L'azienda tecnologica cinese Huawei ha fissato un obiettivo ambizioso per il prossimo anno: vuole spedire almeno 100 milioni di smartphone a livello globale. Questo obiettivo supera del 40% le previsioni del mercato, che stimano una produzione di circa 70 milioni di unità. Stando a quanto riporta la testata coreana The Elec, questo ottimismo è alimentato dalla forte domanda per la sua serie di smartphone Mate 60, che ha portato a un aumento della richiesta di pannelli OLED.

Come ricorderanno i più attenti, Huawei aveva subito una significativa contrazione del suo business di smartphone a seguito delle sanzioni degli Stati Uniti nel 2019, che tra le cose ha portato al divieto di utilizzo di Google Play Services e lo stop all’accesso al Google Play Store. Tuttavia, il recente successo della serie Mate 60 ha contribuito a rinvigorire l'azienda a livello globale, ma anche all'interno della Cina stessa.

Nonostante questa ambiziosa previsione di espansione, Huawei sta cercando di mantenere un approccio prudente per evitare di suscitare ulteriori tensioni con il governo degli Stati Uniti. L'azienda teme che una strategia troppo aggressiva potrebbe provocare una reazione negativa da parte delle autorità statunitensi, pertanto sta cercando di mantenere un clima di stabilità, cercando di evitare mosse di mercato che potrebbero essere viste come provocazioni.

Per quanto riguarda le previsioni per l'anno in corso, si stima che Huawei raggiungerà una produzione di circa 20 milioni di unità della serie Mate 60 entro la fine del 2023. Nel complesso, si prevede che la produzione di smartphone Huawei per l'anno corrente si attesterà tra 40 e 50 milioni di unità, portando parallelamente a un aumento delle spedizioni fino al 70% rispetto all'anno precedente.

L'azienda spera che il successo della serie Mate 60 e il miglioramento delle linee di produzione dei display OLED contribuiranno a consolidare la sua posizione nel mercato degli smartphone. Huawei sta inoltre facendo progressi anche in altri settori, poiché sta lavorando con SMIC per migliorare la situazione di disponibilità dei chip.

Di recente sono emerse voci che stia anche lavorando a un flip phone di fascia bassa, dunque un modello pieghevole, che potrebbe arrivare nella prima metà del 2024 a un prezzo inferiore ai 735 dollari. Ma non sarà l'unica azienda a prendere la strada dei modelli foldable economici e anche Samsung potrebbe seguirla ampliando la linea FE nel medesimo periodo.