scorso con un tablet huawei e alcune cose non funzionavano come da app

Jinno

Da quando il povero huawei è stato bannato calunniato anziché essere visto come vittima di un atto ingiusto nei confronti dell'azienda e dei consumatori, ormai va di moda schernire ulteriormente chi se la preso nel didietro, mentalità del popolo medio.

bebitrau

Dal display esterno le visualizzi le notifiche eh, per rispondere chiaramente lo apri.

bebitrau

Kirin è la strada giusta e lo sanno anche loro, credo che siano stati un po' vittima della crisi generalizzata dei chip.

ICouldBeAnyone

Dipende da ciò che uno cerca, il fold va bene per alcuni ma non per tutti. Il pocket ha in più la comodità delle dimensioni: poter tenere un cellulare in tasca finalmente e non dover sempre lottare con schermi tablet size.

Jinno

Attendo la versione P50 liscio con Kirin, snapdragon 888 (con i suoi evidenti problemi di surriscaldamento) su un huawei non ha senso

ICouldBeAnyone

MOOOLTO meglio in autonomia

niccolò

Ah scusa allora cambia tutto

ICouldBeAnyone

Credo proprio che ci stiano lavorando. Il discorso del 5G è più una proiezione che altro... attualmente non sono tanti gli smartphone che lo supportano e comunque il 5G è attivo ancora solo in qualche città.

DiRavello

appunto

TyMayuS

Accanimento Terapeutico

Aristarco

Tramite browser che non è la stessa cosa

MarcoMount

Io ho un p40 Pro, ieri ho visto il p50 pro... Gli avanzamenti sono percepibili in tutti i comparti, nello specifico:
Designe
Fotocamera (i colori sono naturali, la foto è morbida quindi senza definizione software che rovina tutto)
Ricarica più veloce
Display....
Ok commentare da un video ma la realtà è un'altra

MarcoMount

Ma i commenti sui servizi Google assenti quale valore aggiunto portano alla discussione dopo 2 anni abbondati che la situazione è così? Ma pensare a un commento un minimo creativo no? Praticamente mi sembra di leggere un gregge di pecore: una fa "bhee" tutte rispondono con lo stesso "bhee". #chenoia provateli sti' HMS

Ciroterrone

Ok

Ciroterrone

Quindi ricapitolando rispetto ad un p40 pro ha di meglio quasi poco. Questi in due anni hanno dormito?!
Dov'è il sensore da 1 pollice?
E quel sensore per lo sblocco troppo basso facciamo finta di non vederlo?

Non mi soffermo a parlare del "soc" vecchio perché huawei sfrutta bene le risorse e vabbè, ma uno zoom 3,5 quando fin'ora implementava i 5x sui pro e 10x sui pro plus, ne vogliamo parlare?

Per me l'ultimo vero top Huawei è stato mate 30 pro. Sblocco viso 3d comparto cam ancora oggi che dice la sua e bellissimo design.

giorgio085

nulla di più inutile di un pieghevole come il pocket senza un fottuto display esterno fruibile in modo tale da tenerlo chiuso ed aprirlo solo quando serve.

Tony Sterk

Ci sta, dovranno pur campare anche loro, l'importante è saperlo quando si leggono le loro recensioni.

Aster

Ha esim?

number1

Vidi alcuni prototipi di Lg e non avevano quella piega

tommaso

oppo find x3 pro perfetto dopo un anno di utilizzo... un gran telefono, aggiornamenti arrivano senza problemi... siamo già a Colors OS12

niccolò

Eccoloooo no vabbè dai giura???
Il tuo commento è insensato a mio avviso

niccolò
boosook

Quasi nessuno vista la mancanza dei servizi Google, per questo secondo me sanno che ne venderebbero pochi comunque, a questo punto probabilmente hanno deciso di puntare sulla nicchia di affezionati del marchio che sono disposti a rinunciare ai servizi Google e anche a pagare un prodotto premium. Non possono più fare i numeri e provano a fare i margini. La tattica può anche avere senso, anche perché senza i servizi Google non ne vedo altre. :)

boosook
unbe

con quei soldi mi piglio un iPhone Pro...

Alessandro Zigliani

Quoto! Impazzisco all'idea che qualcuno si possa avvicinare a prodotti simili!

Alessandro Zigliani

Anche io fatico a capire chi in occidente possa ritenere appetibile un prodotto del genere?!

BYRoN_ITA

Non faccio polemica sul prezzo ma sarebbe interessare capire dal marketing italiano di Huawei come mai hanno pensato a questi prezzi. Ovvero che mercato pensano di avere posizionandosi così in alto (considerando che il brand con il ban ha avuto una ripercussione in negativo bella forte sia di reputazione che di vendite) e che numeri pensano di ottenere.

Nicola

Concordo. Tolto il Kirin, android e i servizi google, è uno smartphone che può tirare al massimo nel mercato cinese.
Peccato, perché anche a me, come GeneralZod, era l'unico brand che mi rendeva indeciso su Samsung.
Concordo anche sull'aspetto da tamarro della triade, specialmente per quanto riguarda il Pocket: ma cosa gli è venuto in mente??

Nicola

Io un foldable non ce l'ho, ma non penso che mi darebbe fastidio la piega (vedendo parecchie recensioni, a schermo acceso è meno invadente di quanto si pensi).
La cosa che mi preoccupa, invece, è la fragilità dello schermo: per ovvie esigenze di flessibilità, è molto morbido, basta un'unghia per lasciare un segno. So che siamo ancora agli inizi di questa tecnologia (è solo la terza generazione di foldable), ma non credo che lo schermo possa migliorare più di tanto sotto quel punto di vista, visto che deve piegarsi in due.

DiRavello

dopo aver visto che esiste un gruppo che si chiama baby metal, io da questo pianeta ormai mi aspetto di tutto, anche sti cellulari qui. che per inciso non si possono vedere

Frank Surax

Ordinato HUAWEI P50 Pocket :)

Nuanda

la famosa piega che da fastidio sempre a chi un foldable l'ha visto solo in cartolina come te......mannaggia...

Fabrizio Spinelli

Oppo ha in parte mitigato l'effetto, ma, diciamocelo, anche così la piega si vede.

Recensione e Riprova Google Pixel Buds Pro, rinate con l'aggiornamento

24H con Oppo Find N2 Flip, la sfida a Samsung è servita | VIDEO

Abbiamo provato i nuovi Galaxy Z Fold4 e Z Flip4, ecco le novità! | VIDEO

Copertura 5G, a che punto siamo davvero? La nostra esperienza in città