Samsung si è assicurata i nomi delle prossime due generazioni dei pieghevoli a conchiglia, Galaxy Z Flip6 e Z Flip7. L'azienda di Seul ha chiesto a settembre e ottenuto pochi giorni fa la registrazione delle denominazioni presso l'ufficio competente per la Corea del Sud del WIPO, il World Intellectual Property Organization, l'Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale. D'ora in poi insomma solo Samsung potrà decidere le sorti delle nomenclature Z Flip6 e Z Flip7, e sul loro impiego i dubbi sono pochi, anzi nessuno.

È un passaggio obbligato per qualsiasi azienda quello della registrazione, e di riflesso della protezione, del marchio agli organi competenti. Si elimina il rischio che qualcun altro possa toglierlo dalla disponibilità di chi quella nomenclatura la utilizza da anni, magari per chiedere delle royalties sull'utilizzo. Non sorprende dunque che Samsung si sia mossa in anticipo con Z Flip6 e Z Flip7 (i fold equivalenti erano già stati registrati), semmai è curioso il contrario, cioè che non si sia mossa prima per blindare il nome del successore di Z Flip5.

Su Galaxy Z Flip7 al momento non c'è alcuna informazione e, al netto di cambiamenti epocali, probabilmente non ce ne saranno ancora a lungo. Sul più "vicino", il Flip6, invece un timido rumor è già arrivato. A settembre si è parlato di un Galaxy Z Flip6 dal comparto fotografico completamente rinnovato, il passaggio al SoC più recente lo diamo per ovvio. Dopo un gruppo fotocamere che dalla precedente all'attuale generazione è rimasto sostanzialmente identico, la fotocamera principale di Z Flip6 dovrebbe passare a 50 MP dai 12 attuali, qualcuno ipotizza già che possa trattarsi della stessa fotocamera degli attuali Galaxy S23 e S23+.

Per Galaxy Z Flip6, in sostanza, possiamo ipotizzare: