
Xiaomi più arrembante che mai in questo periodo, forte di un portfolio sterminato e dalla capacità di offrire smartphone validi a prezzi sempre più competitivi, difficili a volte da giustificare. Rientra in questa categoria anche il Mi 10T Lite, modello base della neonata famiglia che anticipa prima di tutti una novità hardware di cui sentiremo parlare molto nel prossimo futuro: Snapdragon 750G.
Competere nella fascia media è sempre più complesso e il motivo l'ho tra le mani da una settimana circa, per stare al passo con i tempi bisogna infatti proporre soluzioni che siano all'avanguardia, potenti a sufficienza e con i giusti compromessi della categoria. Si gioca tutto o quasi sul punto prezzo, è vero, ma saper leggere le esigenze degli acquirenti è fondamentale e per farlo bisogna mirare bene, ascoltare tanto e differenziare. Xiaomi sembra aver trovato la strada giusta e sull'ultimo punto non ha certo bisogno di insegnamenti da nessuno, per ogni modello tira spesso fuori diverse varianti e per chi deve poi scegliere il lavoro si fa più arduo.
Tutto bello per noi acquirenti che poi ci troviamo in tasca uno smartphone estremamente valido,come il Mi 10T Lite di cui vi parlerò quest'oggi, ma una domanda mi sorge spontanea: il sistema Xiaomi è davvero sostenibile?

Il taglio è identico per tutti e tre componenti della famiglia, ovvero poco più di 165 mm di altezza, oltre 76 mm di larghezza e 9 mm di spessore. Stessa diagonale del display da ben 6,67" e tecnologia IPS LCD a diverso frame rate (60 o 120Hz), insomma piccole variazioni sul tema che facilitano la produzione e differenziano poi l'uno dall'altro a seconda dei singoli componenti.
La cosa in comune è quindi la stazza, più che generosa visti i numeri in gioco e questa è una cosa da tenere subito in considerazione: chi cerca uno smartphone piccolino o comunque più "contenuto" dovrà necessariamente guardare altrove, il Mi 10T Lite pesa oltretutto 214g. Si tratta dunque di uno smartphone importante, carico di novità per la fascia in cui si posiziona e per questo anche un po' ingombrante. Sarà anche per la voglia di avere un formato "Maxi", sempre più ricercato sia in Asia sia in Europa vista la fruizione di video e giochi che aumenta esponenzialmente su mobile.
Ergonomia che definirei quindi sufficiente, buona per chi ha mani grandi e predilige questi terminali; ho trovato come al solito comodo il lettore d'impronte laterale, rapido, cliccabile (tasto On/Off) e facilmente raggiungibile. Credo sia importante sottolineare che non si tratta di uno smartphone in policarbonato ed entrambi le superfici, anteriore e posteriore, sono protette da vetro Gorilla Glass 5.
Portare sul mercato uno smartphone del genere sotto i 300 euro non è semplice, ma è ovvio che bisogna fare i conti con qualche compromesso. A mio avviso quelli macroscopici sono pochi e tra questi ci metto il display che vive di luci ed ombre, tra la massima fluidità e i limiti di un pannello più economico.
Sarà anche la fiera dell'ovvio ma nessuno si aspetti prestazioni visive paragonabili a quelle del buon LCD montato sul Mi 10T Pro visto nelle scorse settimane o i migliori OLED/Amoled di fascia media. Risoluzione Full HD+, forellino al centro per lasciar spazio alla fotocamera anteriore ed una particolarità su tutti: frequenza di aggiornamento impostabile a 120Hz.
Sensazione di massima fluidità garantita anche dalla nuova e apprezzabile MIUI 12 su cui voglio spendere qualche parola in più nel prossimo capitolo. Alla rapidità di immagini e animazioni si contrappone un pannello in 20:9 che ha certificazione HDR10 ma non vanta una luminosità particolarmente alta; tranne i top di gamma è infatti difficile garantire un'ottima visibilità in esterna, con luce ambientale forte. Guardandolo poi da angolazioni differenti i colori si perdono un po', con il nero che vira rapidamente sul grigio.
Ho notato che cambiando alcune delle impostazioni sono riuscito a migliorare la leggibilità; smanettando ho attivato la modalità lettura e quella "Carta" al suo interno, che sfrutta colori più caldi e riduce anche l'affaticamento degli occhi inserendo uno sfoddo che simula proprio la cellulosa. Ho anche usato la modalità scura come mio solito, la trovo più rilassante e sulla MIUI 12 è ben ottimizzata ma con qualche forzatura (penso allo sfondo nero dei QR code di un boarding pass per cui sono dovuto passare alla modalità chiara, pena l'illeggibilità del codice).

Non sono uno di quelli che si appassiona alle schede tecniche, i freddi numeri non bastano mai da soli a raccontare un dispositivo tecnologico, ormai ben più complesso di "scheda madre + cpu + memoria". Partiamo quindi da questo presupposto per affermare l'esatto contrario con Mi 10T Lite, decisamente diverso dagli altri suoi coetanei a causa del System-on-Chip che monta. No, non sono impazzito, ma questo è uno di quei rari casi in cui la curiosità di provare la nuova piattaforma hardware è tale che lo smartphone finisce addirittura in secondo piano.
Si tratta infatti del primo con Snapdragon 750G attualmente in circolazione (successore del SD730G), chip annunciato solo nelle scorse settimane dalla casa di San Diego e già pronto alla commercializzazione con questo ed altri partner che, di certo, lo avranno già riservato. Ad impressionare è la completezza riservata per una fascia di mercato senza troppe aspettative, con quasi tutto ciò che si può desiderare senza che il prezzo finale si impenni alle stelle.
Tutti i dettagli tecnici li potete consultare in questo articolo, io mi limiterò a citare quei pochi punti chiave che fanno poi la differenza: octa-core fino 2,2GHz e processo produttivo a 8nm, Adreno 619 con supporto a display FHD+ fino a 120Hz e il modem Snapdragon X52. Avere già quest'ultimo a bordo significa poter supportare reti 5G NSA ed SA, sia sub6Ghz sia mmWave (non presenti sul Mi 10T Lite), cosa tutt'altro che scontata in questa fascia di mercato. Connettività come punto forte e potenza a sufficienza per sostenere le task più complesse senza particolari incertezze grazie ai due core principali (Cortex-A77), il resto viene invece demandato agli altri sei core a basso consumo (Cortex-A55 fino a 1.8GHz) che aiutano a bilanciare i consumi.
CARATTERISTICHE TECNICHE
- SoC: Qualcomm Snapdragon 750G
- CPU Kryo 570, octa-core, sino a 2,2GHz
- GPU Adreno 619
- Display: 6,67" FHD+ DotDisplay, formato 20:9, 120Hz, certificazione HDR10, Gorilla Glass 5
- Memoria:
- 6GB di RAM LPDDR4X
- Archiviazione: 64GB UFS 2.1 o 128GB UFS 2.2 (la disponibilità dell'uno o dell'altro taglio di memoria varia in base ai mercati)
- Fotocamera:
- Posteriore tripla:
- 64MP, sensore da 1/1.7", dimensione dei pixel 1,6µm, 4-in-1 Super Pixel, ottica con apertura f/1.89, angolo di visione di 79,8°,
- 8MP, dimensione dei pixel 1,12µm, ottica ultra grandangolare, angolo di visione di 120°, apertura f/2.2
- 2MP, dimensione dei pixel 1,12µm, ottica macro, fuoco fisso 4 cm, apertura f/2.4
- 2MP, dimensione dei pixel 1,75µm, rilevamento della profondità di campo, ottica con apertura f/2.4
- Anteriore:
- 16MP, dimensione dei pixel 1µm, ottica con apertura f/2.45
- Selfie time-lapse
- Posteriore tripla:
- Connettività: dual SIM, dual standby, 5G Sub6G, WiFi, NFC, trasmettitore IR, USB Type-C
- Sicurezza: sensore di impronte laterale, riconoscimento del volto
- Audio: doppio altoparlante, certificazione Hi-Res Audio
- Batteria: 4.820 mAh, supporto alla ricarica rapida a 33W
- Dimensioni e peso:
- 165,3 x 76,8 x 9mm
- 214,5 grammi
- Altro: vetro Gorilla Glass 5 anche nella parte posteriore, tecnologia LiquidCool, resistente agli schizzi
- Colorazioni: Atlantic Blue, Pearl Gray, Rose Gold Beach (potrebbero variare in base ai mercati)
Sono riuscito a giocare serenamente con tutti i soliti titoli esigenti disponibili sul PlayStore e al massimo dettaglio, la GPU Qualcomm di sesta generazione assicura infatti la giusta fluidità e le funzionalità Snapdragon Elite Gaming, quindi aggiornamento driver, HDR e altro ancora. Più che apprezzato poi, a completamento del comparto multimediale, il doppio speaker che garantisce un'audio più avvolgente, potente a sufficienza.
Audio in chiamata più che buono, la capsula auricolare riesce a garantire una buona corposità del suono oltre che un volume d'ascolto decisamente alto.

Si tratta del primo Xiaomi che provo con la nuova MIUI 12.0.2, personalizzazione che ha finalmente reso l'esperienza d'uso più intuitiva, meno barocca e affine con la direzione "minimal" che ormai si è presa su Android. Tante le soluzioni a disposizione ed un restyling grafico piacevole, sia nelle forme sia nei colori e animazioni, capaci di offrire una fluidità ancora maggiore: penso ai quick setting che si aprono rapidamente dall'alto senza alcun lag o indecisione.
C'è come sapete il drawer (qui nascosto sotto strano nome), l'idea di dover avere tutte le applicazioni sulle homescreen era per me insopportabile e prima di questa release mi sono spesso trovato a fare i conti con launcher alternativi. Adesso si ha una scelta più ampia e tante altre funzioni.
Molto simpatiche poi tutte quelle animazioni sparse tra le impostazioni che rendono lo smartphone ancora più vivo, interattivo. Tra queste, ad esempio, il livello di memoria occupata evidenziata da un'onda che si muova tramite l'accelerometro, come fosse un bicchiere mezzo pieno (o mezzo vuoto). Più che complete poi le statistiche nel comparto batteria, tante e chiare le informazioni a corredo.
Di sicuro c'è ancora margine di miglioramento, Xiaomi deve a mio avviso lavorare ancora sulla categorizzazione delle funzioni perché la ricerca risulta a volte fin troppo complessa e Xiaomi ha raggruppato su "Impostazioni aggiuntive" un mucchio di cose che non sapeva dove stipare.

Piuttosto iconico il sistema che include la quad-cam posteriore, a fare da padrone è il sensore d'immagine principale da 64MP grande 1/1.7" e con apertura f/1.89: mi ha soddisfatto sia di giorno sia di notte, nei colori, nella luce e anche nel livello di dettaglio. L'unico limite sta nell'autofocus, spesso lento se si cerca una macro o uno scatto che sfochi molto il background, non è tra i più precisi ed è forse l'elemento che più di tutti mostra i limiti con terminali di fascia superiore. Quando si usa l'HDR (cosa che ho fatto molto spesso) lo scatto non è proprio rapidissimo, il software ci mette almeno un secondo ad elaborare.
Divertente la grandangolare da 8MP (f/2.2) che permette di riprendere un campo di 120° e distorce pochissimo ai bordi. Se possibile mi è piaciuta a tratti più della principale, la risoluzione è certamente minore ma la resa - anche in HDR - sembra più puntuale.
Decisamente inutile anche questa macro, con fuoco fisso a 4cm di distanza e pochissimo dettaglio, spazio e soldi sprecati. Mi chiedo quando i produttori smetteranno questa implementazione che pare più estetica che altro. Per la frontale si è scelto lo stesso sensore d'immagine montato sul Mi 10 Lite, quindi un 16 MP che svolge degnamente il suo lavoro con livello di dettaglio basso ma comunque godibile. Buono anche l'effetto ritratto che scontorna il background e permette di gestire lo sfuocato.
Solo sufficienti i video che possono essere registrati in 4K a 30fps; non lamento la qualità delle immagini quanto la stabilizzazione che rispecchia di certo la fascia di prezzo d'appartenenza; tradotto, si notano sobbalzi e movimenti eccessivi, seppur la messa a fuoco sia abbastanza rapida sono i tremolii a rendere le immagini poco godibili in mobilità. Il consiglio è di utilizzare dei supporti o sfruttare il più possibile da fermo lo smartphone.

Le batterie capienti sono ormai dovute e il Mi 10T Pro non è certo da meno con un'unità da 4820mAh che riesce tranquillamente ad assicurare una giornata di utilizzo continuativo, anche sotto stress. Mi sarei atteso forse qualcosa di più ma io l'ho subito impostato sui 120Hz e questa sola impostazione basta ad alzare la richiesta energetica.
Poco importa, come detto il mix di nuovo hardware ed MIUI 12 contengono gli sprechi e permettono un utilizzo intenso senza troppi pensieri. E poi c'è la ricarica rapida, con SD750 che supporta la Quick Charge 4+ e Xiaomi che garantisce una discreta progressione tramite l'adattatore da 33W contenuto in confezione. Per passare da 0 a 100 ci vuole più o meno un'ora e mezza.

Si tratta senza giri di parole di uno dei migliori smartphone sotto la soglia dei 300 euro (se si considera la variante base 6/64GB) ed è difficile, se non impossibile, fare di meglio dal punto di vista hardware; ma oltre alla scheda tecnica c'è di più. Xiaomi ha fatto davvero un bel lavoro con questo Lite, tanto da sminuire il valore degli altri due componenti della famiglia Mi 10T, certamente più potenti sulla carta ma anche più costosi a fronte di poche migliorie.
Il Mi 10T Lite è per me la perfetta rappresentazione di una categoria di medio gamma capaci di cannibalizzare tutto o quasi ciò che sta più in alto. Chiaro che i limiti ci sono e li ritrovi tutti concentrati nel comparto multimediale, equamente suddivisi tra foto, video e display, comunque capaci di portare discretamente a termine il loro lavoro.
Un chip così completo fa e farà la differenza, oggi e nei prossimi mesi, per giocarsela davvero i diretti concorrenti dovranno stare al passo e la cosa non sembra affatto semplice.










Commenti
Ma la memoria è espandibile?
Ma la memoria è espandibile o no?
Sono tentato di prenderlo con Vodafone (6 al mese x 24 mesi = 144 euro)
Ma ci sono ancora problemi con i telefoni brandizzati o sono più o meno stock adesso?
Meglio Mi 10T Lite o MI 11 Lite 4g??
Se ti prendo ti faccio andare in giro in mutande giuro!!!
Koglione!!!
Ahahahah
ho copiato sul Mi 10T lite da un Huawei P30 lte, non riesco a capire come associare ai diversi contatti suonerie diverse fra loro.....
Problema risolto con ultimo aggiornamento. La velocità e latenza sono quelle che sono... https://uploads.disquscdn.c...
L'uscita video dalla type C c'è l'ha sto coso?
devi collegare le cuffie con cavo.
mi rispondo da solo....dal manuale è scritto chiaramente che se la scheda primaria è in 5G la seconda scheda sarà disabilitata....dichiarano un prossimo aggiornamento sw risolutivo...meno male che non l'ho ancora preso....
cosa vuol dire "CON 5G ATTIVO SI PUO' USARE SOLO 1 SIM"....
che l'altra non va in 5G (ovvio) o che se inserisci la 2^ SIM non va proprio....
Lo ha acquistato la moglie del kapo ottimo telefono pero' da quel che mi ha detto non riesce a configurare alexa a mani libere in pratica da quel che ho capito non riconosce la voce nella configurazione iniziale tipo come si fa con google "ok google"
Ciao a tutti ho acquistato lo xiaomi Mi 10T lite e nelle impostazioni del suono trovo anche le opzioni per ridurre il rumore e ottimizzare l audio ma i campi non sono editabili... rimangono in grigetto. Qualcuno sa dirmi come fare per modificare queste opzioni e renderli impostabili? Grazie mille
Oneplus 8T vai sul sicuro, Mi 10t Pro per la fotocamera.
Xiaomi Mi 10T Lite (5G) oppure Poco X3 (4G)
I lag nella home, aprendo e chiudendo le app ce li avete? È imbarazzante che li stia avendo con un processore così promettente e nuovo, mentre modelli più vecchi no
Preso oggi. Gran bel pezzo di hardware.
Sono indeciso tra mi10 lite e mi10t lite.
Il mi10 lite costa 50€ in meno circa
Poi sto 750 e la versione castrata del 765 o sbaglio
Signor telefono questo 9T! Solo in alcuni giochini più pesanti sento la mancanza dell'855 che aveva il Pro!
Ma per il resto, al 99% delle persone basta e avanza il 730G che c'è! :D
Sante parole.
Alla mia ragazza hanno rubato il Mi 9T qualche mese fa (pagato €300 su Amazon). L'aveva comprato a dicembre 2019. Ad oggi non c'è niente che a quel prezzo sia lontanamente all'altezza, però comprarlo di nuovo ci sembra una follia. Siamo in stallo in attesa di alternative e nel mentre si arrangia con un muletto del paleolitico.
Ore di display acceso ?
Gli mancano i 120hz, 240hz del touch casse stereo e fotocamera migliore
Il problema di Xiaomi è che fa così tanti device così simili che non ci si capisce nulla... Almeno giocasse con i nomi... Mio modesto parere personale... Se avesse portato il Europa il Redmi K30 Ultra (Mediatek 1000+, Display oled refresh 120HZ) avrebbe spaccato di brutto...
Ovvio con un prezzo non superiore alle 350 euro.... Che ne pensate?
Allora dammi il tuo indirizzo, perché meriti una brutta fine.
Grazie
Ciao ragazzi, cosa mi consigliate entro i 250€?
Sono partito dal redmi 9pro, sto valutando Poco X3 (ma noto che il display 120hz si mangia una buona parte di batteria), realme (6-7-pro...boo..), mi note 10 lite, mi 10t lite, ecc.
Mi serve che abbia sui 5000mah di batteria e se possibile lo slot per sd.
Il massimo sarebbe 2 SIM+sd ma temo che la scelta si restringerebbe troppo....
Grazie
Poco x3 è decisamente enorme. Un'alternativa che spero sarà valida è Nord N10. Tra l'altro, non ho piena fiducia della MIUI.
Capito.. Vado avanti di custom rom, in effetti se c'è li dovrebbe esserci di base
non conosco quel sito in effetti.. peccato sia la versione LTE che ha processore exynos.. :S il %g che è più interessante invece è sovraprezzato parechio ora..
si quello infatti sarebbe molto buono con lo snap 865.. purtroppo costa 770€ adesso e quindi è fuori budget.. mentre quello 4G con il processore exynos perde un 20% di autonomia in confronto.. non conviene..
Wow, proprio un confronto paritario e sullo stesso piano e fascia di prezzo.
Devi essere quello sveglio della famiglia tu.
Nice try
il 750 lo aspetto al varco sul redmi note 10 pro
samsung s20 fe 5g non ha confronti
A meno che tu non ce l'abbia pensile
C'è a 539€ su questo sito, ma non so se consigliartelo perché non ci ho mai fatto acquisti
https://www.hdblog.it/clickgo/?id=4599&pid=kk77db09dce84f75c91850ae254e4ef5c8&nid=81256489&area=14&prz=539&hash=a2816ed1fc72ffe7d5b71485c4d6adf6
Il problema è che Huawei son tutti senza servizi Google, e il samsung interessante (lato prestazioni e autonomia) è S20 FE, ma superabile budget..
Se il punto forte è la telecamera avrebbe bisogno di un Huawei o di un samsung almeno che gli altri due modelli non siano compatibili con gcam
Ragazzi consiglio per amico, vuole smartphone max 600€ android.. punti forti fotocamera e batteria.. io ho pensato al Mi 10t pro, oneplus 8t.. avevo pensato Samsung s20 De ma è over budget.. altre idee?
Una bomba mai come il note 7
poi ho controllato, però, cavolo, se la scheda tecnica la vuoi fare almeno falla giusta, no? :)
Bhe, sì, l'importante è che sia un buon dispositivo... Poi ovviamente la batteria deve portare a sera...
Mah, pagato in un unica soluzione e ho pure lasciato la mancia. Io sono un parlamentare da € 10.000,00 al mese, non un morto di fame come voi
Vai di s20 FE 5G con snapdragon
Sulla miui 12 hanno messo google discover
Le schede tecniche di HD blog non sono la bibbia... io ho il telefono in mano con la microsd inserita nello spazio per la seconda sim
Non è 5G
Hai completamente ragione, non so sull’economia dei Mac però il tuo ragionamento fila