
C'è spazio per nuovi brand nel mercato mobile? La risposta non è certo scontata, le dinamiche di questo mercato sono particolarmente complesse perché legate alla forza di marchi storici e all'affezione che gli utenti hanno nei loro confronti, seppur in Italia il fattore prezzo sia sempre determinante. Mi sono posto questa domanda sin dal primo giorno che ho preso con me il Plex, convinto che solo il tempo sarà in grado di dare un quadro completo della situazione.
Il Plex è il primo smartphone in assoluto targato TCL; la casa cinese controlla infatti il marchio Alcatel, che però resta indipendente, e considera questo passo nel mobile come una mossa inevitabile, volta ad arricchire l'ecosistema e la bella proposizione dei TV come il C760 4K provato qualche mese fa. Al di là dei meriti e delle capacità c'è tuttavia una cosa non indifferente da considerare: il Plex si trova solo soletto nella line-up, se il brand ha davvero intenzione di affermarsi dovrà inevitabilmente ampliare presto l'offerta.

Trovo piacevole la disposizione del sistema posteriore sull’asse orizzontale, non sono un amante dei cosiddetti “semafori” che poi finiscono per sbilanciare su un lato lo smartphone, soprattutto quando lo si tiene poggiato su un piano. Le ottiche sono quasi a filo, lo scalino è praticamente inesistente e a lato trovano posto due Flash LED.
Per la back cover è stato utilizzato un vetro chiamato Obsidian con finitura glossy, un effetto specchiato che ha dei riflessi molto diversi a seconda della colorazione che si possiede, io preferisco quella scura. All'interno della confezione trova posto anche una cover economica in plastica rigida, in due settimana si è graffiata in maniera importante e adesso sembra vecchia di un anno.
TCL ha puntato tanto sul display, un LCD da 6,53" in FHD+ con foro spostato sul lato sinistro, al limite con il bordo. Proprio il pannello è uno degli elementi più enfatizzati, in effetti secondo la nostra analisi eseguita con Calman 2019 si è enfatizzata un eccellente contrasto per un IPS di quasi 1.300:1, Delta dei grigi di 3,7, luminosità massima di 435 nits su tutto lo schermo (picco più alto) e copertura RGB del 99,6 percento. Valori non certo comuni per questa fascia di prezzo a testimonianza che, a volte, un buon LCD fa la differenza rispetto ad uno scarso OLED.
L'unico limite resta quello più ovvio, quindi l'impossibilità di poter avere l'Always On Display, sempre comodo per evitare tanti risvegli e fare un check rapido delle notifiche e orario.

Snapdragon 675 riesce a portare a termine tutte le task a cui l’ho sottoposto in queste settimane d’uso, risulta davvero difficile notare differenze significative rispetto a chip ancora più ricercati come quelli della serie Snapdragon 7xx. Conta l’ottimizzazione software e TCL sembra averla fatta a dovere, nonostante si tratti del loro primo smartphone e l’interfaccia sia inedita.
Tutto è ancora basato su Android 9 Pie, quindi la precedente distribuzione su una UI custom che ripercorre a grandi linee i dettami della stock, seppur cambi design delle icone e impostazioni. Interfaccia che si naviga facilmente e in maniera fluida, a parte qualche raro lag, con uno swipe in home da sinistra a destra si entra poi all’interno di uno smart manager che fornisce informazioni sullo status del dispositivo, memoria, autonomia e tanto altro.
- Display: 6.53-inch FHD+ Dotch display, 19.5:9 display FHD+ (1080 x 2340 pixels)
- Batteria: 3.820 mAh con supporto alla ricarica rapida QC 3.0
- Processore: Qualcomm Snapdragon 675 Octa-Core a 2.0GHz
- Memoria: 6 GB RAM
- Storage: 128 GB UFS 2.1 (517 MB/s in lettura e 193 MB/s in scrittura)
- Fotocamere posteriori: 48MP IMX582, F1.8, 79˚ + 16MP S5K3P9, F2.4, 123˚ + 2MP OV02K, F1.8, 77˚
- Cam anteriore: 24 MP con apertura f/2.0 e pixel da 0.9µm / video a 1080p @30fps
- Video: 4K video@30FPS, 1080P@120FPS, 720P@240FPS, super slow-motion 720P@960FPS
- Audio: mono con jack audio da 3,5mm
- Funzioni: Face unlock, lettore d'impronte posteriore
- Sistema operativo: Android OS 9 Pie TCL UI
- Dimensioni e peso: 162.2 X 76.56 X ~7.99mm, 192 grammi Bluetooth 5.0 LE, NFC, dual nano SIM, USB Type-C 2.0
- Connettività: Wi-Fi 2.4 GHz + 5 GHz 802.11 a/b/g/n/ac 2x2 MIMO
L’autonomia è poi una delle cose che mi ha più soddisfatto: ’unità da 3.829mAh riesce infatti a portarmi a fine giornata con ampio margine, a volte pari al 30-35% di carica. Dunque una buona gestione delle risorse, consumi contenuti e durata della batteria che mi ha piacevolmente sorpreso. Non manca poi la Quick Charge 3.0 che permette di ricaricare rapidamente il tutto tramite la USB type-C 2.0.

Sul Plex ritroviamo una vecchia conoscenza, ovvero il sensore d’immagine Sony IMX582 che è parente strettissimo del più noto IMX586 montato praticamente in ogni dove; in realtà sono due gemelli separati alla nascita, l’unica differenza è che il primo non permette di registrare video che vadano oltre il 4K a 30fps. Nulla di drammatico quindi, il resto delle specifiche sono invariate e quindi possibilità di scattare a 48MP ed espandere poi i confini con una seconda fotocamera dall’ottica grandangolare.
Per scattare a 48MP bisogna tuttavia attivare la modalità dedicata "Pixel Elevati" che si trova nella categoria altro all'interno dell'App fotocamera, ben nascosta e difficile da attivare in pochi attimi. La verità è che nella maggior parte dei casi si finisce per sfruttare la modalità "Auto" a 12MP che permette anche di scambiare fotocamera e passare sulla grandangolare in un click. App nel complesso da rivedere, appare un po' disordinata e poco intuitiva, per trovare le stesse impostazioni bisogna andare su "Altro" e poi cliccare sull'icona dedicata. Troppo macchinoso.
La principale è più che buona di giorno, un ulteriore dimostrazione di dove siano arrivati i medio gamma e che spesso non serve spendere di più per puntare ad un costoso “Top”, ma è pur vero che i nodi vengono poi al pettine in condizioni di scarsa luminosità. Il Plex ha una modalità notturna dedicata, particolarmente enfatizzata da TCL e capace di regalare degli scatti piacevoli se utilizzata bene.
Non manca la modalità "Super Notte" che riesce a garantire scatti più luminosi e piacevoli, per quanto sia impossibile pretendere miracoli e le differenze con un top si vedono eccome non appena si va ad indagare sul dettaglio. Di seguito un paio di esempi, nel primo vi mostro quale sia la differenza tra auto e notte.
Neanche a dirlo le differenze con un top di gamma si vedono tutte in low-light, sarebbe strano il contrario, e lo vediamo nella quantità di rumore di fondo presente negli scatti serali del Plex a confronto con un iPhone 11 Pro Max (che costa circa 5 volte tanto). Scontro impari, lo so, ma serve per capire quali siano poi le reali differenze che a volte sfuggono anche a noi.
La grandangolare con sensore d’immagine da 16MP è ben equilibrata nella riproduzione cromatica, in linea con la principale e capace di catturare anche un discreto livello di dettaglio. Ottima gestione dell'HDR e foto mai bruciate anche in condizioni di forte luminosità, questa wide-angle mi è piaciuta molto, giudicate voi dagli scatti:
Infine c'è la fotocamera frontale da 24MP che svolge discretamente il proprio lavoro, entra tuttavia in crisi quando si tratta di gestire luci forti penalizzando uno dei due elementi fondamentali: il soggetto o il background. Lo stesso accade in video, date un'occhiata al min 5:26 della recensione.
I video sono generalmente buoni di giorno, ben stabilizzati elettronicamente e senza perdita di frame anche in 4K a 30fps, mentre di notte si evidenziano certi limiti come nella compensazione dei tremolii e nella gestione di luci forti e autofocus. Diciamo che TCL risulta un po’ troppo entusiasta sotto questo profilo, i risultati sono comunque in linea con quelli che si ottengono con qualsiasi altro midrange, vedi al min 5:47

Buona qualità audio in uscita dal singolo speaker, posto in basso alla destra della porta Type-C, pochi bassi e decibel controllati: non va mai in distorsione e punta molto su medi e alti. La Capsula auricolare funziona bene, incastonata tra pannello e frame, il suono è limpido e chiaro. In alto, piacevole sorpresa come sempre, il jack audio da 3,5 mm.
Il carrello si trova sulla sinistra e può ospitare contemporaneamente due nanoSIM, io l'ho utilizzato in questa configurazione sia in Italia sia all'estero, in roaming, senza mai riscontrare alcun problema, tantomeno nei consumi. Ho utilizzato tanto anche i servizi di localizzazione come Maps e Waze, tutto liscio anche con Android Auto.

Non sapevo cosa mi avrebbe atteso con questo Plex essendo il primo, la verità è che risulta quasi difficile trovare ormai dei terminali che non siano in grado di passare la sufficienza e ambire anche a qualche punto in più. Cosa che avviene su questo smartphone grazie a tutti i punti che vi ho raccontato nel corso della recensione, dall’ottima autonomia a foto e video soddisfacenti, un software già ottimizzato ed una dotazione completa, che non pone particolari compromessi e mette a disposizione tanta memoria.
Da non sottovalutare poi il display, uno dei pezzi forti su cui TCL non poteva certo sbagliare vista la natura del loro business. Il forellino resta una delle soluzioni migliori a mio avviso, meno ingombranti, ma la casa cinese è capace di ben altro, non a caso sono loro ad aver fornito Oppo del primo pannello con fotocamera nascosta sotto i pixel.
La partita si gioca quindi sul punto prezzo, anche perché la fascia di appartenenza è già presidiata abbondantemente da brand del calibro di Xiaomi, Huawei e Samsung. Per farsi largo TCL dovrà lavorare e spingere sulla comunicazione, ampliare la famiglia e dimostrare di seguire la vita dei suoi smartphone come fa già bene con i TV. Staremo a vedere quando arriverà ad esempio Android 10 con le ultimissime novità Android, mi aspetto novità sul fronte mobile anche al CES 2020 del prossimo mese o, al più tardi, al MWC 2020 di fine febbraio.
PRO E CONTRO







VOTO 7,5


4 anni faTCL ha da poco portato in Italia il suo primo smartphone chiamato Plex, un Android di fascia media che si fa rispettare e senza compromessi.

4 anni faTCL Plex è il primo smartphone per il mercato europeo del noto produttore di Smart TV annunciato ad IFA 2019.
Commenti
Lo ha paragonato per il prezzo.
Cerca filigrana.
Se lo facevano compatto avrebbe stravinto. Ormai con tutte ste padelle basta che sei sotto i 150mm di altezza e costi meno di 300 euro e sei best buy!
Come si toglie il logo sotto della fotocamera quando si fanno foto?
Magari in tasca aveva un iphone Giusto per capire va benissimo
Come le odio queste cose .uno dei tanti motivi perché non sto in gruppi whatsapp , facebook...e gruppi in generale ...
paragoni un po' insensati,capisco che iphone e il metro di paragone per i top gamma,ma questo lo si deve paragonare con un mate 30 lite o un samsung A50
Certo che è facile sgamarvi quando vi sponsorizzano..
Non vedo l'ora di andare a casa a mangiare pasta e fagioli
Che fai, mi rubi la parte?
Credo tu non faccia ridere Pedro
TCL dovrà[ ...] spingere sulla comunicazione
Tanto lo sappiamo tutti che non lo faranno
Ha avuto già successo. L'hanno preso il CEO e il suo autista
ma seriamente c'è qualcuno che pensa solo lontanamente di spendere 300€ per un telefono come questo? non ci posso credere.
Guarda, io ci credo che i cervelloni della galassia non siamo noi. Però a me sembra più la "rifrazione" del triangolo di luci in primo piano sulla destra. Perché mi capitò di vedere una foto dove c'erano una serie di pali della luce, ed in cielo si vedevano tante luci distanziate l'una dall'altra. Essendo un panorama mi chiedevo come chi l'avesse scattata non si fosse accorta. Poi vedendo bene notai che la distanza delle luci nel cielo sulla sinistra, erano identiche a quelle che vedevo sul lato destro.. Ecco perché ti dico che potrebbe essere questo effetto. @Gabriele potrà dirci di più se elabora la foto
Eh? Che devo fa?
"Mark-ometipermetti"
Feik11!!11!!
https://uploads.disquscdn.c...
Mark Melafranca
https://uploads.disquscdn.c...
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Ennesimo telefono tra i tanti.
O si cerca visibilità con soluzioni nuove oppure si rimarrà a fare compagnia agli altri.
È dura da capire.
Sembra quelli che non corrono per vincere ma per partecipare.
Il problema è che quando sono emerse Xiaomi, Huawei, Oneplus, ecc la fascia sotto i 300 euro era un unico, infinito lag; mentre oggi anche tanti marchi affermati offrono dispositivi validissimi a street price di 200 euro.
Tornerà. Spero.
*che non costi meno di 200 euro.
Boh. Ecco. Cioè.
Questi se vogliono emergere in mezzo alla pletora di produttori vecchi e nuovi dovranno sgomitare parecchio.
ormai qualsiasi display che non sia oled per quanto mi riguarda non si può definire bello
Infatti questo smartphone verrà esportato su Marte, vedi che inizia la coda degli alieni per acquistarlo ... lol
Stop al tempo,
Allora questo non è un villaggio turistico quindi ti prego di rispondere con serietà per rispetto di chi hai anche in fianco.
È irrispettoso per noi, è irrispettoso per Stonex One.
ma anche no
Pure TCL?
Ma basta!
tanta autonomia e solo quella.
così va meglio
che è sta m e r d a?
min 4;45 ci sarebbe un'astronave aliena nella foto...
O:
Appunto, con questo smartphone invece qualsiasi contenuto riprodotto sul display è sempre in HDR
Si, anche il mio vecchio Nokia 7.1 lo faceva, era proprio un ottimo ips
alcatel, blackberry, palm....
A parte il supporto software nel tempo, da verificare, è un device interessante, anche se per quanto mi riguarda incomprabile a causa del sensore impronte posteriore
Si confermo, stiamo sistemando, grazie della segnalazione
Magari avesse avuto quelle dimensioni! Come minimo ero costretto a provarlo
Le dimensioni riportate (68,8 x 147,1 x 8,2 mm) sono errate visto che ha un display da 6.53 è praticamente impossibile avere quelle dimensioni.
Non è il loro primo smartphone, Alcatel era comunque TCL
Mattonella interessante
Ah molto interessante questa funzione del display. Sono in pochissimi ad averla e fa la differenza a mio parere, anche perche avere un pannello hdr solo per i video su youtube ( e nemmeno tutti) non ha molto senso...
Lo provate con un port della Gcam?
Comunque a me nel complesso non mi dispiace come concorrente extra nella fascia media, bisogna vedere come evolvera lato software
Personalmente ho sempre piacere di vedere nuovi smartphone e nuovi brand che si dedicano a dire la loro.. Ovviamente TCL è ancora all'inizio quindi c'è molto margine di miglioramento ma già questo smartphone non è niente male per quello che offre. Ottima la scelta di un software quasi stock, soc più che valido, batteria idem e comparto fotografico in linea con i telefoni da 300 euro ( magari in condizioni di scarsa luce si potrebbe fare meglio per la gestione del rumore ma tutto sommato ci sta )
Sul display che è un eccellente ips non si è parlato per niente in video nè tanto meno nella recensione scritta si è detto che converte in tempo reale i contenuti sdr in hdr come alcuni nokia..