Tutti i prezzi sono validi al momento della pubblicazione. Se fai click o acquisti qualcosa, potremmo ricevere un compenso.

Recensione Motorola Moto G8 Power, super autonomia e che audio!

23 Marzo 2020 252

Rimani aggiornato quotidianamente sui video, approfondimenti e recensioni di HDblog. Iscriviti ora al canale Youtube, basta un Click!

Dopo un periodo piuttosto travagliato nel quale è stata rilevata da Google e poi acquisita da Lenovo, con innumerevoli cambi di strategia in merito al proprio storico marchio, Motorola sembra essere intenzionata a riprendere il suo cammino facendo valere la propria reputazione di brand affidabile. Il nuovo RAZR (qui la nostra recensione) è solo il primo tentativo di ridare slancio al nome dell'azienda riportando alla mente i grandi successi del passato, come un segnale per far capire agli utenti che saranno anche passati gli anni e le proprietà ma Motorola non ha dismesso le ali.

Sappiamo bene, però, che il pieghevole resta al momento un esercizio di stile, una sorta di prova di forza. Una volta riacquistata la fiducia degli utenti, infatti, la vera sfida resta quella di riconquistare la fascia media del mercato andandosi a prendere quote dove in passato Motorola ha dimostrato di saper lavorare molto bene; vi ricordate "è meglio Moto G"?. Consapevole di quanto sia ardua l'impresa e agguerrita la concorrenza, l'azienda ha differenziato e ampliato la sua offerta proponendo la linea Moto G, giunta all'ottava generazione, in differenti declinazioni. Tra queste abbiamo Moto G8 Power di cui vi parlerò nel dettaglio in questa recensione.

ROBUSTO E BEN ASSEMBLATO

Poco sopra vi ho parlato di affidabilità, un concetto che parlando di smartphone può essere riferito a diversi aspetti. Uno di questi è indubbiamente la costruzione, i materiali e il modo in cui il prodotto è stato assemblato. Questo Moto G8 Power trasmette sin da subito una sensazione di grande solidità. La scocca è interamente realizzata in policarbonato che, come già ribadito in altre recensioni, non è per forza di cose un male, anzi. Se come in questo caso si tratta comunque di un materiale rigido, che non flette ed ben rifinito, il vantaggio di avere un prodotto più resistente a rotture in caso di caduta è forse più apprezzabile della funzione puramente estetica di una cover in vetro.

La versione a nostra disposizione è quella nera, per la verità abbastanza anonima, ma in commercio troverete anche una più estrosa versione blu. Il design della cover posteriore riprende quello degli ultimi Motorola One e One Vision. Le fotocamere sono poste in modalità semaforo in alto a sinistra e al centro abbiamo il lettore delle impronte all'interno del quale è stampato il logo Motorola.


La parte frontale è invece caratterizzata dalla presenza dell'ampio display da 6,4 pollici di diagonale con foro nell'angolo in alto a sinistra per la fotocamera. Il "mento" è leggermente più spesso della cornice superiore ma dopo pochi istanti ve ne dimenticherete, così come non farete caso alle cornici, più spesse rispetto a quelle di altri prodotti con pannelli AMOLED ma comunque più che accettabili.

Le dimensioni sono in linea con altri prodotti dotati di caratteristiche simili .Parliamo nel dettaglio di 156 mm di altezza, 75.8 di larghezza e 9.6 mm di spessore; il peso è invece di poco inferiore ai 200 grammi. Tutto questo porta ad una ergonomia che non è sicuramente al top. Utilizzare questo Moto G8 Power con una sola mano è complesso e vi costringe spesso ad impugnature scomode. Se potete, quindi, utilizzate sempre due mani per evitare che possa scivolare durante l'utilizzo.

La cornice è anch'essa realizzata in plastica e ospita il connettore USB-C, microfono per le chiamate e per la soppressione dei rumori di fondo, tasto di accensione, bilanciere del volume, carrellino per doppia scheda SIM o SIM più micro SD e il jack da 3.5 mm. Oltre a questi elementi abbiamo anche lo speaker che lavora in abbinamento con la capsula auricolare per riprodurre un ottimo audio stereo. Ma di questo vi parlo tra un po'.

DISPLAY IPS NELLA MEDIA

Come dicevamo poco fa, questo Moto G8 Power è dotato di un display IPS LCD da 6,4 pollici di diagonale con risoluzione fullHD+. Nulla di straordinario, nella fascia medio-bassa del mercato soluzioni di questo genere sono all'ordine del giorno anche se si iniziano a vedere sempre più spesso prodotti dotati di pannelli AMOLED, magari non di ultima generazione, ma comunque in grado di offrire prestazioni migliori.

Il display di questo Moto G8 Power è comunque caratterizzato da una buona luminosità massima e da un rapporto di contrasto tutto sommato accettabile. Certo, quando portiamo la retroilluminazione a fondo scala i neri perdono profondità e specialmente osservati di taglio si mostrano poco profondi, ma diciamo che raramente ci servirà tenere il display a questo livello di luminosità e già regolandolo a metà è difficile notare differenze tra i neri del display e le cornici dello smartphone. Parliamo comunque di un display che anche in ambienti luminosi resta ben visibile. E questo è ciò che più conta.


I colori sono sufficientemente accesi ed è possibile scegliere tra tre modalità di riproduzione degli stessi: Naturale, Migliorati e Vividi. Diciamo che la più corretta è quella definita Migliorati ma si ha sicuramente più soddisfazione con la modalità Vividi che aumenta la saturazione e rende i colori più brillanti.


Due note da evidenziare. La prima riguarda l'always on (fondamentale perchè manca il LED di notifica), che viene definito Schermo Interattivo e che permette di vedere quando arrivano notifiche anche con lo schermo spento. Motorola è stata una delle prime aziende ad inserire questo strumento che funziona bene ma che qui è "penalizzato" dal display IPS. Quando si attiva, infatti, tutto lo schermo è acceso, anche le parti nere, e di conseguenza consuma batteria. Per fortuna l'autonomia non è un problema per questo G8 Power.

La seconda nota riguarda invece il sensore per la regolazione automatica della luminosità che non è precisissimo, anzi, capita spesso che abbia dei "blackout" e sia necessario intervenire manualmente. Non è un difetto eccessivamente penalizzante, ma meglio tenerne conto.

QUATTRO OCCHI CHE VEDONO BENE SOLO DI GIORNO

Sul retro troviamo il comparto fotografico che è composto da 4 elementi. Al sensore principale, da 16 megapixel con lente standard apertura f/1.7, si affianca una lente grandangolare da 8 megapixel (f/2.2) e un teleobiettivo con zoom ottico 2x e sensore anch'esso da 8 megapixel (f/2.2). Chiude il quartetto un modulo da 2 megapixel con lente macro, divertente da utilizzare ma onestamente poco utile.

Di giorno si scattano foto discrete con tutti e tre i moduli principali. Ovviamente la fotocamera standard è quella che riesce a garantire le migliori prestazioni in tutte le situazioni. Dal controluce alle foto con grande contrasto la fotocamere con lente standard è quella che riesce a gestire meglio tutti gli aspetti dell'immagine ma anche con la grandangolare e con il teleobiettivo riusciamo ad ottenere scatti tutto sommato accettabili e spendibili senza troppi problemi sui social network. Come dicevo sopra la macro offre un punto di vista particolare, ma l'utilizzo è limitato ad un numero ridottissimo di situazioni. Io mi sono dovuto obbligare a usarla, per potervi dare un giudizio, ma non ne avrei sentito la mancanza.

Ovviamente la situazione cambia, e peggiora in maniera evidente, quando scattiamo la sera o in presenza di poca luce. Non c'è infatti alcuna modalità notturna che può correre in nostro soccorso e i risultati sono in ogni caso appena sufficienti. I dettagli sono impastati e la lente grandangolare, così come la zoom, soffrono l'apertura ridotta che non permette di catturare sufficiente luce. In questo modo il software è costretto ad intervenire alzando gli ISO e si crea un rumore di fondo diffuso che viene contenuto ammorbidendo tutta l'immagine. Con la fotocamera principale va un pochino meglio ma rimangono scatti che difficilmente apprezzeremmo al di fuori del contesto social e instant messaging.

Frontalmente troviamo un sensore da 16 megapixel con apertura f/2.0 e prestazioni allineate a quelle delle fotocamere di cui sopra. Bene quindi le foto di giorno, caratterizzate da un buon contrasto e da una definizione più che accettabile. Si può anche attivare la modalità ritratto con risultati sufficienti. Di notte, a meno che non sia strettamente necessario, meglio evitare di cimentarsi in selfie senza una fonte di illuminazione.

Infine è possibile registrare video con la fotocamera principale fino ad una risoluzione massima di 4K a 30 fps, oppure con la grandangolare fino al FullHD. I risultati migliori si ottengono con il modulo standard in FullHD a 60 fps dove: manca una stabilizzazione ottica, è vero, ma si tratta di una lacuna mitigata dalla fluidità offerta dai 60 frame.

PRESTAZIONI NELLA MEDIA MA AUDIO TOP

E veniamo a scoprire cosa si nasconde sotto la scocca di questo Moto G8 Power. Il SoC è un Qualcomm Snapdragon 665, ormai una vecchia conoscenza e molto diffuso in questa fascia di mercato. Oltre a questo abbiamo 4 GB di RAM e 64 GB di storage, come già detto espandibili tramite microSD. Ci troviamo di fronte a una configurazione che ha già dimostrato di poter reggere discreti carichi e assicurare un sistema tutto sommato stabile. Non manca qualche micro-lag ogni tanto ma generalmente sono sempre riuscito a svolgere tutte le operazioni senza grossi problemi.

Certo, non possiamo aspettarci la reattività e la fluidità di un prodotto da 4-500 euro, ma non è nemmeno quello che viene richiesto a una soluzione che costa la metà. Un punto a favore sta sicuramente nel fatto che il chipset non scalda mai, nemmeno quando attiviamo rete dati e GPS insieme con lo smartphone in carica, in auto, durante la navigazione.

SCHEDA TECNICA MOTO G8 POWER:

  • Dimensioni e peso:
    • 155,95x75,84x9,63mm per 197 grammi (realizzato in alluminio serie 6000)
  • OS:
    • Android 10
  • Display:
    • IPS Max Vision da 6,4" 19:9 FullHD+, 399 ppi, rapporto schermo-scocca 88%
  • Processore:
    • Qualcomm Snapdragon 665
  • RAM:
    • 4GB
  • Memoria interna:
    • 64GB espandibile
  • Dual SIM:
    • ibrida
  • Connettività:
    • 4G LTE, WiFi 802.11b/g/n 2,4GHz, Bluetooth 5.0, jack da 3,5mm, USB-C, GPS, LTEPP, SUPL, Glonass, Galileo
  • Speaker:
    • stereo Dolby
  • Fotocamera anteriore:
    • 16MP (f/2,0, 1um) - Quad Pixel
  • Quattro cam posteriori:
    • 16MP (f/1,7, 1,12um)
    • 2MP macro (f/2,2, 1,75um) - Macro Vision
    • 8MP grandangolare (f/2,2, 1,12um)
    • 8MP tele (f/2,2, 1,12um)
  • Batteria:
    • 5.000mAh con ricarica TurboPower da 15W

La ricezione è buona, c'è il 4G+, la rete viene agganciata rapidamente e la stabilità della connessione risulta buona nel 99% delle situazioni. Anche l'audio in chiamata ha una qualità all'altezza e si ha sempre un timbro fedele sia in entrata che in uscita. Ma l'audio è uno dei punti di forza dello smartphone anche in fatto di multimedialità. Lo speaker e la capsula riproducono un suono stereo con un volume molto elevato senza rinunciare a una buona qualità. Non ci sono distorsioni e le frequenze alte e medie sono ben presenti. Mancano un po' di bassi ma è un "difetto" comune alla maggior parte degli smartphone. Nella sua categoria è probabilmente uno degli smartphone con l'audio stereo migliore.

Tornando alla connettività dobbiamo poi segnalare due mancanze: la prima è quella dell'NFC, che in alcune situazioni può fare comodo ma resta comunque uno strumento ancora non così tanto utilizzato; la seconda è invece legata all'assenza del supporto WiFi a 5GHz.

Per il resto c'è davvero tutto quello che serve. Il Bluetooth è in versione 5.0, c'è il GPS con A-GPS, GLONASS, Beidou e Galilelo, la Type C 2.0, accelerometro, giroscopio, sensore di prossimità e lettore per le impronte digitali. Quest'ultimo è di tipo classico e riconosce sempre in maniera precisa le impronte sbloccando lo smartphone senza intoppi in tutte le situazioni.

SOFTWARE PULITO E AUTONOMIA OTTIMA

Prima delle considerazioni finali è giusto spendere due parole anche in relazione al software che è ovviamente Android 10 in versione praticamente stock. Le personalizzazioni apportate da Motorola sono in linea con quanto già visto in passato, minimali e tutte con un senso. Non ci sono inutili bloatware ed è da sempre una delle personalizzazioni, se così si può definire, che preferisco. Grazie a questi interventi limitati il sistema è sempre molto leggero e questo contribuisce sicuramente a non appesantire inutilmente il lavoro della piattaforma hardware.

Tra gli strumenti aggiunti dall'azienda la più utile è sicuramente quella del Moto Display che regola in sostanza l'always on di cui vi ho già parlato sopra. Non mancano poi le collaudate Moto Actions, ovvero le gesture che permettono di accendere la torcia, aprire la fotocamera o silenziare una chiamata semplicemente scuotendo, ruotando o ribaltando lo smartphone. E per finire è stata aggiunta la funzione Moto Gametime, che ottimizza le prestazioni e permette di catturare lo schermo o disattivare le notifiche durante le sessioni di gioco.


Software leggero vuol dire migliori prestazioni ma anche una autonomia maggiore. Tutta questa ottimizzazione, unita alla batteria da ben 5.000 mAh permette di arrivare senza problemi a due giorni di utilizzo. In queste giornate di smart-working ho l'hotspot praticamente sempre attivo e chiamate e notifiche si sprecano. Nonostante questo sono, sempre arrivato a fine giornata con più del 50% di carica residua.

Il quadro è completato dal sistema di ricarica rapida: grazie al caricatore in confezione in grado di erogare fino a 15W e di riportare al 100% i 5.000 mAh del Moto G8 Power in circa un'ora e 45 minuti.

CONSIDERAZIONI FINALI

Ed eccoci giunti alle conclusioni. Siamo evidentemente di fronte ad un prodotto che rientra in una fascia di mercato estremamente affollata. Le alternative tra i 200 e i 250 euro - non lo scopriamo certo oggi - sono tante e ce n'è davvero per tutti i gusti con soluzioni sempre tendenzialmente valide: citiamo fra gli altri i Galaxy A50 e M30s di Samsung, oltre all'immancabile Xiaomi Mi 9T.. In questo contesto si inserisce questo Moto G8 Power, un prodotto che non posso definire strabiliante ma che è indiscutibilmente solido e affidabile.

Migliorabile il comparto fotografico: avere 4 tipologie di fotocamere differenti rende il telefono molto più versatile e anche più attraente, nel complesso, però, le prestazioni non sono sempre ottimali, soprattutto al calare delle luci. Altra piccola pecca è la mancanza dell'NFC, un elemento che, per quanto ancora poco utilizzato, resta comunque la strada migliore per virtualizzare documenti, carte fedeltà e pagamenti.

La buona, anzi l'ottima notizia è rappresentata dalla durata della batteria. Per molti utenti, il fatto di non dover pensare a quando e come ricaricare lo smartphone è un elemento fondamentale nella scelta di un telefono, e il Moto G8 Power, sotto questo punto di vista, è una garanzia.

VOTO: 7.3

Autonomia ottimaSoftware pulito e leggeroAudio stereo Costruzione solida
Manca NFC e supporto 5 GHzFoto notturneQualche piccolo lag
VIDEO

Motorola Moto G8 Power è disponibile online da Amazon Marketplace a 266 euro.
(aggiornamento del 16 marzo 2024, ore 16:00)

252

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
luca giubileo

Pessimo servizio assistenza per il mio moto g pro acquistato da qualche giorno. Purtroppo forse perchè difettato il mio pennino si è perso...di tutta risposta mi è stato detto di nn poterne acquistare uno separatamente e né tanto meno me ne possono inviare uno loro...sarebbe stato il minimo per un cliente che aveva deciso di puntare su un marchio storico,.....ma che mai più acquisterà. Per giunta il telefono da anche problemi di hardware.

Domenico Belfiore

Ma recensire il G8+ vi faceva schifo?

Giovannino

Bella battuta, complimenti, fa veramente ridere.

spino1970

Secondo te io ho un insegnante che scrive al posto mio? Semplicemente sto attento a quello che scrivo.

Se scrivi 2 volte "sucesso", oltretutto tra virgolette, di quale correttore vai cianciando? le hai messe tu.

Fatti un giro sui forum Motorola (come ho fatto iodopo aver riscontrato il difetto) e scoprirai che è un difetto purtroppo comune. I "top player" (come li chiameresti i concorrenti che vendono multipli consistenti di Motorola?) spesso usano Amoled, che NOTORIAMENTE può soffrire di effetti ghosting proprio per via della tecnologia. Gli LCD non dovrebbero averne. O comunque dovrebbe essere più raro.

E poi, hai appena scritto che non ci vedi bene... figurati se ti accorgi del ghosting . Il fatto che a te o alla tua famiglia un difetto acclamato non dia fastidio, (ci credi solo tu che su decine di esemplari non si verifichi) è un vostro problema. :D

Adieu. Ho perso fin troppo tempo con un un "integralista" di un brand. Siete veramente malati. :D

Andre Santos
spino1970

Beh, non mi pare proprio fosse una C sbagliata. Lo hai ripetuto più volte, oltretutto evidenziandolo :D

Detto questo, se una società produce un dispositivo con un display fallato, e se il problema si riproduce su migliaia di dispositivi, il problema non è l'utente, ma il display di pessima qualità. Peraltro succedeva anche con il Moto G5 precedente.

PS:
Io più semplice di così, posso farti solo i disegnini :D

Andre Santos
spino1970

Ehm... non so se hai dei problemi, ma SUCCESSO si scrive con due C. Rimarcarlo con una ti fa solo fare brutta figura.

Detto questo, Motorola, esattamente come Nokia, semplicemente non sono top player del mercato. Si pensava che Motorola stesse puntando sui mid-range per poi proporre un top di gamma, cosa che in effetti ancora non è avvenuta. Lo stesso dicasi per Nokia, che invece qualche top lo ha tirato fuori.

Quando e se Motorola ritirerà fuori un buon dispositivo, non avrò problemi a ricomprare il marchio alato.

Andre Santos

Inutile che insisti. Già scritto sopra.
Il "sucesso" come definisci tu é relativo e dipende dagli obiettivi realistici.
E da questo punto di vista ha avuto un gran "sucesso" in Germania, Uk e Spagna, ad esempio.
Tu proprio lo hai preso. E per ogni esperienza negativa, come nel tuo caso, ci sono decine e decine soddisfatti.
Guarda Nokia...sembra di nuovo sparita dalla mappa.

spino1970

In realtà come motorola ha successo solo in qualche paese del sudamerica

King Bowser

Io sinceramente ho visto ben altro, tutto fuorchè acquerello soprattutto con la modalità notte. Le foto sono molto molto belle e considerando che si tratta di un medio/alta gamma manco di un top gamma sono stato molto sorpreso positivamente. Sul sensore abbiamo idee completamente diverse, fino a qualche anno fa sono stati elogiati sensori da 1/2.55 pollici, non vedo perchè adesso per colpa di qualche produttore che non ha saputo ottimizzare a dovere si debba parlare del sensore da 48 mpx come se fosse qualcosa di non qualitativo o non sfruttabile sui top gamma quando dati alla mano ( come hardware ) è un netto passo in avanti ai soliti imx 363. Ben venga che ci si sia spinti ormai anche a dimensioni di 1 pollici quasi e con binning sempre più spinto ma io da quello che ho visto il sony imx 586 quando è ben sfruttato come sugli oppo non lo disdegno proprio anzi, tutt'altro.

paolo

I limiti del sensore stanno tutti nelle foto notturne. Di giorno bene o male scattano tutti decentemente. Anche nel reno 2 le foto notturne hanno un effetto acquerello evidentissimo cosa che personalmente odio e che evidenzia tutti i limiti di un sensore che è decisamente per un medio gamma al massimo

King Bowser

Dipende da che grandezza si paragona. Se mi paragone pixel nativi da 1.25 micron la differenza con l' interpolazione ad 1.6 è molto grande. Tra pixel nativi da 1.4 micron e interpolati sempre ad 1.6 la differenza si riduce ma rimane sempre un grande vantaggio per il binning. 0.2 micron di differenza sono molti. Basta andare a vedere una tabella comparativa tra pixel da 1.2 a 1.4
Ok sono interpolati ad 1.6 e non nativi ma se saputi sfruttare a dovere rendono molto molto bene. Oppo reno 2 fa ottime foto si così come oppo reno normale e addirittura non si discostano molto da un top gamma di 800/1000 euro, questo perchè il sony imx 586 è molto ben gestito dal software di Oppo.

paolo

Fa ottime foto per un medio gamma. E il fatto che si "fondono" e simulano un pixel più grande non lo rende paragonabile a sensori con pixel nativi più grandi

King Bowser

I pixel nativi sono di quella dimensione ma si " fondono " arrivando per simulare la grandezza di un pixel grande 1.6 micron riducendo rumore digitale, acquisendo più luce e dettagli. Tutto poi va saputo gestire dal software. Te lo ripeto, oppo reno e ancora di più il reno 2 scattano foto di ottima qualità in ogni circostanza con il sensore da 48 mpx

paolo

I pixel nativamente sono da 0.8 micron. Guarda per esempio un oneplus 7 che fa foto peggiori del 6

Markk

Mi consigliate questo con Snapdragon 665 come smartphone di transizione da tenere 1 anno, in attesa dei futuri top di gamma più compatti?

King Bowser

Ma quando mai? Da dove le tirate fuori ste boiate? Il sony imx 486 resta sempre un sensorino da 1/2.9 pollici con pixel da 1.25 micron. Non è minimamente paragonabile al 586. Il sony imx 586 è stato solo ampiamente sottovalutato per colpa di aziende che non hanno saputo sfruttarlo a dovere via software. Oppo reno e Oppo reno 2 che lo montano come sensore principale scattano ottime foto in tutte le condizioni. C'è bisogno di un software accanto all'hardware questo è tutto.

paolo

Ovviamente si ma un imx 486 fa foto migliori di un imx 586. Quel sensore va bene per telefoni da massimo 200 euro

Andre Santos
spino1970

Non è che mi devi spiegare nulla, eh? :D

Andre Santos

Leggi meglio

spino1970

Ma nemmeno lenovo credo sia tra i primi 5 :)

Software talmente a punto che il telefono è uscito con le patch di dicembre...non è che sia un inizio entusiasmante.

matteventu

Certo ;)

Mefistofele
matteventu

Riguardo allo screenshot: e quindi?
Non ho contraddetto proprio niente eh, forse sei tu che
1- Non sai leggere
2- Non sai di cosa stai parlando

Mefistofele

Non so vedi tu, prima dici una cosa poi un'altra, prima ti "trovare le parole" forse dovresti schiariti le idee https://uploads.disquscdn.c...

matteventu

Quella é la velocità teorica massima stabilita dal link... Non ho parole.
Inoltre in che modo ciò contraddice ciò che ho detto scusa?

Mefistofele

Ah ok capisco, non hai neanche idea di come funzioni una WLAN. Questa è la mia rete attestata su hardware fritz e wifi mesh che propaga dati e fonia in tutta la casa, gabinetti compresi. https://uploads.disquscdn.c...
Ma questa è roba per scherzare, in azienda ho LAN in fibra ottica a 10Gbps e vari access point a 1900Mbps.
Diciamo che la tua affermazione poteva essere adeguata 4/5 anni fa, ma oggi...

Luciano Simionato

Per ordine: io mi trovo benissimo e penso sia il migliore Moto che ho avuto, ma considera che sono amante del marchio e trovo insostituibili le moto actions e moto display oltre che la possibilità di personalizzazione di android stock e la qualità costruttiva. Il display non trovo sia così male pur non essendo bello come un Samsung ha come solo difettuccio di rendere al marrone quando hai schermo con tanti grigi e luminosità bassa. Per le foto non ho fatto molte prove, la fotocamera per le mie esigenze è più che soddisfacente inoltre con gcam si può migliorare eventuale situazione difficile.
Audio nulla da dire, certo LG pur non avendolo provato, sarà sicuramente migliore, ma anche qui non ho esigenze dato che uso le cuffie in dotazione che non sono male. Insomma, considerato il prz attuale fa tutto piuttosto bene e non ha grandi difetti. Forse non è il meglio sul mercato, ma se vuoi qualità, software stock, personalizzazioni intelligenti e utili, ottima ricezione, buona batteria, io dico anche buon display non saprei cosa consigliare di diverso. Magari per processore o altre peculiarità a parità di prezzo viene battuto da alcuni Xiaomi o Realme ma...a me non parlare di MIUI o altri software con mille personalizzazioni o rotture di account e bloatware vari

Andre Santos
Bauscia

Fai parte dell'italia legalmente.

Non realmente.

Damir

Devo dire di no. Ma devo anche dire che numeri alla mano dovrebbe esserci un abisso fra i miei due come velocità (sia 4g che WiFi), in realtà le differenze mi sembrano minime.

roby

Io avvicino la mia carta di debito/credito al pos e in 1 secondo ho pagato

matteventu

Lol 700/800Mb al secondo? Spero tu stia scherzando.

Buona fortuna ad andarci vicino, in condizioni ideali ed a 1m dal router.

Mefistofele

Oltre alla teoria che potrebbe anche giustifucare il ghiaccio da vendere ai pinguini, in concreto, a che serve trasferire a 700/800Mb al secondo?

Vittorio Podestà

Come ti trovi? E' vero che il display è molto scarso rispetto a Samsung e altri? Come vengono le foto difficili (punta e scatta e con poca luce)?

Vittorio Podestà

Anche io ho il P30 ma io noto notevoli problemi di ricezione, sia 4G che Wifi, soprattutto rispetto ai due Motorola che ho (Moto One Action e Moto G7 plus). Anche tu hai notato questo aspetto non da poco?

matteventu

Non uso un nas, ma faccio streaming locale da computer a cellulare, oltre a trasferire spesso files via Wi-Fi da cellulare a computer.

<quote>e poi hai detto un'inesattezza, la rete a 2.4 si estende molto, ma molto meglio dei 5ghz</quote>

Non ho detto nessuna inesattezza. Forse ti sei perso il "mentre la 5GHz, pur avendo meno ricezione".
Lo so bene che la 2.4GHz copre una distanza più elevata.
Ma, come detto, a parità di distanza (a meno che tu vada ovviamente al limite della 5GHz, dove il segnale inizia a scarseggiare) la 5GHz va notevolmente più veloce.

Mefistofele

Non esiste la necessità di gestire connessioni oltre i 144Mbps con lo smartphone a meno che non utilizzi un nas in rete locale e poi hai detto un'inesattezza, la rete a 2.4 si estende molto, ma molto meglio dei 5ghz che sono onde ampie e corte

Andre Santos

Motorola non produce nulla. Ansi, presta solo il nome e la "filosofia" del prodotto. Lenovo è un grandissimo produttore. Ma per conquistare il mercato fuori dal oriente usano i prodotti Motorola.
Ovviamente non fare i numeri dei grandi competitor e non è quello l'obiettivo, ma vende senza nemmeno troppo spazio promozionale.
Sono pochi anni che il brand è passato sotto Lenovo e i suoi obiettivi li sta raggiungendo anche come crescita perché i puristi delusi che hanno apprezzato prodotti molto affidabili e pronti per il mercato occidentale (fino al moto G5 più o meno) sono stati sostituiti da altri profili di consumatori.

spino1970

Non credo rientri nemmeno tra i primi 5...
Non è che ci siano 1000 produttori sul mercato, eh? :)

Andre Santos

Non so cosa intendi per nuneri da urlo, ma rispetto a tante altre fanno un bel numero globale, pure in Europa si sono ricavati una bella fetta. In Italia non tanto

spino1970

Beh, Motorola eccetto che in sud america, non è che faccia numeri da urlo :) E lo dico con dispiacere :)

Andre Santos

E quindi, piccolo troll, ripeto, ti sei risposto da solo.
Se facciamo parte dell'Italia e non usiamo nfc (in realtà lo uso ma non faccio testo) ...
Matematica

Bauscia

Forse non ti sei manco accorto, ma ho appena dichiarato che per legge fate parte dell'Italia, ma in realtà vivete in Burundi.

Andre Santos
Antonio

Inizia ad associare un paio di carte di credito o debito e mi dirai quanto è maledettamente comodo.

Antonio

Infatti. E NFC.

Recensione Asus Zenfone 11 (Ultra): tutto nuovo ma sa di déjà vu

Recensione Realme 12 Pro Plus 5G: il cameraphone a 400 euro

Recensione OnePlus Watch 2: sfida a Samsung con Wear OS e un'ottima batteria

Recensione Xiaomi 14, il TOP compatto che vorrei! | VIDEO